Beh, oddio. Una decisione politica che vìola dei diritti umani magari a vantaggio di pochi, o per un puro gioco di potere, può essere considerata giusta?
elaboratori di calcolo e organizzazione della società
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Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Ogni persona che incontri combatte una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile.
Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Vai a leggerti i post vecchi dell'utente, così vedi se ne vale la pena
Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Io vorrei aggiungere, che la scienza usa la matematica come linguaggio (ed è per questo che solo gli addetti ai lavori capiscono veramente), mentre la politica usa la retorica, per parlare alla gente, per utilità e intrinseca natura penso, perciò non credo potranno mai unirsi. E poi secondo me avere un computer come decisore bah non sembra tanto credibile né tantomeno sicuro perché la politica ha un potere violento, stringente (giustamente perché se no altri associazioni o enti o bande (in)civili, se ne impadronerebbero, vedi l'Africa) e perciò, per ultimo, non credo l'uomo lasci tale potere in mano ad una macchina.
Fin dalle origini non è mai stata rimossa
la polvere accumulata sullo specchio,
ma oggi,
bisogna assolutamente vederne lo splendore.
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Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Parzialmente vero, pensa solo che ogni scoperta che può essere utile alla macchina bellica, non viene ceduta.Fractal Cloud ha scritto: ↑mar ott 02, 2018 12:23 pmtant'è che le riviste scientifiche sono quelle e gli scienziati viaggiano continuamente scambiandosi in tutte le università e centri di ricerca del mondo, senza alcuna difficoltà di comunicazione. Vedere con occhi diversi è una cosa, pretendere di parlare e spiegare senza aver studiato è un'altra...
Questi argomenti mi appassionano perché ho partecipato a molti esperimenti. Tu mi annoveri ore di seminari, io posso annoverare anni di esperienze dirette con 'bobine di Tesla' (con tanto di energia che 'fluiva' anche a impianto spento), celle ad 'orgone' (funzionanti per mesi - con tanto di energia che 'fluiva' anche a cella scollegata), moto perpetuo (e quì spuntava qualcuno che mi ha bussato alla porta...), e potrei aggiungere altro. Ho abbandonato gran parte di tutto ciò perché mi sono reso conto e mi è stato spiegato qualcosa che mi ha aperto gli occhi.Lascio perdere il resto...la temperatura non c'entra NIENTE e il "discorso" della particella è una scoperta fisica ormai consolidata da svariati esperimenti, e no, non è un'onda di particelle, ma un'onda elettromagnetica. Davvero, un consiglio: se questi argomenti ti appassionano, compra dei libri e studia! Poi ne riparliamo con calma
Ciò che ormai mi interessa è, ad esempio, la cultura degli Inca, la loro conoscenza. È che tempo fa ho cominciato con la nuova serie di esperimenti e ho potuto constatare quale forza si sprigiona nella contrazione degli atomi, però contrarre ad esempio l'aria dell'x% in una frazione di secondo, fa ribussare i sopramenzionati signori alla porta.
Non lo dico per vanto, ma perché mi fa piacere sentirti critico nei confronti della fisica. ...dato che sei su questo sito, hai almeno dato un'occhiata a Rhodium? -(vi è un nitido messaggio in esso).
Tra le varie scoperte, persone facenti parte della combriccola, hanno portato a punto un sistema (l'inventore è uno) per riciclare il contenuto di un cassonetto della plastica senza troppi oneri, senza estraneare le materie non plastiche ecc... (riportato su questo sito quale offerta senza richiesta di oneri per pura simpatia nei confronti di chi, in un modo o nell'altro, cerca una via d'illuminazione).
Tu hai le tue convinzioni e le rispetto, però dire che o si studia o niente, mi sembra presunzione. Essendo su un sito che tratta ad esempio il tema delle piante psicoattive, hai mai provato a porti 'di fronte a esse' convinto di sapere, di aver capito?
