PSICOTERAPIA

[Farenight]

La persona in cura in questione ha 20 anni, può la psicoterapeuta, senza il consenso di questa, riferire il dialogo svolto durante la seduta ai genitori? Ci sono eccezioni? Se si, quali?

[alecreid]

In teoria non dovrebbe. Vige il segreto professionale! In teoria.....

[grub]

In teoria uno psicoterapeuta ha più da perdere che da guadagnarci a raccontare a terzi i fatti del paziente (anche se fosse a fin di bene). Immagino già cause legali e alla meglio la perdita di molti "clienti".
Però ritengo che esistano delle eccezioni in cui è tenuto (o perlomeno non è perseguibile da legge) a riferire quanto ascoltato a terzi se il paziente può rappresentare un pericolo per la società o le persone. Ma anche in questo caso forse si rivolgerebbe ad un organo superiore per la sanità? mah, in verità parlo da profano, io psicologo/psichiatra non sono, ma ho studiato l'argomento a scuola. Poi se il paziente è maggiorenne dubito che vada ad interpellare i genitori. Ma puoi essere più specifico? Qual'è la cosa che in teoria i genitori non devono sapere, se la conosci? Qua siamo nell'anonimato quindi basta non fare nomi e dovrebbe essere a posto.

[alecreid]

Io quando ho parlato di teoria mi immaginavo una situazione in cui magari i genitori contattano lo psicoterapeuta per avere in cura il figlio. Poi convincono il figlio ad andare dallo psicoterapeuta che pagano loro. I genitori sono preoccupati per il figlio e vogliono aiutarlo e si recano dallo psicoterapeuta per avere consigli e spiegazioni. Lo psicoterapeuta in questa fase potrebbe farsi scappare qualcosa.... Non dovrebbe dato che è coperto dal segreto professionale. Tuttavia i genitori sono quelli che pagano, vogliono aiutare il figlio così come lo psicoterapeuta che magari si sbilancia un Po al fine di aiutare il paziente w farlo aiutare dai genitori.... Vedo una situazione come questa è la ritengo possibile come ritengo più frequente e più seria una situazione in cui lo psicoterapeuta decide di non violare il segreto professionale e di stabilire con il paziente un rapporto esclusivo senza alcun intermediario

[Farenight]

Io quando ho parlato di teoria mi immaginavo una situazione in cui magari i genitori contattano lo psicoterapeuta per avere in cura il figlio. Poi convincono il figlio ad andare dallo psicoterapeuta che pagano loro. I genitori sono preoccupati per il figlio e vogliono aiutarlo e si recano dallo psicoterapeuta per avere consigli e spiegazioni. Lo psicoterapeuta in questa fase potrebbe farsi scappare qualcosa.... Non dovrebbe dato che è coperto dal segreto professionale. Tuttavia i genitori sono quelli che pagano, vogliono aiutare il figlio così come lo psicoterapeuta che magari si sbilancia un Po al fine di aiutare il paziente w farlo aiutare dai genitori.... Vedo una situazione come questa è la ritengo possibile come ritengo più frequente e più seria una situazione in cui lo psicoterapeuta decide di non violare il segreto professionale e di stabilire con il paziente un rapporto esclusivo senza alcun intermediario

La psicoterapeuta la pagano i genitori ma il ragazzo in questione è più che maggiorenne. Il segreto professionale non si dovrebbe violare con un minorenne, a maggior ragione con un maggiorenne.

[alecreid]

La psicoterapeuta la pagano i genitori ma il ragazzo in questione è più che maggiorenne. Il segreto professionale non si dovrebbe violare con un minorenne, a maggior ragione con un maggiorenne.

Ti quoto in pieno!
A.

[grub]

E comunque la psicoterapia si basa sulla fiducia reciproca, senza non funziona. Quindi piuttosto se il ragazzo decide di andare digli di mettere subito le cose in chiaro con lo psicoterapeuta, vedrai che saprà rassicurarlo in tal proposito.

[Farenight]

E comunque la psicoterapia si basa sulla fiducia reciproca, senza non funziona.

