Sentirsi sfiorati dalle entità

[era]

E' successo a molte persone e continuerà a succedere, ogni tanto c'è chi afferma di essere stato toccato da qualcosa o di aver avuto contatto con delle entità.
Ciò è inteso come un fenomeno 'paranormale', che però tanto paranormale non è. Chi è arrivato a ciò con sostanze che alterano o meno la psiche, dovrà soltanto stare attento alle tante persone che non desiderano che cose del genere accadano.

In un viaggio con l'MD, ho sentito arrivare una grande mano, che ha interagito con me per parecchio tempo.

Con la Divinorum ho sentito la stessa mano.

Anche con l'hashish ho sentito la stessa mano.

Con altre sostanze, ho imparato a 'chiamare' questa mano fatta di aria, ma conosciuta già da molti e da tempi antichi.

È capitato anche a voi?

[Invernomuto]

si, il 6-meo-thh mi ha fatto comparire davanti un gatto che mi ha guardato, e mi sono sentito osservare da un dio, con la psilocibina ho visto un serpente dorato fatto di mille occhi che congiungeva terra e cielo, poi con la changa...ho avuto conferme continue, l' uomo antico accettava l' esistenza di tutto ciò e aveva le palle di studiarle, l' uomo moderno è un bambino spaventato dal buio

[Abeja G.]

Questa è la leggenda e la memoria del mondo Akashico

[era]

si, il 6-meo-thh mi ha fatto comparire davanti un gatto che mi ha guardato, e mi sono sentito osservare da un dio, con la psilocibina ho visto un serpente dorato fatto di mille occhi che congiungeva terra e cielo, poi con la changa...ho avuto conferme continue, l' uomo antico accettava l' esistenza di tutto ciò e aveva le palle di studiarle, l' uomo moderno è un bambino spaventato dal buio

Dio-gatto-d'io , sarebbe una continuazione...

Con la psilo, un mio amico ha visto spesso un sigillo d'oro. Da tempo abbiamo cominciato ad interpretare e giungere alle risposte diventa relativamente semplice.

Tempi che furono, l'oro veniva utilizzato per comunicare con gli spiriti.
Effettivamente, un calice dorato che colleghi 'terra e cielo', con messa a terra e polarizzato in + e -, dona un'acqua che può dirsi stupefacente. Il serpente è il simbolo del sapere.
Presumo che questo serpente potrebbe mordersi la coda; simbolo del sapere acquisito, che va poi 'calcinato', reso irremovibile.

Esistono sistemi per comprendere questi simboli, ma apparentemente tutto ciò non sembra logico:
faccio l'esempio del mio amico:
Fine: sigilLO oRO = loro (attribuibile a quelli dell'aldila' (se così è)), orlo (stare sull'orlo)
Inizio: SIgillo ORo = riso (buon umore), orsi (collegabile a psilo-sciamano-orso)
Finché non aveva risposte, il mio amico nutriva delle fobie perché collegava questo sigillo alla morte. Quindi probabilmente nel subconscio interpretava la fine. Attinto all'oro, al sapere (qualcuno che spiega), ha sorpassato quella paura, ridendo. Partendo dall'inizio.

Questa è la leggenda e la memoria del mondo Akashico

E' anche la leggenda della civilta' estinta.
Una civilta' che aveva un rapporto particolare con i tre regni, capace di spostare montagne senza utilizzare l'energia. http://www.cerchinelgrano.info/GRAFFITI/Lascaux1.jpg

A fianco del mondo Akashico, ovviamente.

[era]

Aggiungo l'esperienza di avvertire vocine che sentiamo nella mente.

[Abeja G.]

Cosa rappresentano? Non scherzarci. Puoi sentirle anche richiamandole? Ci sono situazioni in cui gli spiriti ci vogliono far fare cose malvagie. Le sentivi anche durante l'esperienza? Mi sembro io

VENITE SPIRITI DEL PASSATO
PRENDETE LE MIE ALI
con questa espressione antropologica durante il vostro rito potremmo abituarci a stare bene

[era]

Cosa rappresentano? Non scherzarci. Puoi sentirle anche richiamandole? Ci sono situazioni in cui gli spiriti ci vogliono far fare cose malvagie. Le sentivi anche durante l'esperienza? Mi sembro io

Non scherzo, capita a molte persone. Chi non trova le risposte rischia di farsi prendere in giro da qualche psichiatra troppo convinto del proprio mestiere (rispetto chi fa il suo mestiere con coscienza, ma sono mosche bianche), oppure rischia di andare fuori.

