Ayahuasca, Mio Nonno, La Selva e La Preparazione delle Piante
Ayahuasca, Mio Nonno, La Selva e La Preparazione delle Piante
L’AYAHUASCA: scritto da un Shipibo (etnia peruviana, proveniente dalla selva amazzonica).
AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
Il sentimento di un giovane sciamano su quello che ha imparato dalla selva e da suo nonno
La Cura con la medicina Ayahuasca funziona in diversi modi, come noi l’applichiamo o la utilizziamo e a quale scopo, l’Ayahuasca la prendiamo per vedere dentro di noi, vedere in modo specifico come possiamo curare una malattia che ha qualcuno, quindi con la visione che ci da l’Ayahuasca , vediamo che pianta usare per curare la malattia (perché ogni pianta è un medico), e quindi andiamo ad applicarla.
L’Ayahuasca è anche nota come purificatrice, la medicina ,quando incontra qualche sporcizia o qualche male, nel sangue , nello stesso fluido corporeo o nello stomaco, stimola il vomito che è il momento della purificazione.
La ayahuasca non ti può mostrare o avere visioni quando uno non ha fiducia nella medicina , o è sporco dentro e non vuole riconoscerlo, per questa prima ti purifica, e anche, va a conoscerti un poco a poco, e solo quando dentro è tutto pulito ti mostra la visione chiara e ti mostra il mondo della medicina e tutto quello che racchiude.
Questo è il viaggio verso le altre dimensioni, e anche noi ci guariamo spiritualmente con canti chiamati (ICAROS) canzoni che ci danno visioni per cantare e curare in base al problema.
Se prima hai avuto problemi con molte cose ,se hai avuto problemi di abusi sessuali, di droga, traumi, insonnia, ansietà o altri problemi, l’ayahuasca ti cambia dentro , ti da la pace interiore, per conoscere te stesso e cambiare.
Io ho imparato così, come mi ha insegnato mio nonno , e la chiamo LA MEDICINA DEL PERDÓNO.
La ayahuasca come sappiamo ,viene preparata mischiandola con la pianta chiamata chacruna.
MIO NONNO.
Mi nonno si chiamava Nicolas Silvano Segundino, (Inkon Sheka) il suo nome in shipibo, e la sua sposa Teófila Rosa Sánchez, mio nonno fu l’ultimo indigeno, shibibo-conibo, nella selva del Peru che era MERAYA, così la chiamavano a quel tempo, e attualmente la chiamano (sciamana),era della comunità nativa della Colonia Caco, attualmente, perchè prima non aveva un nome il nostro popolo, mai conoscevamo una città solo sentivamo che esisteva una città molto lontano viaggiano mesi in canoa, finchè non hanno dato un nome al nostro villaggio. Viviamo quasi vicini al confine con il Brasile, ad un giorno di distanza navigando sul fiume , dove sto anche attualmente , dove ho vissuto con mio nonno e dove sono nato in una foglia di banano, mio nonno a quel tempo usava la pianta mapacho ,sopra al corpo di un malato e si sanava, così curava mio nonno, e non stava solo nelle cerimonie ,venivano sempre amici dalla selva , altri dottori della medicina ,per cantare con lui; questi amici non erano di questo mondo , mio nonno diceva che venivano da un altro mondo per curare.
LA SELVA.
La selva ha una varietà di alberi ,frutti, piante, liane e fiori che sono curative e non curative. C’è molto da scoprire e ancora di più, e stiamo scoprendo poco a poco, passo dopo passo, con l’aiuto di madre Ayahuasca, che ci insegna tutto sulla selva in ogni viaggio che facciamo con essa.
LA PREPARAZIONE E L’APPLICAZIONE DELLE MEDICINE.
La preparazione delle medicine viene si fa in diversi modi, così come noi la prepariamo qui, ci sono piante che vengono macerate ed applicate sulla parte che ha battuto , dolorante o infiammata , e ci sono piante che si mettono sulla parte infettata e che viene bevuto il suo succo bollito o non bollito. Ci sono molti modi di applicarle e utilizzarle . L ‘ayahuasca ci insegna.
Le piante curative si possono assumere da sole o mescolate ,secondo la malattia.
