Sostanze e Follia

[Estathe]

Sto cercando consiglio qui perchè mi piacerebbe sapere se qualcuno sa di cosa sto parlando e se mi potesse dare qualche consiglio.

Ho un conoscente, mi capita di vederlo spesso perchè spesso mi capita di uscire con la sua compagnia, che sta completamente impazzendo. Non so come definire ciò che ha, penso sia schizofrenia ma a livelli molto alti, questo ragazzo fuma da un sacco d'anni e un periodo faceva anche 6 o 7 cannoni al giorno, ma non penso che sia impazzito per quello, per me si deve essere calato qualche psichedelico strano.
Non più capace di pensare, ha perso ogni tipo di igiene personale e non ha più la cognizione di realtà.
Non si può più parlare con lui divaga e si mette a ridere come un cretino, non riesce a seguire un discorso e fa cose strane. E' capitato che si mettesse nudo a girare per il paese e a mangiare i propri escrementi.
Capita spesso di vederlo in giro per il paese a girare, una volta l'hanno visto da solo in un posto per più di due ore a guardarsi le mani.
E' fissato con "l'energia" non vuole che esca dal suo corpo e cerca di perderne il meno possibile e crede di avere qualche sorta di super potere. Dipende completamente da un suo amico e fa qualsiasi cosa lui dica.
Qualsiasi cosa gli dica la fa e per fare le cose che gli dice ci mette testa. Spesso e volentieri gli capita di dire cose come "Oh no, mi sono messo in un bel guaio" o "Che casino che ho fatto" e gli sale la paranoia forte. Un mio amico ha cercato di fargli un discorso per cercare di entrare nella sulla "barriera mentale" ma niente, quando gli faceva una domanda continuava a guardare quel suo amico per sapere come comportarsi.
L'unica decisione che riesce a prendere di sua volontà è una: non farsi curare.
I genitori hanno provato a mandarlo a curarsi ma lui dice che ha più di vent'anni e quindi ha la capacità di scegliere da solo se farlo o no. E la sua compagnia non aiuta, la prendono troppo alla leggera. Ogni volta che lo vedo mi sento peggio e mi porta una tristezza dentro. Ha incominciato a decadere nel giro di un anno a poco a poco. Io ho paura che un giorno o l'altro si butti sotto una macchina pensando di poterla fermare.

Cosa potrebbe avere, da cosa lì potrebbe essere causato?

Gli amici dicono che non abbia mai preso acidi però non so. Usciva ed esce anche con un' altra compagnia che prende il suo problema più seriamente ma stanno poco in paese per via dello studio, non so se abbia preso roba con loro e lui ci sia uscito dritto.

[Molto Lontano]

Porca miseria , mi dispiace !

Di solito il deterioramento cognitivo a 20 anni è dato da un uso pesante e continuo di una sostanza, ma non è la sola causa possibile. Da quello che dici non escluderei che stia ancora assumendo qualcosa, anzi credo sia molto probabile. L'altra spiegazione è come dici te che l'uso massiccio di una qualche sostanza gli abbia fatto sviluppare un disturbo di personalità grave, ipotesi molto meno probabile ma forse, possibile.

Io credo comunque che un uso saltuario, anche ad altissime dosi, di psichedelici classici non possa causare i sintomi che dici, a meno che di una manciata di casi reali di slatentizzazione di una patologia psichiatrica già presente in soggetti con storia clinica, dovuta ad altissime dosi e a un uso improprio. Tra l'altro la tolleranza sale molto rapidamente e nel giro di qualche giorno, per avere gli stessi effetti bisognerebbe raddoppiare e poi triplicare la dose quindi un uso continuo idoeneo a far maturare i sintomi descitti è molto improbabile.

Lo assocerei di più a un delirio da stimolanti se fosse una sostanza.

Il thc non ha assolutamente un effetto simile neanche in dosi industriali quindi secondo me potrebbe aggravare i sintomi ma non ne è la causa scatenante al 99%.

Mmmmh vediamo

demenza, probabili allucinazioni, paranoia, stimolazione fisica...

Potrebbe essere anche una malattia, adesso non vorrei fare dr house ma un encefalite o un tumore al cervello rispondono ai sintomi descritti senza scomodare una sostanza.

[astraldream]

Lo assocerei di più a un delirio da stimolanti se fosse una sostanza.

Quoto....
Una mia ex c'era "rimasta" dopo un lungo abuso di benzo, anfetamine, e alcol....diagnosticato un disturbo bipolare con manie di persecuzione e allucinazione sia visive che uditive....dopo un paio di anni di yoga, psicoterapia, poesie e soprattutto dopo aver eliminato qualsiasi sostanza é praticamente guarita ma non può più bere nemmeno un bicchiere di birra che il cervello inizia a giocarle brutti scherzi....

