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Antinatalismo

Inviato: ven ott 28, 2022 12:49 pm
da User00
Buongiorno a tutti,
Mi piacerebbe leggere le vostre opinioni riguardo alla corrente filosofica dell'antinatalismo, che propone l'idea che mettere al mondo dei figli sia moralmente sbagliato; Io personalmente sono d'accordo con questa idea, cioè secondo voi è giusto mettere al mondo una povera creatura indifesa, che dovrà affrontare tutte le pene e le sofferenze della vita, senza neppure averlo chiesto...?
Ok, è vero che nella vita ci sono anche moltissime cose belle, ma sappiamo tutti che vivere significa al 90% soffrire, almeno per la maggior parte delle persone. E allora perchè dare questa "condanna" ad altre creature?
Inoltre sappiamo tutti quanto la vita sappia essere spietata in alcune situazioni (pensiamo ad esempio a tutti i massacri e le cose indicibili avvenute in passato o alle condizione di certi malati o a tutte le disgrazie che avvengono attorno a noi).
Io penso che se il mondo fosse perfetto allora potrei fare un figlio, ma mettere al mondo un figlio pur sapendo che il mondo è ingiusto e crudele mi sembra una cosa poco responsabile. Secondo me la evitare sofferenza di una persona è più importante della felicità di cento, per questo siccome io non posso sapere se mio figlio avrà una vita bella o brutta, ma se c'è anche solo una possibilità su 100 che mio figlio possa essere infelice io ho l'obbligo morale di non metterlo al mondo.
Questa naturalmente è solo la mia opinione, fatemi sapere cosa ne pensate.

Re: Antinatalismo

Inviato: ven ott 28, 2022 6:02 pm
da Sonoio
Tanti anni ci penso - ho due figli che sono metà 30 - quanto c'erano comminciavo a pensare se ho fatto bene.
Guardiamo la legge della natura, facciamo un errore terribile non riproducendoci. La vita seque una legge con ta altri il compito di mantenere e riprodurre.
Dall'altra parte c'è la realtà spaventosa. Non c'è bisogno prolungarsi su questo tema.
Io ho ancora visto tante cose che oggi non ci sono più. Per fortuna ero un ribelle che scappava da casa a 16 anche per raccogliere oppio in Turchia. Così ero in giro finchè la mia figlia arrivava. Da allora avevo cambiato molto per essere un padre giusto. Niente viaggi senza fine, basta con l'eroina ecc. Tutto fatto, ma il mondo non ne ha approfittato ...
Capisco bene quelli che pensono forse è meglio non avere bambini. Quello che lasciamo è troppo sciffoso. La discesa del mondo è drammatica ed aumenterà negli prossimi anni molo rapido.
Un giorno la natura ci confronterà con altri viri come Ebola, HIV, Covid - se non ci vaporizziamo prima. È sempre lo stesso. Se una popolazione si aumenta troppo, viene una malattia per regulare l'equilibrio. noi siamo agguerriti, ma sinceramente non vedo un' uscita. La popolazione del mondo si deve diminuire, altrimenti ci sarnno molte, molte calamità di ogni genere.
Saluti

S'incontrano tre planeti - uno 'e il mondo. Come andate amici ? Bene l'uno, bene l'altro. Solo il mondo: Non sto mica bene Io ho umani ...
Siamo davvero come pidocchi ?

Re: Antinatalismo

Inviato: ven ott 28, 2022 8:07 pm
da Trippei 2
@User00 ciao, la penso come te.
Ma non perché la vita è ingiusta e crudele.
Ma perché siamo già troppi su questo pianeta!

Comunque quando vedo i bambini sto male per loro, veramente, mi viene il magone ogni volta che penso al futuro che avranno su questo pianeta.

Re: Antinatalismo

Inviato: sab ott 29, 2022 12:27 am
da Abeja G.
Concordo sul fatto che con guerre e cambiamenti climatici stiamo distruggendo il mondo, ma vedere un pucciottero è una sensazione indescrivibile, sono romantici.

Re: Antinatalismo

Inviato: sab ott 29, 2022 12:07 pm
da Danielarturo
Nel 2022 dire ancora che "siamo troppi sul pianeta" vuol dire non essere aggiornati.
Mi piace pensare di trovare qui, su questo forum, gente informata, curiosa... Non siamo troppi... Fai una ricerca veloce e vedrai dei numeri che puntano nella direzione opposta...

