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6000 piantine in piazza

Inviato: mer giu 02, 2021 12:39 pm
da Abeja G.
Lascia il tuo nome, dobbiamo prepararci per i prossimi mesi di mobilitazione.

Abbiamo scelto tre piazze Italiane per fare ripartire la mobilitazione antiproibizionista. Unisciti a Meglio Legale e scendi in campo per portare la legalizzazione in Parlamento.

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Nell’ultimo anno, in Italia, un gruppo di parlamentari, medici, imprenditori e avvocati, giornalisti e semplici cittadini hanno aperto un dibattito serio e responsabile sulla legalizzazione della cannabis, scardinando un tabù che va avanti da decenni.

Riempiremo tre piazze a Roma, Firenze e Bologna con 6000 piantine di cannabis legale, per denunciare l’ipocrisia della politica e discutere con i cittadini di come il proibizionismo non sia la soluzione ma il problema.

Venerdì 11 giugno - Roma

Sabato 12 giugno - Firenze

Domenica 13 giugno - Bologna

Il Parlamento non può fermare il dibattito sulla cannabis. Tu puoi fare da subito la differenza con Meglio Legale. Lascia il tuo nome compilando il form.

https://partecipa.megliolegale.it/sefos ... NIEtrDZ96M

Re: 6000 piantine in piazza

Inviato: mer giu 02, 2021 3:41 pm
da yspacex
L'ho letto anch'io stamattina, fantastico!

Re: 6000 piantine in piazza

Inviato: ven giu 04, 2021 8:29 pm
da Abeja G.

Re: 6000 piantine in piazza

Inviato: ven giu 11, 2021 4:50 pm
da Abeja G.
ED ALLE 17:00 TUTTI A ROMA AI GIARDINI DI PIAZZA VITTORIO!!

Re: 6000 piantine in piazza

Inviato: dom giu 13, 2021 10:43 am
da VisioneCurativa
"Nell'ultimo hanno aperto un dibattito serio e responsabile sulla legalizzazione della cannabis, scardinando un tabù che va avanti da decenni"

Ma siete pazzi? è un discorso che va avanti dagli anni '70... già vi siete dimenticati di Pannella?

Si prendono certi meriti questi attivisti dell'ultimora, poi sono buoni giusto a speculare sulle immagini delle vecchine o altri cliché da due soldi.
Ignorano completamente il mondo del consumo illegale e la complessa farmacologia dei fitocannabinoidi ed associano cannabis light e non come se fossero la stessa cosa.

Abbiamo già visto come l'avvento della prima, un prodotto completamente diverso dal punto di vista farmacologico, ha portato solo altri problemi ai consumatori di cannabis.
Adesso rischiano addirittura di morire con tutta l'erbaccia CBD a costo zero che viene tagliata con cannabinoidi sintetici vari altrettanto economici.
E il reato, un reato che si consuma in una nuvola di fumo senza vittime o addirittura rappresantato dalla semplice germinazione di un seme, è ancora tale.

A nessuno, proibizionisti, forze dell'ordine, pazienti, coltivatori o utenti vari, fotte un cazzo delle piantine di canapa legale in piazza.
E' un gesto che sa di recita scolastica, tragressivo quanto un rutto a bocca aperta.

Spero di sbagliarmi e che questo percorso porti a qualcosa di buono prima di diventare vecchio anch'io come mio padre aspettando un cambiamento che viene spacciato da sempre come imminente.

Re: 6000 piantine in piazza

Inviato: lun giu 14, 2021 11:28 am
da Tirar Puede Matar
Concordo pienamente, ed in toto, con quanto scritto da @VisioneCurativa .
Aggiungo che il mio primo voto alle elezioni politiche, dato 18 anni fa, fu proprio a Pannella, e al suo partito "La rosa nel pugno", che da decenni si batteva già per la legalizzazione della cannabis. :D

Re: 6000 piantine in piazza

Inviato: lun giu 14, 2021 8:44 pm
da FrecciaNelGinocchio
battersi x la legalizzazione di una cosa non illegale.
mi pare di sta dentro una puntata di south park.
se dovete porta piante in piqzza, portate quelle da 30% thc.
mmammocci poser senza palle.

quoto @VisioneCurativa

W pannella. senza lui manco il divorzio avevamo.

informiamoci sui problemi del cbd...non solo perché potrebbe essere avvelenato da cannabinoidi sintetici, ma anche per le interazioni che ha con altri farmqci e droghe. ma non si può parlare male dwl cbd ormai, droga di stato come alcol e nicotina.

siete na banda di asini. w la droga vera

Re: 6000 piantine in piazza

Inviato: lun giu 14, 2021 11:02 pm
da Abeja G.
Ho sempre manifestato e continuerò a farlo.