Gli psichedelici diventano maggiorenni.

[SIDE7]

Gli psichedelici diventano maggiorenni
Il cambiamento degli atteggiamenti nei confronti degli psichedelici.

PUNTI CHIAVE
Gli psichedelici hanno una lunga storia di ricerca scientifica complicata dall'uso personale e dagli stigmi mescolati.
Nel 1967, lo stesso anno in cui debuttava a Broadway il musical "Hair", le sostanze psichedeliche venivano liquidate come troppo lunatiche e selvagge perché chiunque le prendesse sul serio.

Oggi, con la tecnologia avanzata per testare le nostre ipotesi, il campo degli psichedelici sta attirando alcune delle menti più raffinate e curiose.

Cinquantacinque anni fa questo mese, un tipo di produzione radicalmente nuovo andava in scena al Public Theatre di New York. Si è dichiarato un musical rock e fedele all'ethos del genere. Presentava molte parolacce, nudità e altri temi che hanno scioccato sia la critica che il pubblico. Era anche apertamente politico, protestando contro la guerra del Vietnam ancora in corso. Ma tutto ciò importava poco ai detrattori che sostenevano che Hair fosse uno spettacolo sovversivo. Ciò che sembrava infastidire maggiormente gli esperti era che gran parte della commedia, dal suo poster ormai iconico a molti dei suoi testi, era un'appassionata canzone d'amore per gli psichedelici.

Questo non dovrebbe essere una sorpresa. Nel 1967, gli psichedelici erano considerati il ​​dominio quasi esclusivo di un nuovo archetipo: l'hippie, tutti capelli lunghi e nessuna cura per le conseguenze. Alcuni scienziati brillanti e accreditati stavano facendo ricerche a margine. Sostenevano che gli psichedelici avessero un'immensa promessa terapeutica. Ma, per la maggior parte, queste sostanze sono state liquidate come troppo mercuriali e selvagge per essere prese sul serio da chiunque, principalmente alla luce dell'ampio (ed efficace) processo di demonizzazione di queste sostanze, condotto principalmente da politici per vari motivi non scientifici.

Che differenza fanno mezzo secolo e una crisi di salute mentale.

Oggi, per fortuna, i nostri atteggiamenti nei confronti degli psichedelici sono molto diversi e le menti che il campo attrae sono alcune delle nostre migliori e più curiose. Michael Pollan, ad esempio, uno dei giornalisti scientifici più celebri e fidati d'America, ha deciso di scrivere di un gruppo di malati di cancro che usano la psilocibina per aiutarli ad affrontare i loro difficili trattamenti.

Dopo che il suo pezzo è stato pubblicato sul New Yorker, è rimasto così affascinato dal campo che ha scritto un libro di successo, l'improbabilmente intitolato How to Change Your Mind . Il libro descrive in dettaglio i molti passi avanti che medici e ricercatori hanno fatto usando sostanze psichedeliche per curare la dipendenza , la depressione e una miriade di altre difficili sfide di salute mentale.

Pollan non è certo il solo ad essere affascinato. Quando era un bambino, Paul Stamets soffriva di una grave balbuzie che lo lasciava quasi paralizzato ogni volta che doveva interagire con gli altri. Sperimentare con sostanze psichedeliche lo aiutò presto a superare il suo impedimento, portandolo a diventare un micologo.

Attualmente è meglio conosciuto come protagonista di uno dei documentari più popolari nella storia di Netflix, Fantastic Fungi, una canzone d'amore ai funghi psichedelici e al loro enorme potenziale curativo.

E per non pensare che gli psichedelici siano ancora in gran parte dominio di tipi intelligenti che stanno conducendo le proprie ricerche, potresti voler ascoltare Aaron Rodgers, uno dei quarterback più affermati della National Football League. Parlando al popolare podcast di Joe Rogan all'inizio di quest'anno, Rodgers ha ammesso di aver usato sostanze psichedeliche numerose volte e ha detto che l'esperienza lo ha fatto sentire come un uomo cambiato.

"Sento davvero che questo mi ha messo sulla buona strada per poter tornare al mio lavoro e avere una prospettiva diversa sulle cose", ha detto Rodgers sulla sua esperienza, "ed essere molto più libero sul lavoro come leader , come compagno di squadra, come amico, come amante, e sento davvero che quell'esperienza mi ha spianato la strada per avere la migliore stagione della mia carriera ".

Questo torrente di luminari seri e diversi, da scienziati e scrittori a imprenditori e atleti, che improvvisamente sviluppano un forte interesse per gli psichedelici solleva due domande cruciali: perché adesso? E cosa succederà dopo?

Alla prima domanda è facile rispondere. Ora che disponiamo di una tecnologia avanzata, inclusi dispositivi di imaging all'avanguardia , possiamo facilmente testare molte delle nostre ipotesi sulle sostanze psichedeliche e su come interagiscono con i nostri neurotrasmettitori.

Ecco, ad esempio, come la prestigiosa pubblicazione Science ha descritto un recente studio innovativo:

I ricercatori hanno esaminato 6850 rapporti scritti di esperienze di droga nel mondo reale con varie droghe psichedeliche e hanno calcolato quali temi esperienziali erano maggiormente associati alla psilocina. Questi temi erano, a loro volta, associati ai recettori dei neurotrasmettitori che la psilocina è nota per attivare nel cervello.

Poiché l'espressione genetica di questi recettori dei neurotrasmettitori è stata mappata all'interno della struttura del cervello, hanno collegato i "profili di esperienza del recettore" della psilocina all'architettura della rete genetica e funzionale del cervello.

In altre parole, i ricercatori potrebbero tradurre quantitativamente l'esperienza individuale soggettiva di una persona con sostanze psichedeliche nei profili precisi delle molecole nel nostro cervello responsabili di quell'esperienza.

Questi nuovi strumenti e metodi ora ci danno un ritratto molto più accurato di come funzionano gli psichedelici. Questo ci lascia con la seconda e infinitamente più complicata domanda: cosa dovremmo fare adesso?

Qui, per fortuna, le risposte sono tante e varie. Vediamo già approvazioni da parte della FDA per alcuni trattamenti a base di sostanze psichedeliche, nonché studi nuovi e in corso che mostrano un'enorme promessa nell'uso di sostanze psichedeliche per trattare qualsiasi cosa, dal disturbo da stress post- traumatico alla dipendenza da alcol , dall'alimentazione incontrollata alla depressione. Poiché questi studi e risultati rivelano nuovi percorsi e possibilità, è lecito ritenere che ancora più attenzione - e potere cerebrale, finanziamenti e interesse pubblico - andranno alla ricerca psichedelica.

Abbiamo fatto molta strada dagli anni '60 ed è bello guardare indietro a pietre miliari come la prima di Hair e riflettere su quanto abbiamo imparato. Le star di Broadway danzanti che cantano di far cadere l'acido possono essere belle. Tuttavia, scienziati di prim'ordine stanno imparando esattamente cosa possono fare gli psichedelici per fornire trattamenti efficaci, sicuri e significativi che sono molto più interessanti.

https://www.psychologytoday.com/ca/blog ... s-come-age

[Abeja G.]

Grazie della condivisione, @SIDE7!!

Bell'articolo!!