[Aioe]

Le malattie vanno curate dai medici, solo uno psichiatra potrebbe dirti, dopo averlo visitato, di quale malattia soffre il tuo amico.
Il medico competente a curarlo, in modo completamente gratuito, è il centro di salute mentale non il sert.
Anche se nessuno fa nulla prima o poi lui stesso farà qualche follia poi subirà un tso che non è bello

[papo]

stavo giusto per dirlo io: arriverà a cacciarsi in qualche guaio e verranno a prenderlo quelli della municipale con un'ordinanza di trattamento sanitario obbligatorio (tso). Comunque cercate di non "investire" energia in persone che non hanno il lume del voler migliorare. Sì, si può provare a far riflettere e sperare che una persona prenda coscienza, ma chi si vuol curare è lui per primo a chiedere aiuto. Il nostro miglioramento personale e la nostra auto-cura dipendono solo da noi stessi, in prima persona.

[Alessandra]

Helpp meeee! Stessa storia..identica ..si tratta di mio fratello. . Fumavamo un botto e da un giorno all altro puff sembra che il suo cervello si sia spento. Esattamente come dici tu...parla di energie. Si crede di essere carico di energia si mette i guanti per non passare la sua energia quando tocca qualkosa... delira in continuazione. Prima si credeva che fosse stato un abbuso di erba. Ma da che si era ripreso dopo 6 mesi come ha iniziato nuovamente luuniversità ne è ricaduto. Non si riesce a capire cosa lo ha portato a questo punto. Lui fumava ma era contro a tutto il resto. Io nn so piu che pensare è violento spacca tutto ciò che ha davanti quando gli prendono i 5 miniti. Sono arrivata a pensare che forse c'è qualkuno che gli vuole male e ke gli abbia dato qualkosa di strano per farlo impazzire.. dico questo xke un anno fa prima che succedeva tutto gli hanno tagliato le 4 gomme della makkina all università. Ha lasciato tutto e nel giro di 4 mesi si era ripreso completamente. Tornato all università neanke 10 giorni che è ricaduto nello stesso guaio. Volevo sapere se qualcuno sa i sintomi della pillola yoba o qualkosa del genere . Ho letto che è una droga che fa impazzire .se qualkuno ne sa di piu o sa che tipo di effetti produce perfavore me lo dica... siamo disperati... grazie in anticipo

[Near]

Volevo sapere se qualcuno sa i sintomi della pillola yoba o qualkosa del genere . Ho letto che è una droga che fa impazzire .se qualkuno ne sa di piu o sa che tipo di effetti produce perfavore me lo dica... siamo disperati... grazie in anticipo

Ti riferisci alla Ya ba, ho trovato questo:
La Yaba è un derivato delle metanfetamine, generalmente tagliata con ciò che avanza della produzione di eroina e si presenta sotto forma di compresse.Gli effetti durano dalle otto alle 24 ore, possono essere paragonati a quelli causati dall’abuso di crack. Sono un potente eccitante, che rende euforici, aumenta l’attenzione, la fiducia in se stessi e l’aggressività. L’abuso cronico provoca un nervosismo permanente, irascibilità e allucinazioni paranoiche che possono portare ad un’improvvisa e incalcolabile predisposizione alla violenza, violenza rivolta tanto verso se stessi che verso gli altri. Il consumatore perde l’appetito soffre di disturbi del sonno cronici e di gravi e irreparabili disordini psichiatrici (ad esempio perdita di memoria) accompagnati da depressioni.

[Alessandra]

