Coltivazione Trichocereus pachanoi (San Pedro)
- BlindFaith
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Re: Coltivazione San Pedro
Un vaso da 5/10l basta.
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
"You don't possess me, don't impress me, just upset my mind. Can't instruct me or conduct me, just use up my time."(King Crimson)
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Re: Coltivazione San Pedro
Anche per quando cresceranno?
Quando sogniamo siamo tutti fuorilegge perché la ghiandola pineale è un laboratorio di droghe illegali.
- astraldream
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Re: Coltivazione San Pedro
Più grande sarà il vaso più grande sarà il pedrito
appena crescono un po ' se hai la possibilità di metterli a terra diventeranno dei mostri
appena crescono un po ' se hai la possibilità di metterli a terra diventeranno dei mostri
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...
Re: Coltivazione San Pedro
Ottimo! Potrei metterli nell'orto di mio fratello! Ma in terra fuori sopravvivono? Da me ci sono parecchi sbalzi di temperatura
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- astraldream
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Re: Coltivazione San Pedro
Se prepari un bel terreno drenante, una volta che sono belli grandicelli, sono resistentissimi.....quello che frega è un terreno che resta fradicio, poi al massimo durante le gelate puoi mettere delle tazze sulle teste giusto pee non farle ghiacciare...
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San Pedrino... NATI PICCOLI!!! + info Peyote
Ok ciao a tutti ...
- Come da titolo da 6-7 giorni a questa parte mi sono nati da seme 5 mini-piantine di San Pedro (erano 6 semi, ma la canetta me ne ha fatto perdere uno rovesciando il vaso). Penso che hanno molta energia e voglia di crescere perchè hanno germogliato subito, hanno resistito ad un "travaso" 3 giorni fa... appoggiandoli con una pinzetta morbida del coltellino svizzero su un altro composto di terra un pò più soffice in superfice (pozzolana sopra. Sotto miscela di lapillo vulcanico, terra per piante grasse standard, un po di sabbia di fiume). So di aver rischiato molto. Ed è troppo presto per cantare vittoria.
So che solo tra un po di tempo potrò esporle completamente all'aria, e poi al sole, ma non mi sono ben chiari i tempi...
Procedimento? Esperienze personali? Ho notato che non si è creata per niente, se non molto poco, la condensa, quindi penso scarsa umidità:
- Comincio a fare dei piccoli fori con uno stuzzicadenti già da adesso? Poi piano piano ne faccio sempre di più? Esempio: tra un mese possono essere completamente scoperte, e fra 2-3 mesi piano piano sole graduale? Le piantine non superano 1 cm e mezzo. Oppure lascio tutto così per via della poca umidità all'interno?
Metodo che ho usato per la germinazione: Sottovaso con sempre 1 cm di acqua, sopra il vasetto ( h = 10 cm) con la pellicola trasparente. Sopra a tutto una lastra di vetro del terrario. No metodo sacchetto chiuso, ma penso sia migliore come metodo perchè l'umidità non esce. Eh!!
- Peyote;
Piantati da 5 giorni, 5 semi... ma ho l'impressione che ci vorrà più tempo del Pedro per germogliare. E' ancora presto lo so ma di quanto tempo hanno bisogno? Consigli dopo la germinazione? o posso procedere come il Pedro?
Quante domande. Grazie se avete letto tutto!
- Come da titolo da 6-7 giorni a questa parte mi sono nati da seme 5 mini-piantine di San Pedro (erano 6 semi, ma la canetta me ne ha fatto perdere uno rovesciando il vaso). Penso che hanno molta energia e voglia di crescere perchè hanno germogliato subito, hanno resistito ad un "travaso" 3 giorni fa... appoggiandoli con una pinzetta morbida del coltellino svizzero su un altro composto di terra un pò più soffice in superfice (pozzolana sopra. Sotto miscela di lapillo vulcanico, terra per piante grasse standard, un po di sabbia di fiume). So di aver rischiato molto. Ed è troppo presto per cantare vittoria.
So che solo tra un po di tempo potrò esporle completamente all'aria, e poi al sole, ma non mi sono ben chiari i tempi...
Procedimento? Esperienze personali? Ho notato che non si è creata per niente, se non molto poco, la condensa, quindi penso scarsa umidità:
- Comincio a fare dei piccoli fori con uno stuzzicadenti già da adesso? Poi piano piano ne faccio sempre di più? Esempio: tra un mese possono essere completamente scoperte, e fra 2-3 mesi piano piano sole graduale? Le piantine non superano 1 cm e mezzo. Oppure lascio tutto così per via della poca umidità all'interno?
