Ciao, come da presentazione vorrei capire alcune cose del percorso appena intrapreso.
Sono sopra gli anta da un pò e da parecchio tempo ho a che fare con ansia generalizzata legata al mondo del lavoro ed ad una presunta, diagnostica, depressione minore.
Ho fatto vari percorsi con vari psicologi con approcci diversi, ma sempre con pochi risultati.
Dopo circa due anni, poi, ho da poco interrotto venlafaxina a dosaggi bassi (più o meno il minimo del protocollo), grazie ad alcune notizie lette qui e su altri siti e per la prima volta senza effetti di rimbalzo esagerati; era la terza volta che provavo a smettere per poi ritrovarmi uno straccio peggio di prima dell'inizio assunzione.
Inoltre, durante il periodo di "cura" con psicofarmaco, che nel mio caso , oltre alla depressione minore era indicato appunto per l'ansia generalizzata, dovevo comunque prendere benzo perchè non ho mai avuto risultati accettabili con l'antidepressivo, salvo il primo periodo. Nei momenti peggiori sono arrivato a 60/80 gocce di vari tipi di benzo .... uno schifo che ho dovuto affrontare tempo fa con non poche conseguenze.
Scusandomi per la premessa, che ritengo doverosa per la domanda, sono a chiedere come primo argomento, come l'interazione tra microdosi di psilocibina altri farmaci possa essere poco funzionale.
Per smettere con la venlafaxina ho fatto un mio personale stack composto da :
phenibut 1 gr al mattino dal lunedi al venerdi con sospensione nel fine settimana
lions maine 1 gr al mattino dal lunedi al venerdi con sospensione nel fine settimana
ed appunto microdose da 1 gr con il protocollo classico ogni 3 gg di tartufo qualità non specificata perchè presa per provare nelle confezioni facilmente acquistabili in rete
L'ultima settimana di dismissione del farmaco è avvenuto appunto con somministrazione dello "stack" di cui sopra.
Risultato, sembra che me la sono sfangata: sono circa 20gg che ho interrotto l'antidepressivo (dopo averlo scalato) e devo dire che a differenza delle altre volte, non ho avuto particolari problemi.
Ora, finite le microdosi di tartufi, ho pronte le mie capsule derivate da funghi B+, coltivati, seccati e prossimi alla macinazione/incapsulamento..... il problema è che mi sono imbattuto in post di forum ammmericano, dove demonizzavano l'interazione tra micordose e phenibut.
Come faccio a capire quindi, quale dei due "prodotti" mi ha veramente aiutato o meglio lo ha fatto ma potrebbe fare di più se non (presumibilmente) castrato dall'altro??
Se troppo complicato mi scuso e chiedo a i moderatori di rimuovere, se qualcuno ha qualche indicazione è comunque sempre gradita che tanto poi me la studio con dovuti approfondimenti.
PS non sono un medico , non voglio un medico, ma cerco solo vie alternative a quelle poco utili fin ora intraprese; le mie considerazioni, sono SOLO frutto di mie esperienze.
Microdosi ed errate associazioni con altro
- Tirar Puede Matar
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Re: Microdosi ed errate associazioni con altro
Sei passato dall'essere seguito da un medico, che ha studiato anni la materia, al voler fare da te, e seguire forum scritti da chissà chi, e come stai notando, spesso in contrasto tra loro.
E' una via enormemente sbagliata, e che ti porterà solo danni. Ma contento tu.
Io non ho intenzione di aiutarti, perché non ho le conoscenze mediche per farlo.
Un saluto
E' una via enormemente sbagliata, e che ti porterà solo danni. Ma contento tu.
Io non ho intenzione di aiutarti, perché non ho le conoscenze mediche per farlo.
Un saluto
Non amavo quello che mostravi di essere, ma quello che pensavo tu fossi...
Re: Microdosi ed errate associazioni con altro
Tirar Puede Matar ha scritto: ↑mar nov 16, 2021 9:19 amIo non ho intenzione di aiutarti, perché non ho le conoscenze mediche per farlo.
Un saluto
So che può sembrare strano, ma dopo anni ad essere seguito da medici ed aver trovato zero risultati, il fai da te è una delle tante scelte disponibili; non chiedo un parere medico, perchè giustamente c'è chi è titolato a farlo.... il problema che non te lo da su questi prodotti..... se ho malinteso lo scopo del forum, mi scuso.
Quello che chiedo io è solo se qualcino conosce l'interazione tra i prodotti, poi il resto lo ho scritto per evitare appunto di essere indirizzato ad un medico o meditazioni di vario genere (che già faccio) .
Ti ringrazio comunque.
Re: Microdosi ed errate associazioni con altro
Sarà un po' difficile trovare qualcuno che conosce le varie interazioni.
Concordo con te col fatto che se i farmaci non hanno portato benefici vanno accantonati.