Re: Antinatalismo

Inviato: dom ott 30, 2022 12:47 pm
da User00
Sonoio ha scritto:
ven ott 28, 2022 6:02 pm
Guardiamo la legge della natura, facciamo un errore terribile non riproducendoci. La vita seque una legge con ta altri il compito di mantenere e riprodurre.
E' vero, ma la legge della natura è molto crudele (pensa ad esempio al leone che é costretto a divorare la gazzella per non morire di fame). Perché noi dovremmo seguire una legge così crudele?
Sonoio ha scritto:
ven ott 28, 2022 6:02 pm
Dall'altra parte c'è la realtà spaventosa. Non c'è bisogno prolungarsi su questo tema.
Infatti; secondo me il mondo è troppo crudele per far nascere dei figli...
La vita è piena di sofferenza (malattie, guerre, povertà, ma anche la fatica della vita quotidiana e tanto altro) , perché dovrei condannare qualcun altro a viverla? Questo proprio non me lo spiego.

Re: Antinatalismo

Inviato: lun nov 07, 2022 8:43 pm
da Abeja G.

Re: Antinatalismo

Inviato: mar nov 08, 2022 1:51 pm
da Serginia
@User00
Più che altro, è un’incognita. Se vincono le élite di Davos, i bambini avranno un futuro da schiavi. Controllati in ogni momento. Sapranno sempre dove sono, cosa fanno, cosa comprano, cosa pensano. Il potere deciderà che cosa devono infilarsi nel corpo. Questo sta avvenendo oggi mentre la gente pensa ad altro, bevendosi la propaganda.

@Sonoio
“Un giorno la natura ci confronterà con altri viri come Ebola, HIV, Covid”
La natura o i nazicomunisti del WEF??
“Se una popolazione si aumenta troppo, viene una malattia per regulare l'equilibrio.”
O viene qualcuno che dà dei vaccini che ammazzano, danneggiano, causano aborti a mò di roulette russa, così sembra tutto normale ai più!!!!!
“La popolazione del mondo si deve diminuire”
Non conosco l’argomento ma mi sa che è quel che sostengono le stesse elite che stan dietro alla frode climatica, alle crisi premeditate, alla roulette russa vaccinale ecc.!!!!! :roll:

@Abeja G.
“Concordo sul fatto che con guerre e cambiamenti climatici stiamo distruggendo il mondo, ma vedere un pucciottero è una sensazione indescrivibile, sono romantici.“
Il guaio non è quello che stan facendo ma è la propaganda che vi bevete (e che prima mi bevevo anch'io).
La guerra è una “farsa”, nel senso che è l’alibi per le crisi premeditate.
I cambiamenti climatici causati dall’uomo sono una frode, visto che la scienza, non serva delle elite, dice tutt’altro!!!

@Danielarturo, grazie.

@User00
“La vita è piena di sofferenza (malattie, guerre, povertà, ma anche la fatica della vita quotidiana e tanto altro) ,”
E Nazicomunisti che vogliono sottomettere l’umanità con id digitale, credito sociale ecc.!!!

Re: Antinatalismo

Inviato: mar feb 21, 2023 10:59 am
da Tirar Puede Matar
User00 ha scritto:
ven ott 28, 2022 12:49 pm
Buongiorno a tutti,
Mi piacerebbe leggere le vostre opinioni riguardo alla corrente filosofica dell'antinatalismo, che propone l'idea che mettere al mondo dei figli sia moralmente sbagliato; Io personalmente sono d'accordo con questa idea, cioè secondo voi è giusto mettere al mondo una povera creatura indifesa, che dovrà affrontare tutte le pene e le sofferenze della vita, senza neppure averlo chiesto...?
Ok, è vero che nella vita ci sono anche moltissime cose belle, ma sappiamo tutti che vivere significa al 90% soffrire, almeno per la maggior parte delle persone. E allora perchè dare questa "condanna" ad altre creature?
Inoltre sappiamo tutti quanto la vita sappia essere spietata in alcune situazioni (pensiamo ad esempio a tutti i massacri e le cose indicibili avvenute in passato o alle condizione di certi malati o a tutte le disgrazie che avvengono attorno a noi).
Io penso che se il mondo fosse perfetto allora potrei fare un figlio, ma mettere al mondo un figlio pur sapendo che il mondo è ingiusto e crudele mi sembra una cosa poco responsabile. Secondo me la evitare sofferenza di una persona è più importante della felicità di cento, per questo siccome io non posso sapere se mio figlio avrà una vita bella o brutta, ma se c'è anche solo una possibilità su 100 che mio figlio possa essere infelice io ho l'obbligo morale di non metterlo al mondo.
Questa naturalmente è solo la mia opinione, fatemi sapere cosa ne pensate.
Io credo che la vita sia fatta da tanti momenti infelici, e pochi momenti felici, ma che valga la pena vivere, per quei pochi attimi di felicità.
Non mettere al mondo un figlio solo per paura che sarà infelice, lo trovo un controsenso, perché per la tua paura di non fargli provare felicità, automaticamente gli neghi la possibilità di poter essere felice, perché solo vivendo avrà questa possibilità.
Un saluto

