Identificazione Funghi
aiuto per identificazione funghi
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Re: identificazione
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Re: aiuto per identificazione funghi
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Re: Identificazione Funghi
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Re: Identificazione Funghi
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- BlindFaith
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Re: Identificazione Funghi
È davvero difficile fare un ID senza foto del fungo fresco.
Comunque niente di attivo.
Probabilmente un paneolus come hanno gia detto.
Comunque niente di attivo.
Probabilmente un paneolus come hanno gia detto.
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
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Re: Identificazione Funghi
Non sono copelandia., siamo della stessa regione mi sa e anche io ho saputo di quel ritrovamento, mi è venuto il dubbio però che sia avvenuto su un appezzamento di coltura outdoor di qualche fungarolo matto.solanaceo ha scritto: ↑mar set 26, 2017 3:26 amdalla forma semiglobata del cappello SE BLUIFICANO potrebbero essere dei Copelandia Cyanescens una varietà di Paneolus,nella mia regione sono stati trovati sullo sterco equino o nei pressi...Psicogliere ha scritto: ↑mar set 05, 2017 7:27 pmciao a tutti
questo pomeriggio un mio socio è andato alla ricerca di funghi magici (psilocybe semilancea) quando si è imbattuto in questo esemplare che però non conosce, non essendo convinto ne ha presi solo due sperando in una identificazione, qui sotto ci sono le immagini, qualuno li riconosce?
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Re: aiuto per identificazione funghi
Bellissimo posto!! Per i funghi in foto mi spiace ma devi ritentare
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Re: aiuto per identificazione funghi
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Re: Identificazione Funghi
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Re: Identificazione Funghi
non saprei come aiutarti perché non la ho mai vista selvatica dalle mie parti(ma non la ho neppure mai cercata a dire il vero), comunque, se vuoi parlare della belladonna spostati nella sezione giusta(piante).solanaceo ha scritto: ↑mer set 27, 2017 3:19 amBlindFaith..sì forse siamo della stessa Regione,premetto che il mio intento è solo vederla dal vivo nel suo habitat naturale,vedrai le foto se t'interessa,ma ora ancor più della semilanceata sono completamente invaghito della belladonna...devo trovarla nel suo habitat naturale,mi sembri esperto,sapresti consigliarmi un posto in regione dove al 100% posso trovarla e fotografarla (giardini ortobotanici esclusi ovviamente)?Prima che arrivino le gelate...BlindFaith ha scritto: ↑mar set 26, 2017 11:01 amNon sono copelandia., siamo della stessa regione mi sa e anche io ho saputo di quel ritrovamento, mi è venuto il dubbio però che sia avvenuto su un appezzamento di coltura outdoor di qualche fungarolo matto.
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Re: Identificazione Funghi
ciao a tutti di nuovo
mi dispiace rompere spesso su questo topic ma è il mio unico modo per togliermi dubbi quindi grazie a tutti!
comunque ho rinvenuto questi funghi sempre in zona, l' habitat è sempre quello della semilanceata anche se gli ho trovati quasi per caso... al inizio gli ho esclusi a priori per via del gambo ma poi ho notato che sono estremamente flessibili e, anche scuotendo energeticamente, non si spezzano; inoltre hanno la cappella rigata che presenta un umbone differente dal resto del fungo, le lamelle, in quelli più piccoli, sono bianco violetto scuro mentre in quelli più grandicelli sono viola scuro tendente al nero inoltre attaccate verso l' umbone... tutte caratteristiche della semilanceata ma non ne sono convinto; a questa altitudine è la prima gettata di questi funghi... grazie per l' aiuto e buona serata
mi dispiace rompere spesso su questo topic ma è il mio unico modo per togliermi dubbi quindi grazie a tutti!
comunque ho rinvenuto questi funghi sempre in zona, l' habitat è sempre quello della semilanceata anche se gli ho trovati quasi per caso... al inizio gli ho esclusi a priori per via del gambo ma poi ho notato che sono estremamente flessibili e, anche scuotendo energeticamente, non si spezzano; inoltre hanno la cappella rigata che presenta un umbone differente dal resto del fungo, le lamelle, in quelli più piccoli, sono bianco violetto scuro mentre in quelli più grandicelli sono viola scuro tendente al nero inoltre attaccate verso l' umbone... tutte caratteristiche della semilanceata ma non ne sono convinto; a questa altitudine è la prima gettata di questi funghi... grazie per l' aiuto e buona serata
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Re: Identificazione Funghi
Psicogliere ha scritto: ↑gio set 28, 2017 7:53 pmciao a tutti di nuovo
mi dispiace rompere spesso su questo topic ma è il mio unico modo per togliermi dubbi quindi grazie a tutti!
