Quanto hai scritto potrebbe coincidere con la verità, ma ci sono molte altre possibilità.Drink ha scritto: ↑mar apr 07, 2020 4:50 pmsono diverse le ipotesi di cosa ci sia dopo la morte, io le distinguo in 2 grandi differenze.
1 la nostra anima esce dal corpo ma lasciando il cervello perde completamente memoria di tutto ciò che è stato in passato.
2 l’anima che esce potrebbe ricordare qualcosa perché pur non essendo più in possesso del cervello ci sono comunque prove che anche non avendo più qualcosa, cerchiamo di immaginarlo (artifantasmi) anche se credo sia comunque ricollegato al fattore nervoso e di ricordi che crea il nostro cervello.
L'importante sarebbe definire se resta il concetto di essere; per come la vedo, tutto il resto (materialitaà/sensi e nozinoi più sottili come le emozioni e le sensazioni) è in prestito.
Ci saranno pur delle vie per conservare il più possibile le caratteristiche acquisite durante l'esperienza materiale, se ovviamente si esiste in eterno.
Entrambe le cose dovrebbero centrare con la psiconautica. Ci sono livelli 'energetici' attribuibili alla materia che non riusciamo ancora o più a conoscere e ci sono universi nell'immateriale dei quali possiamo farci soltanto una piccola immagine.Non credo che essere pshiconauti cerchi cosa c’è nell’aldilà ma piuttosto cosa c’è qua che non riusciamo a vedere o comprendere.
Ognuno di noi porta in sè i tasselli per costruire questo grande puzzle fatto di intuizioni, nozioni, premonizioni, idee e quant'altro.