Assunzione Mimosahuasca

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Creepers
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Ayahuasca come? Mimosahuasca ricetta.

Messaggio da Creepers » dom gen 08, 2017 5:24 pm

astraldream ha scritto:
Creepers ha scritto:Bene.almeno 3ore di giostra,di cui due passate ridendo.ora sono in afterglow da apmeno un'oretta.
Cerco pla voglia di lavarmi,perché ho sudato molto e puzzo XD.
Comunque la mimosa è divertente, fortina,ma divertente. Carattere completamente diverso dalla aya tradizionale
Magari erano diversi anche dosaggio, set e setting....con le triptamine spesso una sfumatura fa la differenza su tutto il viaggio :)
A livello fisico come è stata ?
Ne ho un po' ma non l'ho ancora cucinata....

Beh l ho vomitata ovviamente e non è un boboetto, fa abbastanza schifo. Ma a parte quello ipl resto è stato facile come cavalcare un drago. Credo mi sia salita temperatura e battiti.ho sudato,lacrimato e quant'altro e forte apertura cuore-gola. Come cambiare la pelle.

Non so,non ho mai preso alcaloidi estratti,solo piante o combinazioni di piante, quindi quando dico carattere è l energia percepita delle piante,non te lo so spiegare.
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astraldream
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Ayahuasca come? Mimosahuasca ricetta.

Messaggio da astraldream » dom gen 08, 2017 5:32 pm

Bella descrizione :)
Comunque capisco cosa intendi con "spirito", però anche con funghi o la salvia cambiando un paio di cazzate spesso si mostrano con uno spirito irriconoscibile....soprattutto la salvia....
Devo proprio provare sia Aya che mimosa...qurste differenze nella "quasi uguaglianza" chimica mi attirano :)
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...

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Creepers
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Ayahuasca come? Mimosahuasca ricetta.

Messaggio da Creepers » dom gen 08, 2017 5:53 pm

Comunque per quanto riguarda la ricetta riportata qui, l ho leggermente cambiata...
Avendo tempo ho effettuato la cottura nell'arco di 3 giorni,ogni volta a fuoco bassissimo per un'ora/un'ora e mezza, poi messo il materiale in freezer e liquido in frigo.
L ho messa in freezer due volte.al terzo giorno ho fatto ultima cottura, combinato i liquidi e fatto ritirare in una pentola larga.
Ho usato un cucchiaio di aceto di miele solo alla prima cottura.

Insomma l ho usata come base e sono andata a sentimento.
Poi ho conservato il tutto in freezer.stamattina scongelato, fatto sobbollire pochi minuti fino a quando non l ho" sentito" attivo.
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Staysoul
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Ayahuasca come? Mimosahuasca ricetta.

Messaggio da Staysoul » gio gen 19, 2017 10:39 am

Ciao ragazzi,

Riguardo alla cottura delle piante contenenti DMT (Mimosa, Psychotria etc.) ho un dubbio.

Se si guarda wikipedia, parla di un punto di fusione della DMT che va da 49° a 74°in dipendenza dal tipo di molecola con cui si ha a che fare.

La mia ignoranza in chimica e metodi di estrazione (che spero di colmare con l'esperienza) mi ha portato a chiedermi: se estraggo con il metodo delle 3 cotture per 3h ognuna, significa che per ottenere la migliore estrazione possibile dovrò evitare di superare la temperatura massima di 74° per evitare di "bruciare" le triptamine presenti nelle piante?

Inoltre ho letto in giro che l'ambiente acido (mi è stato consigliato un ph che sia in media 4) aiuta l'estrazione e permette di non dover elevare troppo le temperature.

Secondo voi sono tutti dati corretti?

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Ayahuasca come? Mimosahuasca ricetta.

Messaggio da ayaxxx » gio gen 19, 2017 12:57 pm

Quello è il melting point riguardante il freebase, per l'aya quello che ci interessa è il melting point del dmt in forma di sali, che se non ricordo male (dato da verificare, vado a memoria) è di circa 170°C.
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Ayahuasca come? Mimosahuasca ricetta.

