Identificazione Amanita Muscaria

Raccolta di funghi spontanei: identificazione, consigli, report
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Everyone
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Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da Everyone » mer set 19, 2018 10:57 am

Salve! Ieri ho fatto la mia prima scampagnata in montagna (Giazza) alla ricerca di psilocybe e amanita. Di psilocybe neanche l'ombra (ma non sono esperto, magari non li ho visti) ma ho trovato 2 muscarie.
La prima muscaria, di cui riporto le foto, è chiaramente una muscaria.
https://image.ibb.co/jr1W7K/3e634349_21 ... 49cffc.jpg
https://image.ibb.co/d8a2Ez/9e5aaaf7_85 ... 704995.jpg

Il mio quesito principale era sulla seconda. Essendo piccola e il cappello essendo richiuso in se stesso, mi ha fatto sorgere dei dubbi sulla sua reale natura. Potete per favore confermarmi che è muscaria?

https://image.ibb.co/cUnFZz/f795b6db_75 ... 260146.jpg
https://image.ibb.co/bFU7ge/af21cc25_e3 ... 42bed5.jpg

Intanto li sto facendo seccare in forno a 50°C, ventilato. Corretto?
Ed inoltre, ultima domanda, per effetti psichedelici che dose consigliate?


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grub
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da grub » mer set 19, 2018 3:18 pm

La seconda è anche muscaria, non vorrei dire cavolate ma è l'unico fungo a macchie bianche su cappello rosso che esiste, quindi non ti puoi sbagliare. Sulle psylocibe quali cercavi? Alcune varietà non crescerebbero mai negli stessi ambienti delle amanite. Per quanto riguarda cottura e assunzione ti invito a cercare nel forum i topic dedicati al riguardo, mi pare fossero argomenti già trattati in passato.
Alla fine, il viaggio psichedelico ce lo scegliamo più di quanto immaginiamo. Non siamo in balia di ciò che vediamo, è il subconscio più profondo, sono i nostri desideri inespressi che reclamano di uscire fuori da una breccia che noi stessi abbiamo aperto

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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da Everyone » mer set 19, 2018 6:28 pm

Grazie per la risposta. Mi sono spostato dai boschi (in cui ho cercato la muscaria) alle praterie per la semilanceata, ma niente da fare.

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grub
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da grub » mer set 19, 2018 7:19 pm

Everyone ha scritto:
mer set 19, 2018 6:28 pm
Grazie per la risposta. Mi sono spostato dai boschi (in cui ho cercato la muscaria) alle praterie per la semilanceata, ma niente da fare.
A che quota eri? Di solito i boschi non sono alla stessa altezza dei prati delle semilanceata. Di Deschampsia ce n'erano?
Alla fine, il viaggio psichedelico ce lo scegliamo più di quanto immaginiamo. Non siamo in balia di ciò che vediamo, è il subconscio più profondo, sono i nostri desideri inespressi che reclamano di uscire fuori da una breccia che noi stessi abbiamo aperto

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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da Everyone » mer set 26, 2018 12:51 pm

Cazzo scusami il ritardo però mi ero proprio scordato di rispondere dopo aver letto!! Sono partito da 1100 e sono salito a piedi fino ai 1700 cercando nei boschi le amanite (trovate a 1300 circa) e nelle praterie i semilanceata. Però la prateria era sui 1600, penso sia questo il problema. Di Deschampsia non mi pare di averne viste.

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grub
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da grub » mer set 26, 2018 1:23 pm

in teoria dovrebbero già trovarsi intorno ai 1600 in questo periodo. Più basso non saprei
Alla fine, il viaggio psichedelico ce lo scegliamo più di quanto immaginiamo. Non siamo in balia di ciò che vediamo, è il subconscio più profondo, sono i nostri desideri inespressi che reclamano di uscire fuori da una breccia che noi stessi abbiamo aperto

Sciaman dmt94
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da Sciaman dmt94 » mer set 26, 2018 3:10 pm

