Dissociativi e Serotonina

Discussioni generiche sulle molecole più o meno pure
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Hiraeth
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Dissociativi e Serotonina

Messaggio da Hiraeth » mar ott 29, 2019 4:01 pm

Buongiorno a tutti :D
Ciò che sto per chiedervi è di spiegarmi un concetto che non mi è mai stato ben chiaro.
Ho cercato di informarmi per quanto possibile sul web, ma non avendo molte nozioni chimiche/farmacologiche non ho mai capito bene ciò che leggevo.
Vi prego di perdonarmi se le supposizioni che sto per fare sono in parte scorrette o completamente sbagliate, riconosco di non capirci tanto e chiedo a voi di correggermi in caso e farmi un po' di chiarezza ahah.

So che combinare certi tipi di dissociativi come ketamina o DXM con sostanze che implicano un rilascio di serotonina può portare ad una crisi serotoninergica, cioè ad una richiesta esagerata serotonina dai neurotrasmettitori in questione.
Di conseguenza posso dedurre che in quello che è l'effetto di queste sostanze (es. Ketamina) c'è un rilascio aumentato di serotonina.
Ciò che non capisco è il ruolo che gioca la serotonina in queste sostanze.
Mi spiego meglio.. l'MDMA ad esempio provoca un gran rilascio di serotonina e provoca un rush di empatia e felicità, poi ovviamente arriva il down perché si è svuotati dalle riserve di serotonina.
Nei dissociativi un po' di euforia c'è, è vero, ma non è di certo il centro dell'esperienza, e inoltre non provocano un down pesante come l'Md.
Quindi.. cosa centra la serotonina coi dissociativi? Perché pur entrando in gioco in questa categoria di sostanze non provoca uno "svuotamento" di serotonina? È solo un discorso di quanta serotonina viene impiegata o c'è altro?

Mi rendo conto di non avere le idee chiare, scusate per la confusione ahah :anal:


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Invernomuto
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Re: Dissociativi e Serotonina

Messaggio da Invernomuto » mar ott 29, 2019 5:05 pm

si hai un po le idee confuse, i dissociativi lavorano sopratutto con un recettore chiamato nmda, anche se stavo appena leggendo su wiki che nei topi sembra lavorare con un recettore diverso, son farmaci che non sanno esattamente perchè fanno quello che fanno, ma funzionano quindi si usano, un po come le benzodiazepine

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Mishima
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Re: Dissociativi e Serotonina

Messaggio da Mishima » mar ott 29, 2019 9:05 pm

Allora, i dissociativi agiscono prima di tutto come inibitori NMDA e questo è l'effetto classico di dissociazione.
Oltre a questo molti dei dissociativi hanno più o meno affinità con i recettori della serotonina.

Ma affinità nel senso che agiscono sui recettori della serotonina come fanno le sostanze psichedeliche (LSD, triptamine etc ect).
E il meccanismo non è ancora compreso (solo in piccola parte)
Le sostanze come l'MDMA sono dei releasers, e quello che fanno è rilasciare grandi quantità di serotonina producendo l'effetto che viene chiamato "roll" e non "trip".

Quindi alcuni dissociativi sono più psichedelici di altri, perchè oltre all'effetto di inibizione NMDA hanno anche quello serotoninergico.
Fonte: sto scrivendo sotto l'effetto di 3-meo-PCE :asd:

A parte gli scherzi, i dissociativi variano tra di loro proprio per la presenza di affinità con altri recettori (alcuni sono più psichedelici, alcuni più stimolanti, altri più rilassanti e anestetici, altri caldi, altri più freddi etc etc)
Quindi tornando al problema iniziale del rischio, alcuni dissociativi più serotoninergici andrebbero evitati con sostanze che rilasciano serotonina, e anche quelli più stimolanti andrebbero evitati con altre sostanze stimolanti (in questi casi sono successe tragedie)... etc etc

Spero che si capisca perchè ho fatto fatica a scrivere :asd:
Magari domani edito

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Kaos5+
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Re: Dissociativi e Serotonina