Chiediamo sempre al paziente di fare la dieta che gli diamo con le piante, per poter guarire ,perchè la chiave per guarire è la DIETA che gli diamo, rispettando i giorni, cosi la medicina potrà agire sul corpo e curarlo.
Insieme alle piante ci sono gambi e foglie, altre che si preparano con cottura a vapore , che è un altro metodo e anche mettendo le piante, le foglie, i gambi nella terra e nel fuoco si vanno per curare altre malattie in molti altri modi….
Fratello Alberto Varela, spero di essere stato di aiuto con ciò che ho scritto per darlo agli alunni della scuola ayahuasquera.
I miei saluti
Elmer Muñoz Hilario
Pucallpa, Peru
*Il termine “medicina” viene utilizzato dall’autore del testo, uno sciamano tradizionale peruviano di discendenza Shipibo, secondo il significato tradizionale indigeno e non deve essere mai interpretato secondo la definizione data dalla medicina allopatica convenzionale occidentale.
Se vi va di leggere la leggenda degli Icaros tempo fa feci una ricerca: http://www.psychonaut.com/notizie-e-art ... icaro.html
AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
Il sentimento di un giovane sciamano su quello che ha imparato dalla selva e da suo nonno
La Cura con la medicina Ayahuasca funziona in diversi modi, come noi l’applichiamo o la utilizziamo e a quale scopo, l’Ayahuasca la prendiamo per vedere dentro di noi, vedere in modo specifico come possiamo curare una malattia che ha qualcuno, quindi con la visione che ci da l’Ayahuasca , vediamo che pianta usare per curare la malattia (perché ogni pianta è un medico), e quindi andiamo ad applicarla.
L’Ayahuasca è anche nota come purificatrice, la medicina ,quando incontra qualche sporcizia o qualche male, nel sangue , nello stesso fluido corporeo o nello stomaco, stimola il vomito che è il momento della purificazione.
La ayahuasca non ti può mostrare o avere visioni quando uno non ha fiducia nella medicina , o è sporco dentro e non vuole riconoscerlo, per questa prima ti purifica, e anche, va a conoscerti un poco a poco, e solo quando dentro è tutto pulito ti mostra la visione chiara e ti mostra il mondo della medicina e tutto quello che racchiude.
Questo è il viaggio verso le altre dimensioni, e anche noi ci guariamo spiritualmente con canti chiamati (ICAROS) canzoni che ci danno visioni per cantare e curare in base al problema.
Se prima hai avuto problemi con molte cose ,se hai avuto problemi di abusi sessuali, di droga, traumi, insonnia, ansietà o altri problemi, l’ayahuasca ti cambia dentro , ti da la pace interiore, per conoscere te stesso e cambiare.
Io ho imparato così, come mi ha insegnato mio nonno , e la chiamo LA MEDICINA DEL PERDÓNO.
La ayahuasca come sappiamo ,viene preparata mischiandola con la pianta chiamata chacruna.
MIO NONNO.
Mi nonno si chiamava Nicolas Silvano Segundino, (Inkon Sheka) il suo nome in shipibo, e la sua sposa Teófila Rosa Sánchez, mio nonno fu l’ultimo indigeno, shibibo-conibo, nella selva del Peru che era MERAYA, così la chiamavano a quel tempo, e attualmente la chiamano (sciamana),era della comunità nativa della Colonia Caco, attualmente, perchè prima non aveva un nome il nostro popolo, mai conoscevamo una città solo sentivamo che esisteva una città molto lontano viaggiano mesi in canoa, finchè non hanno dato un nome al nostro villaggio. Viviamo quasi vicini al confine con il Brasile, ad un giorno di distanza navigando sul fiume , dove sto anche attualmente , dove ho vissuto con mio nonno e dove sono nato in una foglia di banano, mio nonno a quel tempo usava la pianta mapacho ,sopra al corpo di un malato e si sanava, così curava mio nonno, e non stava solo nelle cerimonie ,venivano sempre amici dalla selva , altri dottori della medicina ,per cantare con lui; questi amici non erano di questo mondo , mio nonno diceva che venivano da un altro mondo per curare.
LA SELVA.
La selva ha una varietà di alberi ,frutti, piante, liane e fiori che sono curative e non curative. C’è molto da scoprire e ancora di più, e stiamo scoprendo poco a poco, passo dopo passo, con l’aiuto di madre Ayahuasca, che ci insegna tutto sulla selva in ogni viaggio che facciamo con essa.
