Strane reazioni con l'erba
Inviato: dom mar 31, 2019 4:34 am
Volevo condividere con voi una mia esperienza.
Nella mia vita avrò fumato una 15ina, massimo 20ina, di canne, non intere.
Prologo: la prima canna, di fumo mediocre, la fumai poco prima dei diciassette anni. Ce la fumammo in tre. Leggera tachicardia, l'effetto mi durò tre ore, provocandomi risate e una sottilissima ansia, gestibilissima. Rimasi in rapporti freddi con il fumo, per la qualità scadente e il doverla fumare in solitudine, per un discorso di poche amicizie fumatrici.
Verso i 18 ho iniziato a fumare l'erba.
Devo appartenere a una fascia di persone particolarmente sensibili al principio attivo, poiché ogni volta, con DUE tiri, vengo colpito da una locomotiva impazzita.
Non fumo quotidianamente, ma durante la settimana una o due canne le fumo. Sento freddo, i vestiti mi sembrano di ghiaccio. Il corpo è estremamente recettivo al minimo tocco, ho un controllo dei muscoli differente, riesco a stiracchiarmi come da sobrio non riuscirei mai.
Un episodio in particolare: mi è capitato di sentire il sangue fluire da un emisfero all'altro del cervello, mi ero convinto che le mie emozioni negative avessero sede nel mio stomaco, e sentivo quasi di star sanguinando nelle interiora. Una sensazione particolarissima che non saprei descrivere. Nel letto, sentivo lo spostamento degli organi interni.
Era come se un oggetto stesse percorrendo il mio intestino.
Ad un certo punto, provai una sensazione di smarrimento.
Temevo volessero rapirmi degli alieni. Più tardi compresi che gli "alieni", non erano altro che delle componenti della mia personalità che con accanimento, rifiutavo.
Sul momento l'agitazione era insopportabile.
Altre volte, non riuscivo a guardare il cielo senza piangere, perché era meraviglioso il suo essere così blu.
La sensazione era al limite dell'orgasmo.
Insomma, ho dei sintomi fisici estremamente piacevoli e viceversa, il punto è che mi basta davvero poco perché l'effetto mi salga. Con due tiri, resto leggermente stordito per almeno 5 ore. Avete avuto esperienze simili?
Nella mia vita avrò fumato una 15ina, massimo 20ina, di canne, non intere.
Prologo: la prima canna, di fumo mediocre, la fumai poco prima dei diciassette anni. Ce la fumammo in tre. Leggera tachicardia, l'effetto mi durò tre ore, provocandomi risate e una sottilissima ansia, gestibilissima. Rimasi in rapporti freddi con il fumo, per la qualità scadente e il doverla fumare in solitudine, per un discorso di poche amicizie fumatrici.
Verso i 18 ho iniziato a fumare l'erba.
Devo appartenere a una fascia di persone particolarmente sensibili al principio attivo, poiché ogni volta, con DUE tiri, vengo colpito da una locomotiva impazzita.
Non fumo quotidianamente, ma durante la settimana una o due canne le fumo. Sento freddo, i vestiti mi sembrano di ghiaccio. Il corpo è estremamente recettivo al minimo tocco, ho un controllo dei muscoli differente, riesco a stiracchiarmi come da sobrio non riuscirei mai.
Un episodio in particolare: mi è capitato di sentire il sangue fluire da un emisfero all'altro del cervello, mi ero convinto che le mie emozioni negative avessero sede nel mio stomaco, e sentivo quasi di star sanguinando nelle interiora. Una sensazione particolarissima che non saprei descrivere. Nel letto, sentivo lo spostamento degli organi interni.
Era come se un oggetto stesse percorrendo il mio intestino.
Ad un certo punto, provai una sensazione di smarrimento.
Temevo volessero rapirmi degli alieni. Più tardi compresi che gli "alieni", non erano altro che delle componenti della mia personalità che con accanimento, rifiutavo.
Sul momento l'agitazione era insopportabile.
Altre volte, non riuscivo a guardare il cielo senza piangere, perché era meraviglioso il suo essere così blu.
La sensazione era al limite dell'orgasmo.
Insomma, ho dei sintomi fisici estremamente piacevoli e viceversa, il punto è che mi basta davvero poco perché l'effetto mi salga. Con due tiri, resto leggermente stordito per almeno 5 ore. Avete avuto esperienze simili?