Prima Esperienza Tartufi Atlantis

Rispondi
Avatar utente
alemai
Messaggi: 4
Iscritto il: dom nov 19, 2023 11:16 pm

Prima Esperienza Tartufi Atlantis

Messaggio da alemai » ven dic 29, 2023 3:32 pm

Prima esperienza tartufi magici Atlantis
-8 grammi a testa io e il mio amico
-Mangiati
-Soggetti: il sottoscritto, 18 anni x 64 KG x 1:89 M e il mio amico 18 anni x 54 KG x 1:65 M
Luogo: Bosco
PS: Mi reputo un neofita nel campo della psichedelia quindi mi scuso in anticipo se qualche concetto che esprimo in questo testo è sbagliato
Osservazioni pre-trip:
La psilocibina, da quando ne ho scoperto l’esistenza mi ha da sempre affascinato, specialmente quando Dm Tripson col suo magnifico libro mi ha fatto riflettere sulla visione della psilocibina, del fungo magico, come un entità, uno spirito a me piace pensare.
Credo che ogni psichedelico e entogeno racchiuda una sorta di entità che ti accompagna durante il viaggio.
Mi sono preparato mesi prima di arrivare al fatidico giorno, perché oltre a una mia spiccata curiosità ,voglia di sapere e la ricerca del giusto set e setting, volevo il più possibile rispettare questa “sostanza”, che non vedo tanto in termini chimici e scientifici ma in termini più spirituali.
Così convinsi anche il mio amico a leggere, informarsi e farsi una propria idea di ciò che avremmo vissuto con la psilocibina, per poi confrontarci e riflettere insieme su svariati concetti inerenti a questo fantastico mondo.
Inizio del viaggio:
Come luogo scegliemmo la nostra radura in mezzo al bosco, ormai culla di diverse esperienze psichedeliche con LSA e di tanti bei momenti profondi davanti al fuoco. Posto migliore per noi non c’era.
Ci portammo diverse coperte e un piumone da usare come “letto” per stendersi, del cibo da mangiare in seguito (uova, stracchino e schiacciatine) dato che la fame si sarebbe fatta sentire, essendo entrambi a stomaco vuoto da diverse ore, un caleidoscopio e tante vibrazioni positive.
Arrivati su ci sediamo sulle coperte, e stiamo in silenzio una decina di minuti, a meditare e a prendere consapevolezza su ciò che avremmo vissuto nelle prossime ore, cercando già di trovare un contatto con l’entità.
Mangiamo i tartufi, sapore abbastanza neutro che ricorda la frutta secca e una consistenza molto particolare, in fin dei conti non erano neanche male.
Dopo una decina di minuti subentrano i primi effetti placebo, quelli di quando sai di aver ingerito uno psichedelico, ma niente di che e iniziamo a cercare legna per alimentare il fuoco.
Dopo un'oretta dall'ingestione percepiamo qualche disturbo di stomaco e i primi svarioni a livello percettivo, come i colori più nitidi e la testa leggermente più pesante. Iniziamo ad accendere il falò che per nostra fortuna ha preso subito e ci lasciamo andare al fascino delle fiamme e dal calore emanato dal fuoco, uno spettacolo che da sempre suscita molte emozioni.
Osservando il fuoco, complice anche il calore avvolgente, percepisco i primi veri effetti, come un vedere le forme distinte e chiare nel loro insieme, i suoni più corposi e rimbombanti nella mia testa, oltre a un senso di beatitudine psicofisica veramente piacevole che mi ha accompagnato fino a fine giornata.
Decidiamo di riprodurre un po’ di musica, perlopiù tracce TripHop, che ci hanno donato delle vibrazioni veramente fantastiche. La musica è un mezzo importante,potentissimo e allucinante già nella “sobrietà” figurarsi negli stati alterati di coscienza.
Iniziamo a “cucinare” le uova, in uno stato di estasi e euforia generale. Erano passate ormai due ore da quando abbiamo assunto i tartufi e iniziamo a mangiare affamati come non mai. Mi sono goduto ogni singolo boccone, guardando il fuoco e pensando a una miriade di cose belle che mi frullavano in testa.
Dopo mangiato ci fumiamo una sigaretta da rollare insieme alla lavanda come è abitudine ormai da mesi, e fumando mi sale per qualche secondo uno svarione molto piacevole che mi fa perdere l’equilibrio più volte.
In quel momento eravamo entrambi nel picco degli effetti e decidiamo di sdraiarci sopra le coperte.
Io ricordo che avevo questa affascinante vista del cielo attraversato da diverse ramificazioni dei rami degli alberi che mi dava una pace ineguagliabile.
Sentivo i miei pensieri fluttuare e intersecarsi perfettamente l’uno con l’altro e ricordo che a un certo punto è subentrato un pensiero negativo ovvero cosa fare dopo, mettere apposto tutto, scendere dal bosco e pensare a cosa fare in seguito. Quel pensiero è stato annientato dalla consapevolezza che il dopo, il futuro, non esiste. Esiste un presente continuo e il futuro è solo la proiezione dei nostri pensieri, della nostra coscienza che cerca di dare un volto a un presente che non è ancora arrivato. Questo ovviamente non vuol dire non pensare al futuro ma semplicemente non preoccuparsi troppo, dato che in fin dei conti non esiste.
Questo è stato il mio principale ragionamento in quel lasso di tempo, mentre il mio amico si era intrippato giocando con le forme e i colori che si “vedono” quando chiudi gli occhi e premi un po’.
Rimaniamo stesi ancora per qualche decina di minuti, filosofeggiando e organizzando un po’ come proseguire la giornata.
Ci estasiamo qualche minuto a osservare le psichedeliche forme del caleidoscopio per poi decidere di riaccendere il fuoco.
Stiamo l’ultima oretta davanti al fuoco, riflettendo e ogni tanto facendo lunghi momenti di silenzio, ognuno immerso nel proprio flusso di coscienza.
Con la brace e il carbone rimasto dal fuoco abbiamo disegnato su una pietra un volto che abbiamo poi denominato lo spirito dei tartufi, che ci è stato vicino in quelle ore.
Erano passate ormai 4-5 ore dall’assunzione e gli effetti erano ormai svaniti, se non, come lo chiamo io, quella piacevole beatitudine post-trip che ci ha accompagnati fino a fine giornata.
Considerazioni:
E' stata un esperienza molto profonda, mi ha lasciato una consapevolezza interiore molto intensa anche nei giorni seguenti al viaggio, oltre a un bellissimo ricordo. Ciò che più mi ha colpito è stata la profonda connessione con la musica, come se cullase il nostro viaggio e le vibrazioni che erano intorno a noi.
Il mio prossimo incontro col la psilocibina vorrei che fosse più introspettivo, magari da solo e aumentando la dose leggermente.
Spero che avete avuto piacere a leggere la mia testimonianza e se avete qualche consiglio o qualcosa da dirmi, vi leggerò volentieri :)


