Prime Esperienze Psichedeliche (?)

[Free Energy]

Quindi, da dove parto?

Dove vuoi andare ?

Bella domanda!
Diciamo che in primis c'è la curiosità che è cresciuta giorno dopo giorno leggendo le esperienze degli utenti del forum.
Dopodichè posso dire che sto cercando una specie di ''epifania''....una rivelazione che mi permetta di tirar fuori la miglior parte di me o semplicemente dell' essere umano. Ho letto di moltissimi che hanno avuto prese di coscenza o addirittura veri e propri cambiamenti di vita grazie ad un'esperienza psichedelica.
Io sono più di tre anni che pratico meditazione quotidiana per migliorare me stesso ed essere consapevole. Grazie a questa pratica ho aperto di molto la mia mente, sono diventato vegetariano, mi sento molto più connesso con la natura e sono diventato più compassionevole (nel senso buono cioè patire-con: condividere le emozioni altrui).
Spero che un trip possa darmi delle rivelazioni per migliorare ancora di più.
Ultimo, ma non per importanza, ammetto che anche l'aspetto ricreativo mi affascina parecchio!

Che meditazione fai? Io pratico mindfulness da due anni anche se nell'ultimo anno ho fatto due corsi. Devo dire che tutto sommato non è male, aiuta a prendere le distanze dalla propria realtà e visualizzare i problemi da un'altra prospettiva. Però non è neanche così trasformativa come Kabat-Zinn dice. Ultimamente faccio solo 20-30 min verso sera. Prima praticavo anche al mattino appena alzato.

[quixoticelixer]

Ciao forum

Quando è stato per voi il momento in cui avete capito che eravate pronti per un'esperienza psichedelica?

Pronti per ascoltare verità scomode, guardarvi dall'esterno, prendervi per mano per addentrarvi insieme a voi stessi al ''piano di sopra'' cui si accede senza ausilio di gradini?

[tombong]

Il momento in cui c'è desiderio, curiosità, timore (costruttivo) e quando gli eventi volgono all'unisono verso una nuova esperienza, è il momento di farla

[benzodelarua]

Ciao forum

Quando è stato per voi il momento in cui avete capito che eravate pronti per un'esperienza psichedelica?

Pronti per ascoltare verità scomode, guardarvi dall'esterno, prendervi per mano per addentrarvi insieme a voi stessi al ''piano di sopra'' cui si accede senza ausilio di gradini?

La mia prima volta ho preso l'esperienza sotto gamba, a casa con un setting totalmente al di fuori di ogni logica (a quei tempi non sapevo neanche della preparazione), un'intera giornata a vomitare, dopodichè mi sono rilassato molto... poi pian piano un senso di dissociazione (mai provato prima), niente sentimenti, io mi sentivo fuori dal corpo e son rimasto fortemente traumatizzato da questa esperienza, tanto è vero che ho passato tutta l'estate in balia dei sensi di colpa e dell'alternarsi di questo stato dissociativo a paranoico. Devo dire che, durante il periodo iniziale, ero fortemente emotivo, troppo emotivo. Spesso mi capitava di piangere senza motivo, altre volte mi sembrava di essere totalmente in sintonia con la natura, col mondo, con le persone... non credo che ne farò più uso. E' un prezzo da pagare troppo alto

[Invernomuto]

la prima volta non fu programmata da me, un amico aveva un raccolto di messicani e abbiamo mangiato in gruppo in un bosco sul fiume, è stato splendido, mi ricordo un momento in cui ho pensato "i primi uomini che li hanno mangiati come hanno reagito? li hanno considerati sacri, io in piu' di loro conosco la chimica, i neurotrasmettirori, ma quale è la mia conclusione? la stessa" continuo a usare allucinogeni, li vedo come un reset mentale, un cambiare pelle come fanno i serpenti, un pausa dal tempo ordinario che ogni tanto fa bene prendersi per riflettere su se stessi

[Sonoio]

Quando è stato per voi il momento in cui avete capito che eravate pronti per un'esperienza psichedelica?

