Riscaldamento/temperature Golden teacher

Coltivazione e conservazione di funghi e tartufi
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cenobite
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Riscaldamento/temperature Golden teacher

Messaggio da cenobite » ven ott 14, 2022 12:00 pm

Buongiorno psiconauti,
sto per apprestarmi alla mia prima pf-tek con Golden Teacher. I miei dubbi al momento riguardano in particolar modo le condizioni di temperatura ideali per la fase di colonizzazione e fruttificazione, e i metodi utilizzati per garantire il mantenimento delle giuste condizioni, visto anche che ci stiamo per affacciare su un inverno di risparmio energetico e bollette alle stelle, e quindi non mi sembra il caso di tenere il riscaldamento a palla.
Ho letto nella wiki che la temperatura ideale per la colonizzazione va dai 20 ai 30, altrove però ho letto che per i Teacher la temperatura ideale in colonizzazione è dai 28 ai 30. Qual è la vostra esperienza a riguardo? E' necessario stare su temperature 28-30 o si può stare anche sotto? E come fate a mantenere una temperatura costante, qualora la temperatura ambiente non sia sufficiente? Ho letto ad esempio di un utente che conserva i barattoli in una scatola di polistirolo con tappetino riscaldante, ovviamente tenendo i barattoli sollevati perché non vengano seccati dal tappetino, e aprendo la scatola di quando in quando per garantire la giusta areazione. Può essere un metodo corretto? E voi che altri metodi usate?
E invece in fase di fruttificazione?
Grazie a tutti, un caro saluto


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asklepios
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Re: Riscaldamento/temperature Golden teacher

Messaggio da asklepios » sab ott 15, 2022 12:25 am

L'importante è stare sopra i 20 gradi. Per la colonizzazione si può arrivare fino ai 28/30 gradi, ma non è necessario. Per la fruttificazione (anche per una questione di umidità penso) si cercherebbe di stare intorno ai 23 se non ricordo male. Il motivo secondo me per cui si sente poco parlare di incubatori è che difficilmente si verificano situazioni in cui questi fanno la differenza. L'incubatore (a meno di non costruire una serra riscaldata) non puoi usarlo in fase di fruttificazione, perché non ci sarebbe sufficiente ricambio d'aria. La fruttificazione richiede temperature superiori ai 20 gradi, come per la colonizzazione. L'unico utilizzo di un incubatore di piccole dimensioni sarebbe semplicemente velocizzare la colonizzazione, non so se mi spiego. Se hai 15 gradi in casa puoi anche colonizzare in incubatore, ma poi avrai difficoltà a fruttificare a quelle temperature, e a meno di non avere una serra o una stanza riscaldata sopra i 20 gradi, rimarrai con del substrato colonizzato che difficilmente fruttifica.

Piccolo appunto: ovunque leggi nomi di varietà (come i Golden Teacher) dubita immediatamente della validità di quanto stai leggendo, in quanto per motivi che se vuoi possiamo approfondire c'è poca differenza tra le varietà in quanto a potenza, condizioni di fruttificazione/colonizzazione etc.. Si tratta sempre della stessa specie, Psilocybe cubensis.

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cenobite
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Re: Riscaldamento/temperature Golden teacher

Messaggio da cenobite » sab ott 15, 2022 10:23 am

asklepios ha scritto:
sab ott 15, 2022 12:25 am
L'importante è stare sopra i 20 gradi. Per la colonizzazione si può arrivare fino ai 28/30 gradi, ma non è necessario. Per la fruttificazione (anche per una questione di umidità penso) si cercherebbe di stare intorno ai 23 se non ricordo male. Il motivo secondo me per cui si sente poco parlare di incubatori è che difficilmente si verificano situazioni in cui questi fanno la differenza. L'incubatore (a meno di non costruire una serra riscaldata) non puoi usarlo in fase di fruttificazione, perché non ci sarebbe sufficiente ricambio d'aria. La fruttificazione richiede temperature superiori ai 20 gradi, come per la colonizzazione. L'unico utilizzo di un incubatore di piccole dimensioni sarebbe semplicemente velocizzare la colonizzazione, non so se mi spiego. Se hai 15 gradi in casa puoi anche colonizzare in incubatore, ma poi avrai difficoltà a fruttificare a quelle temperature, e a meno di non avere una serra o una stanza riscaldata sopra i 20 gradi, rimarrai con del substrato colonizzato che difficilmente fruttifica.