Giusto anche interrompere gradualmente l'utilizzo di benzo e simili.
Forse troverai informazioni su maps. Ti invio un indirizzo, ma dovrai controllare un po' tutto il sito:
https://maps.org/research/psilo-lsd/lsd ... ng-lasting
Non ho tempo.
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Re: Microdosi ed errate associazioni con altro
Le microdosi, stando alle evidenze disponibili al momento, non evocano una risposta biologica tale da creare interazioni significitive con nessun altra sostanza.
Ma grammo è più una dose leggera che micro e il phenibut può avere effetti pericolosi assunto insieme agli psichedelici (anche se ne potenzia gli effetti stando a reddit), io eviterei in futuro. La gravità dell'interazione è dose-dipendente.
Non sono sostanze che si "castrano" a vicenda in ogni caso, quelle che hai letto sono corbellerie da americani.
Ma grammo è più una dose leggera che micro e il phenibut può avere effetti pericolosi assunto insieme agli psichedelici (anche se ne potenzia gli effetti stando a reddit), io eviterei in futuro. La gravità dell'interazione è dose-dipendente.
Non sono sostanze che si "castrano" a vicenda in ogni caso, quelle che hai letto sono corbellerie da americani.
Questo post riguarda nozioni teoriche riservate solo ad educazione ed intrattenimento, non vuole incoraggiare nessuna attività pericolosa o illegale.
I nostri articoli non vanno assunti in nessun modo https://www.visionecurativa.it/termini-e-condizioni/
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Re: Microdosi ed errate associazioni con altro
Grazie, sicuramente faccio degli approfondimentiera ha scritto: ↑mar nov 16, 2021 1:43 pmForse troverai informazioni su maps. Ti invio un indirizzo, ma dovrai controllare un po' tutto il sito:
https://maps.org/research/psilo-lsd/lsd ... ng-lasting
Ti ringrazio.VisioneCurativa ha scritto: ↑mar nov 16, 2021 1:50 pmLe microdosi, stando alle evidenze disponibili al momento, non evocano una risposta biologica tale da creare interazioni significitive con nessun altra sostanza.
Ma grammo è più una dose leggera che micro e il phenibut può avere effetti pericolosi assunto insieme agli psichedelici (anche se ne potenzia gli effetti stando a reddit), io eviterei in futuro. La gravità dell'interazione è dose-dipendente.
Non sono sostanze che si "castrano" a vicenda in ogni caso, quelle che hai letto sono corbellerie da americani.
Un grammo fresco con mio peso corporeo di 75kg: avevo trovato un calcolatore e mi dava lo stesso risultato; siccome ora sto macinando i funghi secchi, avete qualche dato più preciso per trovare il giusto dosaggio?
In effetti ho letto molto sul phenibut ed alla fine mi sembra poco sicuro per un uso prolungato. Vorrei proprio sostituire il phenibut con altro, non chimico, che possa però essermi di aiuto a liberarmi del tutto di sostanze in genere (tra un po almeno...): ne ho viste una infinità, ma se qualche anima gentile mi indirizzasse meglio, gliene sarei grato.VisioneCurativa ha scritto: ↑mar nov 16, 2021 1:50 pm....... il phenibut può avere effetti pericolosi assunto insieme agli psichedelici (anche se ne potenzia gli effetti stando a reddit), io eviterei in futuro. La gravità dell'interazione è dose-dipendente......
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Re: Microdosi ed errate associazioni con altro
avevo capito secco, fresco in effetti è proprio micro
Considera che i funghi da secchi hanno circa 10 volte meno acqua e quindi circa 10x la potenza dei freschi.
Il phenibut è un benzodiazepinico, ce ne sono di naturali ma sono comunque dipendenze farmacologiche indipendentemente dall'origine. Il meccanismo farmacologico generale di queste sostanze già presuppone una certa potenziale tossicità e dipendenza.
Non ha senso cercare sostanze per liberarsi dalle sostanze, prova a soffrire ed aspettare paziente se sei determinato. Il corpo deve riprendere ad utilizzare le sue risorse, spesso è più dannoso il trattamento sintomatico dell'ansia stessa.
Considera che i funghi da secchi hanno circa 10 volte meno acqua e quindi circa 10x la potenza dei freschi.
Il phenibut è un benzodiazepinico, ce ne sono di naturali ma sono comunque dipendenze farmacologiche indipendentemente dall'origine. Il meccanismo farmacologico generale di queste sostanze già presuppone una certa potenziale tossicità e dipendenza.
Non ha senso cercare sostanze per liberarsi dalle sostanze, prova a soffrire ed aspettare paziente se sei determinato. Il corpo deve riprendere ad utilizzare le sue risorse, spesso è più dannoso il trattamento sintomatico dell'ansia stessa.
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