Cannabis e Psiche

Discussioni generiche sulle piante
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BlindFaith
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Re: Effetti dei Cannabinoidi sulla personalità

Messaggio da BlindFaith » gio feb 04, 2016 12:46 pm

gabalus ha scritto:Grazie a tutti per le risposte, é molto interessante potermi confrontare con voi! :-)
Sono d'accordo anch'io col fatto che sospendendo l assunzione già dopo qualche giorno si nota la differenza nel modo che la mente ha di interpretare le cose...e riguardo a questo devo dire che sono d'accordo con Monad sul discorso delle paranoie...quando fumo tanto per lunghi periodi ho purtroppo anch'io dei momenti in cui mi sembra che il mondo stia complottando contro di me
chissà, se tutti quanti fumassero magari non avremmo queste paranoie :) ...o magari saremmo un gruppo di scimmie imparanoiate amme*da.
alla fine hai smesso per un po'?
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kinkvibe
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Re: Effetti dei Cannabinoidi sulla personalità

Messaggio da kinkvibe » gio feb 04, 2016 10:48 pm

Su questo non posso esprimere il mio parere personale perché ....non fumo (tutto il resto mi va bene!) :oops:

Comunque per esperienze sentite ci sono sicuramente collegamenti con la schizofrenia, ma coi tipi piú forti come lo skunk , per il resto si possono vedere suoni che si trasformano in colori, si hanno percezioni piú acute, si ha percezione piú acuta della mimica facciale, per esempio e...ti fa venire appetito :)

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astraldream
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Re: Effetti dei Cannabinoidi sulla personalità

Messaggio da astraldream » ven feb 05, 2016 2:12 am

kinkvibe ha scritto:Su questo non posso esprimere il mio parere personale perché ....non fumo (tutto il resto mi va bene!) :oops:

Comunque per esperienze sentite ci sono sicuramente collegamenti con la schizofrenia, ma coi tipi piú forti come lo skunk , per il resto si possono vedere suoni che si trasformano in colori, si hanno percezioni piú acute, si ha percezione piú acuta della mimica facciale, per esempio e...ti fa venire appetito :)
Non proprio. ...
Non ci sono collegamenti diretti tra la schizofrenia e l'erba al massimo può slatentizzare qualcosa di già esistente....la paranoia invece capita a molti. ...
La skunk è un erba come un altra ,non ha la capacità di rendere pazzi...
Forse in qualche raro caso è possibile vedere i suoni dopo fumato ma le sinestesie non sono un effetto tipico dell'erba ...
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...

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kinkvibe
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Re: Effetti dei Cannabinoidi sulla personalità

Messaggio da kinkvibe » lun feb 15, 2016 9:08 pm

Qui di seguito uno stralcio da un vecchio libro scritto da un farmacologo, riferito a pazienti che consumano hashish:

Le malattie mentali da hashish, presentano tipi diversi.

In un primo gruppo di casi il paziente è esaltato e inquieto e presenta delle allucinazioni ed illusioni ottiche che talora si esagerano fino al delirio: questo è più mite e meno aggressivo e ribelle del delirio da alcol e non presenta i sintomi atassici. Il ritorno alla norma può accadere già nello stesso giorno.

Il secondo gruppo comprende gli stati maniacali; gli errori dei sensi assumono delle forme terrorizzanti e provocano le idee deliranti di persecuzione e anche atti impulsivi; Il paziente è agitato, parla continuamente, è travolto da rappresentazioni morbose ed è insonne;
Tali casi durano vari mesi, e non tutti guariscono;

I malati del terzo gruppo, sono soggetti diventati deboli di mente, che dopo ogni eccesso di hashish cadono in uno stato di mania. la lesione cerebrale esistente si rivela solo con un eccesso della loquacità. Si accontentano facilmente, sono privi di energia, indifferenti circa il loro avvenire, non hanno più interesse verso i famigliari, vogliono solo essere nutriti in abbondanza e ricevere tabacco e sono irritabili ad ogni minima provocazione."

