pezzo sull'infiltrazione fascista e complottista in alcuni ambienti psichedelici USA

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Laura Tajj [23]
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pezzo sull'infiltrazione fascista e complottista in alcuni ambienti psichedelici USA

Messaggio da Laura Tajj [23] » mar gen 26, 2021 4:59 pm

Qui da noi mi sembra un fenomeno che riguarda più gli ambienti yoga ma è bene stare all'occhio.....

---> https://www.indiscreto.org/destre-psich ... iFD5XMajD8


Fleurdemal
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Re: pezzo sull'infiltrazione fascista e complottista in alcuni ambienti psichedelici USA

Messaggio da Fleurdemal » mar gen 26, 2021 9:16 pm

questo mi fa venire in mente a quell'illusione per cui la conoscenza, la cultura, l'arte e l'amore del bello fanno di per sè una BELLA PERSONA, poi scoprii che i gerarchi nazisti amavano beethoven e il rinascimento italiano, la buona tavola le belle lettere...chi si meraviglia che anche i nazi possano apprezzare funghi e quant'altro?! la maggioranza di loro no, perchè credono al controllo sociale, allo stato totalitario al cittadino schiavo cui è concesso i ubriacarsi nel fine settimana....insomma non è nuova la cosa, ...facciamo un esempio, l'hashish in occidente fa parte di una controcultura di "sinistra" pacifista ecologista ecc ecc, eppure era la droga degli "assasini" l'uso nei paesi islamici è paragonabile al vino dei cristiani e non so pensare a niente di più violento di un fanatico islamico fumato! cioè si, un fanatico razzista americano sotto psilocibe! è un peccato pensare che non ci sia un solo campo nell'attività umana libero da queste presenze, la musica nazi, l'arte nazi, i fumetti i romanzi anche se mi chiedo "ma come è possibile" la realtà è che è possibile purtroppo...sono daccordo con LAURA facciamo attenzione, da solo il povero fungo non ce la fa, costoro non se lo meritano e noi non ci meritiamo loro!...ho in mente l'immagine terribile di quelle orchestre di musicisti ebrei costretti a suonare nei campi di concentramento...non c'è limite al mostruoso!

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total eclipse
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Re: pezzo sull'infiltrazione fascista e complottista in alcuni ambienti psichedelici USA

Messaggio da total eclipse » mer gen 27, 2021 12:45 pm

Fleurdemal ha scritto:
mar gen 26, 2021 9:16 pm
questo mi fa venire in mente a quell'illusione per cui la conoscenza, la cultura, l'arte e l'amore del bello fanno di per sè una BELLA PERSONA, poi scoprii che i gerarchi nazisti amavano beethoven e il rinascimento italiano, la buona tavola le belle lettere...chi si meraviglia che anche i nazi possano apprezzare funghi e quant'altro?! la maggioranza di loro no, perchè credono al controllo sociale, allo stato totalitario al cittadino schiavo cui è concesso i ubriacarsi nel fine settimana....insomma non è nuova la cosa, ...facciamo un esempio, l'hashish in occidente fa parte di una controcultura di "sinistra" pacifista ecologista ecc ecc, eppure era la droga degli "assasini" l'uso nei paesi islamici è paragonabile al vino dei cristiani e non so pensare a niente di più violento di un fanatico islamico fumato! cioè si, un fanatico razzista americano sotto psilocibe! è un peccato pensare che non ci sia un solo campo nell'attività umana libero da queste presenze, la musica nazi, l'arte nazi, i fumetti i romanzi anche se mi chiedo "ma come è possibile" la realtà è che è possibile purtroppo...sono daccordo con LAURA facciamo attenzione, da solo il povero fungo non ce la fa, costoro non se lo meritano e noi non ci meritiamo loro!...ho in mente l'immagine terribile di quelle orchestre di musicisti ebrei costretti a suonare nei campi di concentramento...non c'è limite al mostruoso!
Come direbbe Stanis di Boris tutto ciò è molto italiiano,ovvero etichettare le cose in base alla politica.
Io ho appunto un mio amico americano amante di cannabis e psichedilici ,trumpista qanonista,ma è anche una persona non violenta ed anti razzista.In questo caso posso dire che è nato prima l'amore per gli psichedelici che per queste teorie complottiste.
Poi parlarci è difficile perchè inizia con le teorie per cui trump è il guerriero della luce per salvarci dai rettiliani,quindi a quel punto lascio perdere.
riguardo ai nazisti c'è da dire che le altre sfere del regime cmq venivano da quel mondo conservatore di alta borghesia dove cmq è presente la cultura di un certo livello,certo per noi ormai la destra ci sembra solo salvini e la meloni ,ma se la sinistra ormai è morta anche la destra non è che stia tanto bene.

