Quanti di voi hanno realmente sfondato?

Ciò che riguarda la psichedelia ma non trova posto nelle altre sezioni.
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Dante
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Quanti di voi hanno realmente sfondato?

Messaggio da Dante » mer apr 08, 2020 1:15 pm

Come da titolo.
E per sfondato intendo aver avuto quel che viene chiamata "La Svolta".
Quel luogo oltre la porta caleidoscopica.
Lo stato che il viaggiatore raggiunge dopo aver ingerito la dose rivoluzionaria di DMT/funghi/lsd/ecc...

Una singolarità oltre la vita o la morte.

Oltre il tempo o lo spazio o dimensioni note.
Più reale della realtà stessa. bordi ultra nitidi e superfici lucidate, cristallizzazione dura e crepitio elettrico.
Dettagli sul dettaglio, e la complessità nel complesso.

Un senso di energia e vibrazioni estremamente elevate, nonché di attività frenetiche.

Tutti Uno.
Sembra stranamente familiare; forse dov'eri prima della nascita e tornerai dopo la morte?
Quel luogo dove c'è tutto ciò che è mai stato, può essere, sarà, non è mai stato, non potrebbe mai essere.
Un luogo dove tutto è già accaduto, e dove tutto deve ancora succedere...

Un mondo oltre il nostro, un mondo lontano, vicino e invisibile.
E c'è dove abita Dio, gli Dei, dove vivono i Morti, gli Spiriti e i Santi, un mondo tutto noto.
E questo mondo ci parla...in silenzio.
" Sei un essere divino. Provieni da regni di potenza e luce inimmaginabili, e sei destinato a ritornarci. "


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DM Tripson
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Re: Quanti di voi hanno realmente sfondato?

Messaggio da DM Tripson » mer apr 08, 2020 3:39 pm

Recentemente con 20 grammi secchi, l'ho descritto in un lungo articolo sul mio blog, Viaggio nell'Aldilà.
In diverse occasioni con alte dosi di funghi ma anche in alcune cerimonie con l'ayahuasca, sono stato in quelli che chiamo "universi di gioielli", 3D e superHD, avevo stampato sul viso il sorriso dello Stregatto...
DM Tripson è uno scrittore italiano che ama i Funghi Magici.
Come usarli? Leggi qui: https://amzn.to/3kshUvI
Come preparare e integrare un viaggio psichedelico? Leggi qui: https://amzn.to/3EHkbvo
Blog: https://shroomcircle.com

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Pangɘa
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Re: Quanti di voi hanno realmente sfondato?

Messaggio da Pangɘa » mer apr 08, 2020 3:40 pm

Io una volta con una dose medio bassa di ketamina (anche se ho il sospetto si trattasse di MXE) ho sperimentato un vuoto cosmico, ero anima che veniva trasportata all'interno di una spazio bianco, non erano presenti pensieri, sensazioni, emozioni e qualsiasi cosa che all'essere umano potrebbe appartenere, semplicemente ero.
Data la musica di sottofondo potevo scorgere il fatto che mi "muovevo", da una scia dalla forma di scariche elettriche di vari colori che seguiva un percorso molto scordinato.
Appena sceso l'effetto mi sono sentito per un attimo spaesatio da quello che avevo sperimentato e dall'essere tornato poi effettivamente nel mondo di veglia.
Credo comunque che tali esperienze non si manifestino solamente dopo dosi massicce, ma siano indotte prendendo in considerazioni molte variabili, come può essere la condizione fisica ed energetico/mentale dell'individuo, il suo modo di porsi a determinate esperienze ecc., sicuramente accadono quando è il momento giusto che accadano.
Niente esiste ma tutto è reale, non credere sempre a ciò che pensi bensì metti tutto in discussione!

Aress
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Re: Quanti di voi hanno realmente sfondato?

