Perché ?
Perché i cambiamenti della percezione, dello stato d'animo non servono a migliorarci ?
Perché sono ESOGENI ! Non sono parti di noi, sono agenti estranei che ci avvelenano più o meno e ci fanno stare meglio al momento, ma sono TEMPORANEI.
Ci potrebbero rendere, più loquaci, più altruisti, più intelligenti, più determinati, più calmi, più e più e più e più ecc. ecc. ecc.
Ci potrebbero rendere meno insicuri, meno tristi, meno arrabbiati, meno pigri e meno e meno e meno e meno ecc. ecc.
E allora come si rimane finito l'effetto ? Un modello, una stato d'animo che arricchisce la nostra esperienza di vita e ci porta nuovi orizzonti e nuove prospettive sulla nostra vita, sugli obbiettivi che vogliamo raggiungere e sulle grandi domande.
Ma è possibile farne tesoro ? E' possibile, una volta terminato l'effetto, replicarne gli aspetti positivi ?
E' possibile davvero cambiare ? E' possibile davvero IMPARARE qualcosa ?
La mia idea è che le sostanze sono giochini mentali, passatempo, divertimento ludico fine a stesso..
Non c'è niente dopo, ci siamo solo noi, e i nostri difetti e le nostre debolezze non sono cambiate, sono solo messe da parte, ce ne liberiamo momentaneamente. Ma ritornano, senza scampo. Non le abbiamo eliminate, le abbiamo soppresse, magari pure per mesi, per una vita intera forse.
Ma al di la del gioco, del divertimento, dell'avventura del momento, arriva sempre il punto cruciale, COSA HO IMPARATO ? DOVE SONO CAMBIATO ? e qui entrano in gioco gli psichedelici, il punto della situazione.. Ehi aspetta, e adesso, dove sono arrivato ? Sto sbagliando qualcosa ? Se si, perché ? Se no, perché? I grandi perché, le grandi domande... E poi arriva il giorno, quel momento sacro della vita in cui ti accorgi che tutto questo non ha senso.. Sono quello che sono e mai cambierò: il punto dove voglio andare, quanto lontano voglio spingermi, dove posso portare pregi e difetti al punto cruciale della mia vita.
Va bene riflettere, va bene ponderare, esplorare... Ma ho bisogno di muovermi, devo scontrarmi con le gioie e le difficoltà della vita prima di andarmene. Non posso permettermi di nasconderle.
Ah dolce morte, bellissima morte... Mi ricordi ogni giorno che presto non ci sarò più; vanno bene le.ostanze, l'introspezione, il dolce pensiero del filosofo. Ma io voglio viaggiare, voglio vedere i posti più oscuri dell'anima, il brutto e il bello di me stesso. Voglio sapere chi sono...
LODE AGLI PSICHEDELICI
Sperimentate, godete delle gioie chimiche e naturali nella vita quotidiana.. Ma io voglio di più , voglio sapere così sono, voglio vedere tutto me stesso, gioia , dolore, pace, euforia, tristezza, paura.
Non importa neanche dove finirò, NON HO PAURA DI QUELLO CHE SONO
Sostanze e Crescita Personale
Re: Perchè le sostanze non aiutano la crescita personale
Avevo letto da qualche parte che la miglior fattanza fosse l'astinenza.
Il vivere nella piena percezione del dolore e dell'amarezza quotidiana, poco a poco ti rendi conto di quando complessa sia la vita, gli orari, le scadenze, gli impedimenti, le delusioni, le illusioni, il lavoro, la disoccupazione, i sentimenti, i tradimenti, gli amici, i nemici, i familiari, tutto appeso ad un filo, tutto fatto di fretta, la lucidità ci rende impermeabili alle cose belle, non ci si sofferma mai ad assaporare il momento, tutto passa liscio come l'olio e ci si accanisce su cose che riteniamo importanti e magari non lo sono, ci si scanna per interessi, non ci si ferma mai a meditare, mai a comprendere il proprio animo, o a fare un esame di coscienza, rincorriamo tutti la stessa cosa pensando che ci porti la felicità e quando ci si distrae un attimo e si prova ad assumere qualcosa di psicotropo, ti sembra di evadere dalla dura realtà, di fare un time out col resto del mondo, di fare stop e se non può servire a risolvere il dopo,di sicuro ti servirà a sopportare il mentre.
Non è che se non provi queste esperienze vivi di più, ma solo che la vita ti sembrerà più lunga.
Il vivere nella piena percezione del dolore e dell'amarezza quotidiana, poco a poco ti rendi conto di quando complessa sia la vita, gli orari, le scadenze, gli impedimenti, le delusioni, le illusioni, il lavoro, la disoccupazione, i sentimenti, i tradimenti, gli amici, i nemici, i familiari, tutto appeso ad un filo, tutto fatto di fretta, la lucidità ci rende impermeabili alle cose belle, non ci si sofferma mai ad assaporare il momento, tutto passa liscio come l'olio e ci si accanisce su cose che riteniamo importanti e magari non lo sono, ci si scanna per interessi, non ci si ferma mai a meditare, mai a comprendere il proprio animo, o a fare un esame di coscienza, rincorriamo tutti la stessa cosa pensando che ci porti la felicità e quando ci si distrae un attimo e si prova ad assumere qualcosa di psicotropo, ti sembra di evadere dalla dura realtà, di fare un time out col resto del mondo, di fare stop e se non può servire a risolvere il dopo,di sicuro ti servirà a sopportare il mentre.
Non è che se non provi queste esperienze vivi di più, ma solo che la vita ti sembrerà più lunga.