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astraldream
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Re: Effetti dei Cannabinoidi sulla personalità

Messaggio da astraldream » lun feb 15, 2016 10:01 pm

kinkvibe ha scritto:Qui di seguito uno stralcio da un vecchio libro scritto da un farmacologo, riferito a pazienti che consumano hashish:

Le malattie mentali da hashish, presentano tipi diversi.

In un primo gruppo di casi il paziente è esaltato e inquieto e presenta delle allucinazioni ed illusioni ottiche che talora si esagerano fino al delirio: questo è più mite e meno aggressivo e ribelle del delirio da alcol e non presenta i sintomi atassici. Il ritorno alla norma può accadere già nello stesso giorno.

Il secondo gruppo comprende gli stati maniacali; gli errori dei sensi assumono delle forme terrorizzanti e provocano le idee deliranti di persecuzione e anche atti impulsivi; Il paziente è agitato, parla continuamente, è travolto da rappresentazioni morbose ed è insonne;
Tali casi durano vari mesi, e non tutti guariscono;

I malati del terzo gruppo, sono soggetti diventati deboli di mente, che dopo ogni eccesso di hashish cadono in uno stato di mania. la lesione cerebrale esistente si rivela solo con un eccesso della loquacità. Si accontentano facilmente, sono privi di energia, indifferenti circa il loro avvenire, non hanno più interesse verso i famigliari, vogliono solo essere nutriti in abbondanza e ricevere tabacco e sono irritabili ad ogni minima provocazione."
Cita la fonte...
Di che anni sono?
Scusa ma un farmacologo che dice '' la LESIONE cerebrale'' riferito all'erba o hash è da prendere molto poco sul serio....non esiste lesione da erba o casi diretti di schizofrenia !!! Non fare disinformazione !!!
Sembra un libro del 1800......
Ah altro che lesioni....il thc favorisce la neurogenesi nell ippocampo anche se x adesso gli esperimenti sono stati fatti solo in vitro...
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kinkvibe
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Re: Effetti dei Cannabinoidi sulla personalità

Messaggio da kinkvibe » lun feb 29, 2016 10:33 pm

Il libro in mio possesso è edito da Brancato ed è la traduzione italiana dall'originale testo in tedesco di Louis LEWIN - PHANTASTIKA, e in quel contesto è usata proprio la parola lesione.
Certamente gli studi in materia oggigiorno saranno molto piú evoluti però l'ho citato per curiosità.

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Aioe
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Re: Effetti dei Cannabinoidi sulla personalità

Messaggio da Aioe » mar mar 01, 2016 9:17 am

Guarda... gli unici effetti praticamente certi dell'uso del THC sono la riduzione della memoria a breve termine e l'apatia, che sarebbe la voglia di non fare nulla.
Non è mai stata dimostrata, a quel che ne so io, una correlazione fra assunzione di THC e sviluppo di malattie mentali anche se nelle fasi iniziali della schizofrenia è possibile che un soggetto tenti di curarne i sintomi assumendo grandi quantità di thc.

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Iquelo
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Re: Effetti dei Cannabinoidi sulla personalità

