Ho superato la quarantina e sono sempre stato affascinato dalle droghe e da come interagiscono tra di loro, ho iniziato da ragazzo arrangiandomi con quello che trovavo (Ipomea violacea, Amanita muscaria, Datura, Salvia divinorum), poi diventato indipendente ho potuto espandere le mie esperienze a moltissime altre sostanze, principalmente psichedelici, stimolanti e dissociativi, particolare LSD (la mia più grande passione, soprattutto per il senso di benessere che ti lascia), MDMA, DMT, psilocibina, mescalina, anfetamine varie, cocaina e ketamina.
Non mi sono mai interessato agli oppiacei, ho una scarsissima conoscenza dei sedativi. Ho sempre provato una certa repulsione per la nicotina e una scarsa condiderazione dell'alcol. Cannabis e caffeina fondamentalmente le uso solo per amplificare gli effetti di altre droghe.
Fortunatamente, vuoi per la natura di alcune droghe, vuoi per delle regole che mi sono imposto sulla modalità e frequenza di assunzione e anche sulla frequentazione di certe persone, non mi sono mai trovato in una situazione di dipendenza.
Negli ultimi anni ho sperimentato vari RC, scoprendo ogni tanto qualcosina di interessante.
Purtroppo, col passare degli anni, trovare il tempo e i contesti idonei per assumere le mie sostanze preferite diventa sempre più difficile, ma in qualche modo ci si arrangia