Grazie tante, alcuni sintomi combaciano perfettamente, ma a quanto dici si deve aver fatto un abuso, il problema è che lui non ne ha abusato, né tantomeno penso lo abbiano fatto abusare. Non so se mi spiego, io penso che qualcuno gli abbia fatto prendere qualcosa due volte precisamente , una volta a gennaio scorso appena tornato all università dopo Natale, e la seconda a inizio di questo mese, dopo una settimana dall'inizio dell università, perché da gennaio scorso aveva lasciato tutto ma poi dopo 3 mesi si è ripreso e tanto che stava bene aveva deciso persino di continuare l università così verso il 21 ottobre iniziò ad andarci nuovamente, passata una settimana per tre quattro sere di fila era strano, diceva che iniziava a sentire qualcosa di strano nella sua testa, che lo assillavano pensieri strani che lui voleva non pensare. I primi giorni più di noi che siamo la famiglia se n'è accorta la fidanzata, stando più tempo con lui aveva più possibilità di vedere i cambiamenti,e così in meno di una settimana la situazione è precipitata del tutto nuovamente come allora, ha dei momenti in cui fissa il vuoto, poi si arrabbia sclera e spacca qualsiasi cosa trova, dopo di che subentrano le paranoie e sensi di colpa, a volte rimuove proprio quello che fa, poi si comporta in modo strano, scrive in continuazione dei bigliettini con quello che di fare altrimenti ha così tanti pensieri confusi in testa che si dimentica cosa deve fare, poi ancora, l altra sera ha preso una bottiglietta gli ha messo delle cose dentro ed è stato tutto il giorno a nascondere qst bottiglia, la portava da sotto a sopra, poi la nascondeva in giardino, cose assurde, poi un altro giorno ha preso dieci euro si è punto un dito con un ago e ha gocciolato il sangue sui soldi per poi bruciarli, dicendo "questi sono il male". E poi ancora ancora tante altre cose assurde che non sto qui ad elencare altrimenti non finirò più di scrivere, fatto sta che siamo disperati. Come avevo già detto mio fratello è un ragazzo alto 180 cm cioè un armadio e ciò lo rende pericoloso perché quando sclera non lo tiene nessuno, e io sono preoccupata soprattutto per i miei genitori, chi lo sa che gli gira in testa un giorno prende e fa qualcosa di brutto a loro. Mah non so più che fare e pensare, ho pensato che lo hanno drogato perché era un ragazzo normalissimo, fumavamo erba ma a differenza mia che ho fatto uso di tutto il resto lui proprio ne era contrario, infatti diverse volte litigavamo perché lui non voleva che io toccassi altre cose, .. Poi ho saputo che era entrato in un brutto giro, un anno fa prima che iniziasse questo incubo le hanno tagliato le gomme della macchina,proprio per questo io penso che dietro a tutto ciò ci sia qualcuno che gli vuole davvero male, che lo hanno fatto ridurre così, altrimenti non si spiega come mai un ragazzo come tutti noi se ne esca di testa così, da un giorno all'altro-altro. I dottori che lo seguono hanno detto che inizialmente era dovuto a un abuso di erba, ma ora che ne è ricaduto non sanno più neanche loro la causa,. Se qualcuno ha vissuto qualche esperienza simile o ne capisce qualcosa mi faccia sapere.. Ps:lui è fissato anche con la PNL che ora che delira mischia pnl a pazzia..

[Aioe]

Grazie tante, .

aspetta... la yaba è uno stimolante, se davvero fosse quello dovrebbe avere anche i tipici sintomi dell'abuso di amfetamine. Passa giorni senza dormire? Si muove troppo ed anche quando non serve? Ha le labbra perennemente screpolate?

da come lo descrivi, quello di tuo fratello sembra un problema psichiatrico più che un abuso di sostanze, considera che se avesse problemi di droga probabilmente noteresti spese ingenti, sue, non giustificabili ed assenze varie per assumere la sostanza.

[Alessandra]

Sta passando un periodo psicotico. .così si dice in termini precisi, a quanto ha detto lo psichiatra tutto ciò sarebbe stato creato da un abuso di cannabis, ora si lui fumava tanto e ha fumato anche in questi ultimi mesi dopo la prima crisi che ha avuto a gennaio scorso, anzi lui vorrebbe fumare anche ora , tanto che molte delle volte in cui delira , la sua rabbia parte dal fatto che chiede a chiunque ha davanti "la sua medicina" cosi chiama lerba quando la cerca..ad esempio spesso si infuria con mio padre che vorrebbe che lui gli "trovasse la sua medicina" ; giustamente mio padre non può che risponde sempre che lui nn ce l ha la sua medicina e cosi inizia a spaccare tutto ciò che ha sotto mano. È stato dallo psichiatra ieri , ma stava talmente fuori che non c'è stato verso di fargli prendere coscienza della sua"malattia" , anzi lui è convinto che sta benissimo e che sono gli altri i malati. Come ho gia detto chiede in continuazione le sue "medicine" che con quelle sta bene. Mah io nn so che pensare. Secondo me non è solo il fumare troppo che lo ha ridotto così, anche perché non è possibile che da gennaio a novembre ha fumato sempre ,anche dopo la prima crisi contro la volontà di chi lo segue, se fosse stata l erba come toccava una canna se ne riusciva subito no che per 5mesi è stato benissimo, e poi come ha ripreso contatto con l università e con tutto il mondo universitario neanche una settimana che ha avuto una ricaduta. E a differenza della prima a sto giro non ci sono miglioramenti. Sono passati 20 giorni o piu e le medicine lo tengono semplicemente connesso ma nn danno segni di guarigione . Io sono convinta che c'è qualcuno dietro mio fratello che gli vuole far pagare qualcosa. O se fosse davvero un abuso di cannabis come fa lui stesso a nn rendersi conto che lo sta rovinando a vita ed evitare di fumare; cioè ora non è capace di intendere e di volere xo in questi mesi in cui è stato bene ha seguito un percorso con uno specialista che gli ha spiegato per filo e x segno ogni cosa che è successa in lui, partendo dal presupposto che è stato creato tutto dal abuso d erba...e lui lucido e a mente sana dopo tutto quello che aveva passato Fumava ancora nascondendosi da tutti. Lo ha fatto finora quasi. Cioè io nn capisco come ha fatto a fumare ancora sapendo a cosa andasse incontro. . O non è mai stato davvero lucido in qst 5 mesi o sa che c'è qualcos altro alla base della sua malattia che non sia il fumo..grazie a tutti per la comprensione .