Messaggio da Iquelo » sab mar 19, 2016 4:09 pm

Da cannabis.med.org

"Qual è il ruolo della cannabis nello sviluppo della schizofrenia?
In una revisione di sette studi longitudinali sull'associazione tra uso di cannabis e schizofrenia, i ricercatori hanno trovato che gli individui che hanno fatto uso di cannabis avevano un aumento del rischio di psicosi o sintomi psicotici del 41 per cento rispetto ai soggetti che non avevano mai fatto uso di cannabis. Negli studi longitudinali un gran numero di persone vengono seguite per diversi anni, preferibilmente dalla nascita fino all'età adulta, per identificare ad esempio cause di malattie o fattori protettivi contro le malattie. I consumatori di frequenti cannabis hanno avuto il doppio del rischio rispetto ai non consumatori (odds ratio: 2,09) (Moore et al. 2007). I ricercatori hanno osservato che è improbabile che le incertezze circa la questione se la cannabis causi spicosi possano essere risolte da ulteriori studi longitudinali. E' molto probabile che l'uso di cannabis conduca alla schizofrenia individui che sono già vulnerabili a causa di una storia personale o familiare di schizofrenia (Degenhardt and Hall 2006).
E’ difficile dimostrare che la cannabis sia in effetti un fattore causale nello sviluppo della schizofrenia, in quanto l’associazione può essere non causale, almeno in parte. Per esempio, alcune persone affette da schizofrenia possono auto-medicarsi con la cannabis per trattare alcuni dei loro sintomi, soprattutto quelli negativi. Tuttavia vi è una crescente evidenza da studi epidemiologici a lungo termine che la cannabis abbia un ruolo causale.

Qual è il ruolo dei cannabinoidi nel trattamento della schizofrenia?
Ci sono due serie di casi pubblicati che dimostrano che la cannabis o il THC può essere di utilità terapeutica in alcuni casi di schizofrenia che non rispondono ai farmaci convenzionali (Schwarcz et al. 2009, Schwarcz et al. 2010 ). Gli autori di queste relazioni presumono che, per quanto riguarda la fisiologia del cervello, la causa della schizofrenia in questi pazienti possa differire da quella di altri pazienti affetti da schizofrenia che invece rispondono ai farmaci antipsicotici tradizionali, e che questi pazienti possano soffrire di bassa funzione cerebrale degli endocannabinoidi.
Ci sono prove cliniche che il cannabidiolo (CBD) da pianta cannabinoide naturale nella dose giornaliera di 800 mg può essere efficace tanto quanto i farmaci convenzionali nel trattamento della schizofrenia (Leweke et al. 2012). Il CBD è noto per diminuire o annullare gli effetti psicologici del THC. Il trattamento con CBD è associato ad un aumento dei livelli ematici di anandamide e si pensa che questo aumento sia responsabile del miglioramento dei sintomi."

L'autore
Il Dr. Franjo Grotenhermen, presidente della German Association for Cannabis as Medicine (ACM) e direttore esecutivo della International Association for Cannabinoid Medicines (IACM). Lavora per la nova-Institut di Huerth / Renania, Germania.


Detto questo, avevo letto anche un altro studio che parlava di aumento di rischio a chi fa uso di cannabis se ha avuto uno o più casi di schizofrenia in famiglia.
La serietà è il rifugio del superficiale :weed:

rego
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Messaggio da rego » sab ago 12, 2017 12:13 pm

Io vorrei dire la mia, fumo da quasi due anni ma solo nel weekend oppure adesso che è estate un po di più da più o meno 7 mesi mi sono accorto che la mia memoria breve e peggiorata e ed ho questa sensazione perenne di sentirmi come fuori dal mondo. Secondo voi smettendo potrebbe tornare tutto come prima?

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Yardbird
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Messaggio da Yardbird » sab ago 12, 2017 1:27 pm

Sì, tranquillo, in 2-3 giorni torni come prima.
Per esperienza personale (fumo da quasi 40 anni) l'indebolimento della memoria temporanea si verifica con la seguente modalità, esempio:
oggi studio e alla sera mi faccio una canna.
Il meccanismo di "fissaggio" della memoria che avviene durante il sonno risulta indebolito pertanto, di ciò che ho studiato, una parte consistente (30-40% ? ) non viene "immagazzinata".

Per ripondere al topic, gli unici poblemi riscontrati sono stati appunto sulla memoria temporanea e sull'apatia.
Per evitare questi effetti collaterali la mia soluzione è stata semplice.
Per la memoria: fumo solamente se durante la giornata non ho fatto attività importanti da ricordare.
Per l'apatia: fumo solamente di sera.

Non ultimo, evito da parecchi anni di acquistare in strada, dato che quella che si trova in giro ormai non si può più chiamare maria per quanto è adulterata e probabilmente tossica.

