Caos psicologico -- "inconscio collettivo"

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Psycosciamano
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Caos psicologico -- "inconscio collettivo"

Messaggio da Psycosciamano » mer lug 27, 2022 3:22 pm

Salve a tutti. :ugeek:
Notando che spesso volentieri nascono (qui e altrove) discussioni a proposito di "complottismi" vari, se così possono essere chiamati, mi auguro che da queste diatribe (e da questo thread) possano nascere diversi spunti di riflessione riguardo la psicologia umana...
Tralasciando le apparenti motivazioni che dovrebbero giustificare un gesto, mi pare di intravedere un filo conduttore fra il pazzo che spacca una bottiglia per fare brutto ad una festa, il complottista che crede che il vaccino sia l'ennesimo strumento di controllo ed il politico che gioca con le vite di interi popoli facendo finta di gestire il proprio stato immaginario...
Osservando e ascoltanto (anche me stesso), mi appare evidente che alcuni uomini sono preda di un caos psicologico che impedisce di ragionare lucidamente e di conseguenza di agire intelligentemente (collettivamente organizzarsi efficentemente); questo caos potrebbe derivare dalla violenza delle guerre mondiali appena passate, dalla difficoltà nel comprendere la realtà, dalla perdita di "misticismo terreno", dal conflitto fra bene e male che ci portiamo dentro, da problematiche soggettive e personali, dal sistema economico, dal caldo che offusca la mente, dalla siccità, dai media, dagli alieni, dai rettiliani, dalla morte di harambe, chi lo sa?!!? :sfatto:
Io sono convinto che, come ci dimostra l'esperimento di Jhon Calhoun (universo 25), oppure il comportamento distuttivo degli scimpanzé e di altri primati in gruppi sovrappopolati, la nostra razza subisce inconsciamente il peso della civiltà che si è costruita in centinaia di anni e di conseguenza si attivano dei meccanismi collettivi distruttivi che mirano alla consevazione della specie (vedi risse, omicidi insensati, guerre, compirtamenti aggressivi)
La soluzione: ristrutturazione sostenibile della società e delle città (bel casino) :toilet:
Spero che ciò che ho scritto possa essere un semplice spunto per vedere da una prospettiva più ampia certi fenomeni (violenza insensata, pensieri paranoici, complottismi, guerre) e che si attivino magari dei comportamenti più ricostruttivi che distruttivi (sostenibilità, approfondimento, studio,...)
Fatemi sapere se sto saprando solo una manica di stronzate ed il caos è solo nella mia testa o se un minimo di quello che ho detto è sensato
Grazie, ciao
Ultima modifica di Psycosciamano il ven lug 29, 2022 8:04 am, modificato 1 volta in totale.


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Belzebubu
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Re: Caos psicologico

Messaggio da Belzebubu » mer lug 27, 2022 5:09 pm

Parole sante fratello.. io consiglierei a tutti una sana dose eroica di funghi idonei, probabilmente le cose migliorerebbero.
Buy the ticket, take the ride..

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Re: Caos psicologico

Messaggio da DM Tripson » mer lug 27, 2022 6:01 pm

Belzebubu ha scritto:
mer lug 27, 2022 5:09 pm
Parole sante fratello.. io consiglierei a tutti una sana dose eroica di funghi idonei, probabilmente le cose migliorerebbero.
Una sola? :lol:

@Psycosciamano la cosa è semplice: il mondo è una scuola. Se non lo vedi come una scuola, allora è uno psicopenitenziario, in cui muri e sbarre li costruisci tu, così come scegli tu i compagni di cella e le sventure che incontrerai.
Tutto il resto sono chiacchiere, infatti se ti rileggi anche tu dovrai ammettere di non capirci nulla. Scuola o psicopenitenziario? <3
DM Tripson è uno scrittore italiano che ama i Funghi Magici.
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Come preparare e integrare un viaggio psichedelico? Leggi qui: https://amzn.to/3EHkbvo
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Libertà
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Re: Caos psicologico

Messaggio da Libertà » mer lug 27, 2022 6:37 pm

@Psycosciamano

Complottismo: termine usato dal potere per screditare voci che si discostano da quelle gradite al potere.

Sì, parliamo di psicologia. Come è stato possibile manipolare la mente di tante persone? Si è preso spunto dai cani pavloviani, per esempio?
"che alcuni uomini sono preda di un caos psicologico che impedisce di ragionare lucidamente "
Prima di parlare di altri guardati allo specchio, potresti avere sorprese.

Un giorno, comprenderete. Comprenderete tutto.

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Psycosciamano
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Re: Caos psicologico

Messaggio da Psycosciamano » mer lug 27, 2022 10:05 pm

Libertà ha scritto:
mer lug 27, 2022 6:37 pm
@Psycosciamano

Complottismo: termine usato dal potere per screditare voci che si discostano da quelle gradite al potere.