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Aioe
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Re: pezzo sull'infiltrazione fascista e complottista in alcuni ambienti psichedelici USA

Messaggio da Aioe » mer gen 27, 2021 4:06 pm

Detto con una battutta: ti pare davvero che tutte le persone che frequentano festival psytrance siano di sinistra? Magari lo erano davvero vent'anni orsono, oggi non lo sono più.
Per la generazione di oggi le sostanze sono beni di consumo, tutte le sostanze. C'è la birra, l'mdma, l'lsd e se capita la mescalina, qualunque cosa sia la mescalina. Non c'è una correlazione fra idee e droghe, i confini fra i gruppi sono molto sfumate: puoi essere di destra e prenderti un acido ballando Priku, puoi essere di sinistra e viaggiare a tempo di Liquid Soul ma puoi benissimo ballare Priku in acido e votare Leu, frequentare le sezioni di Casapound e ballare Psykovsky. Putroppo il mondo di oggi è così, poi di fondo la discoteca od il festival sono diventati luoghi in cui drogarsi, poi non è strano che tutti, ma proprio tutti, si droghino

Fleurdemal
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Re: pezzo sull'infiltrazione fascista e complottista in alcuni ambienti psichedelici USA

Messaggio da Fleurdemal » mer gen 27, 2021 6:14 pm

...certo all'interno di un sito come psiconauti.net è talmente tutto chiaro!!! peccato che fuori l'identificazione fra "sballone capigliature strane kanne ecc e "sunistra" esiste eccome se esiste! tipicamente italiano!? casomai EUROPEO e su questo orgoglioso rimarco la differenza fra noi e gli usa, privi come sono di una base culturale forte, di rispetto per le culture diverse dalla loro e tendenti arendere tutto una merce in più, mica siamo obbligati ad accettarlo come un obbligo, sarebbe ora di fare una bella revisione dell'eredità (tutta liberal globalizzata) di quella sub cultura USA che ha preteso di farci credere che le ideologie sono vecchie e inutili, la filosofia u8na perdita di tempo, l'introspezione roba da falliti frikkettoni e che BISOGNA "divertirsi" con tutto quello che passa il nuovo merkato psikedelico, per cui mescalina in discoteca, funghetti dalla nonna, pigiama party superalcolici...e non saper nulla ma proprio nulla di quello che c'è dietro, sotto alla base (fate voi)...prendere il peiotle ed essere razzista? perchè no? dal momento in cui la sostanza viene staccata dal suo contesto etnico, dal momento che i messicani (è roba loro in fondo) sono solo una sub razza da tenere lontani con un muro, che problema c'è? il problema è semplice: si corre il rischio,( che ormai è più di un rischio visto le testimonianze riportate), che tutto si riduca ad un ramo dell'industria del divertimento, deideoligizzato in modo da poter avere un pubblico vasto così che come già coi oppioidi si possa facilmente operare la solita identificazione droga\male assoluto e tanti saluti alle aperture verso l'uso lecito personale di sostanze psicoattive che non siano l'intoccabile dio alcool! l'alcolizzato medio americano non ha niente a che vedere col contadino mediterraneo che trovava pace e riposo col frutto di Dioniso, ma poco per volta ci siamo fatti fregare millenni di storia e di uso sociale del vino\birra per sostituirlo con l'ottundimento improduttivo odierno. non voglio che mi rubino anche la cultura, l'antropologia e il SENSO insito nei prodotti psicoattivi, se il razzista amerikano non si accorge (perchè non sa?!)di disprezzare la cultura di un popolo, ma ne vuole usare la pianta fondamentale della sua tradizione, beh è un problema suo e della sua ignoranza, ma non devono poter ridurre, ancora una volta, una cosa preziosa ad un utilitaria!

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Uomomacchina
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Re: pezzo sull'infiltrazione fascista e complottista in alcuni ambienti psichedelici USA

Messaggio da Uomomacchina » mer gen 27, 2021 8:05 pm

Destra e sinistra sono illusioni, dio denaro la fa da padrone su tutto.
Vedere distinzioni nette è il vero pericolo, non saper penetrare nell'animo umano, fermandosi all'etichetta che genera paura.
NON C'È MORTE SENZA CURA

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