Metodo che ho usato per la germinazione: Sottovaso con sempre 1 cm di acqua, sopra il vasetto ( h = 10 cm) con la pellicola trasparente. Sopra a tutto una lastra di vetro del terrario. No metodo sacchetto chiuso, ma penso sia migliore come metodo perchè l'umidità non esce. Eh!!
- Peyote;
Piantati da 5 giorni, 5 semi... ma ho l'impressione che ci vorrà più tempo del Pedro per germogliare. E' ancora presto lo so ma di quanto tempo hanno bisogno? Consigli dopo la germinazione? o posso procedere come il Pedro?
Quante domande. Grazie se avete letto tutto!
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Nemmeno un piccolo consiglio da inesperto ma logico? Un idea.. Un esperienza..
- tsunami666
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San Pedrino... NATI PICCOLI!!! + info Peyote
Il procedimento è simile per i due cacti.
Per i peyo ci possono mettere da 15 a 30 giorni per notarli e crescono più lentamente...
I prime due-tre mesi si lascia il contenitore chiuso e se il terriccio era abbastanza umido ma non zuppo non è necessario aggiungere acqua. Poco alla volta pratichi dei fori sul coperchio e tipo dopo un mese lo togli...
Niente luce diretta del sole. ( il sintomo della troppa luce è il colore arancione/rossiccio che si normalizza dopo qualche giorno se li rimetti alla luce corretta. Viceversa la scarsa luce fa diventare i cacti giallini/verde sbiadito). La luce a led da 10w è sufficiente...
Quando il terreno è completamente asciutto (puoi usare uno stuzzicadenti per capire se è umido, come si fa con le torte fatte in casa ) puoi "annaffiarli" immergendo il contenitore in una bacinella d'acqua non fredda per uno o due minuti in modo che i cacti debbano allungare e rafforzare le radici per andare a ricercare l' acqua sul fondo del vaso.
L' esposizione al sole deve essere molto graduale, pensaci la prossima primavera...
Per i peyo ci possono mettere da 15 a 30 giorni per notarli e crescono più lentamente...
I prime due-tre mesi si lascia il contenitore chiuso e se il terriccio era abbastanza umido ma non zuppo non è necessario aggiungere acqua. Poco alla volta pratichi dei fori sul coperchio e tipo dopo un mese lo togli...
Niente luce diretta del sole. ( il sintomo della troppa luce è il colore arancione/rossiccio che si normalizza dopo qualche giorno se li rimetti alla luce corretta. Viceversa la scarsa luce fa diventare i cacti giallini/verde sbiadito). La luce a led da 10w è sufficiente...
Quando il terreno è completamente asciutto (puoi usare uno stuzzicadenti per capire se è umido, come si fa con le torte fatte in casa ) puoi "annaffiarli" immergendo il contenitore in una bacinella d'acqua non fredda per uno o due minuti in modo che i cacti debbano allungare e rafforzare le radici per andare a ricercare l' acqua sul fondo del vaso.
L' esposizione al sole deve essere molto graduale, pensaci la prossima primavera...
Di alzarmi non ne ho voglia,
oggi non combatto con nessuno...
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Coltivazione San Pedro
Ciao a tutti!
Riprendo questo argomento perchè mi è stato regalato un bellissimo peruvianus ( variante: molto spinoso ) e mi servirebbe qualche consiglio.
Da ciò che mi hanno detto ha circa 4/5 anni ( possibile? ) è alto 60 cm circa ed è sempre stato su un balcone d'estate ed in casa d'inverno. L'hanno sempre bagnato una volta alla settimana con h2o+fertilizzante x cactus ( non sò se bio... ).
Dopo 11/12 giorni a mezza esposizione l'ho spostato ad esposizione piena. Da quello che ho capito gli piace tanto il sole.
Fino ad ora l'ho bagnato solo con h2o 1 volta alla settimana e sembra stare benissimo.
Visto che l'intenzione è di farlo crescere, purificarlo da eventuali fertilizzanti e poi consumarne una giusta parte secondo voi va bene la sola dieta di h2o?
Oppure, visto che ha sempre bevuto rinforzato, la sola dieta di h2o potrebbe causargli carenze?
