Salvia Divinorum - come rispettarla

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Dante
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Salvia Divinorum - come rispettarla

Messaggio da Dante » mar feb 26, 2019 10:25 am

L'esperienza si divide in due giornate consecutive.

Prima Giornata:
Ci sono io (A) con due amici stretti e fidati (B e C, d'ora in poi). Ultimamente ci stavamo ponendo domande a livello esistenziale, discussioni di vario genere... insomma il nostro intento è quello di cercare delle risposte, alla Mckenna per dire...perché crediamo davvero ci possa essere qualche tipo di risposta nella natura stessa...
Ci organizziamo per la sera della Domenica, scegliamo un Set ed un Setting opportuno (abbiamo scelto lo studio di registrazione di B, l'atmosfera è piacevole, sicura e senza distrazioni).
Ci rilassiamo, mettiamo un po' di musica soft, nel frattempo avevo già deciso di non volerlo fare quella sera, difatti ho optato per i morning glory; mangio i semi, classica nausea del cazzo, nel durante i miei amici si preparano a sbonghettare...
C vuole farlo per primo...così prendo la Salvia (5x), e metto nel braciere quello che poteva essere uno 0,05, essendo la prima volta per loro volevo far capire gli effetti...così parte, tiro al bong, trattiene, butta fuori...ad un certo punto C mi fa "buh", per spaventarmi, ed io mi spavento e mi dico tra me e me "forse era poca", un 'istante dopo C viene catapultato nel viaggio, è cosciente, e ci descrive tutto... ci guarda e il tempo è rallentato, lo spazio è cambiato (ci vedeva a due metri dal muro, quando eravamo si e no a 20 cm di distanza), ride, è felice, sente di fluttuare nell' universo...finito gli effetti, incredulo comincia ad insistere su B nel provare. B si convince, la carica del bong è simile alla precedente...accendo,tira,aspira,parte anche lui...felicità estrema, si sente piazzato sulla sedia, continua a ripetere..."mi sento che qui è il mio posto"...così, noto che gli stava prendendo bene...decido di prenderlo (non era facile perché inconsapevolmente B non riusciva a coordinarsi) e lo porto fuori dallo studio, era notte ed il cielo pieno di stelle, appena lo porto all'esterno si vede il cielo cadergli addosso, meravigliato rimane lì fuori almeno per 2/3 minuti...dopo un po' gli chiedo "come stai"? Aveva gli occhi chiusi, di tutta risposta mi dice "ehi A, che faccio...accetto? Ho paura...vado in fondo ?"(mentre aveva gli occhi chiusi, mi spiegava di vedere una luce, come un tunnel, fatto di fasci, che lo invitava ad entrare...) io gli grido "sì, cazzo accetta vai!", ma lui temeva ciò che avrebbe potuto guardare... L'effetto finisce...serata stupenda, tutti meravigliati, nel frattempo loro tornano lucidi ed io comincio a stare strafatto (che bella la digestione). Torniamo a casa tutti e 3 con una spinta morale e di vita in più, B sembrava aver avuto una sorta di liberazione, come un mattone che si toglie dal cuore.

