Psiconauti

jinkaku ha scritto: ↑

lun lug 20, 2020 9:40 am

se non si è convinti al 1000% non ce la si fa

Concordo 100%, purtroppo è la verità ...
Saluti

jinkaku ha scritto: ↑

lun lug 20, 2020 9:40 am

Io sono riuscito a togliermi il subutex da solo e adesso non riesco a togliermi un sassolino di roba che pippo....probabilmente conta molto il cervello...se non si è convinti al 1000% non ce la si fa

Giusto quel che dici sull'esser convinti, ma non dimentichiamo che togliere il subutex è molto più facile del togliere la roba..
potresti in alternativa provare a passare ad un basso dosaggio di buprenorfina (magari usando il temgesic da 0,4,o i cerotti busette, che sono anche facili da farsi prescrivere per il mal di schiena dal tuo medico di base), e scalare quelli in un paio di settimane.

Tirar Puede Matar ha scritto: ↑

mer lug 22, 2020 10:36 am

... ma non dimentichiamo che togliere il subutex è molto più facile del togliere la roba..

Hai perfettamente ragione. Subutex si può tagliare a briccioli per l' ultimo tempo della privazione. Va benissimo, lo so anche da proprie esperienze.
Ma si evita prevalemente la parte corporale della deprivazione, anche se si sente meglio in confronto ad una riduzione di opiacei. Se qualcuno non è veramente convinto di lasciare le mani dalla roba usa l' occasione per farsi un paio di botte e dopo poco il casino inizia di nuovo ...
È come un gioco - Play again ?
Anche questo conosco bene da esperienze personale ma anche da tante esperienze mediate.
Meglio evitare opiacei generalmente. Perchè dopo un paio di volte si è in caccia delle prime esperienze che purtroppo non sono raggiungibile mai più ...
Saluti

@Toddelkatz Come sta andando?

Ancora a zero. Missione compiuta.
Dunque, riassumendo: sono due "vizii" separati. Il "vizio" della sostanza in sé e per sé è un'assuefazione chimica. Si cura con lo scalaggio.

Purtroppo il secondo "vizio" è molto piú subdolo; rientra nella categoria tipo il vizio del gioco d'azzardo, dei cavalli, ecc; insomma il "vizio" di compiere una determinata serie di azioni pur sapendo dall'inizii che sarebbe meglio di no.

Nel nostro caso abbiamo il vizio di andare dallo spacciatore, che comprende ovviamente quello di racimolare i soldi. Quella serie di azioni finalizzata al "vincere" (robba buona!) o "perdere" (robba loffia...), é quello che dà dipendenza.

Dunque, assuefazione: chimica, scalaggio.
Diendenza: come il vizio dei cavalli, solo con lo spacciatore al posto dell'ippodromo (e non sarebbe neanche la prima volta).

Congratulazioni!

Toddelkatz ha scritto: ↑

mar set 22, 2020 10:48 am

Missione compiuta.

Bravissimo ! Congratulazioni !
Stai/rimani forte !
Saluti

Toddelkatz ha scritto: ↑

mar set 22, 2020 10:48 am

Ancora a zero. Missione compiuta.
Dunque, riassumendo: sono due "vizii" separati. Il "vizio" della sostanza in sé e per sé è un'assuefazione chimica. Si cura con lo scalaggio.

Purtroppo il secondo "vizio" è molto piú subdolo; rientra nella categoria tipo il vizio del gioco d'azzardo, dei cavalli, ecc; insomma il "vizio" di compiere una determinata serie di azioni pur sapendo dall'inizii che sarebbe meglio di no.

Nel nostro caso abbiamo il vizio di andare dallo spacciatore, che comprende ovviamente quello di racimolare i soldi. Quella serie di azioni finalizzata al "vincere" (robba buona!) o "perdere" (robba loffia...), é quello che dà dipendenza.

Dunque, assuefazione: chimica, scalaggio.
Diendenza: come il vizio dei cavalli, solo con lo spacciatore al posto dell'ippodromo (e non sarebbe neanche la prima volta).

Sicuramente 2 mesi sono un buon traguardo, ma aspetterei a cantare vittoria, amico mio.
Mi permetto di chiamarti amico mio, perchè abbiamo lo stesso vizio, ed in qualche modo ti sento vicino.
Certo tu sei più avanti di me, e ne sono veramente felice, però 2 mesi sono ancora troppo pochi per cantare vittoria, tieni sempre la guardia alta.
In bocca al lupo per tutto.

"Cantare vittoria" è piú che giustificato, avendo effettivamente "vinto".
Il mio obiettivo era togliere gli ultimi 5 mg, e quello l'ho fatto.

Il resto è come le sigarette. Smettere è facile; il difficile è non ricominciare. Ma ormai il vizio "tipo cavalli" di racimolare i soldi e andare dallo spaccino, quel vizio lì me lo sono tolto da almeno 15 anni, grazie appunto al meta a dosi massicce.

Una volta rimasti fuori dal giro per anni e anni, il rischio di ricominciare da capo diminuisce. C'è sempre, ma meno. L'assuefazione alla sostanza si cura tranquillamente con lo scalaggio, purché graduale e non forzato, ma resta lo scoglio degli ultimi milligrammi.

Fatto si sta che come si prende il vizio del gioco e quello di andare dallo spacciatore, così si prende anche il vizio di prendere la medicina ogni mattina. Anche a dosi chimicamente irrilevanti il fatto stesso di non compiere l'azione di prenderla fa scattare un meccanismo che dice "niente medicina = rota", e i sintomi risultanti sono reali anche se da un punto di vista puramente chimico non dovrebbero.