Avatar utente
Belzebubu
Messaggi: 282
Iscritto il: gio mag 26, 2022 10:08 pm

Re: Prima Esperienza Tartufi Atlantis

Messaggio da Belzebubu » ven dic 29, 2023 5:27 pm

Intanto benvenuto, trovo confortante che qualche giovane si interessi ancora alla psichedelia, e soprattutto che lo faccia con consapevolezza. Non ho molta dimestichezza con i tartufi e quindi non so esattamente a quanto corrispondano 8 grammi in funghi, ma dal viaggio che descrivi la quantità era adeguata a una prima esperienza con la psilocibina. E il fatto che tu lo abbia saputo gestire così positivamente secondo me è indicatore del fatto che molto probabilmente saprai gestire bene anche un esperienza solitaria. Quello che ti posso consigliare se vorrai aumentare le quantità e' di salire a piccoli step, non sottovalutare la psilocibina e di curare SEMPRE set e setting con la massima cura. Credimi, c'è davvero molto di più oltre, e da un certo livello in su è meglio arrivarci con un buon bagaglio di viaggi a quote ragionevoli. Se e quando ci arriverai capirai di cosa sto parlando, e comunque su questo forum troverai molti report a riguardo, ti daranno un idea di cosa puoi aspettarti ma poi alla fine rimarrai a bocca aperta comunque. Buoni viaggi fratello
Buy the ticket, take the ride..