LA PREPARAZIONE E L’APPLICAZIONE DELLE MEDICINE.
La preparazione delle medicine viene si fa in diversi modi, così come noi la prepariamo qui, ci sono piante che vengono macerate ed applicate sulla parte che ha battuto , dolorante o infiammata , e ci sono piante che si mettono sulla parte infettata e che viene bevuto il suo succo bollito o non bollito. Ci sono molti modi di applicarle e utilizzarle . L ‘ayahuasca ci insegna.
Le piante curative si possono assumere da sole o mescolate ,secondo la malattia.
Chiediamo sempre al paziente di fare la dieta che gli diamo con le piante, per poter guarire ,perchè la chiave per guarire è la DIETA che gli diamo, rispettando i giorni, cosi la medicina potrà agire sul corpo e curarlo.
Insieme alle piante ci sono gambi e foglie, altre che si preparano con cottura a vapore , che è un altro metodo e anche mettendo le piante, le foglie, i gambi nella terra e nel fuoco si vanno per curare altre malattie in molti altri modi….
Fratello Alberto Varela, spero di essere stato di aiuto con ciò che ho scritto per darlo agli alunni della scuola ayahuasquera.
I miei saluti
Elmer Muñoz Hilario
Pucallpa, Peru
*Il termine “medicina” viene utilizzato dall’autore del testo, uno sciamano tradizionale peruviano di discendenza Shipibo, secondo il significato tradizionale indigeno e non deve essere mai interpretato secondo la definizione data dalla medicina allopatica convenzionale occidentale.
Se vi va di leggere la leggenda degli Icaros tempo fa feci una ricerca: http://www.psychonaut.com/notizie-e-art ... icaro.html
- tropopsiko_23
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AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
Mi sono dimenticato il link!!! http://www.albertojosevarela.com/it/la- ... i-sciaman/
- LSAsղackƅar
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AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
Davvero bello Abeja
- BlindFaith
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AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
Questo un po' dimostra quanto valga la pena fare questo tipo di esperienza nell'Amazzonia..l'approccio è completamente diverso da qua..
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
"You don't possess me, don't impress me, just upset my mind. Can't instruct me or conduct me, just use up my time."(King Crimson)
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- astraldream
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- Iscritto il: gio set 17, 2015 11:16 pm
AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
Il testo è molto bello
ma vorrei avvertirvi su Varela
http://io-e-alberto-varela.blogspot.it/ ... a.html?m=1
È il fondatore di aya int.
ma vorrei avvertirvi su Varela
http://io-e-alberto-varela.blogspot.it/ ... a.html?m=1
È il fondatore di aya int.
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...
- astraldream
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- Iscritto il: gio set 17, 2015 11:16 pm
AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
Il testo è molto bello
ma vorrei avvertirvi su Varela
http://io-e-alberto-varela.blogspot.it/ ... a.html?m=1
È il fondatore di aya int.
ma vorrei avvertirvi su Varela
http://io-e-alberto-varela.blogspot.it/ ... a.html?m=1
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L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...
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- Iscritto il: dom nov 27, 2016 10:58 am
AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
aya int sarebbe questa cosa che circola su fb tipo che propone laboratori in cui provare o non ho ben capito se si prova o si parla solamente dell'aya??astraldream ha scritto: Il testo è molto bello
ma vorrei avvertirvi su Varela
http://io-e-alberto-varela.blogspot.it/ ... a.html?m=1
È il fondatore di aya int.
sono incuriosito da ste cose ma mi puzzano primo perchè mi pare strano che in italia permettano la diffusione di una droga (per quanto sacra e magica è pur sempre considerata tale mi sa) e secondo perchè comunque essendo un rituale spiritico mi sembra un po' denaturato.... ma comunque lo stavo considerando per provare....