Messaggio da Aress » mer apr 08, 2020 5:28 pm

Bella domanda. Per rispondere ne approfitto del posto in cui mi trovo ora, di questa calda e soleggiata giornata di primavera con gli uccellini che cantano la vita e il fruscio ipnotico del vento che passa tra le foglie degli alberi. Che porta a uno stato psicofisico perfetto per riflettere su questioni di questo spessore, ma vorrei fare qualche premessa se permetti, prima di tutto.
Cosa s'intende per svolta? Cosa vuol dire illuminazione? Con cosa e per chi? È un amplesso tra un esperienza intrinseca e la natura umana, e come molte cose, soprattutto questa ha molti punti di vista diversi e anche divergenti, per esempio. Cosa c'è dopo la morte? Mettendo da parte i filosofi che a stargli dietro si impazzisce, un fisico dirà che c'è della materia che tramuta, un cane ti dirà che c'è un mondo con prati immensi, palline infinite e cani con cui giocare che l'aspetta. E invece, cos'è l'illuminazione? Per un fisico potrà essere collegare meccanica quantistica e relatività generale, per un cane è poter stare vicino il suo padrone per sempre (si, sono davvero semplici i cani). Come vedi ci sono tante domande e altrettante risposte, che variano da, chi siamo, dove siamo, cosa siamo e cosa facciamo.
L'altra è il fortunato limite momentaneo a cui siamo posti, quello che ci ha dato la natura, per evitare di sapere troppo e di autodistruggere noi e l'intero sistema solare. Quello di capire ed esprimersi, quello del linguaggio, della comunicazione. Quello di esternare queste esperienze vissute e renderle accessibili al prossimo sotto forma di linguaggio verbale, è estremamente laborioso, impossibile, ancor di più in questa società e come mezzo l'uomo.
L'ultima è che sono esperienze davvero profonde su cui si potrebbero scrivere libri su libri e comunque risulterebbe totalmente parziale come racconto, le parole sono futili, perchè credo che questi viaggi verso quei posti sconfinati e strani, sono cose che vanno vissute e taciute. Detto questo posso solo dire la mia purtroppo, la mia svolta, la mia illuminazione.. in modo più conciso possibile perchè allungando il brodo diventerebbe una minestra con troppi sapori e tutti irriconoscibili, e a tratti, ingustabile. Ero giovane e spensierato e come molti giovani spensierati ero pieni di pregiudizi verso il prossimo e con poco rispetto per tutto e tutti, covavo odio per questa società e tutto quello che la circonda., bene. Cambiai totalmente. Questa è stata la mia prima e per ora, ultima illuminazione.
Con l' acido fu un esperienza talmente forte che mi mise il vero me davanti e disse, "Ti piace?" E io guardandolo da occhi e pensieri diversi dissi che non mi piaceva affatto, da li l'inizio del cambiamento, quello che mi iniziò a far rispettare qualsiasi cosa, ma proprio tutto, dalla mosca che mi ronza nelle orecchie che poco prima stava poggiata su una montagna di merda, al fiore che evito di calpestare quando cammino su un prato, a finire alla persona che mi odia di più. Quello che mi fece allontanare da tutte le sostanze nocive che stavano avendo un influenza molto negativa sulla mia mente e il mio copro. Quel cambiamento che mi disse, Guarda, è possibile essere felici e sereni anche con tutte queste cose brutte della vita, basta sapere che fanno parte del gioco. Quel cambiamento che mi iniziò a far amare tutto e tutti, senza distinzione di alcun tipo, dalla più microscopica particella di quest universo, a quella cosa più grande e immensa. È stato il cambiamento che mi ha indirizzato verso un mondo di emozioni pure, togliendo da mezzo tutte quelle cose negative come la paura, la paura della morte. Quell'esperienza mi ha dato l'onore e la fortuna di interagire con qualcosa che non so cos'era, ma so che era vivente, sono stati pochi secondi che mi hanno fatto venire un brivido mai sentito su tutto il corpo e trasportato da qualcosa di molto più forte, in un attimo mi sono risentito risucchiato e sputato fuori da un buco nero, dopo tanto tempo non azzardo a dare nomi e fare ipotesi e neanche mi interessa sapere cosa è successo in quei secondi, mi basta sapere che quello che ho visto e sentito era un essere vivente. E da li, forse troppo presto, mi si è aperto un mondo, ovvero quello di sapere ed essere coscienti che quello che vediamo con i nostri occhi è solo la parte più galleggiante di questa realtà, e quello che c'è sommerso non possiamo neanche immaginarlo. Devo dire che mi ha spaventato parecchio e i giorni seguenti non riuscivo a dormire, ma dopo un po' ho accettato che qui non siamo soli, e che questa è casa di tutti.
In pratica il mio cambiamento è stato iniziare ad amare e non conoscere più l'odio, quello di AMARE, tutto e tutti. Amare la vita e a sua volta anche la morte. Purtroppo da li non ho mai avuto più esperienze strane e coinvolgenti come questa, ma per la mia giovane vita so che è presto e ogni cosa verrà al suo tempo e c'è ancora molto da scoprire e imparare.
Potrei continuare all'infinito, come tutti quelli che hanno la forza e la curiosità di avventurarsi in questi posti durante la vita terrena, ma sarebbe inutile e ognuno fa il suo per esprimersi, l'importante è sapere e essere coscienti che non siamo soli e non lo siamo mai stati.

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Laura Tajj [23]
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Re: Quanti di voi hanno realmente sfondato?

Messaggio da Laura Tajj [23] » sab apr 11, 2020 3:47 am

dolphin-flip fatto a modo, e sei di casa :asd: tendo più a reputarlo la singolarità della coscienza, il punto di ricezione/origine dell'essere in quanto tale, piuttosto che un campo metafisico (ma a questi livelli naturalmente la tassonomia è un problema esclusivamente semantico).

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