Messaggio da Kaos5+ » mar ott 29, 2019 10:42 pm

Credo che il rischio di sindrome serotoninergica sia presente solo col DXM: o in alte alte dosi (boh, 700mg+) o, come hai detto tu, in combinazione con altre sostanze che provocano un aumento del rilascio di serotonina o ne inibiscono la ricaptazione (SSRI, SNRI etc). È vero che anche altri dissociativi possiedono una certa affinitá con i recettori serotoninergici, ma di norma non è tale da provocare una sindrome serotoninergica, poi è chiaro che è sempre meglio evitare le combinazioni, specie di sostanze che agiscono su uno stesso neurotrasmettitore. Comunque un rilascio maggiore di serotonina o l'inibizione della sua ricaptazione non gioca alcun ruolo nell'esperienza della dissociazione, anzi, la "sporca" dato che, come hanno già detto, gli effetti dissociativi sono dovuti all'azione antagonista del Dissociativo X sui recettori NMDA. Comunque da quel che ricordo la Ketamina non ha una grande affinitá per i recettori della serotonina, il DXM invece sí, ne inibisce la ricaptazione; poi chiaramente è riduttivo dividere il cervello in "settori neurotrasmettitoriali", è molto più complesso, è un grande sistema in cui è tutto connesso e tutto influenza potenzialmente tutto.
Dunque due risposte definitive:
. Cosa c'entra la serotonina coi dissociativi?
Nulla, per semplificare: gli anestetici dissociativi sono tali per la loro azione antagonista sui recettori NMDA.
(BTW hanno anche un ruolo importante nel "reset" della tolleranza e nella gestione delle sindromi d'astinenza da altre sostanze)
. Perché non provoca uno "svuotamento" da serotonina?
Perché, per lo più, i dissociativi non sono serotoninergici e perché anche quelli che hanno una relativamente elevata affinitá per i recettori della serotonina, non la hanno (per farla facile facile) così elevata come l'MDMA quindi come dici tu sí, è un discorso di "quanta ne viene impiegata" (o meglio rilasciata), quindi DI NORMA non causano un down da livelli di serotonina disumani (al contrario di Molly), anzi non causano proprio down né altro, solitamente.
Cercavo un confine, ho trovato i frammenti di me sparsi nella sabbia.

Hiraeth
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Re: Dissociativi e Serotonina

Messaggio da Hiraeth » mer ott 30, 2019 1:52 pm

D'accordo, effettivamente leggendo in maniera superficiale avevo frainteso parecchie cose, e a dirla tutta ho anche capito che non posso pretendere di conoscere cose così specifiche se alle spalle non ho chiaro quelle che sono le basi del funzionamento del cervello.
In ogni caso, già qualcosina in più ho capito, e per il resto mi avete dato del bel materiale da studiare :asd:
Grazie a tutti per le risposte esaustive!

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Mishima
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Re: Dissociativi e Serotonina

Messaggio da Mishima » mer ott 30, 2019 9:25 pm

Kaos5+ ha scritto:
mar ott 29, 2019 10:42 pm
Perché, per lo più, i dissociativi non sono serotoninergici e perché anche quelli che hanno una relativamente elevata affinitá per i recettori della serotonina, non la hanno (per farla facile facile) così elevata come l'MDMA quindi come dici tu sí, è un discorso di "quanta ne viene impiegata" (o meglio rilasciata), quindi DI NORMA non causano un down da livelli di serotonina disumani (al contrario di Molly), anzi non causano proprio down né altro, solitamente.
Si piano però, specifichiamo che le sostanze psichedeliche serotoninergiche usano meccanismi differenti da quelli dei releasers di serotonina come l'MDMA. Perchè il meccanismo di MDMA e altri "empatogeni" si basa sul rilascio di grandi quantità di serotonina, mentre quello dei psichedelici serotoninergici non è ancora ben chiaro (anche se si è capito che va ad influire sui recettori 5-ht2a).
E difatti hanno effetti molto diversi fra di loro.
Non è questione di quanta serotonina viene rilasciata o di quanta sia l'affinità coi recettori, è proprio perchè funzionano in due modi diversi.

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Kaos5+
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Re: Dissociativi e Serotonina

Messaggio da Kaos5+ » mer ott 30, 2019 10:59 pm

Mishima ha scritto:
mer ott 30, 2019 9:25 pm
Kaos5+ ha scritto:
mar ott 29, 2019 10:42 pm
Perché, per lo più, i dissociativi non sono serotoninergici e perché anche quelli che hanno una relativamente elevata affinitá per i recettori della serotonina, non la hanno (per farla facile facile) così elevata come l'MDMA quindi come dici tu sí, è un discorso di "quanta ne viene impiegata" (o meglio rilasciata), quindi DI NORMA non causano un down da livelli di serotonina disumani (al contrario di Molly), anzi non causano proprio down né altro, solitamente.
Si piano però, specifichiamo che le sostanze psichedeliche serotoninergiche usano meccanismi differenti da quelli dei releasers di serotonina come l'MDMA. Perchè il meccanismo di MDMA e altri "empatogeni" si basa sul rilascio di grandi quantità di serotonina, mentre quello dei psichedelici serotoninergici non è ancora ben chiaro (anche se si è capito che va ad influire sui recettori 5-ht2a).
E difatti hanno effetti molto diversi fra di loro.
Non è questione di quanta serotonina viene rilasciata o di quanta sia l'affinità coi recettori, è proprio perchè funzionano in due modi diversi.
Chiaro, hai ragione. Per sbaglio ho generalizzato il discorso, parlavo nello specifico del DXM che effettivamente agisce come inibitore non selettivo della ricaptazione di serotonina, ma mi rendo conto che è un caso abbastanza raro.
Cercavo un confine, ho trovato i frammenti di me sparsi nella sabbia.

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