Pagina 1 di 1

Changa - in punta di piedi

Inviato: dom set 23, 2018 11:02 am
da Arcano
E' la prima volta e sento un certo timore, procedo con 2-3 boccate, finita la terza mi sento strano, pesante, goffo e rigido, mi sdraio nel letto e vengo pervaso da bellissime sensazioni: la mia mente si è espansa, sono leggere, come sospeso in un luogo non luogo, è bellissimo ma non mi basta, mi alzo dal letto e chiedo un'altra boccata, trattengo ed espiro, il viaggio si amplifica leggermente.

La mia coscienza è ancora qui, e mi sento lucido almeno un 30% in più del normale, mi sento ripulito ed il mio animo è ora cristallino, mi goda ancora un pò quelle estatiche sensazioni di infinito, sono nel letto eppure sono altrove e sono gigante, esteso all'infinito in uno spazio infinito.

Piacevoli e calde scosse elettriche scorrono nel mio corpo, mi ricorda san pedro...
Ad occhi chiusi leggerissimi frattali in movimento che pulsano e luccicano, niente di impegnativo, ma era la prima volta e ugualmente soddisfatto, mi accontento e "ringrazio".

Finito il viaggio poco visivo ma molto mentale, mi sento rigenerato e...felice.
Mi sono tornate le energie e le ho ancora adesso, a molte ore di distanza, tanto da essermi alzato presto per svolgere diversi mestieri casalinghi che normalmente avrei rimandato volentieri a giorni da definire.

Grazie.

Re: Changa - in punta di piedi

Inviato: dom set 23, 2018 11:27 am
da Invernomuto
la changa ha delle proprietà rigenerative e curative, anche io mi sento rinato dopo una bella pipa, che dosaggo hai fatto in questa esperienza? e che strumento hai usato? è meglio riuscire a fare tutta la dose in un unico tiro, cosi una volta partito puoi concentrarti su cosa fare di la senza stare a pensare faccio un altro tiro

Re: Changa - in punta di piedi

Inviato: dom set 23, 2018 5:50 pm
da Arcano
Invernomuto ha scritto:
dom set 23, 2018 11:27 am
la changa ha delle proprietà rigenerative e curative, anche io mi sento rinato dopo una bella pipa, che dosaggo hai fatto in questa esperienza? e che strumento hai usato? è meglio riuscire a fare tutta la dose in un unico tiro, cosi una volta partito puoi concentrarti su cosa fare di la senza stare a pensare faccio un altro tiro
0.40 circa su bong ad acqua

Re: Changa - in punta di piedi

Inviato: dom set 23, 2018 6:15 pm
da Invernomuto
è un signor dosaggio, tanto nel effetto fa anche quanto riesci a trattenere nei polmoni, io piuttosto abbasserei a 0.2 ma cercando di seccare in un tiro e trattenere bene, comunque ci sta sperimentare

Re: Changa - in punta di piedi

Inviato: gio ott 25, 2018 3:59 pm
da LaFouine
changa non era il veleno della rana?

Re: Changa - in punta di piedi

Inviato: gio ott 25, 2018 5:06 pm
da grub
LaFouine ha scritto:
gio ott 25, 2018 3:59 pm
changa non era il veleno della rana?
no, mi sa che ti confondi con il veleno della phyllomedusa bicolor che prende il nome di Kambo o Sapo.

Re: Changa - in punta di piedi

Inviato: dom ott 28, 2018 2:57 pm
da LaFouine
grub ha scritto:
gio ott 25, 2018 5:06 pm
LaFouine ha scritto:
gio ott 25, 2018 3:59 pm
changa non era il veleno della rana?
no, mi sa che ti confondi con il veleno della phyllomedusa bicolor che prende il nome di Kambo o Sapo.
si veeero!

Re: Changa - in punta di piedi

Inviato: mar dic 25, 2018 2:43 pm
da Arcano
Ho incontrato changa in un'esperienza pre-natalizia con musica orientale rilassante e introspettiva.
La mente si calma e arrivano texture infinite di serpenti attorciglianti che diventano poi ingranaggi cosmici che si muovono in sincronia. Osservo meravigliato tutto questo, poi la consapevolezza si espande, mi ritrovo nel vasto universo, la pace mi pervade mentre sul viso mi si stampa un sorriso isterico di pura gioia. Sono in posizione meditativa, ora la trovo naturale, non sento nessuna pressione agli arti, rimango immobile a contemplare tutto questo e mentalmente ringrazio l'infinito per le emozioni che ha dato in me. Mi sento riposato come non mai, mentalmente lucido, poi pian piano tutto sfuma e ritorno alla mia percezione ordinaria del mondo, il corpo torna a farsi sentire e non riesco più a mantenere la posizione meditativa, brividi di freddo mi pervadono, ma sono appagato per ciò che ho appena vissuto.