Mi hai aperto veramente un mondo! Esiste un unico problema, la mia giovane età (molto giovane) mi impone di avere dei comportamenti/atteggiamenti conformi alla società, e questo non mi sta bene. Mi spiego, tu dici che possiedo delle confusioni in testa (erro?), ed è cosi', magari è una cosa di passaggio essendo appunto "piccolo" ed incatenato a uno stile di vita che mi impone di esprimermi (e di non esprimermi per niente in alcuni casi) in modo conforme a delle regole. Purtroppo non posso parlare proprio di tutto (e comunque ti annoierei). Per sicurezza, con turbe intendi confusione?Dante ha scritto: ↑mer feb 20, 2019 7:16 pmTi capisco, bella frase " breve vita (vissuta)", mi piace cosa hai esplicitato.
A mio parere non ti serve uno psicologo, o meglio, non uno così...andare già innesta dentro di te una serie di meccanismi indotti a farti credere di non essere "equilibrato", di avere un problema...non che te ne debba vergognare, ma l'approccio è così delicato, che non ci si può avvalere di uno sconosciuto per questioni profonde sulla propria personalità, almeno che non si tratti di veri esperti nel campo. (A mio parere i disturbi psicologici sono sempre stati dovuti ad un problema spirituale/esistenziale.)
Da quel che si deduce, penso piuttosto che la tua sia più una ricerca su una verità intrascendibile, che va sì ricercata, ma non nel modo in cui lo attui...mi spiego meglio... chiedersi "se mi faccio una cazzo di canna mica muoio o finisco a vivere su un marciapiede no? - Sono un giovane ribelle" , già fa capire che all'interno si trovano delle "turbe psicologiche" indotte dal sistema e dall'ambiente esterno in cui vivi.
Ti consiglio di ritrovare un tuo equilibrio, di non andare dietro il pregiudizio, i dogmi,stereotipi, sono schematici e ti allontanano da quella che è la realtà, il presente ed il... FLUSSO.
Ricerca la tua frequenza d'onda più adatta, lasciati andare alla bellezza della vita, è così piena di sorprese... La società (che poi è l'unione della totalità degli individui.) ti ha "convinto" (indirettamente) che non lo sia, che sia "spenta"...beh non lo è, c'è magia nell'aria ed in ogni luogo, basta comprenderne l'essenza.
Con <Tu lo sai, vero?> intendo la voce della tua coscienza, il "grillo parlante" , la tua controparte, la tua vocina interiore che si continua a domandare h24 cosa cazzo ci fai qui...parlaci, facci un patto, siete scollegati, in questo momento stai dando peso alla facciata superficiale della tua vita. Personalmente penso che il proibizionismo, i pregiudizi e quant'altro siano solo frutto di una ignoranza globale, non voluta; ed in quanto tale, bisogna averne compassione, senza odiare nessuno.
Trova il tuo equilibrio, non è una cosa che si fa dall'oggi al domani, il tempo ti darà le tue dovute risposte, nel frattempo analizza le giuste domande da farti e a cui puoi rispondere, farsene troppe ne produrrà tante con una qualità molto minore.
Ricorda di essere il centro del tuo universo, te crei la realtà che ti circonda e il tuo stato d'animo; questo non significa che la bottiglia di plastica da domani diventa di vetro, la realtà materiale rimane realtà materiale, parlo del modo relativistico a cui ci si pone nei confronti della vita e dell'esistenza e del presente (flusso) in cui siamo immersi.
Spero di essere stato il più esaustivo possibile
Un saluto e...guarda il positivo, la vita è magica, basta capirla.
"A mio parere i disturbi psicologici sono sempre stati dovuti ad un problema spirituale/esistenziale", mi sembra logica la cosa, un pò sciamanica (e poco scientifica) ma interessante. Purtroppo non mi posso esporre su tale argomento non essendo minimamente informato.
" breve vita (vissuta)", con ciò vorrei mettere in chiaro una cosa per evitare fraintendimenti...non è una frase poetica in cui definisco vissuta con goduta e ricca di emozioni ( mi spiego?), ma vissuta letteralmente.
"Ti consiglio di ritrovare un tuo equilibrio, di non andare dietro il pregiudizio, i dogmi,stereotipi, sono schematici e ti allontanano da quella che è la realtà, il presente ed il... FLUSSO", potresti rispiegarmi questa parte per favore, non ti seguo.
"Ricerca la tua frequenza d'onda più adatta, lasciati andare alla bellezza della vita, è così piena di sorprese... La società (che poi è l'unione della totalità degli individui.) ti ha "convinto" (indirettamente) che non lo sia, che sia "spenta"...beh non lo è, c'è magia nell'aria ed in ogni luogo, basta comprenderne l'essenza", su questo sono decisamente in accordo con te, sebbene io ammetta che ho smesso di credere nelle persone (dare fiducia fin da subito per intendere) quando sono uscito dalla "protezione" genitoriale per scoprire il mondo di fuori intorno a 13 anni.
"Con <Tu lo sai, vero?> intendo la voce della tua coscienza, il "grillo parlante" , la tua controparte, la tua vocina interiore che si continua a domandare h24 cosa cazzo ci fai qui...parlaci, facci un patto, siete scollegati, in questo momento stai dando peso alla facciata superficiale della tua vita.", ora mi è chiaro cosa vuoi comunicarmi. Ero sicuro di aver sotterrato la mia coscienza anni fa e di essere libero, anche se ora sto male, ma sostengo sia una cosa di passaggio, è sempre difficile abbandonare il passato, sopratutto le tradizioni. Le tue sono bellissime parole ma purtroppo nonostante riflessioni e riflessioni sono riuscito semplicemente a galleggiare (termine usato da un membro del forum che trovo totalmente azzeccato) e credo che potrebbero illuminarmi i funghi magici, per questo oltre alle sostanze psicotrope in generale sono ossessionato da tali da circa 2 anni e mezzo, e per la mia età è molto .
"Personalmente penso che il proibizionismo, i pregiudizi e quant'altro siano solo frutto di una ignoranza globale, non voluta; ed in quanto tale, bisogna averne compassione, senza odiare nessuno" nel caso ti dovessero arrestare (sperem di no) per una sostanza come i funghi ne saresti felice? Oppure accuserei il proibizionismo?
"Trova il tuo equilibrio, non è una cosa che si fa dall'oggi al domani, il tempo ti darà le tue dovute risposte, nel frattempo analizza le giuste domande da farti e a cui puoi rispondere, farsene troppe ne produrrà tante con una qualità molto minore." lo terrò a mente, grazie.
"Ricorda di essere il centro del tuo universo, te crei la realtà che ti circonda e il tuo stato d'animo; questo non significa che la bottiglia di plastica da domani diventa di vetro, la realtà materiale rimane realtà materiale, parlo del modo relativistico a cui ci si pone nei confronti della vita e dell'esistenza e del presente (flusso) in cui siamo immersi.
Spero di essere stato il più esaustivo possibile
Un saluto e...guarda il positivo, la vita è magica, basta capirla." veramente grazie, ci penserò su.
Buona serata e scusami se ho risposto cosi' tardi.
Pregiudicato