Sostanza : Lsd , 75ug
Sono a digiuno da 16h, mi sento tranquilla e pronta.
Inizio ore 14.30
Setting : in casa, poi al parco.
Sono in casa assieme ad una cara amica che mi terrà compagnia per il viaggio.
Alle 14.30 decido che è il momento. Metto il blotter sotto la lingua. Nel frattempo disegno, e cerco di rilassarmi.
A partire dai 30min dopo l'assunzione non avverto ancora nulla di particolare se non una specie di smania e piccola agitazione che non mi permette di stare a riposo, quindi cammino per la casa senza fare niente di particolare. Poco dopo provo ad ascoltare della musica ma appena inizia mi infastidisce un po', perché sento il bisogno di parlare, di esternare i pensieri che si fanno sempre più veloci e la musica altrimenti sovrasta. Mi tolgo le cuffie.
Mi siedo al tavolo e parlo con il sitter, provo a spiegare quello che penso ma i discorsi che faccio sono disconnessi ( mi dice poi il sitter). Sono rammaricata perché non faccio in tempo a trasformare i pensieri in parole che subito sfuggono.
Arrivo al picco verso le 16.15. Percepisco come se la sostanza, senza che io facessi nulla, mi scavasse nella mente facendo una sorta di pulizia. Un'auto-psicoterapia. Qui inizia la tempesta emozionale.
Rido.. per cose apparentemente insignificanti, poi divento triste.. infine mi pervade la malinconia, soprattutto per il Mondo. In quei momenti, mi accorgo che io, o più in generale ogni singola persona, in questo mondo è un ospite, effimero, non mi importa quindi di me ed è come se non esistessi.
Mi riconosco
immagine
passeggera
Presa in un giro
immortale
Adesso posso puntare tutta l'attenzione al mondo esterno. Parlo di madre natura , sono mortificata per come viene disprezzata e/o ignorata. Mi accorgo dell'importanza che invece bisognerebbe attribuirle. Penso alla cattiveria, l'egoismo, l'indifferenza dilagante. Sono disperata. Penso che il fatto di essere sensibili non sia affatto conveniente in questo mondo, ma è importante esserlo, anche se porta spesso a sofferenze.
Poco dopo , cambio posizione sulla sedia, quindi cambio lo sguardo ( prima era rivolto verso la grande finestra aperta) e mi giro verso l'angolo della casa dove c'è il divano.. ecco che qui i pensieri sono focalizzati su me stessa. Entro in un loop di pensieri concatenati. Un pensiero dentro un pensiero.. ed anche qui non sono positivi, sono dispiaciuta , penso che nonostante io voglia molto bene alle persone a me vicine, dovrei fare ancora di più, dovrei aprire di più il mio cuore. Ed intanto con la mano premo forte sul petto e mi sembra di toccare veramente il cuore. Ma il sitter mi rassicura che già riesco a dimostrarlo e mi tranquillizzo un po'. Sono anche dispiaciuta e arrabbiata con me, perché effettivamente non mi sono voluta bene in questo ultimo periodo. E quindi ho portato dispiacere ai miei genitori che mi amano.
A momenti mi è salita la paranoia per la paura che potesse essere frainteso ciò che dicevo rispetto ai pensieri veri. Le parole non riescono a esprimere quello che provo.
Chiedo più volte se sono in bad trip, perché mi accorgo di avere continuamente pensieri malinconici e tristi.
Verso le 17.00 però , arriva la parte più bella in assoluto. Mentre sono dentro a pensieri personali , incentrati su me stessa, arriva una grande sudata , che parte da dentro, nel petto, proprio dal cuore; Lo sento, e nella mente so che sta succedendo qualcosa. La sostanza sta lavorando per liberarmi dalle scorie emozionali. Questa è una Purga. Una tempesta di emozioni. Comincio a piangere e le lacrime si mescolano al sudore per una doccia completa e profonda. Mi sento bene adesso.
Intorno alle 18.30, mi accorgo che il rimanere dentro casa mi sta un po' stretto, così decidiamo di fare un giro al parco e per il centro. Nel tragitto, mentre cammino, mi pare che la gente mi guardi e che si avvicini verso me, ma mi rassicuro perché so che è solo una mia sensazione. Sono tranquilla.
Per quanto riguarda le distorsioni visive, non ne ho avute molte, se non nel tragitto per raggiungere il parco, dove puntando l'attenzione nella struttura del terreno, che in certi punti formava dei dossi , la percepivo come se respirasse. Così come le chiome degli alberi, luccicavano e il loro movimento dovuto dal vento era lento e morbido. Bellissimo!
Qui mi accorgo di come è molto più bello fare esperienze in un contesto naturale anziché in casa.
In serata, verso le 20.00 è decisamente sceso l'effetto. Sono un po' confusa, e leggermente stanca. Sento un po' lo stomaco peso ed un leggero sapore metallico in bocca. Rimaniamo a mangiare qualcosa fuori nonostante avessi lo stomaco un po' chiuso e verso le 23 rientriamo a casa.
A quel punto mi metto un po' a disegnare e sfogliare dei libri d'arte.
Non sono riuscita a prendere sonno durante la notte, e per questo sono stata da sola a rilassarmi sul davanzale guardando la Luna. È stato un momento piacevolissimo, le nuvole, con la luce della luna, creavano delle immagini, dei volti in particolare. Sembravano divinità, sia femminili che maschili. Che momento!
Infine, intorno alle 4.30 sono sono andata a letto e mentre ancora i pensieri fluivano, sono riuscita ad addormentarmi.
Conclusioni:
E stata la prima esperienza con Lsd e in generale con allucinogeni.
Non pensavo che mi scompigliasse così.
Ha scavato dentro, in profondità.
A pensarci adesso, dico wow!! È stato molto interessante e bello. Ma mentre ero dentro, al picco dell'esperienza, non la pensavo ugualmente. Anzi delle volte proprio perché mi accorgevo che non stavo vivendola bene mi chiedevo se forse era andato tutto storto? Ero in balia di una tempesta che mi scaraventava, forte.
È stata un'esperienza totalmente introspettiva. A momenti paranoica. Mi accorgevo che a volte volevo mantenere il controllo, anche se sapevo che la cosa migliore è lasciarsi andare. Magari col tempo lo imparerò.
Non avevo percezione del tempo. Sembrava un sogno dentro un sogno. Strano.
Comunque chee esperienza!!!
ogni trip è diverso e varia in base al tuo stato mentale e dove ti trovi in quel momento. Sicuramente in mezzo alla natura è il posto migliore per l'esperienza perchè ti permette una vera ri-connessione con il mondo. E'una sostanza che ti fa volare, ti fa riflettere, anche troppo forse, ma può regalare grandi emozioni e nuovi punti di vista con cui affrontare la vita e credo che anche nel tuo caso qualcosa sia cambiato dopo l'assunzione. Alla fine la parte importante del trip è la rielaborazione nei giorni successivi, capire cosa veramente ti ha lasciato.