Classifica Pericolosità Sostanze (?)

Ciò che riguarda la psichedelia ma non trova posto nelle altre sezioni.
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etilosauro
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Re: Danno causato dalla droga

Messaggio da etilosauro » sab dic 22, 2018 12:32 pm

Free Energy ha scritto:
gio dic 13, 2018 10:38 pm
Danno causato dalla droga (con una valutazione del danno massimo possibile di 100)

Immagine
Alcol più grave dell'eroina
Cannabis più grave dei funghetti

Manca che i maiali volano :lol:
Freealldrugs


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French Toast
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Re: Classifica Pericolosità Sostanze (?)

Messaggio da French Toast » mer dic 26, 2018 4:56 pm

mah, ti dirò, per certi versi capisco anche l'affermazione che la cannabis è più pericolosa dei funghetti. Più che altro perché io conosco varie persone che praticamente si annullano con la cannabis, credono di tenerne l'uso sotto controllo non accorgendosi che ci spendono quantità di denaro immonde e che la produttività nel lavoro/studio va a quel paese, ma anche semplicemente la voglia di uscire e fare cose nuove (senza contare tutti i danni dovuti alla combustione)
con i funghi e altri psichedelici entrare in questo stato di consumo abitudinario direi che è molto più difficile.Poi ovvio, il trip da psichedelici è in genere molto più intenso di quello dato dal fumarsi una canna o due, quindi da quel punto di vista il rischio di fare cazzate o rimanere un po' traumatizzato è più alto, penso siamo tutti d'accordo (però anche qui ci sarebbe da ricordare che esistono anche i bad trip da cannabis, se ne leggono numerosi anche su questo forum).
If you ain't got no sauce, then you lost. But you can also get lost in the sauce.

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Ethereum
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Re: Classifica Pericolosità Sostanze (?)

Messaggio da Ethereum » ven dic 28, 2018 2:02 pm

Gentilissimi signori,

mi preme porre l'attenzione sulla definizione di pericolosità. Mi pare limitante la scelta del collega di restringere il campo a dipendenza, problemi sociali e overdose. Non dimentichiamo che la baldanzosa MDMA lascia il nostro cervello in stato di squilibrio chimico per tre settimane dopo un'assunzione. O che l'uso ripetuto di Ketamina può dare problemi seri di lesioni ulcerose alla vescica. E sono solo due esempi.

Poi c'è il discorso della tossicità. Ci sono droghe molto attive dal punto di vista degli effetti, ma poco tossiche. E viceversa.
Parliamo di uso singolo? Di uso prolungato? Di dosaggio sbagliato?

Non fate che un impeto di semplificazione si traduca in semplicismo.

Cordialità

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era
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Re: Classifica Pericolosità Sostanze (?)

Messaggio da era » ven dic 28, 2018 6:55 pm

Ethereum ha scritto:
ven dic 28, 2018 2:02 pm
Gentilissimi signori,

mi preme porre l'attenzione sulla definizione di pericolosità. Mi pare limitante la scelta del collega di restringere il campo a dipendenza, problemi sociali e overdose.
I sondaggi spesso non riportano la verità, poiché come non è possibile individuare una prima sostanza in classifica, così non è ancora possibile individuare una vera meta nella vita - che escluda il vivere per morire.

La curiosità spinge a cercare nella propria mente, in una dimensione parallela, qualche dimostrazione che 'i mondi visitati' non sono una mera proiezione della mente e trovando risposte, si può intravedere uno 'spazio senza tempo'.
Non dimentichiamo che la baldanzosa MDMA lascia il nostro cervello in stato di squilibrio chimico per tre settimane dopo un'assunzione.
Solitamente il metodo poco ortodosso che utilizzano per produrre le semisintetiche e le sintetiche, è notevolmente criticabile. Similmente sono criticabili anche vari prodotti farmaceutici; sostanzialmente, la chimica di sintesi è quella che è.

. Ci sono droghe molto attive dal punto di vista degli effetti, ma poco tossiche. E viceversa.
Parliamo di uso singolo? Di uso prolungato? Di dosaggio sbagliato?
Hai ragione, perciò è giusto che le persone interessate ne discutano, sentano tante opinioni, imparino un po' la chimica e non si limitino a consultare informazioni pre-confezionate.
Non ho tempo.

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Aioe
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Re: Classifica Pericolosità Sostanze (?)