Sentire le entità vuol dire avviare un flusso di informazioni con animali, piante, elementi (atomi?) o persone.

Richiamarle è una questione di dimestichezza, è meglio arrivarci progressivamente: sentirne una è "semplice" da gestire, sentirne tante no.

Siamo noi a dare l'accesso a questi flussi, anche utilizzando droghe.

Posso dire che tante persone, anche di spicco, ne hanno fatto il loro cavallo di battaglia, sembrano informate riguardo avvenimenti estranei al loro sapere.
Chi sfrutta questo 'dono' per arricchirsi o per acquisire potere è un povero diavolo, che prima o poi dovrà sanare i conti con il creato.

Per comprendere quali entità hanno accesso ale porte della nostra mente, dovremmo chiederci: quali sono le entità a noi (soggettivamente) più vicine? (Teorie)
Umani: defunti della nostra famiglia, che hanno la precedenza su altri umani e hanno la capacità di negare l'accesso a chi non è gradito - dipende sempre dal nostro comportamento, prendendo in considerazione che agiamo nel buio.
Piante e animali: non mentono e ci forniscono aiuto, non distinguono bene dal male perché un compito nostro. Vogliamo buttarci nel mare?...e loro ci aiutano.
Vogliamo diventare grandi? ...e ci fanno diventare grandi; se a livello di sapere o in volume è una questione di saper comunicare.
Entità elementari: ed ecco quì la confusione, chi pensa si tratti di alieni, chi di dei, chi di figure fiabesche, chi di energie..... ....bisognerebbe definire chi sono. Fin quando non ho definito tali entità quali atomi, utilizzando la tabella periodica come se fosse una ouija (come se fosse, ripeto), vedevo figure poco allettanti e illogiche. Una volta definiti atomi, si è aperta una condizione di amicizia.


Le entità non possono interagire con noi, se non lo desideriamo. Quindi si potrebbe presumere che se, negato l'accesso, queste continuano a sussurrarci cose non gradite, sono le entità nostre amiche che rendono possibile questo disturbo, forse per metterci alla prova.
Alcune entità sono più datate, alcune più giovani, alcune più scherzose, alcune più serie.

Avete mai visto nascere i gatti? Se i micini non aprono gli occhi dopo qualche giorno, la madre non li allatta. Parallelamente, se non capiamo, restiamo nel buio.

[Abeja G.]

Usiamo le entità per farci del bene. Però non mi hai detto come facciamo a richiamarle senza sostanze. Ti posso dire e lo so di certo che gridando -vorrei vedere il mio animale guida in sogno- questo avverrà. Della tua esperienza non parlarmi.

[era]

Usiamo le entità per farci del bene.

Non siamo capaci di usare, le entità ci accontentano.

Però non mi hai detto come facciamo a richiamarle senza sostanze.

Non ho detto nemmeno come potrebbero essere richiamate con l'utilizzo di sostanze, dato che non ci sono modi per richiamarle. Esse accompagnano i nostri pensieri sempre, si può arrivare a sentirle e a vederle. Ti sto rispiegando quanto scritto nel post precedente, niente di più. Non ho elencato esperienze mie, mi sa che non mi hai capito.
Proverò a delucidare:
- se le entità a noi più vicine sono quelle consanguinee e umane, vanno individuate per prime, è una questione di accesso.
- nel momento in cui si avrà instaurato l'accesso, dovrebbe essere individuato il consaguineo che ci è più vicino - bisogna dare prova di essere capaci di distinguere il vero dal falso.
- andare avanti vuol dire volere.

Descrivo meccanismi che necessitano di lunghi tempi, anni.

Se questi ragionamenti sono corretti, dovrebbero rispecchiarsi nelle varie culture e religioni.