Poi, se vuoi info riguardo all'elaboratore avanzato e non puoi accogliere idee diverse da quelle apprese attraverso gli studi, puoi sempre sperare che qualcuno 'legga nella tua mente' e la trovi pura, attraente perché semplice e forse le risposte pioveranno come manna dal cielo.
Ad una conoscente è successo così, invece: è stata in una città dell'est e ha fatto amicizia con la gente del loco. Le hanno fatto fumare della Cannabis, che però ha fatto apparire delle visioni 'interattive': chiudendo gli occhi, vedeva strade, percorsi e semafori secondo una sequenza.... ...le stesse strade e semafori che avrebbe poi percorso quella sera. Si tratta di chimica o di magia? (uso il termine magia sarcasticamente)
Quando mi ha raccontato questo avvenimento le ho risposto: 'hai visto una briciola, immagina il resto...'.
Non ho tempo.
Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Mi sa che sfottendo e deridendo dimostri la tua 'vasta cultura'. Perciò ho letto i tuoi di vecchi post:
c'è da ridere?Mishima
Re: Sostanze e Depressione
Messaggio mer mag 09, 2018 12:05 pm
A me fa un sacco ridere una cosa: su questo forum si legge spesso di gente che vuole sballarsi con antidepressivi, e di gente che vuole curare la depressione con droghe da sballo
davvero rispettosa/o del prossimo.
usi il dispregiativo?
pazzia[paz-zì-a] s.f.
1 Nel l. com., ogni tipo di alterazione delle facoltà psichiche e mentali SIN follia: dare segni di p.
umorismo andato a male
certo, certo, hai capito, vista la risposta.
Alè, sfotti tutti, forse non capisci che pazzi e tossici hanno occhi e orecchie come te. Hanno un loro punto di vista e non riesco a capire cos'è che ti disturba.
Non ho tempo.
Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Che eleganza: la gogna pubblica di post selezionati ed esposti senza contesto
Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Ho preso spunto dal tuo post.
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Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
I politici sono indispensabili in quanto uomini. Il calcolatore ti fa il mega calcolo in un miliardesimo di secondo, ma quale calcolo fare o se fare o no un calcolo lo decide l'uomo, il politico. Il problema principale secondo me è che le nazioni moderne sono troppo grandi e il politico che fa lo stronzo é troppo lontano da coloro i quali verrebbe preso a legnate. Poi vabbè c'é l'ipocrisia, il bigottismo, la potenza straniera che dice al politico del paese colonizzato quel che deve fare e tutto quello che vuoi, ma io credo che dopo l'anarchia i politici sono il male minore. La crisi delle democrazie occidentali secondo me è frutto di due fattori tra l'altro interconnessi: l'eccessiva tecnologia e l'accumulo di enormi fortune in mano a pochi che col denaro comprano quel potere che dovrebbe essere politicamente affidato loro dal popolo.era ha scritto: ↑ven set 28, 2018 2:48 pmProbabilmente tutti hanno avuto a che fare con autobus, treni, uffici statali, ospedali ecc...
Mi chiedo:
- a che cacchio servono i politici, ad esempio, quando un solo calcolatore potrebbe rimpiazzarli? ....si pensi solo ai costi
- perché gli autobus non sono sincronici, quando potrebbero esserlo?
- perché non facciamo i referendum tramite una piattaforma telematica?
- perché lo Stato utilizza queste comodità soltanto per spremere il Sovrano?*
*Art. 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Spero di non incappare in ragionamenti politici, convenienti o polemistici, mi piacerebbe sentire dagli altri opinioni, riflessioni ecc...
Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Diciamo quindi, che il cervellone andrebbe bene per sincronizzare il personale....connectionrefused ha scritto: ↑ven nov 02, 2018 6:04 pmLa crisi delle democrazie occidentali secondo me è frutto di due fattori tra l'altro interconnessi: l'eccessiva tecnologia e l'accumulo di enormi fortune in mano a pochi che col denaro comprano quel potere che dovrebbe essere politicamente affidato loro dal popolo.
Ci siamo contornati di tecnologia, che agevola la vita, ma toglie posti di lavoro: tutta questa tecnologia nuoce alla salute?