Re: Antinatalismo

Inviato: mar feb 21, 2023 12:30 pm
da User00
Tirar Puede Matar ha scritto:
mar feb 21, 2023 10:59 am
Io credo che la vita sia fatta da tanti momenti infelici, e pochi momenti felici, ma che valga la pena vivere, per quei pochi attimi di felicità.
Non mettere al mondo un figlio solo per paura che sarà infelice, lo trovo un controsenso, perché per la tua paura di non fargli provare felicità, automaticamente gli neghi la possibilità di poter essere felice, perché solo vivendo avrà questa possibilità.
Un saluto
Ciao,
la mancanza di felicità è un problema soltanto se questa mancanza rappresenta una privazione per qualcuno, ma se nessuno esiste la mancanza di felicità non è un problema perché questa mancanza non rappresenta una privazione.
Al contrario la mancanza di sofferenza è sempre un bene.
Quindi
mancanza di felicità: non è un problema dato che non è una privazione per qualcuno;
mancanza di sofferenza: è sempre un bene.
In conclusione (mia opinione) meglio non avere figli 😁
Ciao

Re: Antinatalismo

Inviato: mar feb 21, 2023 3:27 pm
da Tirar Puede Matar
User00 ha scritto:
mar feb 21, 2023 12:30 pm
Tirar Puede Matar ha scritto:
mar feb 21, 2023 10:59 am
Io credo che la vita sia fatta da tanti momenti infelici, e pochi momenti felici, ma che valga la pena vivere, per quei pochi attimi di felicità.
Non mettere al mondo un figlio solo per paura che sarà infelice, lo trovo un controsenso, perché per la tua paura di non fargli provare felicità, automaticamente gli neghi la possibilità di poter essere felice, perché solo vivendo avrà questa possibilità.
Un saluto
Ciao,
la mancanza di felicità è un problema soltanto se questa mancanza rappresenta una privazione per qualcuno, ma se nessuno esiste la mancanza di felicità non è un problema perché questa mancanza non rappresenta una privazione.
Al contrario la mancanza di sofferenza è sempre un bene.
Quindi
mancanza di felicità: non è un problema dato che non è una privazione per qualcuno;
mancanza di sofferenza: è sempre un bene.
In conclusione (mia opinione) meglio non avere figli 😁
Ciao
La scelta se avere figli o meno è naturalmente molto personale, però continuo a pensare che non volerli solo per paura che debbano soffrire, sia un controsenso.
Tu mi dici che se nessuno esiste non esiste nemmeno il concetto di privazione della felicità, ma ciò elude un particolare fondamentale, ovvero che il fatto dell'esistere o meno dipende da te, ovvero non è una non esistenza in senso assoluto, ma è una non esistenza che è scaturita da una tua decisione, e pertanto è già in sé stessa una privazione: privazione della possibilità di vivere (e quindi di essere infelice ma anche felice), per tua scelta.

