Estrazione Efedrina da Ephedra sinica

[Ragnar06]

Ragazzi avrei una domanda,è da un po' che pensavo di fare un acquisto dal nostro sponsor di Ephedra sinica in polvere per provare a fare un estrazione a scopo informativo,ho usato il tasto cerca ma non trovo nulla di concreto e pertinente a questo argomento,arrivo al punto qualcuno conosce una tek per estrarre l"efedrina in cristalli?

[Regene]

non è impossibile ma se ti serve per quello che penso ti serva ti conviene estrarre dai farmaci.

https://www.erowid.org/archive/rhodium/ ... phed2.html

qui ne parlano molto.
in generale il principio è che i sali di efedrina sono solubili in acqua e solventi polari mentre il freebase è solubile in solventi organici tipo etere, toluene o limonene.

[Ragnar06]

non è impossibile ma se ti serve per quello che penso ti serva ti conviene estrarre dai farmaci.

https://www.erowid.org/archive/rhodium/ ... phed2.html

qui ne parlano molto.
in generale il principio è che i sali di efedrina sono solubili in acqua e solventi polari mentre il freebase è solubile in solventi organici tipo etere, toluene o limonene.

Io in realtà volevo semplicemente estrarre l'efedrina dalla pianta,non avevo intenzione di farci nulla di più,non voglio produrre amfetamine

[Regene]

scusa se ho pensato subito a quello ma sai com'è generalmente è l'unica ragione per volere efedrina pura.
comunque se vuoi estrarre i cristalli ti rimando lo stesso al link dell'altro messaggio.
mentre se volessi fare una tintura (decisamente più semplice ma non ottieni efedrina pura) ti consiglio questo thread:
https://psiconauti.net/forum/viewtopic.php?t=5460
semmai se hai domande sulla tintura posta lì.

[Ragnar06]

scusa se ho pensato subito a quello ma sai com'è generalmente è l'unica ragione per volere efedrina pura.
comunque se vuoi estrarre i cristalli ti rimando lo stesso al link dell'altro messaggio.
mentre se volessi fare una tintura (decisamente più semplice ma non ottieni efedrina pura) ti consiglio questo thread:
https://psiconauti.net/forum/viewtopic.php?t=5460
semmai se hai domande sulla tintura posta lì.

Però in quel link trattano solo le pastiglie,io vorrei sapere come trattare la pianta,ma poi in Italia non esistono pillole di efedrina e pseudoefedrina a quelle concentrazioni,e sono sempre mischiate con altre schifezze

[Regene]

mea culpa ho sbagliato link:
https://mycotopia.net/topic/68569-exper ... xtraction/
era questo che intendevo.

[Magitere]

Il metodo migliore per non tirare su un po di tutto è solamente la distillazione.

[talpa]

Ciao a tutti sto provando ad estrarre la pseudoefedrina dai farmaci, diaciamo che dopo un attento studio fatto nei processi vari trovati su internet arrivo ad una sintesi quasi perfetta, quando arrivo all'ultimo stadio, quindi la formazioni dei cristalli mi sono resa conto che sciogliere la parte gelatinosa non è così semplice, se avete mai provato voi come avete aggirato il problema? ho anche provato ad utilizzare meno kmno4 che è il residuo che crea il gel ma non ho ottenuto un risultato accettabile

[chemistX]

Salve a tutti allora darò qualche risposta a qualcuno e spero di esservi d'aiuto e poi spiegherò il mio problema.

Per quanto riguarda l'estrazione dalle pippole di pseudoefedrina se volete un consiglio lasciate perdere almeno che non abbiate qualche mille euro da buttare in pasticche per una resa veramente veramente ridicola di pseudo efedrina.... parlo per esperienza però se proprio volete ecco la procedura funzionante però come vi ho detto la resa è veramente ridicola perchè le cere che mettono compreso il macrogol ed altre schifezze sono fatte apposta per non far estrarre facilmete a casa il principio attivo cmq :
io ho utilizzato il reactine 120 mg da 14 cps in quanto sono le pasticche con piu pseudo all'interno:

mettete la bottiglia di etanolo all'interno del congelatore per un giorno.
fatto questo spolverate tutte le pasticche che avete a disposizione e gettatele all'interno dell'etanolo freddo.
mescolatelo con agitatore magnetico o a mano se usate un barattolo di vetro con tappo e lasciate riposare in congelatore e ogni 2 ore shakerate il tutto e lasciate riposare. quando avete fatto questo procedimendo per 3 volte e sono passate 6 o 8 ore avrete sul fondo un precipitato e la vostra (pseudo) dentro l'alcool. filtrate e mettete da parte il precipitato magari in qualche altra porzione di alcool per un altro giorno...
fatto questo evaporate l'alcool che avete filtrato. dovreste avere una polvere non cristallina da grattare nel piatto ecco toglietela tutta una volta evaporato l'alcol e gettatela in acqua distillata la temperatura dell'acqua in questo passaggio non è importante. anche dopo questo passaggio dovreste avere anche nell'acqua del materiale non solubile e la pseudo e l'antistaminico all'interno dell'acqua. ecco adesso dovreste avere all'interno dell'acqua la pseudoefedrina insieme all'antistaminico trall'altro quest'ultimo è duro a morire ma è sempre una parte talmente minima che non dovrebbe creare problemi. ora avete 2 modi per estrarre la pseudo o quello di basificare l'acqua fino ad ottenere un ph di 13 - 14 e usare un imbuto separatore e un qualche ml di solvente non polare es. esano,naptha,etere di petrolio,ecc... mescolarlo con l'acqua precedentemente filtrata dai solidi nell'imbuto separatore e shakerarla vigorosamente con il solvente cosi da far migrare la pseudoefedrina base all'interno del solvente e separare l'acqua dal solvente, dato che il solvente è è piu leggero dell'acqua vedrete le due fasi ben separate a questo punto la vostra pseudo efedrina e l'antistaminico saranno all'interno del solvente non rimane che evaporare il solvente per vedere i cristalli di pseudoefedrina che prendono forma poi se vogliamo essere pignoli potreste lavare i cristalli con acetone cosi da togliere le ultime schifezze nel caso siano rimaste ma cosi diciamo che rimanete con un prodotto abbastanza buono diciamo... anche con 14 pasticche di reactine che dovrebbero contenere 1680 mg quindi 1,6 gr
di pseudo efedrina se ci togliete anche mezzo grammo è grazia di dio.... quindi è per quello che non conviene usare le pasticche poi io ho subito provato con quelle puo darsi che con actifed o altre ne esca di piu... ma a mio avviso è una lavoro lungo che porta veramente a poco.... poi un altro consiglio non perdete tempo a cercare di sbriciolare meglio i precipitati perchè quelli quando si sfanno tutti allora li buttate via tutto pure nell'alcool si ma colora tutto di un bianco denso che non lo filtrate via nemmeno se pregate in arabo... e parlo per esperienza... le uniche pasticche con cui potreste avere qualche chache sono l'enurace per la medicina veterinaria però in questo caso si parla di efedrina e non di pseudoefedrina... e qui casca in ballo l'isomero delle due molecole e non mi sto a dilungare penso che ne sappiate gia ... detto questo

io ho acquistato dallo sponsor penso sia visione curativa no? l'efedra in polvere 500gr, io avevo gia avuto a che fare con l'ephedra sinica spolverata perchè tempo fa ero nelle zone salentine ed ho approfittato per prenderne un po dato che li nasce spontanea però una volta tritata con il marchingegno che ho e mi ricordo un odore di pino piu che un odore fortissimo di camomilla come quella "efedra in polvere" acquistata sul sito visionecurativa. la mia curiosità però è andata oltre ed ho voluto dare una possibilità e quindi ho usato questa procedura per arrivare all'alcaloide dalla pianta :

fase acida :

acqua distillata
acido acetico
materiale vegetale

ho buttato tutto il materiale vegetale in un secchiello e lo ho bagnato con l'acqua distillata ho aggiunto 1 dito di acqua in piu sopra al matateriale vegetale(in polvere) ho usato anche il mulinex per disgregare meglio (utile o non utile non lo so ma tutto fa)
e con l'acido acetico ho acidificato la poltiglia fino a stabilizzarmi su un ph 3. lasciato ammollo la soluzione per un giorno.
dopo aver preparato la fase acida e fatto si che gli alcaloidi presenti(se presenti) prendessero la forma di sale(acetato) e si sciogliessero meglio in acqua. ho preparato una soluzione di acqua e idrossido di sodio concentrata piu o meno 500ml. e lasciata raffreddare per il giorno dopo.