Messaggio da Aioe » ven dic 28, 2018 8:30 pm

Opinione mia, state facendo una gran confusione. Quando si parla di probabilità di un evento avverso, ci si riferisce al suo rischio. Il pericolo è la fonte del rischio e causa del danno. La pioggia è il pericolo, l'allagamento il danno, il rischio è la probabilità che piova abbastanza da allagare qualcosa. Ciò detto, la rischiosità si calcola rispetto ad un danno: rischio di morte, di danni irreversibili o comunque di qualcosa di definito. Voi di che rischi volete parlare?
Ancora, il rischio si valuta rispetto all'intensità dell'esposizione al pericolo: se il pericolo è la morte, c'è grande differenza nel rischio conseguente all'assunzione di una dose o di un'altra quattro volte maggiore. In questo senso, il rischio dipende dal dosaggio, dalla frequenza di assunzione, dalle modalità di consumo prima che dal principio attivo in se medesimo. Se ti prendi 0.05 di MD una volta nella vita correrai un rischio minore che prendendotene mezzo grammo a settimana per due anni qualunque sia il pericolo che immagini. Voi di che dosaggi state parlando?
Ancora, ad eccezione che con gli oppiacei, di droga non si muore se non in casi rarissimi. Oltre il 80% (mi pare) dei morti totali per droga sono conseguenza degli oppiacei, quasi tutti incidenti legati alla sostanza o suicidi. Tutto il resto, cocaina inclusa, magari distrugge le persone ma raramente le uccide. Quindi, se parliamo di morti per droga. intendiamo tossicodipendenti di mezza età, solo quelli.
Quanto al rischio di danni permanenti, semplicemente non si sa ancora. Bisognerà attendere che i giovani degli anni '90 divengano vecchi perché, contando i morti, si riesca a capire quali sono gli effetti di lungo termine di certe sostanze

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Mr Hyde_337
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Re: Classifica Pericolosità Sostanze (?)

Messaggio da Mr Hyde_337 » dom dic 30, 2018 3:35 pm

Secondo me questa classifica riguarda la diffusione delle sostanze piu che alla loro tossicita. L' alcohol è primo ma solo perchè è piu diffuso rispetto ad altre sostanze e praticamente tutti ne fanno uso anche perche é facilmente reperibile. È ovvio che se ti sniffi la colla muori prima di uno che beve tutti i giorni, ma chi si sniffa colla sara l'1% della popolazione mentre gia per l'alchol si potrebbe parlare dell'80% della popolazione che ne fa uso, ed é proprio per questo che non si vedono sostanze molto pericolose in cima alla classifica proprio perche sono poco diffuse rispetto ad altre piu socialmente accettate.
L'universo è cambiamento; la nostra vita è il risultato dei nostri pensieri.

Massi
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Re: Classifica Pericolosità Sostanze (?)

Messaggio da Massi » ven giu 19, 2020 2:27 am

Davide090100 ha scritto:
ven dic 21, 2018 7:46 pm
Diennetti ha scritto:
ven dic 21, 2018 5:50 pm
Certo, è una questione soggettiva, e più che la frequenza è importante il dosaggio (se fumo 20 sigarette al giorno, o mi faccio 5mg di md al giorno... si fa più male il tabacco).

Però, oggettivamente, cocaina ed eroina sono il top per l'autodistruzione. E il mio parere è che la cocaina sia il male maggiore, per via della maggiore facilità nel trovarla, nella maggiore "tolleranza" sociale verso la sostanza, e per quanto viene sottovalutata.
Se ti costringono a scegliere di provare tra coca ed eroina, la maggior parte di chi NON vorrebbe sceglierebbe la cocaina, perché "con l'eroina ci resti sotto subito"... mentre la coca te la fai finché non ti dimentichi chi sei, continuando a pensare non ti faccia niente...
Personalmente penso che MD e acidi vari sono il peggio , tutte le droghe fanno male e con il tempo creano "buchi" nella mente... Eroina MDMA KETAMINA LSD E COCAINA DA BUTTARE PROPRIO ... L UNICA DROGA CHE SECONDO ME POTREBBE ESSERE VALIDA (ANCH'ESSA A DOSAGGI GIUSTI) E LA MARIJUANA
Marijuana sicura e lsd e analoghi no?
Ricordo che sostanze definite allucinogeni comportano: dipendenza fisica e psicologica quasi nulla, danni fisici quasi nulli, e danni psicologici dai nulli ai gravi.
Qualsiasi allucinogeno sarà sempre più sicuro di qualsiasi altra sostanza.
L'unico danno che possono dare gli acidi è, data la potenza, la facilità con cui possono portare alla luce patologie latenti o la possibilità di restarci sotto e convivere per sempre con sensi alterati.
Il resto sono leggende metropolitane da cestinare il prima possibile.
Non vedo come una sostanza che secondo studi recenti è neuroprotettiva e miglioratrice di molte connessioni celebrali possa causare buchi nel cervello.
Il problema è la potenza e soprattutto la facilità con la quale ci si può imbattere in truffe come il BROMO-DRAGONFLY che ha ucciso un sacco di persone. Per questo io LSD non ne compro più.

L'MDMA se usato nella maniera giusta, con buone strategie di riduzione del danno non è troppo neurotossico. Ma preso alla leggera come fosse una caramella fa gravi danni.

La keta mai usata e penso che non la userò mai e non me la sento di esprimermi a riguardo.

Io ti consiglio di ravvederti dalle tue affermazioni riguardo L'LSD.

Ad oggi, con le giuste precauzioni, le sostanze psichedeliche risultano le più sicure e non causano "buchi neri nel cervello" anzi, molte di queste sono in grado di generare neuroni e collegamenti neuronali biologicamente attivi oltre a essere neuroprotettive.
Nulla contro la Marijuana ma, in tutta sincerità, causa danni decisamente maggiori rispetto a qualsiasi psichedelico naturale.
Non capisco da dove derivino le tue affermazioni.

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