Ciao a tutti! Le amanite le trovi principalmente nei boschi di conifere a partire dai mesi di maggio finché non nevica o non inizia a fare un forte freddo. Si trovano in un’altezza compresa fra i 1.000 e i 1.800 mlm. Io in Trentino le raccolgo anche dove trovo i semilanceata e penso sia così un po’ ovunque. Crescono nel bosco fitto o ai limiti del bosco sempre sotto gli alberi, tronco o rami che siano non chiedono sole diretto o per lo meno non per troppe ore.
Qualcuno di voi ha avuto esperienze? Io ne sto raccogliendo un sacco e le sto seccando al sole (dopo essermi informato pienamente su questo fungo) sto cercando qualcuno che li abbia mangiati anche più di una volta :) (solo per conversare, ora cerco i topic giusti)
Le sostanze psicotrope sono illegali perché ti aprono i portali della conoscenza e della consapevolezza. È il sistema di vivere che abbiamo assunto ad essere sbagliato, non noi.

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era
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da era » mer set 26, 2018 6:20 pm

Everyone ha scritto:
mer set 19, 2018 10:57 am

Intanto li sto facendo seccare in forno a 50°C, ventilato. Corretto?
Ed inoltre, ultima domanda, per effetti psichedelici che dose consigliate?
Se non hai mai raccolto questo fungo o questa specie di funghi, e' meglio chiedere il parere di un micologo. Di amanite ce ne sono parecchie, anche bianche e rosse.

Hai controllato a quanti gradi eventuali sostanze chimiche evaporano, si decompongo o reagiscono?

Scusa le domande, ma e' meglio essere prudenti, molto prudenti, anche perché si dovrebbe osservare il luogo di ritrovamento. Cito il Mattioli che diceva: 'non raccogliere i funghi cresciuti in presenza di ferri arrugginosi perché velenosi e mortiferi'.
Bisogna controllare che non siano cresciuti accanto a funghi velenosi.

Per quanto ne sò, Muscarie essiccate venivano vendute quali funghi commestibili - trovato nei libri.


http://www.micologiamessinese.altervist ... i%20Al.htm
Non ho tempo.

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Arcano
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da Arcano » mer set 26, 2018 7:39 pm

Sciaman dmt94 ha scritto:
mer set 26, 2018 3:10 pm
Ciao a tutti! Le amanite le trovi principalmente nei boschi di conifere a partire dai mesi di maggio finché non nevica o non inizia a fare un forte freddo. Si trovano in un’altezza compresa fra i 1.000 e i 1.800 mlm. Io in Trentino le raccolgo anche dove trovo i semilanceata e penso sia così un po’ ovunque. Crescono nel bosco fitto o ai limiti del bosco sempre sotto gli alberi, tronco o rami che siano non chiedono sole diretto o per lo meno non per troppe ore.
Qualcuno di voi ha avuto esperienze? Io ne sto raccogliendo un sacco e le sto seccando al sole (dopo essermi informato pienamente su questo fungo) sto cercando qualcuno che li abbia mangiati anche più di una volta :) (solo per conversare, ora cerco i topic giusti)
trovi le mie esperienze sul forum ;) scrivimi in pr di che zona sei del trentino!
Le informazioni da me riportate sono esclusivamente a scopo informativo.
Non intendo incitare nessuno all'uso di sostanze stupefacenti. Peace

Nixipae
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da Nixipae » gio set 27, 2018 8:53 pm

Buonasera @era , ti invito a verificare le informazione che hai fornito. In particolare quella dei ferri arrugginiti e quella che se i funghi cresciuti vicino a funghi velenosi prendono la loro velenosità. Sono leggende e basta. Parliamo di un libro scritto nel 1500 e ricco di altre imprecisioni.



[/quote]
Si trovano in un’altezza compresa fra i 1.000 e i 1.800 mlm
[/quote]
Vorrei aggiungere che si trovano anche più in basso.. sul livello del mare in ambiente Mediterraneo sotto pini, cisto ed eucalipto, meno comuni che in ambiente montano.