Eccovelo + vi allego anche la foto che mi ha permesso il riconoscimento:
Riprendo questo argomento perchè mi è stato regalato un bellissimo peruvianus ( variante: molto spinoso ) e mi servirebbe qualche consiglio.
Da ciò che mi hanno detto ha circa 4/5 anni ( possibile? ) è alto 60 cm circa ed è sempre stato su un balcone d'estate ed in casa d'inverno. L'hanno sempre bagnato una volta alla settimana con h2o+fertilizzante x cactus ( non sò se bio... ).
Dopo 11/12 giorni a mezza esposizione l'ho spostato ad esposizione piena. Da quello che ho capito gli piace tanto il sole.
Fino ad ora l'ho bagnato solo con h2o 1 volta alla settimana e sembra stare benissimo.
Visto che l'intenzione è di farlo crescere, purificarlo da eventuali fertilizzanti e poi consumarne una giusta parte secondo voi va bene la sola dieta di h2o?
Oppure, visto che ha sempre bevuto rinforzato, la sola dieta di h2o potrebbe causargli carenze?
Eccovelo + vi allego anche la foto che mi ha permesso il riconoscimento:
- BlindFaith
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Coltivazione San Pedro
Mi chiedevo anch'io se era il caso di dargli fertilizzanti.. Ma crescono bene lo stesso quindi preferisco evitare, poi fretta non ne ho..
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
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- astraldream
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- Iscritto il: gio set 17, 2015 11:16 pm
Coltivazione San Pedro
Se il terreno è anche un po' organico non ha bisogno di fertilizzanti....
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...
Coltivazione San Pedro
So che per certi cactus il passaggio da vaso a terra può essere traumatico. Non credo sia un problema per i san pedro, resistenti a tutto come sono. Qualcuno sa qualcosa di più?
Sono 1 peruvians bello vecchietto e un pachanoi taleato da un annetto ormai ben radicato.
Hanno subito un trauma qualche mese fa, quando sono passati da sempre senza luce diretta a sempre con luce diretta, infatti avevano patito perdendo un po' di verde e facendo un po' di "crosta" beije-marroncina, ma ora si sono ripresi molto bene.
Sono 1 peruvians bello vecchietto e un pachanoi taleato da un annetto ormai ben radicato.
Hanno subito un trauma qualche mese fa, quando sono passati da sempre senza luce diretta a sempre con luce diretta, infatti avevano patito perdendo un po' di verde e facendo un po' di "crosta" beije-marroncina, ma ora si sono ripresi molto bene.
Giusto o sbagliato non può essere reato! Free drugs!
Coltivazione San Pedro
Non ho mai visto traumi in san pedro per essere passati da vaso a terra o viceversa (a parte quando li ho visti piantati al contrario).
Per i peruvian torch non saprei dirti per esperienza diretta.
Per i peruvian torch non saprei dirti per esperienza diretta.
- Black Opium
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- Iscritto il: ven lug 15, 2016 4:07 pm
coltivazione San pedro
Sono rimasto abbastanza incuriosito dal fatto wikipedia riporti che la coltivazione dell'echinopsis pachanoi sia legale in italia a scopi ornamentali. L'articolo riporta che l'estrazione della mescalina dal san pedro risulti particolarmente difficile e costosa (???) e che alle nostre latitudini la concentrazione di mescalina nella pianta sia pressochè irrisoria...
Ho letto qua e là relativamente la coltivazione che sono necessari particolari accorgimenti: terriccio con sabbie laviche, sole intenso, acqua bagnata in sabbia di mare...
E' davvero così? Mi sembra così improbabile che l'echinopsis riesca a produrre mescalina (ammesso quanto scritto su wikipedia sia vero) in una serra olandese mentre non possa farlo in un paese mediterraneo.
Sapete darmi qualche delucidazione?
Ho letto qua e là relativamente la coltivazione che sono necessari particolari accorgimenti: terriccio con sabbie laviche, sole intenso, acqua bagnata in sabbia di mare...
E' davvero così? Mi sembra così improbabile che l'echinopsis riesca a produrre mescalina (ammesso quanto scritto su wikipedia sia vero) in una serra olandese mentre non possa farlo in un paese mediterraneo.
Sapete darmi qualche delucidazione?
“If the doors of perception were cleansed every thing would appear to man as it is, Infinite. For man has closed himself up, till he sees all things thro' narrow chinks of his cavern.”
