Abeja G. ha scritto: ↑ven giu 23, 2017 7:43 pm
È preferibile agire di notte per il rispetto.
Io preferirei parlare di frequenza più che di chimica, parlando di spiriti..
astraldream ha scritto: ↑ven giu 23, 2017 10:03 pm
Io non farei distinzioni...la chimica cerebrale è strettamente collegata alla "percezione" delle entità (suona meglio di spiriti secondo me)...
Determinate reazioni chimiche cerebrali rendono più facile un cambio di frequenza e quindi facilitano una comunicazione con le entità, sia esse siano siano spiriti, protocoscienze o proiezioni egoiche...
Il discorso dell'astinenza lo trovo molto legato all'analisi dei propri istinti...una persona in astinenza avrà voglie da soddisfare, e quindi da poter analizzare o far evolvere, che una persona "soddisfatta" non ha...
Un modo per entrare in contatto con la propria sessualità in modo più energetico e istintivo...
In più avrà molte più energie per affrontare il viaggio...
Per non parlare degli orgasmi che possono esplodere grazie alla combo astinenza+allucinogeni
Quoto tutto.
Personalmente credo che qualsiasi cosa spirituale sia anche necessariamente pratica.
Se non è così allora si tratta di una cosa che non funziona o di un "abbellimento" funzionale a qualcosa di più grosso e pratico.
In questo caso la praticità sta in una migliore risposta fisica agli effetti della toma e ad un miglioramento della parte visionaria.
A proposito di buona assimilazione del preparato approfitto di questo post per dare un ulteriore consiglio a chi si sta cimentando in sperimentazioni, ma continua a soffrire di vomito pre-purga ( il vomito che avvieme durante i primi 30-40 min dall'assunzione del preparato e che può compromettere una buona esperienza ).
Il consiglio è di
NON ACIDIFICARE durante l'estrazione.
Ciò comporta ovviamente una minore estrazione e le conseguenze saranno la perdita della propria soglia personale e dunque una ricalibrazione della materia prima per ritrovarla.
Insomma se acidificando avevate una buona esperienza con 7-8g di mimosa, senza acidificazione avrete un'esperienza sicuramente bella, ma molto più leggera. Vien da se che bisogna aumentare la materia prima fino a ritrovare la propria soglia. Tutto ciò è molto personale ed ognuno dovrà trovare il suo dosaggio ( supponendo una materia prima di buona qualità ).
Un altro consiglio è di filtrare prima con panno di cotone o simili e poi in condensazione usando un normale colino e un bicchiere. Ogni volta che controllate il livello di condensazione del preparato finale versate attraverso il colino in un bicchiere. Se non va bene riversate nel pentolino usando nuovamente il colino e così via fino al dunque. In questo modo eliminerete la materia vegetale in eccesso migliorandone la digeribilità.
Eccovi i dati delle mie ultime due sperimentazioni. Prenderò in considerazione solo:
- Dosaggio e modalità d'assunzione
- Vomito pre-purga
- Tempo di digestione della mimosa
- Potenza degli effetti: in merito a questo punto userò come metodo di paragone, così da capirci più velocemente, una fumata di tot mg di spezia specificandone l'estensione temporale ( è una scala di misura del tutto fantasiosa ).
Esperienza 1 NO ACIDIFICAZIONE:
- Dosaggio e modalità d'assunzione: 3,5g di ruta tritati finemente con mortaio e assunti in capsule di gelatina. Dopo 2h decotto di 6g di mimosa.
- Vomito pre-purga: NO
- Tempo di digestione della mimosa: 30 min circa con tanto di sonoro rutto di vittoria
- Potenza degli effetti: Immaginate una fumata di 20-25mg di spezia prolungata per 3-4 h con sali e scendi. A circa metà esperienza ho usato una changa da 35mg come rinforzo. Bella esperienza, anche se al limite del velo. Effetti benefici incredibili e prolungati per circa 1 mese senza cedimenti. Poi ho deciso di proseguire con la seconda prova.
Esperienza 2 NO ACIDIFICAZIONE:
- Dosaggio e modalità d'assunzione: 4g di ruta tritati finemente con mortaio e assunti in capsule di gelatina. Dopo 2h decotto di 10g di mimosa assunto in due tempi a distanza di 2h circa.
- Vomito pre-purga: NO / NO
- Tempo di digestione della mimosa: 30 min circa ogni volta.
- Potenza degli effetti: Questa volta immaginate un 35mg di spezia prolungati per 4-5h. Svariate frullate con picchi decisamente interessanti e fruttuosi. Anche in questo caso si è trattato di un'ottima esperienza con effetti benefici tuttora in attivo. Segnalo un aumento della libido notevole in aggiunta ai benefici. Son vicino, ma non è ancora la mia vecchia soglia.
Non appena si abbasseranno un pò le temperature ( l'idea di far bollire qualcosa per ore con questo caldo mi fa venire male... ) tenterò il 3° test dove, ne sono certo, la ritroverò. L'idea è 4g di ruta + 15/17g mimosa.
Si vedrà...