Psiconauti

Al contempo però mi sento di dire che invece di mettere in dubbio entrambe, perchè non abbracciarle entrambe?

Bè nella misura in cui, in alcuni punti, si contraddicono, è impossibile abbracciarle entrambe. Quello che dico io è appunto che per abbracciarle entrambe è necessario mantenere un minimo di dubbio su ogni cosa, se l'una o l'altra forma di conoscenza diventa una fonte di dogmi diventano mutualmente esclusive, oltre che, credo, due fesserie ingiustificate, ottimo modo per dimostrare di non aver capito nè la scienza nè la spiritualità.

O semplicemente dai fiducia ad entrambe. E sulle cose dove si contraddicono ritieni plausibili entrambe.
Io ho fiducia nella scienza, e come potrebbe essere il contrario con tutto quello che sta scoprendo e che ci sta dando in questi anni? Ma da quando ho abbracciato la spiritualità, mi ha dato di più quella, cambiando radicalmente la mia vita e facendomi sentire meglio con me e con gli altri, cosa che la scienza non fa.
Numeri, lettere e parole per me sono troppo limitati per poter spiegare alcune cose.

Probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa, solo ragionando con logiche differenti.

Probabile

http://www.internazionale.it/opinione/o ... siete-soli
Articolo condiviso tempo fa su psychonaut.

Il placebo è ciò che tiene in piedi l'omeopatia (placebo e la stupidità di certe persone), direi che basta a riconoscerlo come valido e funzionante

Comunque da agnostico 60-40 (inteso come propendere leggermente all'ateismo e non spiritualità) dico che per me era rimasto lì senza attivarsi per qualche motivo. Poi il thc ha smosso dei recettori ed è arrivata un'altra ondata. Placebo non so fino a che è definibile, ma quando riconosci bene gli effetti non credo sia più definibile tale in genere

Il soggetto era a stomaco vuoto?

si