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era
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da era » ven set 28, 2018 12:37 am

Nixipae ha scritto:
gio set 27, 2018 8:53 pm
Buonasera @era , ti invito a verificare le informazione che hai fornito. In particolare quella dei ferri arrugginiti e quella che se i funghi cresciuti vicino a funghi velenosi prendono la loro velenosità. Sono leggende e basta. Parliamo di un libro scritto nel 1500 e ricco di altre imprecisioni.
Buona sera, proverò a chiedere a qualche micologo per quanto riguarda la presenza di funghi velenosi cresciuti vicino a quelli mangerecci o psicotropi.
Dò per possibile che un fungo depositi le spore su un altro, come anche che il fungo velenoso si decomponga e ceda tossine e/o veleni al terreno - queste poi potrebbero essere assorbite da un altro fungo in crescita.
Però potresti avere ragione, perciò rimanderò alla parola dell'esperto.
Aggiungerò una curiosità: a me basta tenere uno Xanthodermus in mano e ne risento già gli effetti velenosi.

Per il ferro arrugginito, invece, mi piacerebbe sentire la tua opinione riguardo l'ossidazione, l'idratazione e la carbonatazione di tale elemento e lo sviluppo del campo magnetico che si forma.
Sinceramente non mangerei manco il radicchio cresciuto in presenza di ruggine.
I globuli rossi contengono ferro e ingerire questo elemento sotto tale forma, non è salutare. Non parlo di ematite, ferro-ox calcinato, solfato di ferro o simili.
Tocco il ferro arrugginito, mi sento male e/o l'organismo reagisce espellendo sangue dal naso - parlo per esperienza personale.
Per trasmettere il magnetismo, basta la sola presenza, il contatto o l'ingestione:
si potrebbe attribuire fattori cancerogeni a ciò?

Io terrei presente che:
- ai tempi del Mattioli il ferro conteneva anche altri elementi, presenti nel minerale
- al giorno d'oggi contiene anche altri elementi e vengono lavorati con macchinari che impiegano elettricità, spesso lavorando ad alte frequenze
Non ho tempo.

Nixipae
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da Nixipae » ven set 28, 2018 12:04 pm

@era Ottimo, almeno capiamo come è la storia dei funghi cresciuti accanto ai velenosi una volta per tutte poi fammi sapere ;). effettivamente non avevo pensato alla presenza di tossine rilasciate dai carpofori nel substrato ( anche se credo che pure loro siano soggette a degradazione).Per le spore non sono in quantitativo tale da indurre intossicazioni, ad ogni modo una passatina con un panno umido sul carpoforo male non fa.

I funghi si, sono grandi bioaccumulatori, assorbono sostanze nutritive dal terreno, chi un po piu, chi un po meno. Effettivamente, quando ti ho scritto mi immaginavo una situazione con qualche pezzetto di ferro e basta, ma ha senso ciò che dici. Davo per scontato che nei pressi di quantità di rifiuti i funghi non vadano raccolti, tipo in prossimità di una discarica.
Il vero problema non è il ferro, ma i metalli pesanti come cadmio, piombo, vanadio ecc che sono tossici per l'essere umano.
Comunque per gli effetti da te riportati, credo tu sia particolarmente sensibile, mai successo nulla tenendo in mano uno xanthodermus, che non è tra i funghi piu velenosi, ma terrò presente che ci può essere questa diversa sensibilità.. stessa cosa anche per il ferro arrugginito.. mai avvertito nulla o non ci ho mai fatto caso. Ad ogni modo se la metti su questo piano non posso darti torto, mi immaginavo una scena meno estrema. Mi parli di campi magnetici ma, insomma, ce ne vuole di ferro, non ne bastano milligrammi per avere campi magnetici pericolosi alla salute umana. Inoltre questo ambito non è ancora bene studiato (o viene tenuto nascosto).
Per il fatto che venga usata elettricità, non dovrebbe essere un problema perché ad ogni modo essa viene scaricata a terra, e per i macchinari ad alta frequenza invece non so di cosa parli e né di che frequenze stiamo parlando... Per gli altri composti e schifezze insieme al ferro si, possono essere un problema si, tipo vernici, solventi ecc
Per i vari processi che mi hai detto forse non ho capito bene che intendi, per la ruggine, Fe2O3 un ossido di ferro (ce ne sono altri ma non sono pericolosi quanto credi), per l'idratazione non capisco che problemi possano essere connessi a cio, visto che trasformi il composto in un idrossido aggiungendo acqua, e per la carbonatazione lasciagliela fare che non succede comunque nulla.. carbonato di ferro non è neppure lui cosi tossico come sembra, è contenuto in molti integratori.
Perciò, concludendo, pur dandoti ragione su certe cose, credo che cio che dici abbia poca validità pratica... Tutto, se assunto in eccesso, è dannoso. Il tuo avvertimento di non raccogliere funghi nei pressi di ferro arrugginito lo avrei modificato in una condizione piu generale ovvero in "terreni inquinati". Mattioli non è la bibbia micologica, pur riconoscendo il suo grande valore storico e culturale sono contenute leggende anche pericolose come "i funghi che crescono su legno sono innocui" inoltre, come hai giustamente detto, il mondo non è piu come ai tempi di mattioli.