Seconda giornata: è lunedì.
Decidiamo di volerlo rifare, tutti e 3 questa volta e per bene...
B lavorava e sarebbe tornato dopo le 19, così avendo la giornata libera, decidiamo di vederci io e C, passiamo la mattinata a parlare dell'accaduto e a fumarci qualche joint a stare...decidiamo di vederci nel pomeriggio e di farlo, senza esagerare, così da rifarlo la sera per bene...questa volta parto io, preparo il bracere, tiro e...nulla..leggera percezione alterata, tutto più sensuale ma nulla di che, così B decide di fare il secondo tiro al bong.
Tira e di nuovo come nella giornata precedente, gli prende bene e aveva una vista da falco, riusciva a guardare dettagli del cielo che io non riuscivo a notare...fatto ciò, mi sento di rabbia e provo a fare un altro tiro al bong...nulla, ne faccio un terzo...ancora nulla...triste, torno a casa per riorganizzarmi.
La sera ci troviamo nella stessa situazione del giorno precedente, questa volta con più salvia.
Avendo provato già nel pomeriggio, ho deciso di mettere una dose più massiccia...tiro e 'sta volta sento la botta, il cambiamento...come se venissi preso e trasportato insieme a tutto cio che è materiale, mi sentivo leggero ed allo stesso tempo pesante, schiacciato sulla sedia, mi sentivo parte integrante dell' universo, stavo BENE. In più la sensazione fisica era ultra piacevole...mi alzo ma non riesco a reggermi in equilibrio, mi rendo conto di quanto la mia percezione è alterata, di quanto sto veramente fatto anche dopo qualche minuto dal trip...stupendo.
B decide di essere il secondo, questa volta però lui non avrà effetti, nonostante la tirata e la dose erano identiche al giorno precedente.
Arriva C, gli metto una carica un po' più grossa.
Da premettere : prima che partisse tutta la serata ed altro, ci eravamo informati sulla spiritualità della salvia, cercando di intraprendere il viaggio ed assumerla con chiare intenzioni, ovvero capire cosa c'è dietro tutto ciò che ci circonda...

Da qui in poi è successo il delirio.