Questa psicoterapeuta per ogni cosa negativa "vuoi vedere che chiamo tuo padre e ti faccio imbottire di psicofarmaci?" e lì il ragazzo ritira tutto ciò che ha detto e incomincia a mentire dichiarando il falso ma questo ovviamente non aiuta a migliorare e non aiuta a far nascere una sana fiducia tra psicoterapeuta e cliente

[grub]

In tal caso digli di cambiare psicoterapeuta. Uno che dice così ad un paziente è chiaramente un incompetente con la laurea comprata che non capisce quanto possa essere dannoso un approccio di questo tipo.

[era]

Questa psicoterapeuta per ogni cosa negativa "vuoi vedere che chiamo tuo padre e ti faccio imbottire di psicofarmaci?" e lì il ragazzo ritira tutto ciò che ha detto e incomincia a mentire dichiarando il falso ma questo ovviamente non aiuta a migliorare e non aiuta a far nascere una sana fiducia tra psicoterapeuta e cliente

Il ragazzino può farsi furbo e mettere tutto per iscritto, segnalando l'anomalia agli organi superiori (superiori del/la terapeuta), oppure esponendo il fatto, sempre per iscritto, alle autorità.

I professionisti si dividono in capaci e incapaci. Questi ultimi, collezzionato un numero di lamentele, dovrebbero essere radiati.

[Fractal Cloud]

Io quando ho parlato di teoria mi immaginavo una situazione in cui magari i genitori contattano lo psicoterapeuta per avere in cura il figlio. Poi convincono il figlio ad andare dallo psicoterapeuta che pagano loro. I genitori sono preoccupati per il figlio e vogliono aiutarlo e si recano dallo psicoterapeuta per avere consigli e spiegazioni. Lo psicoterapeuta in questa fase potrebbe farsi scappare qualcosa.... Non dovrebbe dato che è coperto dal segreto professionale. Tuttavia i genitori sono quelli che pagano, vogliono aiutare il figlio così come lo psicoterapeuta che magari si sbilancia un Po al fine di aiutare il paziente w farlo aiutare dai genitori.... Vedo una situazione come questa è la ritengo possibile come ritengo più frequente e più seria una situazione in cui lo psicoterapeuta decide di non violare il segreto professionale e di stabilire con il paziente un rapporto esclusivo senza alcun intermediario

In teoria non può fare una cosa del genere, anche se i genitori pagano...e se lo fa e il 20enne decide di denunciarlo per violazione del segreto professionale lo psicoterapeuta, per quanto ne so, rischia un bel guaio.
Se fosse veramente il caso, uno serio spingerebbe per fare delle sedute di famiglia, ma di certo non andrebbe a parlare coi genitori alle spalle del proprio paziente, peraltro più che adulto.

[Fractal Cloud]

E comunque la psicoterapia si basa sulla fiducia reciproca, senza non funziona.

Questa psicoterapeuta per ogni cosa negativa "vuoi vedere che chiamo tuo padre e ti faccio imbottire di psicofarmaci?" e lì il ragazzo ritira tutto ciò che ha detto e incomincia a mentire dichiarando il falso ma questo ovviamente non aiuta a migliorare e non aiuta a far nascere una sana fiducia tra psicoterapeuta e cliente

Questa ha bisogno di andare in terapia lei. Se dice cose simili non è capace di fare il suo lavoro e ricorre a mezzucci che la fanno rischiare grosso...

[LaFouine]

finche potete stateci alla large, vi voglino spesso tenere vicini a loro ocn ovvieta fino a quando pagate,poi se non potete piu pagare arrivederci...allora non è un aiuto no?rivolegetvi a vostra madre o sorella se avete problemi

[etilosauro]

finche potete stateci alla large, vi voglino spesso tenere vicini a loro ocn ovvieta fino a quando pagate,poi se non potete piu pagare arrivederci...allora non è un aiuto no?rivolegetvi a vostra madre o sorella se avete problemi

Si paga perché è un servizio, non fanno beneficenza. La psicologa non è una amica e con determinate tecniche di persuasione che hanno dietro anni e anni di studi possono aiutare a portare sulla retta via il paziente.

