solanacee nell'acqua di cottura del riso

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mandraverde
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solanacee nell'acqua di cottura del riso

Messaggio da mandraverde » ven mar 27, 2020 10:39 am

ciao. ieri ho provato a fare un unguento nell'acqua di cottura del riso, essendo molto densa. Ho aggiunto un pò d'acqua e fatto cuocere per "poco" (circa un'oretta).
Ho usato 2 gr di foglie di belladonna, di semi di stramonio e di foglie di mandragora autumnalis (tutto polverizzato o quasi). Inoltre ho messo 1 fogliolina di aconito fresca (piccola, ancora la pianta non è fiorita), anche se so che è troppo poco era tanto per mettergliela. A quasi dimenticavo che durante la cottura ho buttato un pò di etanolo.
Oggi l'ho riscaldato un pochino e ho aggiunto un pò di olio...
è fantastico già il fatto che non si resta unti solamente strofinando qualche minuto (forse si assorbe meglio?). sono passate circa 3 ore o forse meno e già ci vedo un pò confuso ed ho quella classica perdita di equilibrio che si ha con lo stramonio.
Non ho mai assunto la belladonna oralmente, ma con lo stramonio ed il giusquiamo solitamente non riesco a scrivere (cioè quando voglio mandare un sms a qualcuno arrivato a metà frase la cancello perchè mi sembra insensata). quindi ho deciso di scrivere adesso questo piccolo intro ed inizio degli effetti. aggiornerò in caso ci fossero novità


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mandraverde
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Re: solanacee nell'acqua di cottura del riso

Messaggio da mandraverde » ven mar 27, 2020 6:36 pm

niente di chè. noto solo colori diversi e confusione mentale... unica cosa da solanacee ad occhi chiusi per un momento mi sembrava di giocare col telefono.
però adesso ho la pelle arrossata.
sinceramente credo che se non ci sono ferite sulla pelle solo la scopolamina riesce a passare (e nemmeno tutta).
Inoltre gli alcaloidi tendono ad accumularsi tutti in un punto (potete vederli mentre il composto è ancora liquido)

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era
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Re: solanacee nell'acqua di cottura del riso

Messaggio da era » ven mar 27, 2020 9:29 pm

mandraverde ha scritto:
ven mar 27, 2020 10:39 am
ieri ho provato a fare un unguento nell'acqua di cottura del riso, essendo molto densa. Ho aggiunto un pò d'acqua e fatto cuocere per "poco" (circa un'oretta).
Ho usato 2 gr di foglie di belladonna, di semi di stramonio e di foglie di mandragora autumnalis (tutto polverizzato o quasi). Inoltre ho messo 1 fogliolina di aconito fresca (piccola, ancora la pianta non è fiorita), anche se so che è troppo poco era tanto per mettergliela. A quasi dimenticavo che durante la cottura ho buttato un pò di etanolo.
Oggi l'ho riscaldato un pochino e ho aggiunto un pò di olio...
E' una lavorazione particolare, è bello vedere che c'è chi prova a seguire il proprio intuito.
L'olio non dovrebbe rallentare la cessione degli alcaloidi?
Non ho tempo.

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mandraverde
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Re: solanacee nell'acqua di cottura del riso

Messaggio da mandraverde » dom apr 12, 2020 12:11 pm

no. l'olio serve per penetrare nella pelle (ma l'acqua lo aiuta). un consiglio è mettere olio dopo che si è assorbito... lo fa penetrare ancora di più

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