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Coscienza del proprio corpo?

Inviato: sab apr 27, 2019 9:16 pm
da Bullroidz
Ciao ragazzi, ogni tanto vi leggo, e mi piace leggere le vostre esperienze. Mi è sorto un dubbio, visto che sembra che in nessuna delle vostre discussioni se ne parli: quando siete sotto effetto di allucinogeni, come DMT, ayahuasca, San Pedro, ecc avete controllo e coscienza del vostro corpo o siete proprio "in un altro mondo"? Mettiamo che siate nel "picco", al massimo dei loro effetti...se qualcuno vi parla, viene da interagire con voi, vi chiama, vi tocca, o se semplicemente dovete vomitare, avete la consapevolezza da potervi alzare dal letto ed interagire con una persona, o alzarvi per andare in bagno a vomitare, o non avete controllo del vostro corpo?
Questo mi sono sempre chiesto, perché si parla tanto degli effetti mentali, e si smette di parlare del fisico...

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: sab apr 27, 2019 11:07 pm
da sball0n
Dipende dai dosaggi , dopo un tot di dosaggio con determinate sostanze vai in breaktrough , ovvero ti ritrovi da un altra parte , te non sei piu li quindi non interagisci credo e di sicuro non ti alzi... comunque un amico sveglio se sa cos hai fatto non ti viene a toccare o a parlare nel picco del, esperienza

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: dom apr 28, 2019 1:46 am
da Bullroidz
Si, ma di che dosi stiamo parlando, per intenderci?
Quindi se uno deve vomitare che fa? Si vomita addosso senza accorgersene?
Non capisco, perché ho letto di esperienze in cui c'erano persone che facevano uso di funghetti, e durante le allucinazioni se ne andavano a spasso per la natura, mentre di altri che erano a terra senza le forze di rialzarsi (DMT).
Poi ciò che non mi è chiaro è la modalità con il quale si manifesta il tutto. Prima nausea, poi vomiti, e poi "collassi" perdendo la consapevolezza del tuo corpo?

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: dom apr 28, 2019 11:11 am
da Dante
Dipende tutto dalla sostanza... Per quanto riguarda il vomito, con la DMT (ayahuasca specifico), Mescalina, LSA ecc... Avviene categoricamente SOLO all'inizio, difatti dopo il vomito ci si sente liberi e l'esperienza inizia con la fine dello spurgo, almeno la maggior parte delle volte...se il dosaggio è alto, al picco si ha un totale distacco dove la coscienza è "libera" di vagare in quei mondi... Quando si ha il distacco in concomitanza senti la tua coscienza abbandonare il corpo, è una sensazione non spiegabile a parole. L'importante è avere la consapevolezza di essere in un posto tranquillo, sicuro, la presenza di un amico fa da custode, rassicura sempre, almeno all'inizio finché non prendi familiarità.
Quando senti di gente che va in giro per la foresta, evidentemente è sotto effetto di funghetti, lsd o di sostanze di ricerca simili... Ma anche in quel caso, se il dosaggio aumenta, prima o poi quel mondo prende il possesso della realtà e ti circonda, almeno in quel lasso di tempo... Ecco perché ci sono delle norme di sicurezza.

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: dom apr 28, 2019 1:24 pm
da etilosauro
Dante ha scritto:
dom apr 28, 2019 11:11 am
Dipende tutto dalla sostanza... Per quanto riguarda il vomito, con la DMT (ayahuasca specifico), Mescalina, LSA ecc... Avviene categoricamente SOLO all'inizio, difatti dopo il vomito ci si sente liberi e l'esperienza inizia con la fine dello spurgo, almeno la maggior parte delle volte...se il dosaggio è alto, al picco si ha un totale distacco dove la coscienza è "libera" di vagare in quei mondi... Quando si ha il distacco in concomitanza senti la tua coscienza abbandonare il corpo, è una sensazione non spiegabile a parole. L'importante è avere la consapevolezza di essere in un posto tranquillo, sicuro, la presenza di un amico fa da custode, rassicura sempre, almeno all'inizio finché non prendi familiarità.
Quando senti di gente che va in giro per la foresta, evidentemente è sotto effetto di funghetti, lsd o di sostanze di ricerca simili... Ma anche in quel caso, se il dosaggio aumenta, prima o poi quel mondo prende il possesso della realtà e ti circonda, almeno in quel lasso di tempo... Ecco perché ci sono delle norme di sicurezza.
Grazie per la spiegazione