Avatar utente
alemai
Messaggi: 4
Iscritto il: dom nov 19, 2023 11:16 pm

Re: Prima Esperienza Tartufi Atlantis

Messaggio da alemai » sab dic 30, 2023 1:47 pm

Belzebubu ha scritto:
ven dic 29, 2023 5:27 pm
Intanto benvenuto, trovo confortante che qualche giovane si interessi ancora alla psichedelia, e soprattutto che lo faccia con consapevolezza. Non ho molta dimestichezza con i tartufi e quindi non so esattamente a quanto corrispondano 8 grammi in funghi, ma dal viaggio che descrivi la quantità era adeguata a una prima esperienza con la psilocibina. E il fatto che tu lo abbia saputo gestire così positivamente secondo me è indicatore del fatto che molto probabilmente saprai gestire bene anche un esperienza solitaria. Quello che ti posso consigliare se vorrai aumentare le quantità e' di salire a piccoli step, non sottovalutare la psilocibina e di curare SEMPRE set e setting con la massima cura. Credimi, c'è davvero molto di più oltre, e da un certo livello in su è meglio arrivarci con un buon bagaglio di viaggi a quote ragionevoli. Se e quando ci arriverai capirai di cosa sto parlando, e comunque su questo forum troverai molti report a riguardo, ti daranno un idea di cosa puoi aspettarti ma poi alla fine rimarrai a bocca aperta comunque. Buoni viaggi fratello
Ti ringrazio delle tue belle parole e dei tuoi consigli, mi riempie il cuore essermi unito a una community così calorosa!!

Avatar utente
eppeterico
Messaggi: 31
Iscritto il: mer set 06, 2023 7:15 pm

Re: Prima Esperienza Tartufi Atlantis

Messaggio da eppeterico » dom dic 31, 2023 12:41 am

[quote=alemai post_id=12 il nostro viaggio e le vibrazioni che erano intorno a noi.
Il mio prossimo incontro col la psilocibina vorrei che fosse più introspettivo, magari da solo e aumentando la dose leggermente.
Spero che avete avuto piacere a leggere la mia testimonianza e se avete qualche consiglio o qualcosa da dirmi, vi leggerò volentieri :)
[/quote]

bhe' complimenti per la vostra disposizione d'animo e di come avete creato l'esperienza...alla vostra età non è facile fare le cose con consapevolezza,
io per esempio avevo fatto solo che disastri,
immagino farete un sacco di altre belle esperienze,
e anche io, e a giorni proverò la seconda esperienza,stessa dose e stessi tartufi, e a leggere la vostra mi rincuora molto.
grazie!

Avatar utente
alemai
Messaggi: 4
Iscritto il: dom nov 19, 2023 11:16 pm

Re: Prima Esperienza Tartufi Atlantis

Messaggio da alemai » dom dic 31, 2023 4:53 pm

eppeterico ha scritto:
dom dic 31, 2023 12:41 am
[quote=alemai post_id=12 il nostro viaggio e le vibrazioni che erano intorno a noi.
Il mio prossimo incontro col la psilocibina vorrei che fosse più introspettivo, magari da solo e aumentando la dose leggermente.
Spero che avete avuto piacere a leggere la mia testimonianza e se avete qualche consiglio o qualcosa da dirmi, vi leggerò volentieri :)
bhe' complimenti per la vostra disposizione d'animo e di come avete creato l'esperienza...alla vostra età non è facile fare le cose con consapevolezza,
io per esempio avevo fatto solo che disastri,
immagino farete un sacco di altre belle esperienze,
e anche io, e a giorni proverò la seconda esperienza,stessa dose e stessi tartufi, e a leggere la vostra mi rincuora molto.
grazie!
[/quote]

Ciao!! Grazie per i complimenti, mi fa molto piacere che leggere la mia esperienza ti possa essere stato d'ispirazione, buona fortuna col tuo viaggio e facci sapere come è andata!!

Rispondi