Re: Antinatalismo

Inviato: mar feb 21, 2023 4:00 pm
da User00
Tirar Puede Matar ha scritto:
mar feb 21, 2023 3:27 pm
User00 ha scritto:
mar feb 21, 2023 12:30 pm
Ciao,
la mancanza di felicità è un problema soltanto se questa mancanza rappresenta una privazione per qualcuno, ma se nessuno esiste la mancanza di felicità non è un problema perché questa mancanza non rappresenta una privazione.
Al contrario la mancanza di sofferenza è sempre un bene.
Quindi
mancanza di felicità: non è un problema dato che non è una privazione per qualcuno;
mancanza di sofferenza: è sempre un bene.
In conclusione (mia opinione) meglio non avere figli 😁
Ciao
La scelta se avere figli o meno è naturalmente molto personale, però continuo a pensare che non volerli solo per paura che debbano soffrire, sia un controsenso.
Tu mi dici che se nessuno esiste non esiste nemmeno il concetto di privazione della felicità, ma ciò elude un particolare fondamentale, ovvero che il fatto dell'esistere o meno dipende da te, ovvero non è una non esistenza in senso assoluto, ma è una non esistenza che è scaturita da una tua decisione, e pertanto è già in sé stessa una privazione: privazione della possibilità di vivere (e quindi di essere infelice ma anche felice), per tua scelta.
Scusami però non riesco a comprendere bene cosa intendi...
Ti mi dici che la non esistenza è una privazione anche per persone che non esistono, perché la loro "non esistenza" dipende dalla mia scelta. Ma a questo punto dovrei fare figli infiniti per evitare che persone che non sono mai state messe al mondo vengano private della possibilità di vivere...
Questo non ha senso 😅
Se io non metto al mondo un figlio non faccio del male a nessuno, invece se lo metto al mondo potrei causare inutili sofferenze (e sapendo com'è il mondo sicuramente ne avrà).
Inoltre la non nascita permette anche di evitare la morte, che invece se nasci è inevitabile.
Boh forse sono io che ragiono strano però proprio non mi spiego perché mandare avanti la specie continuando con sofferenze assolutamente inutili ed evitabili.
Un saluto

Re: Antinatalismo

Inviato: mar feb 21, 2023 4:32 pm
da Tirar Puede Matar
User00 ha scritto:
mar feb 21, 2023 4:00 pm
Tirar Puede Matar ha scritto:
mar feb 21, 2023 3:27 pm
User00 ha scritto:
mar feb 21, 2023 12:30 pm
Ciao,
la mancanza di felicità è un problema soltanto se questa mancanza rappresenta una privazione per qualcuno, ma se nessuno esiste la mancanza di felicità non è un problema perché questa mancanza non rappresenta una privazione.
Al contrario la mancanza di sofferenza è sempre un bene.
Quindi
mancanza di felicità: non è un problema dato che non è una privazione per qualcuno;
mancanza di sofferenza: è sempre un bene.
In conclusione (mia opinione) meglio non avere figli 😁
Ciao
La scelta se avere figli o meno è naturalmente molto personale, però continuo a pensare che non volerli solo per paura che debbano soffrire, sia un controsenso.
Tu mi dici che se nessuno esiste non esiste nemmeno il concetto di privazione della felicità, ma ciò elude un particolare fondamentale, ovvero che il fatto dell'esistere o meno dipende da te, ovvero non è una non esistenza in senso assoluto, ma è una non esistenza che è scaturita da una tua decisione, e pertanto è già in sé stessa una privazione: privazione della possibilità di vivere (e quindi di essere infelice ma anche felice), per tua scelta.
Scusami però non riesco a comprendere bene cosa intendi...
Ti mi dici che la non esistenza è una privazione anche per persone che non esistono, perché la loro "non esistenza" dipende dalla mia scelta. Ma a questo punto dovrei fare figli infiniti per evitare che persone che non sono mai state messe al mondo vengano private della possibilità di vivere...
Questo non ha senso 😅
Se io non metto al mondo un figlio non faccio del male a nessuno, invece se lo metto al mondo potrei causare inutili sofferenze (e sapendo com'è il mondo sicuramente ne avrà).
Inoltre la non nascita permette anche di evitare la morte, che invece se nasci è inevitabile.
Boh forse sono io che ragiono strano però proprio non mi spiego perché mandare avanti la specie continuando con sofferenze assolutamente inutili ed evitabili.
Un saluto
No, la tua scelta è relativa al mettere al mondo o meno figli, ma è chiaro che non siamo animali e dunque il fatto di avere un figlio presuppone anche la possibilità di poterlo mantenere, oltre ad altri limiti fisiologici e fisici, quindi non mi addentrerei in discorsi troppo astratti parlando di infiniti figli, ma rimarrei in ciò che è realmente possibile. Ovvero avresti la possibilità di avere, mantenere e far crescere un figlio in maniera agiata, e decidi di non farlo, perché altrimenti nel corso della sua esistenza proverebbe più infelicità che felicità. Questo è il concetto che io ho capito che tu volessi esprimere.
E, pur naturalmente rispettando il tuo ideale di non avere figli, che ho più volte detto è una scelta personale e dunque inopinabile, io mi riferisco puramente alla motivazione che hai espresso.