[Fractal Cloud]

finche potete stateci alla large, vi voglino spesso tenere vicini a loro ocn ovvieta fino a quando pagate,poi se non potete piu pagare arrivederci...allora non è un aiuto no?rivolegetvi a vostra madre o sorella se avete problemi

[LaFouine]

finche potete stateci alla large, vi voglino spesso tenere vicini a loro ocn ovvieta fino a quando pagate,poi se non potete piu pagare arrivederci...allora non è un aiuto no?rivolegetvi a vostra madre o sorella se avete problemi

Si paga perché è un servizio, non fanno beneficenza. La psicologa non è una amica e con determinate tecniche di persuasione che hanno dietro anni e anni di studi possono aiutare a portare sulla retta via il paziente.

la mia cultura anche se piu sanguinaria,ha un diverso modo di vedere la medicina rispetto a voi centrali,dove i medici,specie se lavorano in proprio,hanno sempre colleghi da cui indirizzano con numeri di telefono per poi non lasciarvi mai andare.io ho un amico medico italiano.una volta lui mi disse che andava dallo psicologo e io lo misi in guardia.lui mi rispose dicendo che"gli psicologi in 3 mesi massimo 6 ti fanno il profilo dell'infanzia adolescenza e eta adulta.se vedono che hai problemi risolvono,se non ce la fanno ti mandano dagli psichiatri,chi ti TIENE PER ANNI DA LORO sono dei"pezzi di merda" detto da lui.

[bonzo21]

come ogni cosa nel mondo ne esistono di bravi come esistono teste di cazzo, esistono diverse categorie con diversi metodi e funzioni.
il fatto che siano cosi stigmatizzati credo sia molto dovuto a una paura personale poi non so.

[era]

...mi rispose dicendo che"gli psicologi in 3 mesi massimo 6 ti fanno il profilo dell'infanzia adolescenza e eta adulta.se vedono che hai problemi risolvono,se non ce la fanno ti mandano dagli psichiatri,chi ti TIENE PER ANNI DA LORO sono dei"pezzi di merda" detto da lui.

Chi ha problemi, è giusto che provi a risolverli da sé. Se non ce la fa, e bene rivolgersi ai cari. Se anche questi non sono capaci di dare aiuto, ci sono gli amici. Se poi nemmeno gli amici sono 'utili', forse si potrebbe valutare l'appoggio di uno psicologo ....và poi a trovarne uno adatto: è come giocare alla lotteria. Forse è meglio cercare un cambiamento in se stessi, affrontare le difficoltà, poiché la nella vita capitano tanti avvenimenti e farli risolvere da terzi è comodo, ma illusorio.

[connectionrefused]

Mah.. Di solito sono i genitori a far impazzire il pargolo. Terapia di gruppo quindi. Per rispondere alla domanda, in caso di psicoterapia singola, é tenuto al segreto.

[LaFouine]

...mi rispose dicendo che"gli psicologi in 3 mesi massimo 6 ti fanno il profilo dell'infanzia adolescenza e eta adulta.se vedono che hai problemi risolvono,se non ce la fanno ti mandano dagli psichiatri,chi ti TIENE PER ANNI DA LORO sono dei"pezzi di merda" detto da lui.

Chi ha problemi, è giusto che provi a risolverli da sé. Se non ce la fa, e bene rivolgersi ai cari. Se anche questi non sono capaci di dare aiuto, ci sono gli amici. Se poi nemmeno gli amici sono 'utili', forse si potrebbe valutare l'appoggio di uno psicologo ....và poi a trovarne uno adatto: è come giocare alla lotteria. Forse è meglio cercare un cambiamento in se stessi, affrontare le difficoltà, poiché la nella vita capitano tanti avvenimenti e farli risolvere da terzi è comodo, ma illusorio.

esatto mon ami. hai mandato un bel messaggio