![Uber Geek :ugeek:](./images/smilies/icon_e_ugeek.gif)
Notando che spesso volentieri nascono (qui e altrove) discussioni a proposito di "complottismi" vari, se così possono essere chiamati, mi auguro che da queste diatribe (e da questo thread) possano nascere diversi spunti di riflessione riguardo la psicologia umana...
Tralasciando le apparenti motivazioni che dovrebbero giustificare un gesto, mi pare di intravedere un filo conduttore fra il pazzo che spacca una bottiglia per fare brutto ad una festa, il complottista che crede che il vaccino sia l'ennesimo strumento di controllo ed il politico che gioca con le vite di interi popoli facendo finta di gestire il proprio stato immaginario...
Osservando e ascoltanto (anche me stesso), mi appare evidente che alcuni uomini sono preda di un caos psicologico che impedisce di ragionare lucidamente e di conseguenza di agire intelligentemente (collettivamente organizzarsi efficentemente); questo caos potrebbe derivare dalla violenza delle guerre mondiali appena passate, dalla difficoltà nel comprendere la realtà, dalla perdita di "misticismo terreno", dal conflitto fra bene e male che ci portiamo dentro, da problematiche soggettive e personali, dal sistema economico, dal caldo che offusca la mente, dalla siccità, dai media, dagli alieni, dai rettiliani, dalla morte di harambe, chi lo sa?!!?
![Cannone :sfatto:](./images/smilies/smoke.gif)
Io sono convinto che, come ci dimostra l'esperimento di Jhon Calhoun (universo 25), oppure il comportamento distuttivo degli scimpanzé e di altri primati in gruppi sovrappopolati, la nostra razza subisce inconsciamente il peso della civiltà che si è costruita in centinaia di anni e di conseguenza si attivano dei meccanismi collettivi distruttivi che mirano alla consevazione della specie (vedi risse, omicidi insensati, guerre, compirtamenti aggressivi)
La soluzione: ristrutturazione sostenibile della società e delle città (bel casino)
![:toilet: :toilet:](./images/smilies/icon_toilet.gif)
Spero che ciò che ho scritto possa essere un semplice spunto per vedere da una prospettiva più ampia certi fenomeni (violenza insensata, pensieri paranoici, complottismi, guerre) e che si attivino magari dei comportamenti più ricostruttivi che distruttivi (sostenibilità, approfondimento, studio,...)
Fatemi sapere se sto saprando solo una manica di stronzate ed il caos è solo nella mia testa o se un minimo di quello che ho detto è sensato
Grazie, ciao