Trip di Ibogaina

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SerpentRealm
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Trip di Ibogaina

Messaggio da SerpentRealm » lun feb 13, 2017 4:49 pm

Salve a tutti... Mi chiedevo se qualcuno, fra gli utenti di questo forum, avesse descritto o raccontato l'esperienza con l'Ibogaina affinchè la potessi confrontare con la mia. Purtroppo non ho trovato nessun post al riguardo pertanto mi sono deciso a fare il primo passo e descrivere la mia esperienza. Faccio una premessa...
Assunsi 1,5 grammi di Ibogaina HCL purissima (circa 98%) alla fine di Luglio di 2 anni fa, quando in Italia era ancora legale. L'esperienza ebbe inizio nel primo pomeriggio tra le 13:30 e le 14:30 (non ricordo esattamente l'ora) e si è protratta fino alle 00:30, orario in cui presi un sonnifero per skippare la coda del trip.Dopo 10 ore di Ibogaina non si hanno più visioni nitide, si ha solo una cefalea coi fiocchi e la sensazione che ti sia passato un tir addosso.... ero cotto.
Il trip di Ibogaina è stata una delle esperienze più profonde e intime della mia vita, motivo per cui ometterò, in questa sede, riferimenti ad elementi, visioni e sensazioni che riguardano la mia storia e la mia vita privata.
Partiamo subito:
dopo circa 40 minuti dall'assunzione, mi accorgo del classico "ronzio da frigorifero" che mi risuona in testa. Rimango stupito...ricordo di aver pensato:
" Credevo che si sentisse solo con le triptamine". Chiudo gli occhi e cerco di rilassarmi, ma sono davvero troppo eccitato. Ricordo di aver cominciato a vedere,nell'oscurità delle palpebre chiuse, ai margini del mio campo visivo, fosfeni (residui di luce) dai colori più intensi, che vorticavano come mulinelli di sabbia viola, fucsia e arancioni. Non molto tempo dopo mi accorgo di essere entrato nel trip... avverto quella classica sensazione esotica di sinuosità,di magia... quel profumo di terre lontane, di oriente; quella sfumatura erotica tanto attraente quanto terrificante. Parte dal ventre e arriva sino alla sommità della testa. A me piace chiamarlo "il Regno del Serpente". Iniziano le prime visioni... Arrivano dal nulla, si materializzano davanti a me per poi scorrere via, da dietro verso il davanti o da sinistra verso destra, a seconda della prospettiva, per poi tornare lì da dove sono arrivate. Immagini incredibilmente nitide e vivide, ricche di dettagli si susseguono: un soffitto in mattoni di pietra color ambra... paesaggi alberati. Mi stupivo nel notare come riuscissi a mettere a fuoco ogni singola foglia. Ad un certo punto un flusso attraversa il mio corpo, spingendo il cranio verso l'esterno. Ho la sensazione che il letto si muovesse in avanti, come una zattera trascinata dalla corrente di un fiume... mi faccio prendere dall'ansia e stringo il lenzuolo tra le mani, e, quasi nello stesso momento, ho la sensazione che qualcuno mi tenesse la mano destra... penso a una donna. C'è una donna lì che mi tiene la mano. Non ho più paura adesso e mi lascio andare. Sento il sitter salire le scale (mi trovavo nella sua mansarda), mi saluta compiaciuto e mi chiede se fosse tutto a posto e cosa vedessi... Provo a rispondergli ma provo un fastidio insopportabile a sentire la mia voce. Sento di non essere veramente io a rispondere e questa cosa mi imbarazza terribilmente. Gli dico che non riesco a parlare (in realtà vorrei che se andasse immediamente) e di spegnere la musica. Nonostante lui insistesse nel tenerla accesa desideravo il silenzio. Nel mentre, apro gli occhi e vedo che la luce è strana, innaturale (brilla e sguizza nella periferia del campo visivo) e i movimenti erano lenti, le mie mani si muovevano e lasciavano una scia nello spazio. Il sitter mi lascia solo e io continuo il mio viaggio ( rispetto a tutto ciò che ho visto e provato in quelle 10 ore, ricordo davvero pochissimo, nonostante, da allora, abbia ricostruito e ricordato molti dettagli). Le immagini si susseguivano una dopo l'altra, con brevi interruzioni tra loro che sembrava andassero via via ad accorciarsi, in alcuni momenti, e a dilatarsi in altri. Un immagine mi fa sobbalzare. Io, una decina di anni più vecchio, su una bicicletta, sorridente. Sono io nel futuro?