Risultato di queste precazioni è che non fumo tutti i giorni e spesso ho pause di mesi e talvolta anni, ma va benissimo così perchè quando fumo me la godo di più, evito di farmi del male e non do soldi all mafia.

rego
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Messaggio da rego » sab ago 12, 2017 4:08 pm

Grazie della risposta ma Il mio problema oltre che alla memoria è che ho provato anche a stare un mese o più senza fumare ma quella sensazione di stare fuori dal mondo non se ne va

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stream
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Messaggio da stream » sab ago 12, 2017 8:34 pm

@rego
Da come ne parli sembrerebbe si tratti di derealizzazione.. La cannabis (come altre droghe) può slatentizzare questo disturbo..
Non preoccuparti più del dovuto, fai qualche ricerca in merito e vedi se ti ci ritrovi, ci passano molti, non è niente di irrisolvibile. :)
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Messaggio da rego » sab ago 12, 2017 8:40 pm

@Vnx grazie è proprio quello che mi sento ora cerco meglio su internet

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Mark Renton
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Re: Cannabis e Psiche

Messaggio da Mark Renton » lun ott 02, 2017 12:30 pm

rego ha scritto:
sab ago 12, 2017 4:08 pm
Grazie della risposta ma Il mio problema oltre che alla memoria è che ho provato anche a stare un mese o più senza fumare ma quella sensazione di stare fuori dal mondo non se ne va
Più ci pensi peggio è, svagati esci tieni la mente impegnata su altro e valuta come si evolve la situazione se vedi che ancora dopo mesi persiste magari scambia due parole con uno psichiatra. Se ti causa molto disagio questa situazione non c'è nulla di male nel farsi aiutare. Ovviamente evita di assumere qualsiasi cosa.
Troppo a pezzi per dormire, troppo stanco per stare sveglio.

ATTENZIONE! Tutti i miei post sono scritti a puro titolo informativo e non vogliono incitare in alcun modo all'utilizzo di sostanze stupefacenti e/o psicotrope!

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BlindFaith
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Re: Cannabis e Psiche

Messaggio da BlindFaith » mar ott 03, 2017 11:51 am

Yardbird ha scritto:
sab ago 12, 2017 1:27 pm
Per esperienza personale (fumo da quasi 40 anni) l'indebolimento della memoria temporanea si verifica con la seguente modalità, esempio:
oggi studio e alla sera mi faccio una canna.
Il meccanismo di "fissaggio" della memoria che avviene durante il sonno risulta indebolito pertanto, di ciò che ho studiato, una parte consistente (30-40% ? ) non viene "immagazzinata".
interessante, non ci avevo mai pensato(o forse l'ho dimenticato) ma potrebbe essere l'ipotesi piu logica per spiegarlo.
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)

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BeJake
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Re: Cannabis e Psiche

Messaggio da BeJake » gio ott 05, 2017 12:44 am

Io non fumo e consumo cannabis tuttavia sono assai critico in merito alla correlazione ricercata in merito al consumo abituale e l'incidenza di schizofrenia.
Quanto incidono i fattori contestuali ? Gli studi sono stati fatti in paesi in cui sono in vigore politiche proibizionistiche? Insomma ...

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TommyTwenty
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Re: Cannabis e Psiche

Messaggio da TommyTwenty » dom set 16, 2018 1:42 pm

Salve a tutti,
volevo chiedervi, avete dei metodi per ridurre (o anche azzerare) la secchezza della bocca quando si è fatti. Alle volte è così forte che mi rende difficile anche il parlare. Per gli occhi esiste il collirio, e funziona, ma per bocca e gola? Se non avessi questo fastidioso effetto collaterale mi godrei molto di più l'esperienza. Non ditemi l'acqua, perchè ovviamente ho provato a bere, ma o bevi di continuo, oppure è un sollievo che dura un paio di minuti, e soprattuto non migliora la voce.
So che qui l'argomento qui è: Cannabis e Psiche, però credo che risolvere gli effetti fisici sgradevoli possa anche ridurre il rischio che "ti prenda a male".
Spero possiate aiutarmi
saluti