Re: Antinatalismo

Inviato: mer feb 22, 2023 9:14 am
da User00
Tirar Puede Matar ha scritto:
mar feb 21, 2023 4:32 pm
User00 ha scritto:
mar feb 21, 2023 4:00 pm
Scusami però non riesco a comprendere bene cosa intendi...
Ti mi dici che la non esistenza è una privazione anche per persone che non esistono, perché la loro "non esistenza" dipende dalla mia scelta. Ma a questo punto dovrei fare figli infiniti per evitare che persone che non sono mai state messe al mondo vengano private della possibilità di vivere...
Questo non ha senso 😅
Se io non metto al mondo un figlio non faccio del male a nessuno, invece se lo metto al mondo potrei causare inutili sofferenze (e sapendo com'è il mondo sicuramente ne avrà).
Inoltre la non nascita permette anche di evitare la morte, che invece se nasci è inevitabile.
Boh forse sono io che ragiono strano però proprio non mi spiego perché mandare avanti la specie continuando con sofferenze assolutamente inutili ed evitabili.
Un saluto
No, la tua scelta è relativa al mettere al mondo o meno figli, ma è chiaro che non siamo animali e dunque il fatto di avere un figlio presuppone anche la possibilità di poterlo mantenere, oltre ad altri limiti fisiologici e fisici, quindi non mi addentrerei in discorsi troppo astratti parlando di infiniti figli, ma rimarrei in ciò che è realmente possibile. Ovvero avresti la possibilità di avere, mantenere e far crescere un figlio in maniera agiata, e decidi di non farlo, perché altrimenti nel corso della sua esistenza proverebbe più infelicità che felicità. Questo è il concetto che io ho capito che tu volessi esprimere.
E, pur naturalmente rispettando il tuo ideale di non avere figli, che ho più volte detto è una scelta personale e dunque inopinabile, io mi riferisco puramente alla motivazione che hai espresso.
Ciao,
Mi vengono in mente una serie di motivazioni che secondo me rendono immorale la procreazione (solo idee personali, poi giustamente ognuno è libero di fare ciò che vuole)
1. Nessuno ha dato il proprio consenso per venire al mondo e dunque la scelta di mettere al mondo un figlio è una forma di manipolazione totale, anche contraria al primo imperativo morale di Kant;
2. Un'esperienza traumatica è più potente di qualsiasi esperienza positiva, dunque ridurre la sofferenza è più importante di creare una felicità non necessaria (perché se ancora non esisti non hai bisogno di felicità);
3. Dipendenza: droghe a parte, la vita stessa è una dipendenza: siamo tutti dipendenti almeno dal cibo, dall'acqua, dall'aria, dalle relazioni sociali, dai soldi e da un milione di altre cose. E la dipendenza non è una cosa bella. Mettendo al mondo un figlio significa creare un essere-dipendente. Che senso ha creare una bocca per cercare di sfamarla quando puoi non crearla affatto?
4. Crudeltà: la vita non ha pietà per nessuno: ad esempio se fai un incidente e rimani paralizzato o se ti viene un cancro o l'AIDS o se diventi cieco o un milione di altre cose brutte sono tutti cavoli tuoi, perché la vita è crudele e indifferente. La natura stessa, con la legge della selezione naturale si basa fondamentalmente sulla crudeltà (i più forti sopravvivono, i deboli soffrono e muoiono). Io non metterei al mondo un figlio sapendo che la vita è crudele.
5. La mancanza di felicità di una persona che non è mai nata non è un problema, perché non ne ha bisogno, mentre la sofferenza di una persona che è nata è un bel problema.
6. È vero che la scelta di mettere al mondo un figlio è una scelta personale, ma non è una scelta che riguarda solo sé stessi; riguarda anche e soprattutto una terza persona che però non può decidere.
7. La sofferenza potenziale è molto maggiore e più intensa della felicità potenziale.
8. Evitando la nascita si evitano anche l'invecchiamento, la malattia e la condanna a morte che abbiamo tutti.
Potrei andare avanti con l'elenco...
Qualcuno riesce a confutare tutte queste motivazioni?