Sì, parliamo di psicologia. Come è stato possibile manipolare la mente di tante persone? Si è preso spunto dai cani pavloviani, per esempio?
"che alcuni uomini sono preda di un caos psicologico che impedisce di ragionare lucidamente "
Prima di parlare di altri guardati allo specchio, potresti avere sorprese.

Un giorno, comprenderete. Comprenderete tutto.
Non mi riferivo a coloro che prendono posizioni antisistema se così si può dire, ma a persone che non hanno una minima logica in ciò che dicono e cercano solo la polemica pensando di essere rivoluzionari avendo un punto di vista alternativo... credo di essere almeno un pochino una mente libera ed aperta (tra parentesi non non ho fatto neanche una dose di vaccino) e comunque cerco di mantenere un certo distacco dalla propaganda generale che modella l'etica della popolazione.
Cercavo più che altro di metterla da un punto di vista psicologico collettivo, in cui il singolo soggetto non è pienamente cosciente di ciò che lo spinge a compiere (o a pensare), in questo caso le azioni più estreme, ma è il nostro istinto collettivo che percepisce la sovrappopolazione (o comunque i problemi sociali) e di conseguenza crea comportamenti distruttivi e antisociali tipici anche dei "complottisti" più ferrei

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Re: Caos psicologico

Messaggio da Psycosciamano » mer lug 27, 2022 10:09 pm

DM Tripson ha scritto:
mer lug 27, 2022 6:01 pm

Tutto il resto sono chiacchiere, infatti se ti rileggi anche tu dovrai ammettere di non capirci nulla. Scuola o psicopenitenziario? <3
Ammetto di essere molto confuso :D se non avessi caos psicologico nella mia testa non avrei aperto questa thread
Mi piace la tua filosofia <3
Personalmente cerco di essere il più aperto possibile visto che bene o male si impara sempre. Apprezzo sempre coloro che mi fanno notare quando non sono aperto a bastanza :lode:

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Re: Caos psicologico

Messaggio da Psycosciamano » mer lug 27, 2022 10:32 pm

Libertà ha scritto:
mer lug 27, 2022 6:37 pm
?
"che alcuni uomini sono preda di un caos psicologico che impedisce di ragionare lucidamente "
Prima di parlare di altri guardati allo specchio, potresti avere sorprese.

Un giorno, comprenderete. Comprenderete tutto.
Non nego assolutamente di essere preda del caos psicologico di cui parlo :pidu:
Però sai, io sono poco male, sto nella mia casettina a fare le mie robette tranquillo, mica a mobilitare un esercito verso un confine immaginario o a convincere milioni di persone che un influenza un pochino grave necessiti di vaccini di massa per essere debellata... Il fatto è che, a parer mio, il funzionamento del sistema che ci siamo creati è talmente complesso che è diventato caotico a tal punto che anche le persone comuni (nonostante non debbano gestire nulla al di fuori della propria vita) stanno piano piano impazzendo :toilet:

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Re: Caos psicologico -- "inconscio collettivo"

Messaggio da Psycosciamano » ven lug 29, 2022 10:18 am

Allora, scusate quest'ultimo messaggio ma mi sono reso conto di aver creato una discussione piuttosto sterile e vaga nei contenuti...
Il mio post provava a dare una causa generale alternativa a tutti quei comportamenti estremisti e nevrotici che mi pare ahimè di vedere troppo spesso anche nelle persone normalmente agiate.

Ci spostiamo in una direzione piuttosto che in un altra per via dell'etica ed i valori morali, cioè il frutto di un analisi percettiva e soppratutto di un analisi comportamentale che determinano il consenso, la regola, la consuetudine; si crea un reame psichico separato dalla coscienza (in quanto implicito) che forgia questo consenso con il tempo e lo tramanda di generazione in generazione evolvendolo.
Vedendo l'insieme di tutte le persone e di tutte le loro elaborazioni psichiche inconsce si forma un panorama davvero complesso secondo me: parlerei quasi di destino, di connessione universale, di una mano (o più mani) che ci guida secondo la sua volontà :lode: . Tipo un effetto farfalla che collega tutti e che suggerisce di essere tutti la stessa cosa (visto che ci influenziamo talmente tanto a vicenda (senza rendercene conto) che dovremmo immedesimarci contemporaneamente con chiunque ci sta attorno (e non) per capire realmente l'inconscio collettivo). Questo toglie leggermente la responsabilità al singolo visto che è sotto il controllo di entità esterne; io lo vedo come uno stimolo a vedere più in grande la situazione per gestirci e capirci meglio.

