Una mangiata di ritorno

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ciccius shi chen

Una mangiata di ritorno

Messaggio da ciccius shi chen » dom mar 15, 2020 10:08 pm

2 mesetti fa circa, per la terza volta al terzo mese di fila ho mangiato 23 amici semilanceati, quella sera non avevo lo stomaco perfetto, e non mi sentivo nelle condizioni perfette ma decisi che dovevo farlo lo stesso.
Era la luna piena, ed il cielo era nuvoloso, dopo aver bevuto il lemon tek ho sistemato 2 cose in camera e mi sono messo a meditare un po'.
Piu che una vera meditazione tuttavia era un attesa, e dopo 40 minuti circa pum! Eccola!
Sento subito una certa agitazione, mista un pelo di nausea e sensazioni malsane sullo sterno, così decido di uscire per tentare di digerire e calmare il mio pancino.
Mi vesto come se stessi andando ad una gara di triathlon, calze, calzettoni, berretto, guanti; mi faccio un selfie (con 2 begli occhioni tondi tondi ) ed esco con le cuffie a palla.
Vado nel bosco, la pancia non da segni positivi e mentre cammino vedo delle luci tra gli alberi :ninja:
Mmm guardo, e riguardo e devono essere dei lampioni in lontananza mi dico, anche se non li avevo mai notati laggiù, sono un po' insospettito.
Mentre mi guardo attorno valuto tra me e me se è il caso di avventurarmi più a fondo, la mia playlist salta a caso tra una canzone e l altra e siccome sono un uomo saggio :asd: decido che questa sera non è il caso di fare gli eroi, nonostante tirare fuori le palle premi quasi sempre io credo, qualche volta bisogna anche riconoscere quando è il caso di battere in ritirata ( strategica ovviamente ).
Mentre me ne vado noto un pezzo di montagna bianco bello strano e non riesco a capire cos è...bah vabbè, riprendo il sentiero di casa e me ne vò, verso un posticiuino meno wild.
Raggiungo il mio posto preferito da camminata performante e mi fermo a guardare verso sud- est , le magnifiche montagne innevate brillano assieme alla luna, le macchine passano di tanto in tanto a 50 metri da me, ma non possono vedermi, sono bello all ombra del prato.
Mentre guardo la luna e ascolto " mother of souls, soundscape of life " comincio a pensare alla mia famiglia, a quanto gli voglio bene.
Dopo aver pensato un po' a tutti mi soffermo sui miei fratelli, penso a quanto tempo abbiamo passato ed a quanto gli voglio bene, a quando eravamo piccolissimi e giocavamo, nel frattempo fiumi di lacrime mi scorrono sul viso mentre sento il petto che si libera da rocce di calcare.
Siamo cresciuti allo stesso modo con la stessa genetica eppure pensa quanto la vita rende diversi e magnifici, quanto è difficile liberarsi dai paletti che ci mettiamo ogni volta che stiamo male. Da quando cominciano a capire il mondo piccolissimi, paletto dopo paletto segnamo il nostro confine di sicurezza, feriti dagli scambi che abbiamo avuto.
Ahhh sulla terra sicuro che le persone a cui voglio piu bene sono proprio loro.
Poi per un attimo ( il tutto sempre piangendo per tempo indefinito cose che mi disidrato ) provo una sensazione bellissima : mi ricordo che l ho provata tanto, tanto tempo fa, probabilmente prima di uscire al mondo nella pancia della mamma, è come tornare a casa, non devo più lottare, smettere di combattere la vita perché tanto....è tutto perfetto.
Dura un attimo ma la sua forza è incredibile, quanto tempo è passato dall ultima volta, credo sia la sensazione più bella del mondo e penso, nessuno riuscirebbe a non piangere a dirotto se avesse l occasione di sperimentarla. :crybaby:
Invece attimo dopo attimo in questa dimensione si lotta mangiandosi uno con l altro costantemente, mangia o muori.
Mi chiedo se me la vivo così pessimista solo io, ( ora penso di no, tuttavia blocco dopo blocco spero di alleggerire il carico).
Guardo ancora un po' le montagne, si devo dare una mano anche a gli altri con quel poco che capisco, specialmente le persone a me più vicine!
Che pianto! Chissa per quanto sono stato li! Ora però sto meglio, sento il petto svuotato, ancora attivo ma più libero.
Vabbè va, faccio un pronto ai compari e salgo in macchina per proseguire la serata in compagnia! Birretta e caldo casalingo che poi si va a dormire pronti per un altra giornata...what a life :asd:


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