DMT ( sessione breakthrought ) scoperte!
Inviato: mar ott 01, 2019 4:09 am
Ciao psiconauti
Vorrei mettervi al racconte di una delle cose a cui ho potuto assistere grazie alla mia recente sessione di breakthrought. Organizzo sessioni da 3 o 4 fumate. Ovviamente andando a salire col dosaggio, sub breakthrought nelle prime fumate e breakthrought totale nelle ultime.
Nella prima esperienza di sub breakthrought della sessione, al termine, proprio nel momento in cui le realtà erano sovrapposte ho potuto notare come uno dei miei 2 amici che mi stava affianco avesse delle entità che vegliavano su di lui standogli addosso, questo mio amico ha già avuto esperienze di breakthrought e ha interagito con loro. L’altro dei 2 miei amici, colui che ancora non aveva avuto il contatto con le entità non aveva nessuna entità a vegliare su di lui nel momento in cui l’ho guardato. Poco prima della seconda esperienza di sub breakthrought ho fatto fumare il mio amico che ancora non era riuscito a sfondare, ma non ebbe nessun contatto e infatti guardandolo nel momento di sub breakthrought in cui le realtà erano sovrapposte non vidi niente. Ma guardando di nuovo il mio amico che ebbe in precedenza contatto con le entità vidi di nuovo quella presenza che era come se lo abbracciasse. Infine ci fu l’esperienza di breakthrought che non starò a spiegare perché ritengo non ci siano le parole giuste per descrivere un’esperienza del genere, anche se precendetemente mi sono sforzato e ho provato a scriverla. Ma solitamente quando voglio raccontare ai miei amici come avviene il contatto con le entità carico una pipa da 40/50mg e li faccio fumare senza stare lì a descrivere cercando parole inesistenti che possano descrivere tali esperienze.
Morale della favola:
Secondo le mie ipotesi e quelle che ne scaturirono dalle esperienze dei volontari di Strassman. Una volta che si ha il contatto si viene come schedati e tenuti sotto d’occhio. È come se ci volessero dire qualcosa o semplicemente analizzare e utilizzassero quei momenti in cui dopo aver superato quel fitto velo entrano in contatto con noi per farlo. Forse non ci conoscono e quando si verifica l’incontro siamo semplici estranei da analizzare a cui involontariamente viene dato tanto amore e tanta attenzione, o magari ci amano follemente e ci osservano continuamente dal loro piano dell’esistenza, e noi non li possiamo vedere fino a quando arriva il momento in cui riusciamo a superare il velo che li nasconde. Ed arriviamo là. In quel mistico reame in cui l’unica cosa che riesco a pensare è WOW VERAMENTE PUÒ ESISTERE UN QUALCOSA DEL GENERE.
Volevo aggiungere anche che mi era già capitato di guardare alcuni miei amici durante un sub breakthrought e avvertire le presenze che ancora non potevano essere viste appunto perché mi trovavo in sub breakthrought. Ma mai le vidi addosso a loro. Ora uno di loro da quando ha avuto contatto con loro ne ha sempre una che lo accompagna. Fantastico. Un’altra cosa di cui ci siamo accorti durante i nostri viaggi è l’impressione che le visioni è come se venissero fuori anche dalla nostra bocca e non solo dagli occhi. Ho potuto notare anche che adesso quando fumo sento di riuscire a passare il velo che separa quella realtà dalla nostra in maniera più dolce senza le resistenze che trovavo prima, o magari questa è solo la dmt dream sand ( yellow sand ) ad aver un carico corporeo meno intenso della white sand.
Socrate🕉
Vorrei mettervi al racconte di una delle cose a cui ho potuto assistere grazie alla mia recente sessione di breakthrought. Organizzo sessioni da 3 o 4 fumate. Ovviamente andando a salire col dosaggio, sub breakthrought nelle prime fumate e breakthrought totale nelle ultime.
Nella prima esperienza di sub breakthrought della sessione, al termine, proprio nel momento in cui le realtà erano sovrapposte ho potuto notare come uno dei miei 2 amici che mi stava affianco avesse delle entità che vegliavano su di lui standogli addosso, questo mio amico ha già avuto esperienze di breakthrought e ha interagito con loro. L’altro dei 2 miei amici, colui che ancora non aveva avuto il contatto con le entità non aveva nessuna entità a vegliare su di lui nel momento in cui l’ho guardato. Poco prima della seconda esperienza di sub breakthrought ho fatto fumare il mio amico che ancora non era riuscito a sfondare, ma non ebbe nessun contatto e infatti guardandolo nel momento di sub breakthrought in cui le realtà erano sovrapposte non vidi niente. Ma guardando di nuovo il mio amico che ebbe in precedenza contatto con le entità vidi di nuovo quella presenza che era come se lo abbracciasse. Infine ci fu l’esperienza di breakthrought che non starò a spiegare perché ritengo non ci siano le parole giuste per descrivere un’esperienza del genere, anche se precendetemente mi sono sforzato e ho provato a scriverla. Ma solitamente quando voglio raccontare ai miei amici come avviene il contatto con le entità carico una pipa da 40/50mg e li faccio fumare senza stare lì a descrivere cercando parole inesistenti che possano descrivere tali esperienze.
Morale della favola:
Secondo le mie ipotesi e quelle che ne scaturirono dalle esperienze dei volontari di Strassman. Una volta che si ha il contatto si viene come schedati e tenuti sotto d’occhio. È come se ci volessero dire qualcosa o semplicemente analizzare e utilizzassero quei momenti in cui dopo aver superato quel fitto velo entrano in contatto con noi per farlo. Forse non ci conoscono e quando si verifica l’incontro siamo semplici estranei da analizzare a cui involontariamente viene dato tanto amore e tanta attenzione, o magari ci amano follemente e ci osservano continuamente dal loro piano dell’esistenza, e noi non li possiamo vedere fino a quando arriva il momento in cui riusciamo a superare il velo che li nasconde. Ed arriviamo là. In quel mistico reame in cui l’unica cosa che riesco a pensare è WOW VERAMENTE PUÒ ESISTERE UN QUALCOSA DEL GENERE.
Volevo aggiungere anche che mi era già capitato di guardare alcuni miei amici durante un sub breakthrought e avvertire le presenze che ancora non potevano essere viste appunto perché mi trovavo in sub breakthrought. Ma mai le vidi addosso a loro. Ora uno di loro da quando ha avuto contatto con loro ne ha sempre una che lo accompagna. Fantastico. Un’altra cosa di cui ci siamo accorti durante i nostri viaggi è l’impressione che le visioni è come se venissero fuori anche dalla nostra bocca e non solo dagli occhi. Ho potuto notare anche che adesso quando fumo sento di riuscire a passare il velo che separa quella realtà dalla nostra in maniera più dolce senza le resistenze che trovavo prima, o magari questa è solo la dmt dream sand ( yellow sand ) ad aver un carico corporeo meno intenso della white sand.
Socrate🕉