Saluti

Re: Antinatalismo

Inviato: mer feb 22, 2023 4:19 pm
da Tirar Puede Matar
User00 ha scritto:
mer feb 22, 2023 9:14 am
Tirar Puede Matar ha scritto:
mar feb 21, 2023 4:32 pm
User00 ha scritto:
mar feb 21, 2023 4:00 pm
Scusami però non riesco a comprendere bene cosa intendi...
Ti mi dici che la non esistenza è una privazione anche per persone che non esistono, perché la loro "non esistenza" dipende dalla mia scelta. Ma a questo punto dovrei fare figli infiniti per evitare che persone che non sono mai state messe al mondo vengano private della possibilità di vivere...
Questo non ha senso 😅
Se io non metto al mondo un figlio non faccio del male a nessuno, invece se lo metto al mondo potrei causare inutili sofferenze (e sapendo com'è il mondo sicuramente ne avrà).
Inoltre la non nascita permette anche di evitare la morte, che invece se nasci è inevitabile.
Boh forse sono io che ragiono strano però proprio non mi spiego perché mandare avanti la specie continuando con sofferenze assolutamente inutili ed evitabili.
Un saluto
No, la tua scelta è relativa al mettere al mondo o meno figli, ma è chiaro che non siamo animali e dunque il fatto di avere un figlio presuppone anche la possibilità di poterlo mantenere, oltre ad altri limiti fisiologici e fisici, quindi non mi addentrerei in discorsi troppo astratti parlando di infiniti figli, ma rimarrei in ciò che è realmente possibile. Ovvero avresti la possibilità di avere, mantenere e far crescere un figlio in maniera agiata, e decidi di non farlo, perché altrimenti nel corso della sua esistenza proverebbe più infelicità che felicità. Questo è il concetto che io ho capito che tu volessi esprimere.
E, pur naturalmente rispettando il tuo ideale di non avere figli, che ho più volte detto è una scelta personale e dunque inopinabile, io mi riferisco puramente alla motivazione che hai espresso.
Ciao,
Mi vengono in mente una serie di motivazioni che secondo me rendono immorale la procreazione (solo idee personali, poi giustamente ognuno è libero di fare ciò che vuole)
1. Nessuno ha dato il proprio consenso per venire al mondo e dunque la scelta di mettere al mondo un figlio è una forma di manipolazione totale, anche contraria al primo imperativo morale di Kant;
2. Un'esperienza traumatica è più potente di qualsiasi esperienza positiva, dunque ridurre la sofferenza è più importante di creare una felicità non necessaria (perché se ancora non esisti non hai bisogno di felicità);
3. Dipendenza: droghe a parte, la vita stessa è una dipendenza: siamo tutti dipendenti almeno dal cibo, dall'acqua, dall'aria, dalle relazioni sociali, dai soldi e da un milione di altre cose. E la dipendenza non è una cosa bella. Mettendo al mondo un figlio significa creare un essere-dipendente. Che senso ha creare una bocca per cercare di sfamarla quando puoi non crearla affatto?
4. Crudeltà: la vita non ha pietà per nessuno: ad esempio se fai un incidente e rimani paralizzato o se ti viene un cancro o l'AIDS o se diventi cieco o un milione di altre cose brutte sono tutti cavoli tuoi, perché la vita è crudele e indifferente. La natura stessa, con la legge della selezione naturale si basa fondamentalmente sulla crudeltà (i più forti sopravvivono, i deboli soffrono e muoiono). Io non metterei al mondo un figlio sapendo che la vita è crudele.
5. La mancanza di felicità di una persona che non è mai nata non è un problema, perché non ne ha bisogno, mentre la sofferenza di una persona che è nata è un bel problema.
6. È vero che la scelta di mettere al mondo un figlio è una scelta personale, ma non è una scelta che riguarda solo sé stessi; riguarda anche e soprattutto una terza persona che però non può decidere.
7. La sofferenza potenziale è molto maggiore e più intensa della felicità potenziale.
8. Evitando la nascita si evitano anche l'invecchiamento, la malattia e la condanna a morte che abbiamo tutti.
Potrei andare avanti con l'elenco...
Qualcuno riesce a confutare tutte queste motivazioni?