Piccolo appunto: ovunque leggi nomi di varietà (come i Golden Teacher) dubita immediatamente della validità di quanto stai leggendo, in quanto per motivi che se vuoi possiamo approfondire c'è poca differenza tra le varietà in quanto a potenza, condizioni di fruttificazione/colonizzazione etc.. Si tratta sempre della stessa specie, Psilocybe cubensis.
Grazie Asklepios per le tue indicazioni.
Rifletterò di come poter fare - e se poter fare - visto l'inverno in avvicinamento rapido. Per il giorno non credo di aver problemi, ma difficilmente di notte il mio appartamento non scende sotto i 20 gradi, e immagino che una temperatura che oscilla tra sopra e sotto 20 non sia il massimo in fase di fruttificazione.
Sulle varietà: mi pareva di aver capito che le varietà sono varianti genetiche della stessa specie. E' corretto?

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Re: Riscaldamento/temperature Golden teacher

Messaggio da cenobite » sab ott 15, 2022 4:38 pm

P. S.
Invece un terrario in fase di fruttificazione può funzionare?

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asklepios
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Re: Riscaldamento/temperature Golden teacher

Messaggio da asklepios » sab ott 15, 2022 7:55 pm

Sulle varietà: mi pareva di aver capito che le varietà sono varianti genetiche della stessa specie. E' corretto?
Mi pare di sì
Invece un terrario in fase di fruttificazione può funzionare?
Non saprei, non ho esperienza in questo campo. Puoi provare e poi dirci come va. Comunque le basse temperature notturne non penso siano un problema, l'importante è che almeno durante il giorno sia sopra i 20

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Re: Riscaldamento/temperature Golden teacher

Messaggio da cenobite » sab ott 15, 2022 11:54 pm

asklepios ha scritto:
sab ott 15, 2022 7:55 pm
Sulle varietà: mi pareva di aver capito che le varietà sono varianti genetiche della stessa specie. E' corretto?
Mi pare di sì
Invece un terrario in fase di fruttificazione può funzionare?
Non saprei, non ho esperienza in questo campo. Puoi provare e poi dirci come va. Comunque le basse temperature notturne non penso siano un problema, l'importante è che almeno durante il giorno sia sopra i 20
Ok perfetto, grazie!

Anaxus
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Re: Riscaldamento/temperature Golden teacher

Messaggio da Anaxus » dom ott 16, 2022 3:35 pm

asklepios ha scritto:
sab ott 15, 2022 12:25 am
Piccolo appunto: ovunque leggi nomi di varietà (come i Golden Teacher) dubita immediatamente della validità di quanto stai leggendo, in quanto per motivi che se vuoi possiamo approfondire c'è poca differenza tra le varietà in quanto a potenza, condizioni di fruttificazione/colonizzazione etc.. Si tratta sempre della stessa specie, Psilocybe cubensis.
Stai parlando delle varietà commerciali quando dici ciò? Io ho fatto diversi tentativi con diversi strain. Alcuni sono quasi identici (quelli comprati online ad esempio) mentre altri derivanti da spore scambiate online hanno caratteristiche diverse circa all'effetto e alla potenza e le differenze si notano bene.
:D

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Re: Riscaldamento/temperature Golden teacher

Messaggio da asklepios » lun ott 17, 2022 3:14 pm

C'è stata una bella discussione al riguardo tempo fa, dovrei recuperarla. Riassumendo comunque, benché possano cambiare le caratteristiche quali colore e dimensioni dei frutti, e in alcune varietà come i Penis Envy si riscontri una maggiore concentrazione di psilocibina e psilocina, non si conoscono all'interno dei funghi altre sostanze significativamente attive. Anche se altre sostanze minori (baeocistina ad esempio) potrebbero avere effetti psichedelici, sono comunque presenti in minime quantità, e non è detto che diverse varietà le contengano in diverse proporzioni. Da un punto di vista puramente chimico e scientifico, non c'è motivo per cui diverse varietà dovrebbero avere effetti diversi, in quanto il principio attivo è sempre la psilocina/psilocibina. Il problema è che l'esperienza psichedelica è altamente suggestionabile, e il fatto di credere che varietà diverse abbiano caratteristiche diverse è una "profezia che si autoavvera". Sei convinto che il trip da quella determinata varietà sia più visuale ad esempio, e per autosuggestione il trip ti sembra effettivamente più visuale. L'unico modo per eliminare questo effetto sarebbe fare degli studi in cieco dove i partecipanti non sanno che varietà stanno assumendo, e descrivono poi il loro trip. Ora come ora nessuna evidenza scientifica di cui sono al corrente punta verso la conclusione che varietà diverse abbiano effetti diversi, ed è probabilmente più una questione di marketing che altro.

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