C tira, lo faccio sedere, dopo un po' butta il fumo, mi fa il gesto col dito "ok", come a dire "mi ha preso, sto partendo". Ad un certo punto si accascia su sé stesso (ed in quel momento ho subito realizzato cosa stesse accadendo, quasi non ci credevo, la dose era piccola..nemmeno uno 0,1 di 5x,per dire...) si risveglia ma con uno sgaurdo di PAURA allo stato puro (Io B e C siamo amici da molti anni, e per entrambi è stata la prima volta ad avergli visto un'espressione simile sul volto.), guarda perso nel vuoto, si toglie il cappello e comincia a mordelo, come se volesse dire qualcosa ma qualcuno glielo impediva...difatti continuava a ripetere "no, non ci credo"... "ragà ma veramente?" Da lì in poi si tira indietro con la sedia (da studio, con le rotelle) si guarda attorno e...fissa me con uno sguardo di sfida, il mio inconscio mi ha messo in allerta, ma mi sono voluto fidare dell'apparenza che mostrava...
Così C ci dice con una voce provocatoria ed ambigua..."venite un attimo vicino"...così mentre mi avvicino parte all'attacco, cercava di fare del male, ma lo comprendevo, non era sé stesso, le sue alzate di mani erano deboli, senza forza.
Di lì punta B e comincia a prendersela con lui, (il bello e che ci chiamava per nome, quindi sapeva chi eravamo) IRRICONOSCIBILE.
Visto il bordello che stava cominciando ad avvenire in studio, decido di prenderlo con la forza e di farlo stare seduto sulla sedia...niente da fare, si rialza, vuole picchiarci, se la prende col muro, vuole scappare e ci continua a ripetere, basta! Voglio uscire! col panico addosso, sudatissimo...si siede, credevo gli fosse passato il picco, invece ad un certo punto si ri-alza, buttandosi su di me, inciampiamo su tutta l'attrezzatura, che per qualche miracolo divino si è salvata inerme.
Dopo qualche minuto si riprende, incredulo, si guarda attorno e ci chiede... Ma è finito? Sono tornato? Non è che si ripete di nuovo? Col panico addosso... Nel frattempo si guarda in giro e non riconosce più l' ambiente in disordine, per tutto il viaggio, non è stato presente... Ed ora vi racconto cosa ha visto :
Mentre è partito il viaggio, si è visto trascinare dentro questa specie di capsula ad ingranaggio, si sentiva delle presenze accanto, come se fosse in una bolla e lo controllassero, prima che entrasse nella bolla, parlando con questi tizi che vedeva, la prima domanda/pensiero è stata relativa al destino, sembrava avesse visto qualcosa, ma nel momento in cui riusciva ad andare quasi oltre, queste entità (?!) lo rimandavano indietro, a loop, alla scena inziale di quando ha tirato al bong e si sedeva alla sedia, questo per una ventina di volte...non gli era possibile sapere le risposte, andare avanti, anche se la immaginava...sembrava come se quell'informazione fosse inaccessible... Ed ogni volta che ci provava, ripartiva il loop, più sbagliava, più l'ingranaggio girava veloce...
si riprende, si guarda attorno, si chiede cosa sia successo, guarda lo studio in uno stato di distruzione...si sente in colpa, viene da noi e ci abbraccia...continua a ripetermi mai più! Mai più!...mai più queste cose...
Così lo facciamo calmare, non ricordava nulla, era diventata un'altra persona, mai vista prima. Sistemiamo la stanza e tutti e tre insieme cominciamo ad elaborare il tutto...
C, era entrato nel viaggio con delle chiare intenzioni, ovvero conoscere la verità che si cela dietro di noi, in un primo momento, quando si morde il cappello, ha visto la risposta, ma essendo "inacessibile", queste entità, individui, che lo comandavano, lo facevano fornare al punto di partenza, alla domanda, come se non dovesse più andare oltre, non doveva chiederlo mai più.
Tutto ciò a loop, appunto.
Lui mi ha parlato di Dejà vú, era quella la sensazione...
Riprendendoci, ci siamo fatti una camminata chiaccherando dell'accaduto, con C che ci dice "sapete, prima ho detto che non l'avrei più rifatto, ma adesso lo rifarei, mi sento libero e con un grosso peso in meno"...
Attribuire un senso al trip è irragionevole, eppure sembra così reale come visione di vita, è strana l'interazione creatasi tra essere umano e la salvinorin A...c'è ancora un mondo da scoprire, forse queste chiavi hanno un senso per accedere a quella realtà...fatta di energia pura.
Ho tralasciato tantissime cose, aggiornerò il post con l'esperienza diretta di C.
Raccontarla è poco, vivere quei momenti è stato intenso, anche perché qualche minuto prima sia io che B avevamo appena finito di fare il bong, di conseguenza la lucidità non era totale, anzi, mi sentivo ancora ancorato al mondo, in uno stato tra "sogno e realtà"...
Tutti e 3 abbiamo notato un netto miglioramento dell' umore nei giorni a seguire, come se la vita avesse acquistato qualche punto di bellezza in più, c'è serenità nell'aria, questo l'abbiamo percepito benissimo...
Penso sia una pianta miracolosa, ma l'utilizzo va ponderato, fatto bene, è una conoscenza arcaia, ormai persa, difficile da goverare, eppure ci ha lasciati (sopratutto a C) un senso di leggerezza e di felicità...come se i problemi della vita mondana si fossero dissolti, un reset dei problemi.
Ultima modifica di Dante il mar mar 05, 2019 11:25 pm, modificato 3 volte in totale.
" Sei un essere divino. Provieni da regni di potenza e luce inimmaginabili, e sei destinato a ritornarci. "


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sball0n
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Re: Salvia Divinorum - nell'intreccio del destino - "bad"trip

Messaggio da sball0n » mar feb 26, 2019 6:32 pm

Paura e delirio ahahahha Esperienza particolare... un mio amico sotto effetto di salvia ebbe piu o meno la stesa sua reazione, mi tirò uno schiaffo/pugno e poi continuo a ripetere basta o cose simili...


Lo sguardo di cui hai parlato lo aveva anche lui.... uno sguardo quasi alieno, di paura...

Comunque non pensavo si potessero avere effetti del genere con così poco, cioe ha avuto un breaktrhoug con uno 01 di 5x ... io la prima mia sbongata usai uno 04 di 5x di un noto smart di Amsterdam perchè mi dissero che con 02 si avevano solo distorsioni e non un viaggio completo.


Comunque bella aggiornarci col report completo del tuo amico
Nulla è reale, tutto è lecito

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