Per attivare questi meccanismi, andrebbe/ro individuati i mediatori della comunicazione. Essendo nella materialità, questi sono materiali, ma comunicano senza energia (perché sennò sarebbero stati già intercettati).

Come individuare almeno un mediatore?
Semplice, dato che noi non possiamo usare le entità, ma queste possono usare noi:
basta ascoltare le proprie parole, quelle quotidane. Alcune risuonano di più, altre di meno.
Quelle che risuonano, vanno ricordate e scritte: analizzando e anagrammando, si giunge a indicazioni con tanto di filo logico.
Non siamo pienamente artefici delle nostre idee e dei nostri pensieri: avendo 10, 50 o 100 anni rapresentiamo dei neonati allo stato 'embrionale', se è vero che una volta creati, il nostro io e le informazioni che abbiamo accumulato non si estinguono.

[Abeja G.]

Allora cerchiamo insieme un modo per incontrare queste entità senza sostanze. Queste entità servono per darci forza e se sono una mia amica vi dico che sono un lupo e che so che con l'uso delle loro intuizioni posso equalizzare pregi e difetti.
Io non sono un mediatore ma un po' lo so come richiamarli senza l'uso del sogno: si usa semplicemente meditare, ma senza farsi del male nel corpo e nella testa

[era]

Allora cerchiamo insieme un modo per incontrare queste entità senza sostanze.

Sono pienamente d'accordo, incontrarle significherebbe tornare agli antipodi, risvegliarsi. Sarebbe un grande passo evolutivo se l'umanità riscoprisse questa filosofia remota ma eterna.
Certe persone sono portate a sentirle senza troppi aiuti, ma certe sono di coccio. Non sta a dei 'promotori' definire come arrivare al risveglio. Spero tu sia d'accordo.

vi dico che sono un lupo e che so che con l'uso delle loro intuizioni posso equalizzare pregi e difetti.

Hai fatto un esempio menzionando il lupo:
- questa è l'entità che più si è fatta avanti, forse perché può agire da scudo, non ha paura
- quando serve, è aggressivo
- agisce in branco
- sa indurre in inganno
- è stato soggetto a cacce spietate
- venerato dagli sciamani, ha un fiuto eccezionale

Potresti rispecchiarti in questa figura?

si usa semplicemente meditare,

In effetti, meditando si può arrivare a non pensare, lasciando libera la mente dal nostro puerile ingegno.
Facendo 'OM', ci si può aiutare, dato che raggiungendo un livello vibrazionale tra 5 e 20 'hertz', mandiamo il cervello in risonanza (tre meditatori che emettono tre differenti vibrazioni ca. 13hz , 350hz e 1200hz, ottengono risultati impressionanti, sembra che la mente si sposti fuori dal corpo - sembra).
Si agisce, tuttavia, sul rilascio di triptamine endogene.

Diamo una marcia in più:
allontaniamo i nostri pensieri e cerchiamo di immedesimarci nell'entità guida in oggetto. Meditare da lupi, se lupo è, meditare da maiale, dato che è quello che ho sentito dopo il gatto.
Nel momento in cui si medita, dopo 15 min di quiete mentale, appare la figura (esempio lupo):
- bisogna osservare che non abbia difetti, non deve avere il naso grosso o essere fucsia per esempio - perché ciò segnalerebbe un'intrusione o comunque un difetto. Deve essere l'animale tale e quale.
- il lupo si mette a parlare: abbiamo mai sentito animali che parlano? - se parla non è un lupo. Per aprire il flusso è l'interessata/o che deve adeguarsi al linguaggio del lupo.
Al limite lo si sentirà ululare (incitazione?), ringhiare (avvertimento?), ci potrebbe leccare (affetto?): qualsiasi gesto o suono ha un significato legato all'interazione noi-entità.

Darà la zampa: ....ma che lupo, trattasi di cane. Forse mascherato da lupo per ingannarci scherzosamente.
Questo per ricordare che bisogna affrontare queste esperienze con semplicità, scherzosamente ma non troppo, portando sempre rispetto.

Sembra che gli animali stiano giocando con noi.