[boing747474]

Secondo la mia esperienza potrebbe anche trattarsi di una forte slatentizzazione da psichedelici.
Assumerli anche una sola volta apre porte che poi non si possono più chiudere. Non tutti sono pronti ad accettare il cambio di punto di vista e di ragionamento che questo comporta. C'è chi notando di pensare cose diverse dal solito si convince di stare impazzendo o sentire voci nella sua testa che altro non sono che il proprio pensiero e la propria coscienza, ma noi abituati da questa società ad annichilire e non ascoltare la nostra coscienza le scambiamo per cose esterne che non dovrebbero esserci.

Può essere che il tuo amico abbia assunto (o gli abbiano fatto assumere) psichedelici e non vuole dirtelo o che nemmeno lui si ricordi l'esperienza.

Ad un mio amico anni orsono è successa una cosa simile dopo un suo massiccio uso di LSD e ketamina. Sembra perennemente sotto effetto, e la cosa non sarebbe poi un gran problema se lui non facesse degenerare ogni discorso in risate e cose assurde. Non si riesce più a fare un discorso serio o sensato con lui e spesso va a finire in caserma o in ospedale a causa dei suoi eccessi d'ilarità in pubblico. Ma comunque niente in confronto alle cose che hai descritto tu.

Se si tratta veramente di un problema mentale e la droga non centra nulla allora serve sicuramente il parere di un medico. Nel frattempo convincilo a fare yoga e meditare, portatelo in ambienti tranquilli, fatelo rilassare e parlate tra di voi di questo.
Nessuno è stupido e sicuramente capirà, poi sta a lui mettere in pratica o continuare ad essere in balia di se stesso.

[astraldream]

Se le crisi riprendono sempre quando ritorna in università forse è quello il problema...
Non penso sia un problema di erba o droghe ne tanto meno di qualcuno che lo droga...probabilmente sono solo esplosi dei problemi che aveva già dentro e probabilmente lo stress e la pressione dell'università aiuta questa ''psicosi''

[astraldream]

O non è mai stato davvero lucido in qst 5 mesi o sa che c'è qualcos altro alla base della sua malattia che non sia il fumo..

Probabilmente sa che c'è qualcos'altro di fondo...e lo specialista ha commesso un errore a partire dal presupposto che tutto fosse causato dalla cannabis, probabilmente la cannabis ha aiutato a slatentizzare problemi già esistenti o forse lo aiuta, chi lo sa!
Ma in ogni caso doveva ricercare un VERO motivo...

[Alessandra]

Effettivamente anche lo specialista dopo la ricaduta ha messo in dubbio che la causa fosse la cannabis, come infatti dici astraldream ora si sta ricercando un motivo più complesso e profondo della cannabis, solo che ho scritto su questo forum perché il primo ragazzo a scrivere e ad aprire questa discussione parlava di un ragazzo che si trova a quanto pare nelle stesse condizioni di mio fratello, e il ragazzo diceva che fosse impazzito dalle troppe canne, siccome i sintomi raccontati sopra coincidevano con mio fratello avevo iniziato a pensare che forse davvero ci sono dei ragazzi più predisposti ad uscire di testa se abusano con l erba. Volevo sapere anche se qualcuno che ne è passato in una situazione del genere e mi sappia dire se si è ripreso, come , quando e cosa viveva nel mentre...