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: dom apr 28, 2019 1:28 pm
da etilosauro
Bullroidz ha scritto:
dom apr 28, 2019 1:46 am
Si, ma di che dosi stiamo parlando, per intenderci?
Quindi se uno deve vomitare che fa? Si vomita addosso senza accorgersene?
Non capisco, perché ho letto di esperienze in cui c'erano persone che facevano uso di funghetti, e durante le allucinazioni se ne andavano a spasso per la natura, mentre di altri che erano a terra senza le forze di rialzarsi (DMT).
Poi ciò che non mi è chiaro è la modalità con il quale si manifesta il tutto. Prima nausea, poi vomiti, e poi "collassi" perdendo la consapevolezza del tuo corpo?
Io ho provato LSA a dosaggi medi, è stato più un viaggio introspettivo. Ho vomitato per 2h poi è partito il trip che consisteva in una sensazione di benessere indescrivibile, colori molto più vividi e accesi ma non riuscivo ad alzarmi dal letto, ero totalmente collassato. Il problema dei psichedelici è che se non ti lasci andare, ti costringono con la forza e ci riescono SEMPRE, ecco perchè le prime volte è consigliato utilizzare dosaggi molto bassi, al limite dell'impercettibile perchè fanno effetto comunque e nel peggiore dei casi, vomiti e basta.

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: dom apr 28, 2019 4:09 pm
da Bullroidz
Prendiamo come esempio l'ayahuasca, con il tipico dosaggio che si legge in giro, cioè 10 gr di mimosa..se non ho capito male, l'ordine è il seguente: nausea>vomito>terminato vomito, inizio visioni? E dall'inizio delle visioni, in quanto tempo collassi?
Più che altro, la domanda è: a simili dosi, una persona è ancora consapevole del proprio corpo e può controllarlo, o è già altrove?

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: ven mag 03, 2019 5:12 pm
da FoolAlchemist
Ciao a tutti, mi intrometto nella discussione per riportare alcuni miei pensieri a riguardo. Mi focalizzerò più sulla DMT assunta come enchanted leaf, Il mio gatto non è mai propriamente collassato. Tra i 25 e i 50 mg (di DMT pura) il breakthrough è praticamente certo, si entra in un mondo vorticoso, pieno di immagini in cui si è spettatori e protagonisti, al centro dell'attenzione di quel qualcosa che si manifesta in innumerevoli modi. Le entità sono le prime manifestazioni. In quel mondo la sensazione di non essere nel corpo c'è, ma, almeno per il mio gatto, c'è anche la completa lucidità e consapevolezza di avere un corpo dall'altra parte, nel mondo reale. In quei minuti, eccetto nel minuto o due di picco dove si è fondamentalmente distratti dagli input rapidissimi e confusi che si hanno, la capacità di percepire il corpo c'è. Addirittura, quando il micio esagera e si sente un po' sopraffare (un po' effetto attacco di panico se vogliamo) basta aprire gli occhi e il contatto col reale, seppur molto alterato, è pienamente presente.
La salvia è decisamente più da perdita del corpo e pericolose conseguenze. Sono curioso di sentire altri utenti a riguardo.

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: sab mag 04, 2019 2:40 pm
da era
FoolAlchemist ha scritto:
ven mag 03, 2019 5:12 pm
La salvia è decisamente più da perdita del corpo e pericolose conseguenze. Sono curioso di sentire altri utenti a riguardo.
Dal mio punto di vista la salvia porta a vedere se stessi da varie angolazioni.Teoricamente possiamo ricevere informazioni interattive come ad esempio la sensazione di stare fuori dal proprio corpo. Quanto a pericolose conseguenze direi che è una questione di analizzare gli avvenimenti e trovare le risposte più vicine alla realtà.

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: sab mag 18, 2019 10:19 pm
da Bullroidz
Quindi anche nel breaktrough si ha il controllo del proprio corpo?

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: sab mag 18, 2019 10:43 pm
da era
Bullroidz ha scritto:
sab mag 18, 2019 10:19 pm
Quindi anche nel breaktrough si ha il controllo del proprio corpo?
Sembra essere una questione soggettiva, in base al dosaggio la 'sconnessione' è una cosa ordinaria. Ad esempio so che non muoverò il corpo e così succede:
vedo il corpo dall'esterno anche se so di essere in me stesso (informazioni interattive fornite da chi (dall'entità) si trova nella posizione dalla quale vedo il mio corpo).