Messaggio da Psycore » gio gen 19, 2017 3:01 pm

Ayaxxx dice bene, la temperatura del sale di DMT dipende da che sale forma, ma comunque molto superiore ai 100°C. Se fai bollire 3 volte per 3 ore non è indispensabile abbassare il pH, ma se lo fai portalo a pH 3/4, meglio se usi acidi organici ad elevata solubilità, quindi scarterei il fumarico (troppo poco solubile) il cloridrico (non è il massimo da bere e non è organico) l'acetico (già l'aya fa schifo ancora in più gusto d'aceto non mi pare il caso) e andrei per il citrico (o limone).
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Messaggio da Staysoul » gio gen 19, 2017 7:31 pm

Grazie Psycore, il tuo consiglio è prezioso e sto imparando molto da questo forum. E pensare che solo qualche mese fa, da un'altra persona, mi era stato sconsigliato il limone (ed io stesso non capivo perchè)...

L'aceto è terribile!

Ora capisco anche perchè è possibile pensare a una cottura "congiunta" di Caapi + Chakruna/Chali o Mimosa senza compromettere l'estrazione. Se la temperatura è quella di circa 170°, si può quindi far bollire il tutto e sfruttare la necessità della caapi di una bollitura energetica senza compromettere però la chakruna. Prima mi ero trovato a chiedermi, se effettuando una cottura congiunta cosi energica non avrei rischiato di rovinare tutto. Ma a questo punto basta tenere sotto controllo la temperatura.

Se poi è vero che la Caapi in fase di cottura rende l'ambiente più acido, a questo punto basterebbe una quantità minima di limone (o eventualmente nulla considerata la cottura energica).

@Psycore e @Ayaxx: cosa mi dite invece del "congelamento"? Con la caapi per esperienza personale, congelare e scongelare il tutto 3 volte ha fatto molto la differenza in fase di cottura.Non so se è solo stata una mia impressione, ma già dalle prime 2 ore di cottura sentivo un odore totalmente diverso (eppure ho sempre applicato la stessa cottura in precedenti tentativi)

Ma questo può essere altrettanto valido con le foglie? O rischio di "rovinare" delle cellule o dei principi attivi importanti?

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Messaggio da Psycore » gio gen 19, 2017 8:13 pm

Congela pure senza nessun rischio. Comunque più lasci consumare l'acqua più sarà concentrata quindi più potente.

Per curiosità faresti una prova? Potresti mettere poca caapi in poca acqua e verificare con una luce UV se l'acqua diventa fluorescente? Te lo chiedo perchè con la peganum lo fa. Ovviamente se non hai una luce UV non puoi provare.
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Messaggio da Staysoul » gio gen 19, 2017 8:46 pm

Ok Psy, grazie del consiglio.

Quando parli di "consumare" intendi in fase di cottura? o parli della riduzione finale post-filtraggi?

In fase di cottura, in genere, lascio che arrivi "a filo", sommergendo la pianta di un paio di dita.
In fase di filtraggio, credo di stare ancora cercando la formula giusta tra quantità (che faticaccia berne troppa)/concentrazione (troppo densa ti piega in 2)!

Farò il tuo esperimento presto, per il momento ho finito la caapi, ma nella prossima settimana ne prenderò altra ;-)

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Messaggio da Creepers » gio gen 26, 2017 10:19 pm

stavo frugando dmt-nexus e ho trovato questo commento interessante:

"I just weigh out a dose of Mimosa root powder, put the powder in a jar, fill the jar up half way with room temp bottled water and put the lid on the jar, shake periodically throughout the day and let it sit over night. Next day filter the liquid through a coffee filter in a strainer, and let the liquid evaporate in a cake/pie pan in front of a fan which typically takes about a day or two. Afterwards i scrape up the residue, load it up into a few capsules, and take sometime after taking my Rue. Works like a charm. And the good thing about residue, is that there's no boiling, no need for acidity, but the thing that sucks is that it's more of a single dose thing whereas teas can be multiple doses, but if someone tries a multiple dose residue and can evenly divide the doses and things work well, be sure to lmk because that'll help me out a lot.