Quindi:
1 - prendere tanto metadone da non avere piu nemmeno la voglia di andare a farsi, e continuare se necessario anche a vita, secondo la teoria "meglio una droga farmaceutica e gratuita di una droga stradale e carissima".
2 - continuare col meta senza preoccuparsi di se e quando eliminarlo. Sempre meglio che fare il tossico per strada.
3 - lavorare, avere interessi, hobby, rivitalizzare vecchie passioni come che so, le moto, la musica, ecc.
4 - applicando la testa a fare qualcosa di interessante, la dose di meta scenderà automaticamente senza neanche farlo apposta.
5 - agli ultimi 20, 10, o 5mg (cambia secondo le persone) ci si arriva abbastanza facilmente, ma a quel punto subentra il vizio di prendere la medicina, l'abitudine quotidiana. Bisogna essere consapevoli dell'effetto placebo dell'atto di ingerire la medicina, e del relativo effetto "nocebo" dell'interruzione, anche a dosi che da un punto di vista puramente chimico non dovrebbero creare problemi.

In altre parole qualche sintomo lo si accusera' sempre e comunque, perché causato non dalla sostanza ma dalla testa. Piú si è consapevoli di questo fatto e meno difficile diventerà l'operazione, ma completamente liscia e indolore non lo sarâ mai perchè la nostra stessa testa non può accettare il fatto di smettere con una droga oppioide senza accusare sintomi, e quindi li supplisce essa stessa. Un po' basta saperlo, ma ci vuole comunque un po di pazienza.

Ohh fratello cel hai fatta. Allora ce la posso fare anche io. Un po di speranza visto che sono sempre catastrofici i report di scalaggio. Sono a 19. Partito a 90 20 anni fa. Non uso null altro da almeno 15 anni. Ero a 30 2 mesi fa. Oggi 19 e per ora tutto bene. Sto anzi cominciando ad andare ^normale di corpo. Molle. Erano 15 anni che cagavo sassi una volta alla settimana.
BELLO SENTIRE QUALCUNO CHE PUO DIRE:
MISSIONE COMPIUTA!!!!!

Ivanspeedy ha scritto: ↑

gio lug 21, 2022 6:05 pm

Ohh fratello cel hai fatta. Allora ce la posso fare anche io. Un po di speranza visto che sono sempre catastrofici i report di scalaggio. Sono a 19. Partito a 90 20 anni fa. Non uso null altro da almeno 15 anni. Ero a 30 2 mesi fa. Oggi 19 e per ora tutto bene. Sto anzi cominciando ad andare ^normale di corpo. Molle. Erano 15 anni che cagavo sassi una volta alla settimana.
BELLO SENTIRE QUALCUNO CHE PUO DIRE:
MISSIONE COMPIUTA!!!!!

In realtà sono molti quelli che ce l'hanno fatta. Non se ne sente parlare semplicemente perché non vanno più al SerT, e cercano di mettersi tutto alle spalle. Però se parli col tuo medico SerT, sicuramente avrà delle belle storie di pazienti da raccontarti.
Ad ogni modo, come saprai, la cosa davvero importante è esser "guariti" con la testa, se non assumi più nessuna droga ( la non conta ), meglio pure alcool, da anni, e non ci pensi più, ovvero non hai più craving, sei pronto a toglierti il metadone.
Togliere gli ultimi mg dopo tanti anni può essere molto difficile, però se non riesci a farlo, puoi richiedere al tuo SerT che ti mandi in una clinica convenzionata ASL, dove nel giro di 40/50 giorni uscirai pulito, e facendo pochissima fatica ( ci sono stato anche io).
Quindi forza e coraggio, che sei ormai giunto alla fine percorso. Ti faccio i miei personali complimenti, so bene quanto sia importante e difficile ciò che hai fatto, e un in bocca al lupo per quest'ultimo passo, che vedrai, sarà più facile di quel che pensi
Un saluto e facci sapere come va!

@Toddelkatz grazie per la tua storia, prima di tutto mi sono divertito un sacco a leggerti, anche se si parla di un argomento delicato, sei riuscito a tenere un "tono" divertente.
E poi è bello vedere qualcuno che riesce in questa impresa, dai speranza anche ad altri, me compreso.

Anche io ero arrivato a prendere 150mg, ed ero arrivato al limite, così da un giorno all'altro ho iniziato a scalare, circa 6/7 mesi fa.
Primo scalaggio da 150mg a 80mg direttamente.
Dopo un mese da 80mg a 50mg.
Da 50mg a 30mg, da 30mg a 25mg.
E ora sono a 20mg.

È stata dura, molto dura, praticamente quasi sempre in astinenza. Sconsiglio vivamente uno scalaggio del genere, primo perché è più facile avere una ricaduta, e secondo perché è tanto pesante fisicamente, la testa si può controllare, ma i dolori fisici no.
Io ci sono riuscito solo perché sono rimasto a casa da lavoro, e mi sono praticamente chiuso dentro casa, e concentrato solo su quello.
Ma se si vuole portare avanti una vita normale è impossibile fare come ho fatto io.
Non ho usato nessun altro farmaco, solo THC, che a me ha aiutato molto. E nell'ultimo periodo qualche esperienza con i funghi.

Comunque complimenti per avercela fatta, grande!