W. Blake
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- Iscritto il: sab lug 09, 2016 6:36 pm
San Pedrino... NATI PICCOLI!!! + info Peyote
Buongiorno a tutti. Evito di aprire un altro topic perché anche i miei dubbi riguardano un san pedro nato da seme...
il piccino ha 5 mesi, è grande non più di 1cm, in ottima salute, il suo colore è un bel verde brillante.
Lo tengo ancora nel vaso di semina...
il mio problema: il terreno è molto friabile, secco anche se innaffiato, il cactus si muove all'iall'interno del terreno, come se la zolla di terra attaccata alle radici fosse staccata dal resto del terreno.
Vorrei travasare e metterlo in terreno per cactacee con uno strato di vermiculite sopra...
però è piccolo e non vorrei danneggiarlo
il piccino ha 5 mesi, è grande non più di 1cm, in ottima salute, il suo colore è un bel verde brillante.
Lo tengo ancora nel vaso di semina...
il mio problema: il terreno è molto friabile, secco anche se innaffiato, il cactus si muove all'iall'interno del terreno, come se la zolla di terra attaccata alle radici fosse staccata dal resto del terreno.
Vorrei travasare e metterlo in terreno per cactacee con uno strato di vermiculite sopra...
però è piccolo e non vorrei danneggiarlo
- tsunami666
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- Iscritto il: mer set 30, 2015 10:20 am
San Pedrino... NATI PICCOLI!!! + info Peyote
5 mesi sono pochi per ripicchettare...
Forse c'è troppa torba che si è solidificata in blocchi.
Gli dai acqua da sotto invece che annaffiare dall' alto?
Prova con dei piccolissimi sassolini, presi dal fiume per esempio o comunque puliti e cerca di distribuirli intorno alla base. Questo sosterrà i piccolini finchè il fittone non si sia irrobustito...
Forse c'è troppa torba che si è solidificata in blocchi.
Gli dai acqua da sotto invece che annaffiare dall' alto?
Prova con dei piccolissimi sassolini, presi dal fiume per esempio o comunque puliti e cerca di distribuirli intorno alla base. Questo sosterrà i piccolini finchè il fittone non si sia irrobustito...
Di alzarmi non ne ho voglia,
oggi non combatto con nessuno...
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- BlindFaith
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San Pedrino... NATI PICCOLI!!! + info Peyote
Quoto. Prova anche a aggiungere della sabbia fine e poi annaffia da sopra, in modo che la sabbia si infiltri negli spazi vuoti e dia un po più di stabilità.tsunami666 ha scritto: 5 mesi sono pochi per ripicchettare...
Forse c'è troppa torba che si è solidificata in blocchi.
Gli dai acqua da sotto invece che annaffiare dall' alto?
Prova con dei piccolissimi sassolini, presi dal fiume per esempio o comunque puliti e cerca di distribuirli intorno alla base. Questo sosterrà i piccolini finchè il fittone non si sia irrobustito...
PS : la prox volta compra del terriccio apposito che ti eviti certe paranoie inutili..oppure prepari un mix di torba lapillo vulcanico sabbia e ghiaia
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Re: Coltivazione San Pedro
Salve un mio cactus dopo essere stato tagliato in meno di due settimane ha sviluppato due nuovi rami. Ora uno dei due si mostra normale (stesso numero di punte del cactus originale) invece l'altro ha una decina di future punte, cosa devo aspettarmi?(com punte intendo i costoloni che compongono la stella).scusate per il linguaggio molto ignorante.
Re: Coltivazione San Pedro
Il numero di costolature è variabile e dopo il taglio spesso si verifica una variazione nel numero di costolature dei nuovi getti.
Niente di preoccupante! Tradizionalmente il cactus a sette costolature è considerato maschio, quello a sei femmina.
10 è un numero interessante, fai una foto se hai modo.
Niente di preoccupante! Tradizionalmente il cactus a sette costolature è considerato maschio, quello a sei femmina.
10 è un numero interessante, fai una foto se hai modo.
Re: Coltivazione San Pedro
Volevo aggiornare sulla crescita del mio San Pedro visto che pubblicai la foto qua più di un anno fa, quando mi arrivò. Direi che è in ottima salute ed è quasi triplicato
Sarà difficile non fare degli errori senza l 'aiuto di......di sostanze superiori..... (V. Rossi)