- astraldream
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- Iscritto il: gio set 17, 2015 11:16 pm
AYAHUASCA, MIO NONNO, LA SELVA E LA PREPARAZIONE DELLE PIANTE
Aya int è una pessima scelta, con l'aya oltre che la bevanda che ti somministrano non hanno nulla a che fare (si potrebbe scrivere un libro con tutte le esperienze negative che ha avuto la gente) ma ci sono molti gruppi e spesso anche qualche sciamano bravo che vengono a fare dei ritiri molto belli (da quel che mi dicono persone che hanno frequentato)...lisergica_mente ha scritto:aya int sarebbe questa cosa che circola su fb tipo che propone laboratori in cui provare o non ho ben capito se si prova o si parla solamente dell'aya??astraldream ha scritto: Il testo è molto bello
ma vorrei avvertirvi su Varela
http://io-e-alberto-varela.blogspot.it/ ... a.html?m=1
È il fondatore di aya int.
sono incuriosito da ste cose ma mi puzzano primo perchè mi pare strano che in italia permettano la diffusione di una droga (per quanto sacra e magica è pur sempre considerata tale mi sa) e secondo perchè comunque essendo un rituale spiritico mi sembra un po' denaturato.... ma comunque lo stavo considerando per provare....
Comunque è più un ritiro sciamanico che un rituale spiritico e queste cose si pagano anche nella selva amazzonica...
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...
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- Iscritto il: dom nov 27, 2016 10:58 am
Re: Ayahuasca, Mio Nonno, La Selva e La Preparazione delle Piante
Elmer Muñoz è lo sciamano più fake che ci sia.
Fonti attendibili nel popolo Shipibo-Konibo mi hanno assicurato che suo nonno era effettivamente un curandero, ma che lui non ha mai portato a termine il lungo apprendistato necessario per ereditarne il lignaggio. Forse non lo ha neanche mai iniziato.
Varela lo ha portato al suo seguito in Italia in un periodo in cui tutti lo accusavano di non fare le cose secondo la tradizione, e allora lui è andato a pescare due sciamani fake per accontentare la gente (parole esatte di uno dei suoi tanti seguaci quando interpellato in proposito).
All'epoca giravano video in cui si vedeva Varela mettergli in bocca le parole esatte che avrebbe dovuto dire per imbonire gli occidentali, e poi girare i video promozionali.
Altre foto lo ritraggono ubriaco nella sua terra d'origine.
L'altro sciamano fake che si era portato dietro era il nipote di Taita Querubin, solo che lui è stato meno furbo e non è riuscito a garantirsi un proseguio di attività quando Varela lo ha scaricato.
Invece Muñoz è riuscito ad abbindolare diverse persone in Italia che lo hanno fatto lavorare per svariati anni, prima di rendersi conto della verità. Poi lo hanno scaricato anche loro ma, come l'erba cattiva che non muore mai, non si capisce proprio come sia riuscito ancora una volta a riciclarsi.
Beware!!! Non basta avere le piume in testa e gli occhi a mandorla per essere uno sciamano.
Fonti attendibili nel popolo Shipibo-Konibo mi hanno assicurato che suo nonno era effettivamente un curandero, ma che lui non ha mai portato a termine il lungo apprendistato necessario per ereditarne il lignaggio. Forse non lo ha neanche mai iniziato.
Varela lo ha portato al suo seguito in Italia in un periodo in cui tutti lo accusavano di non fare le cose secondo la tradizione, e allora lui è andato a pescare due sciamani fake per accontentare la gente (parole esatte di uno dei suoi tanti seguaci quando interpellato in proposito).
All'epoca giravano video in cui si vedeva Varela mettergli in bocca le parole esatte che avrebbe dovuto dire per imbonire gli occidentali, e poi girare i video promozionali.
Altre foto lo ritraggono ubriaco nella sua terra d'origine.
L'altro sciamano fake che si era portato dietro era il nipote di Taita Querubin, solo che lui è stato meno furbo e non è riuscito a garantirsi un proseguio di attività quando Varela lo ha scaricato.
Invece Muñoz è riuscito ad abbindolare diverse persone in Italia che lo hanno fatto lavorare per svariati anni, prima di rendersi conto della verità. Poi lo hanno scaricato anche loro ma, come l'erba cattiva che non muore mai, non si capisce proprio come sia riuscito ancora una volta a riciclarsi.
Beware!!! Non basta avere le piume in testa e gli occhi a mandorla per essere uno sciamano.
«Se le porte della percezione fossero aperte ogni cosa apparirebbe all'uomo così com'è, infinita»
W. Blake
W. Blake