Saluti
No, non credo si possano confutare queste motivazioni, perché di base non sono errate.
Penso sia una cosa che si debba riuscire a "vedere" più che comprendere razionalmente. E penso che questa capacità di "vedere" sia legata alla risposta che dai a questa domanda: Tu sei contento di esser stato messo al mondo?
Se la risposta è NO, capisco il motivo per cui razionalizzi la procreazione, e giungi a porti questi quesiti, che come ripeto, di base non sono confutabili.

Re: Antinatalismo

Inviato: ven mar 10, 2023 12:25 pm
da User00
Tirar Puede Matar ha scritto:
mer feb 22, 2023 4:19 pm
No, non credo si possano confutare queste motivazioni, perché di base non sono errate.
Penso sia una cosa che si debba riuscire a "vedere" più che comprendere razionalmente. E penso che questa capacità di "vedere" sia legata alla risposta che dai a questa domanda: Tu sei contento di esser stato messo al mondo?
Se la risposta è NO, capisco il motivo per cui razionalizzi la procreazione, e giungi a porti questi quesiti, che come ripeto, di base non sono confutabili.
Quindi in un certo senso si può dire che la vita, da un punto di vista razionale, è sbagliata?
Le persone che ritengono che mettere al mondo un figlio sia giusto hanno un bias cognitivo viziato di ottimismo irrazionale?
Saluti

Re: Antinatalismo

Inviato: ven mar 10, 2023 4:28 pm
da Tirar Puede Matar
User00 ha scritto:
ven mar 10, 2023 12:25 pm
Quindi in un certo senso si può dire che la vita, da un punto di vista razionale, è sbagliata?
Le persone che ritengono che mettere al mondo un figlio sia giusto hanno un bias cognitivo viziato di ottimismo irrazionale?
Saluti
No, significa che se la razionalizzi puoi arrivare a conclusioni che sono inconfutabili sia sul fatto che la vita valga la pena di essere vissuta, sia che non valga la pena di essere vissuta.
Sta poi al singolo decidere a quale inconfutabile "teoria" credere.

Re: Antinatalismo

Inviato: dom apr 30, 2023 4:23 pm
da sailing poet
Discussione interessante, anche io sono padre.
A trent'anni circa ho sentito dentro me, potentissima, la voglia di procreare. In realtà, nei miei sogni, anche da ragazzo, mi vedevo sempre affianco di una bambina, mia figlia.
Il destino mi ha accontentato, per 2 volte.
Crescendo insieme a loro, però, devo ammettere che spesso mi domando se ho fatto la scelta giusta, che cosa ci fosse dietro a quel desiderio.
Di fatto però lo ho sentito e l'ho fatto.
L'amore dei figli è davvero qualcosa di magico e per chi è psiconauta è facilmente paragonabile al piacere intenso...
Non lo so, faccio fatica a trovare una risposta alla domanda se sia giusto fare figli.. alla fine siamo animali e qualsiasi forma vivente ha 2 scopi principali, conservarsi e riprodursi. Noi siamo una forma vivente, quindi..
Poi però vi assicuro che essere genitori è una faticaccia terribile, soprattutto se non sei benestante.
Rinunci a tantissime cose, spendi una camionata di soldi in più, diciamo che il 70% di tempo ed energie te lo tolgono.
Poi certo dipende da che genitore sei.
Se volessi io potrei anche sbattermene di loro e abbandonarle.
Alla fine è una scelta personale, secondo me non si può dare una risposta. In un mondo libero, ognuno deve essere libero di scegliere.
Però si sicuro troppi filgi secondo me è sbagliato.
Io direi che per ogni coppia andrebbero bene 2 bambini, non di più. Per una questione di sovrappopolazione, forse.
Ma è solo un'idea, io sono libertario convinto, ognuno deve essere libero di fare ciò che vuole.
Inoltre la felicità non dipende dall'esterno, è una questione interiore, come il carattere.