comunque ho rinvenuto questi funghi sempre in zona, l' habitat è sempre quello della semilanceata anche se gli ho trovati quasi per caso... al inizio gli ho esclusi a priori per via del gambo ma poi ho notato che sono estremamente flessibili e, anche scuotendo energeticamente, non si spezzano; inoltre hanno la cappella rigata che presenta un umbone differente dal resto del fungo, le lamelle, in quelli più piccoli, sono bianco violetto scuro mentre in quelli più grandicelli sono viola scuro tendente al nero inoltre attaccate verso l' umbone... tutte caratteristiche della semilanceata ma non ne sono convinto; a questa altitudine è la prima gettata di questi funghi... grazie per l' aiuto e buona serata
Re: Identificazione Funghi
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Re: Identificazione Funghi
grazie per le risposte, oggi ho trovato questa, sono quasi sicuro che sia mycena pura per via del colore, forma, gambo e lamelle che si alternano tra grandi piccole e medie; quelle grandi arrivano al gambo,quelle piccole ad un quarto e quelle medie a metà (all' incirca).
volevo sapere se è mycena (ma penso proprio di sì) è che quantità prendere... basta anche una lemontek?
nel frattempo che attendo ho messo ad essiccare una amanita muscaria, aggiungerò relativa esperienza al topic dedicato... grazie e buona giornata
psicogliere
volevo sapere se è mycena (ma penso proprio di sì) è che quantità prendere... basta anche una lemontek?
nel frattempo che attendo ho messo ad essiccare una amanita muscaria, aggiungerò relativa esperienza al topic dedicato... grazie e buona giornata
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Re: Identificazione Funghi
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Re: Identificazione Funghi
ammetto di non essermi documentato a dovere, ero preso dal ritrovamento... ho confermato la loro identità ma ho anche studiato a lungo tutto ciò che c'è nel web riguardo questo fungo, è solo un sospetto dato da qualche ricerca che individua tracce di psilocybina e/o muscarina (molto vaga e futile come informazione) oppure di esperienze personali (non trovabili sul web...) nessuna testimonianza neanche su forum esteri. l' unica fonte che ho trovato è questa.... ho cercato la relazione originale del micologo ma senza risultati:solanaceo ha scritto: ↑dom ott 01, 2017 9:24 pmsì ad occhio e croce dovrebbe essere una Mycena,pura var rosea,nel dubbio comunque gettalo pure,a parte la ciannorhyza, la maggior parte delle Mycena sono da gettare,al mito della var. Rosa con effetti psichedelici ci credo molto poco,è un fungo mooooolto comune avremmo report a biondo zio...inoltre può contenere muscarina se non erro...evita proprio..
Mycena pura è un fungo tossico di piccola taglia di colore rosa o violetto e con odore di ravanello o patata, che compare nei boschi in autunno sino all’inverno inoltrato. Presenta un cappello campanulato poi disteso, glabro e cresce per gran parte dell’anno in ogni tipo di bosco.
La Mycena pura è un fungo dei sottoboschi comune in Italia, considerato dai più commestibile, altri, in base ad esperienze personali, ritengono sia dotato di proprietà psicotrope. Lungamente considerata sospetta, è ormai accertato che la sua ingestione provoca fenomeni psicodislettici, con modificazioni temporanee delle percezioni temporo-spaziali e sensazioni visive di tipo allucinatorio.
Una volta mangiato i principali sintomi si presentano in un arco di tempo che va dai 15 minuti a 2 ore circa. Provocano disturbi gastrointestinali (non sempre manifesti), formicolio, delirio, allucinazioni visive e olfattive, depersonalizzazione, sensazione di sognare (stato onirico), depressione, talvolta agitazione psicomotoria e mania suicida.
Il micologo Oliver Daillant ha descritto un'intossicazione causata a se stesso, ingerendo 10 funghi carpofori. I principali sintomi riportati sono stati:
Iperpercezione dei colori e impressione di irrealtà
Disturbi del sonno
Disturbi epatici
Anoressia
Crisi tachicardiache
Variabilità emotiva
La durata dei sintomi dell'intossicazione fu di oltre 3 mesi, durante la quale sopraggiunsero complicazioni psicologiche con sintomi di angoscia e agorafobia.