Tralasciando le cause psicologiche soggettive che nell'individuo generano "comportamenti distruttivi" (carenza di affetto, dipendenza, difficoltà nell'esprimersi,...), si consideri l'insieme degli istinti primordiali/fisiologici e sociali come un fenomeno ampio, legato più alla collettività che al soggetto:
se l'inconscio è un reame fatto di simboli e di informazioni "oscure" all'io e se i significati celati in esso guidano la personalità fin dalla nascita in modo subdolo e manipolativo, viene da pensare che ci sia anche uno scambio di significati subliminale collettivo; per immaginarlo meglio, potrebbe essere visto come un piano onirico condiviso da diverse persone che vivono "gli stessi attori" e le stesse esperienze (elaborano le stesse informazioni, anche in modo diverso magari, ma comunque le stesse) oppure come una rete di individui non proprio uniforme (possiamo condividere certe informazioni o non condividerle affatto con altri. es se guardo il tg tutti i giorni non condividerò una serie di informazioni con chi non lo guarda; se conosco una persona condividerò certe informazioni con un altro che la conosce in base anche al comportamento della suddetta davanti a me e davanti all'altro (se si comporta da stronzo con me e da santo con l'altro, avremmo due visioni differenti della stessa persona, tuttavia ne condividiamo l'origine e la possibilità di percepirne i tratti); con i fenomeni oggettivi l'informazione è condivisa nella sua totalità o quasi per ogni individuo)

Siamo esseri bizzari che hanno strani desideri e, a parer mio, siamo molto caotici (basta guardare il caos di certe città); i fili del sistema si sono annodati in alcuni punti e molti cadono in circoli viziosi distruttivi. Bisogna riordinare i computer nell'ufficio per rendere più semplice il lavoro di ogni impiegato; con un lavoro più semplice c'è più tempo disponibile per aiutare a semplificarlo agli altri ; )

Se siete arrivati qui in fondo grazie <3 spero di essere stato più chiaro di prima e che possiate avere degli spunti di riflessione riguardo qualunque cosa vi venga in mente :weed:

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Nectar
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Re: Caos psicologico -- "inconscio collettivo"

Messaggio da Nectar » ven lug 29, 2022 1:15 pm

Secondo me non hai creato una discussione sterile. Forse parlare di "complottismi" l'ha un po' frenata, perché in molti non volevano più discutere di quelle cose (per me è stato così).

Condivido molto di quello che hai detto. Anche se è stato dimostrato che i singoli individui non agiscono mai a proprio sfavore per la conservazione della specie. Quindi credo più nell'altra motivazione che hai dato e penso come te che la società (ci metto dentro tutto, compreso lo stile di vita attuale) sia diventata molto complessa e che il nostro cervello non sia abituato a ricevere così tanti stimoli. Anche il semplice fatto di sapere cosa succede ovunque nel mondo in tempo reale per me sono troppe informazioni da reggere, soprattutto emotivamente, e immagino che sia così anche per molti altri.
Per questo motivo penso che molti "complottismi" nascano dal tentativo di semplificare la realtà, sia dal punto di vista di quello che sappiamo ma è complicato imparare, sia dal punto di vista di quello che non possiamo sapere (i veri retroscena politici, economici, ecc., che sono tenuti a noi nascosti).

Condivido anche l'altra cosa che hai detto, sulla perdita del "misticismo terreno", dei punti di riferimento, tante domande e poche risposte. Infatti la ricerca di risposte penso sia il motivo che ha spinto molti di noi verso le esperienze psichedeliche e la psiconautica in generale. C'è chi invece trova risposte e sicurezze nei dogmi e nei fondamentalismi.
A volte poi le due cose si mischiano. C'è chi dopo un'ego death impara a non temere la morte e chi invece per "reazione" sviluppa un ego ancora più grande.

Questo è quello che mi viene in mente ora: è un po' un flusso di pensieri che nasce dai discorsi degli ultimi giorni.

Liberamente
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Re: Caos psicologico -- "inconscio collettivo"

Messaggio da Liberamente » gio ago 04, 2022 4:49 pm

"Per questo motivo penso che molti "complottismi" nascano dal tentativo di semplificare la realtà,"
Un giorno, forse, ti renderai conto di quanto ci hanno preso per il culo, a partire dall'uso del termine "complottismo" per delegittimare verità scomode.

La verità che rende gli uomini liberi risulta essere nella maggior parte dei casi la verità che gli uomini non vogliono ascoltare. Herbert Agar

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Nectar
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Re: Caos psicologico -- "inconscio collettivo"

Messaggio da Nectar » gio ago 04, 2022 7:31 pm

Liberamente ha scritto:
gio ago 04, 2022 4:49 pm
"Per questo motivo penso che molti "complottismi" nascano dal tentativo di semplificare la realtà,"
Un giorno, forse, ti renderai conto di quanto ci hanno preso per il culo, a partire dall'uso del termine "complottismo" per delegittimare verità scomode.
Non voglio rientrare nel discorso. Ti faccio solo notare che ho messo "complottismi" tra virgolette apposta, e secondo me dovresti leggere anche oltre la virgola per capire cosa volevo dire.

Liberamente
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Re: Caos psicologico -- "inconscio collettivo"

Messaggio da Liberamente » gio ago 04, 2022 8:52 pm

@Nectar, l'avevo letto. ;)

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