Si fa sera. Il viaggio cambia. Le immagini non sono più così decifrabili. Tutto diventa più simbolico e bidimensionale. Volti mostruosi, ma non spaventevoli, attraversano il mio campo visivo. Vedo delle cose, le percepisco nella pancia... sono alla base della vita, ma non riesco a capire cosa sto osservando. Sono bizzarre e caotiche, brutte a prima vista, ma "divertenti" come il solletico, come una festa colorata. Bocche deformi appaiono e suoni gutturali e secchi rimbombano nelle orecchie. Dove sono? ( per avere un idea posso consigliarvi un film del 1992 "cool world" con Brad Pitt, "fuga dal mondo dei sogni" titolo italiano...l'ho riguardato poco tempo fa e ho avuto dei forti flash back emotivi). Entro in un loop, ma non come quelli del LSD. Percepisco il tempo in modo completamente nuovo. Mi accorgo che le immagini seguono un ciclo. Ogni immagine si ripresenta al termine dello stesso ciclo, ma me ne accorgo solo nel momento in cui arriva per poi dimenticarmene nel momento in cui va via. E' tutto una costante sensazione di deja vù. Anche i miei movimenti nel letto sono sincronizzati con queste immagini. Ad una immagine il mio braccio destro si alza adagiandosi sul cuscino spontaneamente. Al ritorno di quella immagine il mio braccio destro su muove esattamente nello stesso modo, fa esattamente lo stesso movimento. Un'altra immagine mi fa scorrere la lingua sul palato. Quando quella stessa immagine torna, la mia lingua fa spontaneamente lo stesso movimento. Non so spiegarmelo. Ho un intuizione... il mio corpo è Vivo. Ma non nel modo in cui lo penso di solito. Il io corpo ha una coscienza, ha un intelligenza, ha una volontà e, in questo momento, sta comunicando con me. Anche ciò che è nella "realtà la fuori" segue gli stessi cicli. Riuscivo a sentire il sitter che saliva le scale e mi chiedeva come stessi qualche secondo prima che ciò avvenisse. E anche questo era ciclico, era ritmico. Sentivo nella mia testa il rumore dei passi, una voce trasognante e dicevo a me stesso " E' arrivato il momento in cui X sale le scale e mi chiede come sto". 2 secondi dopo il rumore dei passi "veri", e la voce "vera" del sitter ( questa cosa è assurda ed è assurda per me spiegarla, ma, in quel preciso momento, mi sembrava una cosa ovvia, una cosa naturale). Mi accorgo di una cosa: fra un immagine e l'altra c'erano dei vuoti in cui c'ero soltanto "Io con gli occhi chiusi". In quei vuoti mi chiedevo quando sarebbe arrivata l'immagine successiva. Mi rendo poco dopo conto che non riuscivo ad accorgermi del momento in cui l'immagine iniziava. Un secondo prima ero lì disteso sul letto... un secondo dopo ero già nell'immagine. Fra una cosa e l'altra c'era oblio. ( la parte finale del trip, costituita per lo più da contenuti personali, la sorvolerò).
Era mezzanotte. Le immagini non c'erano più. C'erano solo ombre che attraversavano l'oscurità. Chiamo X e gli chiedo di darmi le gocce (non so di cosa). Dopo averle prese,dopo pochi secondi perdo conoscenza. Mi risveglio qualche ora dopo, intorno alle 6 di mattina, con una sensazione di leggerezza incredibile. Avevo fame e cominciai ad addentare le barrette energetiche comprate il giorno prima, mandandole giù con sorsoni di succhi di frutta e multi vitaminici. Questa è la mia esperienza con l'Ibogaina... So che ogni esperienza è unica e irripetibile. Tuttavia mi chiedo se tra di voi c'è qualcuno che ha avuto esperienze analoghe... magari anche con altre droghe. Vi ringrazio per l'attenzione.....

PS: da quel giorno smisi di toccare le sigarette
Ultima modifica di SerpentRealm il lun feb 13, 2017 9:42 pm, modificato 1 volta in totale.


Sem
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Re: Trip di Ibogaina

Messaggio da Sem » lun feb 13, 2017 9:40 pm

Ho un intuizione... il mio corpo è Vivo. Ma non nel modo in cui lo penso di solito. Il io corpo ha una coscienza, ha un intelligenza, ha una volontà e, in questo momento, sta comunicando con me.
Mi sono accorto anch'io di questa cosa la prima vera volta che assunsi l'MD: la botta si presentò all'improvviso, come se mi fosse caduta addosso dall'alto tutta in un colpo, mi venne subito un'angoscia prepotente che partiva dal cuore e senti il bisogno irreprimibile di alzarmi, mi alzai e il mio corpo, senza che fossi io a muoverlo, iniziò a camminare a una velocità assurda verso la musica, mi sembrava di camminare sollevato da terra, arrivai allo stage e il mio inizio a ballare come non aveva mai fatto prima, mi portava ingiro per il dancefloor saltellando e ballando, proprio come se avesse volontà e coscienza propria.
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
credette di possedere l'intera verità."
Mevlana Rumi, Sec. XIII

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Radagast
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Re: Trip di Ibogaina

Messaggio da Radagast » mar giu 09, 2020 9:47 am

A me capita spesso la sensazione di loop e deja vu con salvia, non sempre è piacevole ma nemmeno così spaventosa. Con changa invece capita, specialmente in luoghi chiusi, di sentirmi trascinare avanti o indietro anche se sono immobile. Con entrambe a volte compio movimenti inconsapevoli degli arti (con salvia seguono i loop più o meno come è successo con te) e lo trovo in qualche modo divertente, sia durante che dopo, immaginando di osservarsi da fuori 😅 sicuramente sono sensazioni percepite in maniera diversa a seconda della sostanza utilizzata ma ho notato che ricorrono in diversi trip, come se ci fossero forze esterne alla propria coscienza che scorrono intorno al corpo o lo muovono (ovviamente sono mie conclusioni personali, perché in fondo nemmeno io so bene come spiegami ciò che sento, vedo o mi succede nel trip).
Per quanto riguarda il "prevedere eventi imminenti" non mi è mai successo, né in sogno né sotto effetto, ma deve essere sicuramente un'esperienza elettrizzante e una bella partenza per dei viaggioni pazzeschi 😁
Molto interessante soprattutto il suo potenziale curativo, se qualcuno conosce libri, studi o articoli seri da condividere a riguardo sarei curioso di leggerli.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza 🙂
La conoscenza del vissuto degli uomini
Non è una scienza esatta
Bensi un'esperienza legata alla contingenza
E a un processo che evolve ininterrottamente

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Re: Trip di Ibogaina

Messaggio da Arcano » mar giu 09, 2020 1:38 pm

mi ero perso questa esperienza, molto interessante!
Le informazioni da me riportate sono esclusivamente a scopo informativo.
Non intendo incitare nessuno all'uso di sostanze stupefacenti. Peace

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