il giorno Sequente quando la soluzione di soda era a temperatura ambiente ho portato il ph della fase acida con il materiale organico lentamente a ph 14 (attenzione che è una reazione che produce calore vi ricordo di avere i dpi appositi) a questo punto una volta stabilizzato il ph con l'aiuto di un torchietto spremifrutta e un filtro a sacchetto ho spremuto tutto il liquido pulito marrone (avevo un odore di camomilla nel posto che non vi dico ma ho cmq sia buttato via tempo e solventi perchè sono curioso di natura) pronto per essere estratto con l'imbuto separatore. ora a questo punto cosa ho fatto ho preso l'imbuto separatore da 1000ml e ci ho messo 500ml di soluzione basica con questa efedra... ed ho fatto il primo giro di estrazione con 100ml di etere di petrolio. l'etere di petrolio èra giallo saturo. quindi ho deciso di buttare quei 500ml di liquido in una bottiglia apparte e il solvente separato in un altro contenitore. altro giro sempre con quei 500ml e altri 100ml di etere di p. pulito. solita storia sempre giallo saturo.... trall'altro stranissimo... insomma morale della favola con quei 500ml ci ho fatto 5 estrazioni con il solvente sempre pulito e usciva sempre giallo. be in casi normali sarebbe anche un bene perchè è segno che il materiale è bello pieno di alcaloidi quindi piu resa... e invece ho fatto varie prove con il solvente dopo averlo deidratato con mgso4 (Solfato di magnesio) per provare a portare in sale il tanto aspettato prodotto. ma niente pure con la gassatura di hcl anidro nessun precipitato.
ho provato in varie provette con acido solforico,acetico,cloridrico e citrico. e dato che l'efedrina è insolubile in etere di petrolio a basse temperature ho pure provato ad abbattere il solvente saturo a -20° senza alcun precipitato. l'unica cosa con cui sono rimasto con un prodotto (liquido e un po appicicoso) è mediante evaporazione... ho pure provato ad evaporare il prodotto in metanolo e acido acetico ma non ho ottenuto alcun sale... ma solo un leggero liquidino giallognolo insapore..
e per quello che ricordo io l'ephedra sinica quando la ho spolverata intendo la pianta l'odore mi sembrava piu vicino all'aroma di pino che di camomilla....

qualche idea ?

[chemistX]

talpa, che io sappia non si usa il permaganato di potassio per estrarre pseudoefedrina....
ma si usa per ossidarla in ephedrone .... cmq quella poltigla dovresti poterla togliere con acetone... ma cmq sia puoi evitarla solo avendo pseudoefedrina pura di partenza... e quando dico pura dico senza antistaminico se no potresti provare con i cromati di potassio... però anche li si torna sempre al punto di partenza .. la purezza del prodotto di partenza.. ho ossidato varie molecole cosi per puro divertimento e spesso e volentieri una volta ossidate diventavano gommose quindi suppongo che sia l'antistaminico che non è adatto all'ossidazione e quindi viene fuori quel materiale colloso e giallognolo...

[chemistX]

@VisioneCurativa

[Regene]

@chemistX complimenti per la procedura.
secondo me avresti fatto meglio ad aggiungere prima il solvente organico e poi la soluzione basica. temo che l'efedrina freebase possa essere precipitata.
oppure l'efedrina ha un comportamento anfotero e a pH molto alti (come appunto 14) potrebbe creare sali col sodio attraverso il gruppo ossidrile. generalmento l'idrogeno di un alcol secondario non è molto acido ma in queste condizioni potrebbe.
con efedrone intendi il methcatinone?

[Regene]

per l'HCl anidro come hai fatto? bombola o TCCA con acido cloridrico e poi asciugato su cloruro di calcio?

[chemistX]

no, con un pallone a 2 colli da 500ml riempito per metà di sale da cucina e acido solforico goccia goccia, con i tubi che vanno dentro una bottiglia con mgso4 e un altro tubino che esce fuori con attaccata una pipetta da 10ml in vetro con becker da 500ml sopra l'agitatore con solvente con lo pseudoalcaloide dentro inesistente ....