Dopo la prima esperienza con l' acido.
Prima non sapevo niente delle possibilità che offre. Per me era solo una sostanza stupefacente che in questi tempi era ancora legale.
Il primo trip era una rivelazione però, wow, mi ha cambiato la vita.
Saluti

[CloneXY]

In realtà non avevo idea di ciò che stessi per fare quando mi offrirono il primo acido, avevo quasi 16 anni, ero con persone più grandi di qualche anno conosciute da poco con cui però ero entrato subito in sintonia, cosa che non mi capitava quasi mai. Forse è stata la buona compagnia a farmi piacere così tanto il primo trip e poi la psichedelia in generale

[tropopsiko_23]

per me fu la totale trascuratezza e superficialità nei confronti del mio ruolo nella mia vita.

[benzodelarua]

la prima volta non fu programmata da me, un amico aveva un raccolto di messicani e abbiamo mangiato in gruppo in un bosco sul fiume, è stato splendido, mi ricordo un momento in cui ho pensato "i primi uomini che li hanno mangiati come hanno reagito? li hanno considerati sacri, io in piu' di loro conosco la chimica, i neurotrasmettirori, ma quale è la mia conclusione? la stessa" continuo a usare allucinogeni, li vedo come un reset mentale, un cambiare pelle come fanno i serpenti, un pausa dal tempo ordinario che ogni tanto fa bene prendersi per riflettere su se stessi

Concordo ma quella volta che ho provato i semi di LSA credevo di essere diventato pazzo e gli effetti si sono prolungati per mesi interi quindi non credo sia per tutti l'esperienza psichedelica. Credo di essere uscito dalla depressione e dall'alcolismo proprio grazie a questi quindi comunque dei "vantaggi" li dà, è vero, è un reset mentale che ti consente di ripartire più facilmente abbattendo i muri mentali che si son creati nel tempo

[zero]

ciao nuovi amici. Esclusa la presentazione questo è il mio primo post su questo forum e voglio parlare di ayahuasca....
non ho mai partecipato a nessuna cerimonia di ayahuasca, né la ho mai assunta per conto mio, e non ho neanche mai provato la DMT. Ho sperimentato l'uso di diversi psichedelici (funghi, tartufi, LSD, LSA, salvia) ma mai DMT e penso che sia arrivato nella mia vita il momento di fare una cerimonia di ayahuasca, vorrei molto. Tanti anni fa mi è stata proposta una cerimonia ma non mi sentivo affatto pronto, e oggi che lo sono non saprei neanche a chi chiedere.

Avete voglia di condividere con me le vostre esperienze e, se possibile, qualche informazione su future cerimonie?

grazie mille

un abbraccio

z

[Invernomuto]

volentieri, lo spirito del forum è la condivisione, io non ho mai fatto cerimonie con l' ayahuasca ma ho imparato ha preparare la changa, è quella che mi ha avvicinato al dmt, dopo aver letto il libro di Palmer (il creatore della changa) e aver letto vari post qui ho deciso che al momento non cerco cerimonie, l' ayahuasca me la cucino da solo e la assumerò in compagnia di un amico

[oltremare]

Salve a tutti.
Spero di essere nella sezione giusta e mi scuso preventivamente se sono nella sezione sbagliata.
Nella mia presentazione ho già esposto le ragioni della mia presenza in questo forum.
Ritengo che l'LSD possa essere ciò che sto cercando, scelta personale e consapevole. Non chiedo consigli sulla sostanza perché ci sono arrivato dopo uno studio personale, pur non avendo nessuna competenza se non sul tabacco.
Location giusta per fare la mia prima esperienza? Stanza d'albergo? Piano terra? Giardino? Ripulire la stanza da ostacoli improvvisi, per esempio sgabelli o oggetti pericolosi di cui non ci si rende conto in quei momenti? Peraltro ancora non so neanche dove procurarmela quindi son proprio novizio.
Vi prego siate magnanimi e non perculatemi troppo.
Grazie

[Invernomuto]

ma figurati il forum serve a questo, in breve, meglio all' aperto, tipo un bosco, posto però che magari già conosci, vai con amici, inizia a assurmelo gradualmente (non papparti di botto il cartone intero) e vedi come va, portati frutta acqua un telo dove stenderti e via

[oltremare]

Grazie, ma farlo da soli? Assolutamente no? Grazie per l'informazione sulla dose, non sapevo nulla del cartone. Come faccio a capire la dose? Vorrei evitare quello che si chiama badtrip