20 grams of good Mimosa root is just too much, common/average dose of good root is 3 to 5 grams, 8 grams is a bit overkill ime/imo."

praticamente una cold water extraction.

per chi masticasse poco l'inglese, riassumo:

una dose pesata di polvere di radice di mimosa in un contenitore riempita a metà con acqua a temperatura ambiente, chiusa con il tappo e periodicamente shakerata durante il giorno; lasciata riposare la notte.
il giorno dopo, filtrare e lasciare che il liquido evapori in una teglia (all'aria), ci mette un paio di giorni. raccogliere il residuo e incapsularlo.
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Messaggio da ayaxxx » gio gen 26, 2017 10:49 pm

ora vi butto lì un'altra suggestione, a proposito di "ruta hostilis". :)
Che è quella di consumare tutto a crudo.
Prendere 3 gr di peganum e polverizzare;
Prendere 4 gr di mimosa e polverizzare;
Mangiare il peganum polverizzato (come si farebbe con l'iboga, per intenderci), aiutandosi magari con un sorsetto d'acqua;
Aspettate 15 minuti;
Mangiare la mimosa polverizzata;
Mangiare uno spicchio di mela per attivare lo stomaco.
Addio.

Questa è una procedura efficace al 100%, non è da intendersi paragonabile all'ayahuasca o all'anahuasca, poichè è assente il processo di cottura, che è una delle caratteristiche fondanti e fondamentali del processo. Non è per schizinosi, non è per chi teme il disagio fisico e il vomito. É per i duri e puri. :chitarra:

N.B. La mimosa, mangiata raw, può dare problemini di stomaco. L'ideale è sostituirla con la chaliponga, nella stessa quantità.
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Messaggio da Creepers » gio gen 26, 2017 11:07 pm

cool XD già leccarsi le dita dopo averla sfibrata fa un po' schifino, figurarsi mangiare la polvere...XD
ora ho messo 10 gr in infusione a freddo (da assumere con l'harmala), così giusto per provare, anche se devo dire che a me piace cucinare:P
altri 10gr provo a cuocerli senza aceto/limone
insomma, esperimenti. l'aceto era veramente una schifezza.

anche la chaliponga mi incuriosisce parecchio
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Messaggio da Creepers » gio gen 26, 2017 11:09 pm

comunque come sapore nulla batte la liana <3
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Messaggio da ayaxxx » gio gen 26, 2017 11:11 pm

La chali sale molto più lentamente, ma picchia forse un pochino di più. E, cosa eccellente, per lo stomaco è MOLTO più leggera di mimosa e acacia. Considera che il vinho de jurema (infusione a freddo), di solito si fa riposare in acqua dai 5 ai 7 giorni, sennò non tiri fuori quasi niente.
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Messaggio da Creepers » gio gen 26, 2017 11:18 pm

ayaxxx ha scritto: di solito si fa riposare in acqua dai 5 ai 7 giorni, sennò non tiri fuori quasi niente.
si, nella ricetta che ho visto diceva 3-5. può stare sul mobile di cucina tutto il tempo che vuole XD :D
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Messaggio da ayaxxx » gio gen 26, 2017 11:27 pm

fai sapere come va, anche stavolta! :asd:
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Messaggio da Creepers » ven gen 27, 2017 8:00 pm

ayaxxx ha scritto:fai sapere come va, anche stavolta! :asd:

yes. non mi ricordo se ho già chiesto: l'altra volta quando ho cotto la mimosa non ho bollito,ma a fuoco bassissimo era un leggero sobbollire.dici che se faccio bollire, regge (ho visto che stavate parlando della liana qua sopra) ed estrae meglio?
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Messaggio da ayaxxx » ven gen 27, 2017 10:25 pm

nono la bollitura energica vale solo con la liana, con mimosa/chaliponga/chacruna/acacia è meglio fare come hai fatto tu: sobbollire, o per usare un termine inglese e sempre usato nei forum, "simmer". :)
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Messaggio da Creepers » dom gen 29, 2017 1:37 pm

Se uno volesse prendere due tome dovrebbe riassumere anche i maoi a distanza di un paio d ore?
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Messaggio da ayaxxx » dom gen 29, 2017 2:13 pm

no, per 3-4 ore vai tranquilla. Se poi vuoi fare un richiamino piccolo piccolo... :)
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