[chemistX]

si ephedrone intendo methcatinone che poi è ephedrone .... cmq ho gia estratto efedrina dal materiale organico e questa procedura va che è una fucilata... ma io penso che di efedrina la dentro non stava di base.... altrimenti sarebbe precipitata abbattendo il solvente a -20° ho provato anche dall'imbuto separatore ad inserire acqua un po acida data la grandissima solubilità dell'efedrina in acqua ma niente ho evaporato l'acqua e sempre un strato finissimo di un liquido giallognolo insapore e il solvente sempre giallo non cè stati versi di pulirlo quel solvente li... non mi sono messo a distillarlo ho buttato via tutto dalla rabbia anche se sono stato stupido io a proseguire vedendo il materiale di partenza.... mi è rimasto un barattolino di marmellata con 300ml + o meno di solvente giallo ora provo ad evaporarlo tutto lo messo sulla finestra .... e vediamo il rimasuglio finale... la prossima volta voglio vedere i legnetti dell'efedra non il polverone da tisana .....

[chemistX]

mi dispiace perchè lo pagata e nemmeno a buonmercato, piu i costi del solvente + il tempo perso e arrivare in fondo e nn vedere manco un cristallino dell'alcaloide ricercato rompe di gran lunga le palle.... non ci sono abituato siccome di solito quando parto per togliere una cosa da dentro qualcos'altro nel 99% dei casi riesco... ma qui mi serve un gas cromatografo e al momento non ne dispongo di uno... cioè non ne ho mai avuto uno a disposizione diciamocelo pure ( ma giusto per sapere cosa cè nel solvente perchè qualcosa la dentro cè se no non si spiega il colore cosi saturo in continuazione pull dopo pull anche dai soliti 500ml di soluzione di base di partenza..

[Regene]

veramente strano la mia tintura è andata bene.
non ne sono affatto sicuro ma potrebbe anche essere che l'efedrina freebase sia troppo polare per essere solubile in etere di petrolio, in fin dei conti possiede comunque un gruppo ossidrile.

no, con un pallone a 2 colli da 500ml riempito per metà di sale da cucina e acido solforico goccia goccia, con i tubi che vanno dentro una bottiglia con mgso4 e un altro tubino che esce fuori con attaccata una pipetta da 10ml in vetro con becker da 500ml sopra l'agitatore con solvente con lo pseudoalcaloide dentro inesistente ....

set up interessante. ho detto una stronzata sul TCCA: quello è il set up per il cloro gassoso non l'acido cloridrico

[chemistX]

stando a quello che dice google è cosi...
poi nelle molteplici procedure vengono sempre usati idrocarburi quando si parla di estrazioni di efedrina o pseudoefedrina....
ho provato anche con la naptha e dietyl etere.... ma niente sempre solita sostanza non solida gialla ... con qualasiasi acido dentro nessun sale. nemmeno a pregare in arabo

-Ephedrine was found to be very soluble in water, alcohol, and chloroform and nearly insoluble in petroleum ether upon cooling. Being a strong base, ephedrine displaces ammonia from its salts. Solutions of the salts in water varying from 1 to 10 per cent were found to be exceedingly stable.

[chemistX]

poi cmq il prodotto finale della tintura è sempre un liquido se cè dentro un po di quello e un po dell'altro o di un altro ancora l'efedrina la senti anche se cè ne una piccola percentuale... il corpo la sente subito... ma quando vai poi al sodo della questione nell'isolare l'alcaloide quello che cè esce se ce...

https://ibb.co/rHvWf9c

eppure sembra saturo bho. mai capitata una cosa del genere. ho pure provato a fare una soluzione di acetone e acido acetico dato che non è miscibile con l'etere di petrolio o la naptha e separarli cosi nell'imbuto ed evaporare l'acetone ma niente sale

[VisioneCurativa]

Mi spiace ma non ti so aiutare, non mi intendo di estrazioni chimiche solo di tisane, decotti e preparati tradizionali.
Poi, non ti offendere, ma hai un modo di scrivere poco comprensibile.

L'efedra sinica non cresce nel salento, è asiatica. Ci sono altre specie in Puglia e non so se abbiano lo stesso odore, in ogni caso credo sia anche molto probabile che abbia preso l'odore della camomilla appena raccolta che stavo essiccando in magazzino.

La pianta è ephedra sinica, sono sicuro. La polvere è difficile da identificare ma la parte aerea intera si riconosce facilmente, già masticata puoi sentire come sia attiva.