[A man from Armenia]

cioè ora non è capace di intendere e di volere xo in questi mesi in cui è stato bene ha seguito un percorso con uno specialista che gli ha spiegato per filo e x segno ogni cosa che è successa in lui, partendo dal presupposto che è stato creato tutto dal abuso d erba...e lui lucido e a mente sana dopo tutto quello che aveva passato Fumava ancora nascondendosi da tutti. Lo ha fatto finora quasi. Cioè io nn capisco come ha fatto a fumare ancora sapendo a cosa andasse incontro. . O non è mai stato davvero lucido in qst 5 mesi o sa che c'è qualcos altro alla base della sua malattia che non sia il fumo..grazie a tutti per la comprensione .

La mia comprensione non ce l'hai di certo.
Tuo fratello non deve usare sostanze - oppure se le usa dovete prendere atto che voi familiari state cercando di spegnere un incendio mentre altri buttano benzina nella casa
Quello della "slatentizzazione" è un modello ipotetico, è teoria, e ha anche il difettuccio che non ha conseguenze terapeutiche. Anche "lucido/non lucido" è un modello che non ha senso ai fini del recupero.
invece di investigare modelli che stanno appesi da anni concentrati sui fatti
Tuo fratello sta male e è pericoloso
invece di farti domande sui motivi, domande che non hanno risposte se non sotto forma di ipotesi, preoccupati del fatto che non siete riusciti a staccarlo dal sistema che gli fornisce la roba, un sistema che oltre al fumo gli fornisce anche idee concetti
Non avete controllo sul percorso comune, come fate a farlo?
Mha

[Alessandra]

Ma hai pienamente ragione, mentre qui cerco qualcuno che ci è già passato stai tranquillo che non mi sto con le mani in mano, anzi abbiamo fatto in modo che nessuno gli dia nulla , e per fare ciò non hai idea di che lavoraccio abbiamo fatto, e ora è proprio questo il punto che lui ogni giorno non si dà pace perché gira in continuazione in cerca della sua marijiuana e siccome nessuno gliela dà lui ogni giorno è un pericolo perché si infuria proprio con noi familiari, vorrebbe persino che gliela portiamo noi pensa tu cosa dobbiamo sopportare quando ogni giorno ogni ora non fa altro che urlare e spaccare tutto perché glielo neghiamo.. Io ho scritto su qst forum per sfogarmi non per essere giudicata da chi non chiede neanche come stanno le cose prima di criticarmi. Ogni giorno facciamo tutto il possibile per mio fratello, tra l altro mio padre è un medico quindi non mancano di sicuro gli specialisti che lo seguono giorno per giorno.. Ma io non mi do pace, vorrei sapere e sentire qualcuno che ne è già passato per sapere come andrà a finire, o meglio ognuno poi reagisce e guarisce a modo suo ma magari qualche sintomo combacerà...

[Alessandra]

Ma come dici tu la cosa più importante è stata una..toglierlo dal mondo che lo porta a fumare.. Ora tolto dal giro e avvisati tutti di stare lontano da lui...il compito è cercare qualcosa che lo porti a migliorare e la cosa peggiore è proprio questo che le medicine lo tengono calmo ., lo fanno vivere alla giornata ma sono 25 giorni che sta nel suo mondo senza un filo di migliorie...è straziante vederlo lì che fissa il vuoto e che cerca di lottare con se stesso per cercare di rientrare senza però riuscirci...è straziante vedere la ragazza lottare al suo fianco..e poi crollare dopo che gira l angolo perché non sa più cosa fare...è straziante per tutti...mio padre e mia madre che non dormono più..non vivono più... Ci deve essere una soluzione a questo incubo...

[cactus]

Alessandra ti ho scritto in privato!

[A man from Armenia]

mio padre e mia madre che non dormono più..non vivono più... Ci deve essere una soluzione a questo incubo...

Non è un incubo. è una malattia per la quale non ci sono cure precise. per quello che ho letto e mi sono sentito raccontare c'è chi ne è uscito e chi no

mi pare che non la prendi come è, una malattia. Immagina che tua fratello abbia fatto il botto e fosse in sedia a rotelle e non si sa se riprende a camminare, che senso avrebbe "non dormire" "non vivere"? Straziarsi non serve e vi fate male, può finire che fate il botto tutti assieme

mi pare che potrebbe esserti utile rielaborare l'approccio a questa situazione, se serve con l'aiuto di uno specialista

[Alessandra]

Forse hai pienamente ragione. . E che non ci siamo ancora fatti una ragione. .Come se non lo volessimo accettare. ..grazie comunque. .dovrei aprire gli occhi e guardare oltre l orizzonte.