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era
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da era » ven set 28, 2018 2:15 pm

Nixipae ha scritto:
ven set 28, 2018 12:04 pm
.... Mi parli di campi magnetici ma, insomma, ce ne vuole di ferro, non ne bastano milligrammi per avere campi magnetici pericolosi alla salute umana. Inoltre questo ambito non è ancora bene studiato (o viene tenuto nascosto).
Per il fatto che venga usata elettricità, non dovrebbe essere un problema perché ad ogni modo essa viene scaricata a terra, e per i macchinari ad alta frequenza invece non so di cosa parli e né di che frequenze stiamo parlando... Per gli altri composti e schifezze insieme al ferro si, possono essere un problema si, tipo vernici, solventi ecc
Per i vari processi che mi hai detto forse non ho capito bene che intendi, per la ruggine, Fe2O3 un ossido di ferro (ce ne sono altri ma non sono pericolosi quanto credi), per l'idratazione non capisco che problemi possano essere connessi a cio, visto che trasformi il composto in un idrossido aggiungendo acqua, e per la carbonatazione lasciagliela fare che non succede comunque nulla.. carbonato di ferro non è neppure lui cosi tossico come sembra, è contenuto in molti integratori.
Abbiamo punti di vista differenti, ma complementari, grazie per la risposta, ma bisognerebbe definire il concetto di ruggine:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ruggine

, una miscela di ossidi, idrati, carbonati ecc... (femtoscopicamente forse anche idruri, deuterati ecc.. - riferimento acqua)

Credo tu intendessi l'ematite o la limonite, che sono completamente innoque, o forse intendevi magnetite, che può essere magnetica, non magnetica, naturale o neoformata per la presenza di ad esempio acido nitrico, acido presente nella pioggia e nell'aria grazie agli ossidi di azoto, No2 naturale o no.
Perciò, concludendo, pur dandoti ragione su certe cose, credo che cio che dici abbia poca validità pratica... Tutto, se assunto in eccesso, è dannoso. Il tuo avvertimento di non raccogliere funghi nei pressi di ferro arrugginito lo avrei modificato in una condizione piu generale ovvero in "terreni inquinati".
Dovrò criticare queste tue imprecisioni, dato che tra il consigliare al prossimo una via più sicura o meno, fai intendere: 'tranquillo, che non succede niente'.
È che certe frasi si trovano nelle ultime parole famose nella settimana enigmistica.

I funghi sono troppi per poter generalizzare, spero tu sia d'accordo.

Raccogliere funghi in luoghi inquinati è una cosa, focalizzarsi sulla presenza di ruggine è un'altra.
Il nostro corpo è basato anche sui campi magnetici. Faccio un esempio pratico pratico:

il ferro presente nell'eme, https://it.m.wikipedia.org/wiki/Eme , potrebbe essere non magnetico (prendi come esempio la bussola per semplificare), ma ciò risulta improbabile, dato che siamo sottoposti alla 'bussola'.

Secondo te, l'atomo di ferro, sente l'influsso del 'sud e del nord?'.

Tuttavia nella ruggine vi è anche l'ossigeno, che è paramagnetico https://it.m.wikipedia.org/wiki/Paramagnetismo
....

Non è una questione di allarmismi o altro, bisogna comprendere. Ciò accade proprio discutendo, 'misurandosi' , non facendosi trarre in inganno dalle 'teorie da manuale' e ricercando la verità.

Poi, per la ruggine e i funghi, ad esempio, ci sarebbero anche le radiazioni, gli elementi radioattivi e il 'prana'* , dei quali, se avrai piacere, potremo discutere.
Non ho tempo.