Purtroppo quei pochi col denaro detengono potere economico da tempo, ma questi non sono né il popolo, né i politici. Si sa bene che i politici sono le marionette degli industriali.
Oltre alla sincronizzazione, difficilmente gestibile dall'umano, volevo evidenziare i costi. Economicamente e senza tecnologia, ad esempio, chi riuscirebbe a mantenere quei mangioni? Riusciamo e riusciremo a mantenerli?
Non dovessimo riuscirci, sarebbero necessari dei tagli... ....e non al popolo, che come ultima frustata dittatoriale si è visto spuntare leggi retroattive e si è visto prosciugare le casse della previdenza sociale. ...ma chi ha preso tutti quei soldi e ha potuto organizzare un tale affronto? ...centra forse la tecnologia?
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Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Abbiamo fatto troppi investimenti in questo senso, basti pensare alla telematizzazione dei documenti. Con 'tecnologia che influisce sulla crisi' intendevo dire che organi Statali e paraStatali hanno convogliato enormi somme di denaro in tecnologie che non daranno i risultati sperati.connectionrefused ha scritto: ↑mar nov 06, 2018 4:06 amLa tecnologia non ha inventato i problemi dell'umanità, ma li aggrava in due modi:
1. Aumenta le disparità in favore di chi possiede la tecnologia
2. Aumenta il controllo e le possibilità di fuga dal sistema.
A posto di utilizzare i cervelloni per mandare cartelle esattoriali, potrebbero utilizzarli per monitorare i processi, per monitorare la contabilità delle grandi aziende ecc...
Non ho tempo.
Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
C'è chi ha messo in dubbio l'esistenza dei computer quantici e la loro possibilità di sostituire l'umano in mansioni che l'umano non è capace di gestire.
Oltre all'organizzazione economica di una nazione, il computer quantico sarebbe capace di rendere funzionale la bilancia che vediamo rappresentata nei tribunali. Di fatto, chi ha mai avuto a che fare con qualche processo, saprà bene quali tempi e sperperii finanziari rappresentino. In più, per molti, la giustizia è una cosa dimenticata, dato che l'umano è corruttibile.
Il computer sarebbe inoltre capace di ricostruire fatti del passato, invertendo virtualmente il cursore del tempo; nel link, oltre tali delucidazioni, si potrà comprendere quanto labili risultino pure le leggi della fisica e della chimica:
https://www.corriere.it/cronache/19_mar ... resh_ce-cp
Oltre all'organizzazione economica di una nazione, il computer quantico sarebbe capace di rendere funzionale la bilancia che vediamo rappresentata nei tribunali. Di fatto, chi ha mai avuto a che fare con qualche processo, saprà bene quali tempi e sperperii finanziari rappresentino. In più, per molti, la giustizia è una cosa dimenticata, dato che l'umano è corruttibile.
Il computer sarebbe inoltre capace di ricostruire fatti del passato, invertendo virtualmente il cursore del tempo; nel link, oltre tali delucidazioni, si potrà comprendere quanto labili risultino pure le leggi della fisica e della chimica:
https://www.corriere.it/cronache/19_mar ... resh_ce-cp
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Re: elaboratori di calcolo e organizzazione della società
Qualcuno saprebbe confermare se entro il 2025 i computer quantici e l'intelligenza artificiale entreranno nella nostra vita quotidiana?
Avevo fatto l'esempio dell'organizzazione politica e economica, ma potendo consultare i vari database elettronici presenti sembra che si vedranno formare l'avvocato artificiale, lo psicologo artificiale ecc.
Se sarà così, i costi verranno abbattuti notevolmente e sarà magari possibile calcolare la tariffa in base al reddito.
Avevo fatto l'esempio dell'organizzazione politica e economica, ma potendo consultare i vari database elettronici presenti sembra che si vedranno formare l'avvocato artificiale, lo psicologo artificiale ecc.
Se sarà così, i costi verranno abbattuti notevolmente e sarà magari possibile calcolare la tariffa in base al reddito.
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