- tropopsiko_23
- Moderatori
- Messaggi: 1427
- Iscritto il: mer ott 28, 2015 10:33 pm
Re: Perchè le sostanze non aiutano la crescita personale
Secondo me è possibile imparare qualcosa, decisamente più con gli psichedelici che con altri tipi di sostanze...dipende tutto dall'analisi, dal saper cogliere i piccoli particolarli ed enfatizzarli fino allo sfinimento.E allora come si rimane finito l'effetto ? Un modello, una stato d'animo che arricchisce la nostra esperienza di vita e ci porta nuovi orizzonti e nuove prospettive sulla nostra vita, sugli obbiettivi che vogliamo raggiungere e sulle grandi domande.
Ma è possibile farne tesoro ? E' possibile, una volta terminato l'effetto, replicarne gli aspetti positivi ?
E' possibile davvero cambiare ? E' possibile davvero IMPARARE qualcosa ?
Io sto imparando, ad esempio, a non sentirmi migliore degli altri, gravissimo difetto che ho sempre avuto...ogni giorno ci penso, perché è una consapevolezza abbastanza "nuova", e ogni giorno mi convinco che sia così...magari è solo "messo da parte" per un tempo indefinito, il tuo svarione è clamoroso, l'ho sempre pensata come te ...ma sta di fatto che ora va meglio, la mia vita ne risente, e anche se fosse un'illusione, va bene così. Forse dopo anni di ansia e paranoia, un raggio di sole sa riscaldare...meglio un paradiso artificiale che un inferno?
mai avere paura di se stessi <--- SAGGEZZA
X
-
- Messaggi: 83
- Iscritto il: lun ott 19, 2015 9:24 pm
Re: Perchè le sostanze non aiutano la crescita personale
Guarda, io non ho molta esperienza con gli allucinogeni ma quando ho provato per la prima volta l'mdma ho capito tante cose e sicuramente come esperienza mi è servita a crescere e maturae, logico che se uno continua a prenderla il discorso cambia.. bisogna saperle usare usando la testa, non ci vedo nulla di male nel fare qualche esperienza magari in compagnia di amici, anzi.. qualcosa di positivo lasciano sempre, purtroppo a volte anche di negativo
~Emancipate yourself from mental slavery, none but ourselves can free our minds~
Non credete a ciò che scrivo, è tutta immaginazione
Non credete a ciò che scrivo, è tutta immaginazione
Re: Perchè le sostanze non aiutano la crescita personale
Bellissima riflessione. E' importante dare il giusto peso ai problemi che la vita ci pone ed affrontarli in maniera corretta. Evadere è sempre e comunque sbagliato, sia che la cosa avvenga con l'uso di droghe che con supercazzole para-filosofiche e credenze strampalate. Uno degli errori più grandi che si possono fare è quello di confondere i mezzi con il fine e questo dipende solo da te.
-
- Messaggi: 83
- Iscritto il: lun ott 19, 2015 9:24 pm
Re: Perchè le sostanze non aiutano la crescita personale
Esatto, come disse qualcuno "le sostanze sono come delle chiavi, ma se non sai che porte aprono sei solo un pirla con delle chiavi in mano" era pressapoco cosi ahahaha
~Emancipate yourself from mental slavery, none but ourselves can free our minds~
Non credete a ciò che scrivo, è tutta immaginazione
Non credete a ciò che scrivo, è tutta immaginazione
Re: Perchè le sostanze non aiutano la crescita personale
E non dimentichiamoci che lo dice adesso anche la scienza, la psilocibina, l'ayahuasca e probabilmente anche altri psichedelici provocano neurogenesi! Cioe' possono creare nuovi collegamenti neuronali e quindi creare nuove "strade psicologiche" per risolvere traumi vecchi anche di decenni.
L'importante e' non proclamarli come la panacea di tutti i mali. Anche gli psichedelici possono essere abusati e non mancano i rischi. E' percio' fondamentale curare il set and setting nei minimi dettagli e una volta fatta l'esperienza, cercare di integrare al meglio quello che si e' imparato.
Insomma, e' inutile continuare a chiedere aiuto alle sostanze, se poi nella vita di tutti i giorni non si cambia di una virgola. Basta chiedere e loro vi mostreranno quello che c'e' da fare.
Ahum,
L'importante e' non proclamarli come la panacea di tutti i mali. Anche gli psichedelici possono essere abusati e non mancano i rischi. E' percio' fondamentale curare il set and setting nei minimi dettagli e una volta fatta l'esperienza, cercare di integrare al meglio quello che si e' imparato.
Insomma, e' inutile continuare a chiedere aiuto alle sostanze, se poi nella vita di tutti i giorni non si cambia di una virgola. Basta chiedere e loro vi mostreranno quello che c'e' da fare.
Ahum,
"The man who dies before he dies, does not die when he dies." A. Sancta Clara
ATTENZIONE! Tutti i miei post sono scritti a puro titolo informativo e non vogliono incitare in alcun modo all'utilizzo di sostanze stupefacenti e/o psicotrope!
Re: Perchè le sostanze non aiutano la crescita personale
Non credo che Monad avrebbe potuto esprimere più direttamente quello che penso: le sostanze da sole è difficile che facciano molto, ma hanno il potenziale per aiutare davvero significativamente... Entro la soglia in cui se ne fa un uso corretto (dove, un po' tautologicamente, si prende per "corretto" un modo che dia benefici).
Se la terra è sopravvissuta ai cianobatteri e al loro ossigeno, sopravviverà anche a noi. Il punto è semplicemente quanto noi ci renderemo difficile sopravvivere.