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: sab mag 18, 2019 10:53 pm
da Dante
Con la salvia puoi avere anche un Blackout totale. Un mio amico dopo un tiro al bong ha cominciato a sclaciare e a dare di matto, ed in tutto ciò lui non ne era consapevole perché era in un universo completamente a parte, fatto di ingranaggi e sistemi complessi, il suo corpo rispondeva a degli stimoli senza averne nemmeno coscienza... È stato strano.

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: dom mag 19, 2019 10:45 am
da FoolAlchemist
La salvia a mio parere entra più nel campo dei dissociativi/delorogeni. È sicuramente una sostanza unica, purtroppo di sperimentazioni ne ho fatte poche, 15 anni fa ai tempi in cui era legale e con la 5x. Con la DMT a mio parere, la dissociazione è mentale, però il fattore lucidità mantiene senza dubbio la coscienza di dove il copro sia.
Per intenderci, non credo che nel picco di DMT se il corpo viene stimolato questo non reagisca. Un aneddoto riguarda il miagolio di un gatto nel pieno del breakthrough, di là il miagolio si sentiva chiaramente, il cervello era perfettamente a conoscenza del fatto che quel miagolio appartenesse al mondo "reale". La coscienza interagiva perfettamente con gli input esterni. E qui si parla di 50 mg, quindi una dose sufficientemente intensa.
Poi magari a seconda del metabolismo, dell'apertura mentale e della capacità di sconnettersi le esperienze possono essere molto diverse.

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: lun mag 20, 2019 1:40 pm
da Bullroidz
Ho notato che c'è un po'di "confusione" su questo argomento...un po'di pareri contrastanti...
Tralasciando la salvia che, secondo me, appartiene più ad un'altra categoria, con i "classici" (tipo Aya, DMT, ecc) c'è chi parla di impossibilità di muovere il corpo, e chi no...
Io mi sono fatto un'idea, ma correggetemi se sbaglio: se non si va in breaktrough, si ha ancora la coscienza del proprio corpo, quindi si riesce ancora ad aprire gli occhi, muoversi e parlare, se ce ne fosse il bisogno... Se si va in breaktrough, si ha la coscienza del proprio corpo (un utente mi ha parlato di lucidità), ma forse l'unico controllo motorio che ancora si ha, è aprire gli occhi, mentre il corpo lo si sente estremamente pesante... Sbaglio?
Mi avete anche parlato di questo effetto "dissociativo", cioè che vi vedete dall'esterno... è cosa comune? In quel caso non si ha più il controllo del corpo?

Re: Coscienza del proprio corpo?

Inviato: lun lug 08, 2019 1:00 am
da Esattevolmente
Salve,ancora devo abituarmi ai vostri termini..con la dmt fumata il mondo è bello,colorato ed hai percezioni visive del quale ne fai parte,ma hai percezione del mondo esterno;ad esempio io stavo vicino ad un campanile e ogni 15’suonava io lo sapevo e ne ero cosciente,ma ero anche cosciente di far parte in un gioco di colori assurdo.
In altra esperienza ho proprio interagito con la madonna (o una grande luce di amore quasi materno) durante un orgasmo sotto dmt.. sentivo il mio corpo elevarsi e io che chiedevo di scendere.è stata un emozione unica. con la salvia (anc’essa fumata) invece ho provato proprio una dissociazione da me stessa cioè non ero me stessa perché provavo sensazioni fisiche tipo di oggetti,ad esempio una volta ero in piedi e la stanza ha iniziato a rotolare come una scatola,dandomi una sensazione di non controllo come tutti i mobili che vedevo cadere,poi ero sul letto e mi alzavo,cadevo e rotolavo.ma sempre rimanendo più o meno fermi.
un altra volta avevo la sensazione di esser avvitata come quando apri una maniglia,prima in un senso poi in un altro.esperienze veloci ma forti,intense e violente ma di gran lunga la dmt ti introspeziona,lsa è tosta.perche poi può prenderne male.con la dmt sempre uscita col sorriso e benessere interiore.
Sono alla ricerca di qualcosa di nuovo..