Sciaman dmt94
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Re: Identificazione Amanita Muscaria

Messaggio da Sciaman dmt94 » ven set 28, 2018 7:27 pm

era ha scritto:
ven set 28, 2018 2:15 pm
Nixipae ha scritto:
ven set 28, 2018 12:04 pm
.... Mi parli di campi magnetici ma, insomma, ce ne vuole di ferro, non ne bastano milligrammi per avere campi magnetici pericolosi alla salute umana. Inoltre questo ambito non è ancora bene studiato (o viene tenuto nascosto).
Per il fatto che venga usata elettricità, non dovrebbe essere un problema perché ad ogni modo essa viene scaricata a terra, e per i macchinari ad alta frequenza invece non so di cosa parli e né di che frequenze stiamo parlando... Per gli altri composti e schifezze insieme al ferro si, possono essere un problema si, tipo vernici, solventi ecc
Per i vari processi che mi hai detto forse non ho capito bene che intendi, per la ruggine, Fe2O3 un ossido di ferro (ce ne sono altri ma non sono pericolosi quanto credi), per l'idratazione non capisco che problemi possano essere connessi a cio, visto che trasformi il composto in un idrossido aggiungendo acqua, e per la carbonatazione lasciagliela fare che non succede comunque nulla.. carbonato di ferro non è neppure lui cosi tossico come sembra, è contenuto in molti integratori.
Abbiamo punti di vista differenti, ma complementari, grazie per la risposta, ma bisognerebbe definire il concetto di ruggine:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ruggine

, una miscela di ossidi, idrati, carbonati ecc... (femtoscopicamente forse anche idruri, deuterati ecc.. - riferimento acqua)

Credo tu intendessi l'ematite o la limonite, che sono completamente innoque, o forse intendevi magnetite, che può essere magnetica, non magnetica, naturale o neoformata per la presenza di ad esempio acido nitrico, acido presente nella pioggia e nell'aria grazie agli ossidi di azoto, No2 naturale o no.
Perciò, concludendo, pur dandoti ragione su certe cose, credo che cio che dici abbia poca validità pratica... Tutto, se assunto in eccesso, è dannoso. Il tuo avvertimento di non raccogliere funghi nei pressi di ferro arrugginito lo avrei modificato in una condizione piu generale ovvero in "terreni inquinati".
Dovrò criticare queste tue imprecisioni, dato che tra il consigliare al prossimo una via più sicura o meno, fai intendere: 'tranquillo, che non succede niente'.
È che certe frasi si trovano nelle ultime parole famose nella settimana enigmistica.

I funghi sono troppi per poter generalizzare, spero tu sia d'accordo.

Raccogliere funghi in luoghi inquinati è una cosa, focalizzarsi sulla presenza di ruggine è un'altra.
Il nostro corpo è basato anche sui campi magnetici. Faccio un esempio pratico pratico:

il ferro presente nell'eme, https://it.m.wikipedia.org/wiki/Eme , potrebbe essere non magnetico (prendi come esempio la bussola per semplificare), ma ciò risulta improbabile, dato che siamo sottoposti alla 'bussola'.

Secondo te, l'atomo di ferro, sente l'influsso del 'sud e del nord?'.

Tuttavia nella ruggine vi è anche l'ossigeno, che è paramagnetico https://it.m.wikipedia.org/wiki/Paramagnetismo
....

Non è una questione di allarmismi o altro, bisogna comprendere. Ciò accade proprio discutendo, 'misurandosi' , non facendosi trarre in inganno dalle 'teorie da manuale' e ricercando la verità.

Poi, per la ruggine e i funghi, ad esempio, ci sarebbero anche le radiazioni, gli elementi radioattivi e il 'prana'* , dei quali, se avrai piacere, potremo discutere.
Scusatemi ma io credo stia al buon senso di tutti non ingerire nulla che si trovi a contatto con ruggine, tossine o in questo caso funghi velenosamente riconosciuti. Poi boh parere mio, fate come credete, ma fa schifo solo al pensiero la ruggine a pensarci..
Le sostanze psicotrope sono illegali perché ti aprono i portali della conoscenza e della consapevolezza. È il sistema di vivere che abbiamo assunto ad essere sbagliato, non noi.

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