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Fohat
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Re: Cannabis e Psiche

Messaggio da Fohat » dom set 16, 2018 9:32 pm

We Tommy, l'argomento esula un po' da "cannabis e psiche", forse è meglio spostare se esiste un thread apposito.
detto questo, la secchezza della bocca è un problema che sento particolarmente pure io. ci sarebbero i baci in bocca :) , ma in effetti a volte non bastano davvero, e soffochi hahaha.
avevo letto molto tempo fa che la muscarina (componente secondario non psicoattivo dell'amanita) aumenta la salivazione. in effetti mi pareva fosse vero (quando fumai amanita muscaria), solo che questa aggiunge all'esperienza di cannabis il muscimolo, e gli effetti possono andare da una semplice amplificazione dell'attività onirica fino a un vero e proprio "minitrip" delirogeno. leggero, breve, ma è un'esperienza che può sorprendere. insomma, è una combo che riduce la secchezza di solito, ma non proprio un trick contro il 'pastone' :asd:
prova a fare ricerche sulle sostanze con effetti simili alla muscarina, magari c'è qualcosa... poi do un'occhiata pure io
"Non esiste un'esperienza psichedelica, ma esiste ciò che noi integriamo di essa."
Tutto ciò che scrivo è inventato o sognato.

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Fohat
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Re: Cannabis e Psiche

Messaggio da Fohat » dom set 16, 2018 10:03 pm

Dopo un breve controllo confermo che la muscarina ha affinità coi recettori colinergici (quelli muscarinici appunto) e anche se non ho trovato riferimenti alla stimolazione salivare ma solo a quella del sudore, lo si intuisce anche dal fatto che l'antidoto alla muscarina, l'atropina, che causa effetto opposto essendo anticolinergico, produce secchezza delle fauci, ed è vero dato che la Datura stramonium... altro che cannabis in quanto a secchezza!
Dunque fumare cannabis e amanita dovrebbe ridurre la secchezza, però ripeto, senti pure gli effetti, imprevedibili, dell'amanita. Se vuoi avere un'idea di cos'è cerca il mio report "deja vu, amanita muscaria".

in ogni caso la mia è solo una speculazione sostenuta da qualche osservazione, si fa per dire, ma non è un sistema anti secchezza. inoltre si parla di sostanze pericolosissime (muscarina e atropina) e anche se quella contenuta dell'amanita è poca e non dovrebbero esserci rischi di nessun tipo legati a lei... insomma... hai capito.

@ThePharmacologist
cito pharma per curiosità mia, se mi conferma le ipotesi e/o mi corregge qualcosa, e chiudo l'off topic.

rimane aperto il dilemma: come si riduce la secchezza della bocca?
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Fractal Cloud
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Re: Cannabis e Psiche

Messaggio da Fractal Cloud » dom set 16, 2018 10:45 pm

TommyTwenty ha scritto:
dom set 16, 2018 1:42 pm
Salve a tutti,
volevo chiedervi, avete dei metodi per ridurre (o anche azzerare) la secchezza della bocca quando si è fatti. Alle volte è così forte che mi rende difficile anche il parlare. Per gli occhi esiste il collirio, e funziona, ma per bocca e gola? Se non avessi questo fastidioso effetto collaterale mi godrei molto di più l'esperienza. Non ditemi l'acqua, perchè ovviamente ho provato a bere, ma o bevi di continuo, oppure è un sollievo che dura un paio di minuti, e soprattuto non migliora la voce.
So che qui l'argomento qui è: Cannabis e Psiche, però credo che risolvere gli effetti fisici sgradevoli possa anche ridurre il rischio che "ti prenda a male".
Spero possiate aiutarmi
saluti
Io, molto banalmente, mastico una gomma alla menta forte per stimolare la salivazione.
Ogni persona che incontri combatte una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile.

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