[Invernomuto]

sul farlo da soli almeno la prima volta te lo sconsiglio sarebbe da fare con qualcuno che già l' ha fatto, per non è un no assuluto, se non sei proprio un ragazzino e lo prendi gradualmente perchè nop anche da solo, ma ad alcuni capita il "bad trip" di pensare e se rimango cosi? il tempo si dilata enormemente e hai paura, qualcuno li vicino sano può aiutare, a me non è mai successa una paranoia di quel tipo e ho provato a stare sotto effetto anche 20 ore, sulle dosi....quà entra il difficile, non è che sai quanti microgrammi ci sono nel cartone spesso non lo sa neanche chi te li vende, io ti consiglirei i funghi come prima esperienza, piu' corto come effetto, piu' assimilabili dal organismo, piu' colorati, piu' facilmente misurabili

[oltremare]

Sono un po' un cagasotto, quindi se non mi informo bene non mi fido.
L'LSD è semplice, c'è una vasta letteratura sul punto, ho solo il problema di reperirla.
Con i funghi il discorso, per le mie capacità ovviamente, il discorso si complica o quantomeno dovrei studiare la cosa.
Ci tengo a far presente che più che l'effetto è il viaggio che mi interessa, non so come dire, non voglio fare uso ricreativo, ma per così dire esistenziale, sento il bisogno di vedere altre prospettive. Spero di aver chiarito meglio.
Però, e semplificando al massimo, un funghetto equivalente all'Lsd esiste? Faccio presente che passata l'esperienza l'LSD non da dipendenza e questo mi interessa principalmente. Non esistono effetti collaterali diretti per vasta letteratura. La reperibilità dei funghetti? Ovviamente senza dare indicazioni specifiche, ma vorrei evitare situazioni del tipo avvicinarsi allo spacciatore per strada.

[BeJake]

Concordo con Invernomuto, sebbene ritenga che le esperienze in "solo" ben progettate possano essere le più fruttuose a livello di introspezione, è necessario procedere per gradi.
Se non hai alcun tipo di esperienza con stati di alterazioni di natura psichedelica (a parte i sogni notturni) devi inizialmente familiarizzare un minimo, in particolare comprendere le fasi (salita, incipit, picco, fluttuazioni, discesa, down, afterglow, ecc..).
Mai sottovalutare il contesto, ambienti naturali, in particolare se pacifici e poco frequentati sono permeati da "vibrazioni positive", no ai contesti di folla o con eccesso di stimoli.
Considera però anche che alcuni ambienti naturali possono nascondere insidie (tipo cadere da altezza in montagna o anche semplicemente slogarsi la caviglia in una buca).

[BeJake]

Funghi e lsd non sono equivalenti, hanno nature diverse . In generale le piante e sostanze psichedeliche possono generare esperienze simili per sommi capi ma non sono assolutamente identiche.
A maggior ragione con l'aumento del dosaggio le differenze si acuiscono e la vera natura di ogni singola pianta e molecola diventa più palese.
Considera che credo sia improbabile pensare di poter ridurre la ricerca e lo studio su se stessi ad una sola e isolata assunzione, magari ti va di culo e hai l'esperienza mistica della vita, più probabilmente come in ogni percorso di apprendimento sarai costretto a esplorare per gradi.

[oltremare]

Vi ringrazio per le risposte.
Per semplificare ulteriormente il discorso vi espongo il mio paradosso.
Io sono un materialista.
Per come la vedo io non esiste un tutt'uno universale, ma un qui ed ora soggettivo e particolare.
Per questo mi piace l'idea dell'LSD, è una sorta di spiritualità laica e scientifica.
Se non avete capito quello che ho detto....vuol dire che come al solito ho espresso tutto in maniera caotica. Come si suol dire poche idee, ma ben confuse

[Invernomuto]

no no l' hai espresso benissimo e stai proprio andando sulle molecole giuste, è vero lsd psilocibina ecc ecc hanno tutte una loro particolare "anima" ma il meccanismo di funzionamento è simile son tutte triptamine, chimicamente la psilocibina è quasi uguale alla dmt e noi la produciamo, ti ho consigliato i funghi perchè hanno una durata piu' gestibile e secondo me il corpo li metabolizza meglio dell' lsd ma anche un mezzo cartone come prima esperienza sarebbe ottima