[era]

Aggiungo un'esperienza, vissuta in piena lucidità.
Premesso che il giorno prima avevo fumato hash, il giorno successivo o giorni dopo, stando seduto in ufficio, ho sentito un dito che arrivava da terra e mi accarezzava il polpaccio.
Di dimensioni come quella mano descritta (vedi post precedenti), sembrava essere sempre la stessa mano.

Ho avuto la fortuna di conoscere altre persone, poche, che hanno descritto la stessa mano. Alcune di queste, non hanno mai fatto utilizzo di stupefacenti, nemmeno alcol e sigarette.
Descritta da un mio amico molto religioso e devoto alla chiesa, era 'la mano di Dio'.
Descritta da un mio amico zingaro, era una mano amica che serviva ad aiutarlo.
Descritte da un mio amico amante delle droghe, risultavano tante piccole manine.
Io ci vedo l'aria, le entità componenti l'aria stessa, dato che oltre a umidità e qualche gas, non ho 'trovato' altro.

[Abeja G.]

Forse ha toccato una qualche virtù del quarto Chakra

[era]

Forse ha toccato una qualche virtù del quarto Chakra

So ben poco della Filosofia Indiana, potresti spiegare?
A suo tempo ho identificato Shiva, Vishnu e Brahma nella Trinità Alchemica, facendomi aiutare da chi ha seguito a Puna gli insegnamenti Vedici, se non erro. Non è tanto, ma è un inizio.

[Abeja G.]

Che punto era del polpaccio? Qui c'è una breve introduzione e l'elenco che ti avrei potuto fare
a pagina 19

[era]

Che punto era del polpaccio? Qui c'è una breve introduzione e l'elenco che ti avrei potuto fare

Dalla caviglia verso la punta del piede, coinvolgendo mezzo un quarto di polpaccio. Come se arrivasse da sotto terra.

Scarico il link e leggo con la calma. Chissà se non trovo anche qualcosa riguardo le entità alate, aeree.

Osservando pag. 19, non ho trovato come riferimento il piede o la pianta del piede o il polpaccio.

[Abeja G.]

Per il posizionamento dei Chakra a pagina 15. Cambia anche se il punto destro o sinistro

[era]

A pag. 15, 5°- vishuddi.
Potresti introdurre?

Rispondevo contemporaneamente...

Destro o sinistro non ricordo, associo a SX=mente, DX=corpo, secondo l'alchem

[Abeja G.]

Attento a cercare di sentirti alle spalle il peso di cercare delle entità. Leggilo con calma. Ora che te lo dico che i piedi sono il qui ed ora e che la parte destra è quella che dà e la sinistra quella che riceve. È solo una mia principale supposizione.

Parlane con calma della tua esperienza con il tuo sesto senso. Magari è la tua energia che ti scaturisce da dentro. Vedi il contesto cosa stavi pensando e cosa ti stava succedendo ma non chiuderlo in sé. Guarda dentro di te

Edit: l'ho modificato e mi sono permesso di pensare prima a me stesso fumando un tiro di purtroppo sigaretta

[era]

Parlane con calma della tua esperienza con il tuo sesto senso. .... Vedi il contesto cosa stavi pensando e cosa ti stava succedendo ma non chiuderlo in sé

'macino mentalmente' qualsiasi esperienza, setacciandola giorno dopo giorno, dimenticare porta a distrazione...
Il 'tocco del piede' risale a undici anni fa; nel frattempo ho sentito quella mano più volte.

Energie interne:
ho appurato che vi era un'interazione con le entità aeree. Azoto, Ossigeno e Idrogeno visti come trinità materiale o 'i tre geni'.
Esaminando l'ultimo elencato, l'Idrogeno, trovo il nesso con il moto, l'energia. Che questo faccia parte di me è ovvio, ma quello esterno è complementare (energie interne ed esterne, proprie e no; quelle interne poi siddivise in proprie (dalla nascita) e acquisite; quelle dalla nascita successivamente suddivise in 'create assieme a noi e per noi', acquisite dai famigliari e quelle essterne intrinseche).

Sarebbe necessario instaurare un interscambio tradotto di vocaboli per semplificare la comprensione. Partendo ovviamente dagli antipodi.