Time ha scritto: ↑mer feb 06, 2019 2:02 am
Quindi intendi la temperatura di un corpo?
Analizzando microscopicamente le variazioni di temperatura di un insieme di volumi predefiniti come per esempio il cm3, si avrà una suddivisione volumetrica del materiale in questione. Per non citare il numero di fisici che mi ha risposto negativamente quando ho chiesto se è possibile monitorare di istante in istante il cambiamento di volume di ogni centimetro quadro di un dato liquido, solido o gas, dirò che dovrebbe bastare che all'epoca ho 'incassato' tale ramanzina, ingoiandola amaramente.
Trascriverò dal libro,
per comparare quanto potrebbe accadere a temperatura ambiente (variazioni di questa per i vari fattori che influiscono in vari frangenti temporali:" quando un materiale ceramico sotituito da più fasi, cristalline e vetrose, viene riscaldato alle temperature di cottura, può avvenire che i coefficienti di dilatazione secondo i diversi assi cristallografici non siano gli stessi o che le diverse fasi abbiano differenti coefficienti di CTE. In tal caso diversi grani hanno differenti valori di ritiro durante il raffreddamento e si verificano delle fessure tra di essi. Tuttavia non bisogna considerare i grani come entità singole, ma come facenti parte di un insieme costituito da tanti grani che mutuamente si corcondano sicchè, invece di fessure di separazione tra i grani, tendono piuttosto a manifestarsi delle microfessure."
Lascio a te la parola, per continuare ad analizzare armoniosamente e insieme.
Io mi esprimo su argomenti in cui sono competente, quindi se devii a teorie alternative o cose che non conosco sono restio all'inclusione, sempre per il discorso di prima. ... siamo finiti a parlare di tante piccole cose.
Sarà il 'costo' della focalizzazione. Il fatto che io mi esprima attraverso un linguaggio 'alternativo' è stato evidenziato.
potrebbe essere che ionizzando esuli, quindi vai al di fuori, dalla costanza del coefficiente, perché appunto esso è definito costante se la materia rimane costante.
Si. E' ovvio che lo stesso materiale, senza modificare la propria composizione ma soltanto il suo volume (stabilmente), subirà variazioni nei vari intervalli presi in oggetto. Perciò ho corretto spiegando che intendevo: 'infiltrazioni di sostanze aliene al cemento', tra le quali potrei elencare acqua, silice, co2, co2(14) , ?microorganismi? (e ho già aggiunto un qualcosa di troppo mi pare).
... stiamo analizzando un fenomeno che dipende da quest'ultima senza preoccuparsi da cosa è causata.
Perciò ho menzionato l'analisi interattiva. Quì sicuramente i pareri si divideranno, perchè dovrò chiedere se reputi le unità atomiche delle forme di intelligenza o semplici mattoncini costituenti la materia.
Perché dovere esprimere il concetto passando attraverso una differenza di potenziale indotta, che tra l'altro è generata da un gradiente di temperatura nel corpo e non una variazione temporale?
Perchè non associo il fenomeno della dilatazione dei corpi soltanto allo stato vibrazionale, che influirebbe sulla distanza tra gli atomi. Da un punto di vista unitario, ogni atomo potrebbe subire variazioni di volume. Se faccio riferimento ad una discussione tenuta con un altro 'interessato', potrei dire che una risposta che ho ricevuto è che effettivamente la configurazione elettronica è sottoposta a variazioni, quindi anche il volume potrebbe variare. Ma mi sembra di ripetere anche quanto tu hai detto. Purtroppo dovrò aggiungere ancora un ultimo fattore che potrebbe influire sullo spazio occupato da un corpo, da un atomo, ma rimando a più in là, per non ingarbugliare la discussione.
Tornando alla variazione della configurazione elettronica, se mi sono espresso correttamente, invertirò la visuale, presentando quest'ottica (per esportela): un corpo, un atomo, se misuriamo i volt, darà valori differenti di istante in istante. Ciò sarebbe da attribuire solamente a fattori esterni (parallelizzo con: esclusione). Dal mio punto di vista, un atomo potrebbe dar luogo a variazioni del voltaggio; questa potrebbe essere l'origine delle variazioni della temperatura microscopiche (es. cm3) e macroscopiche (es. universo). Dicendo ciò, non estraneo lo stato vibrazionale.
Prendendo in considerazione un atomo posto nel vuoto assoluto*, quali caratteristiche potrebbe avere?
Lascio a te la parola, semmai tu sia disposto a intravedere la possibilità che stiamo parlando di entità, o meglio un singolo atomo sarebbe una forma di intelligenza che è stata creata e che, come gli animali e le piante e gli umani, ha capacità rispecchiabili da ciò che ogni giorno possiamo osservare macroscopicamente, quindi nella vita quotidiana.
allora si dimostra chiaramente che nel caso di cui parliamo gli allungamenti termici sono molto maggiori di quelli gravitazionali.
Vista la diramazione che ho attuato, continuerò secondo la teoria in questione e quindi tali dilatazioni sarebbero da osservare a livello atomico. Purtroppo anche la gravità rientra tra i parametri 'revisionati' dalla mia persona, perchè forse la terra non sarà sottoposta soltanto all'assorbimento di 'raggi'; può darsi che li emetta. In quell'emissione di raggi, scartando le particelle, ho trovato come unità più piccola l'Idrogeno. Questo, se facesse parte di un ciclo di scambio di energia tra la terra e lo spazio e/o i pianeti, 'decollando' dal pianeta, effettuerebbe un 'effetto risucchio' nei confronti di ciò che incontra (fenomeno che sarebbe proporzionato a quanto rappresenta la gravità tra le varie forze di 'attrazione', dato che per il resto si tratta di differenze della densità dei corpi).
E anche quì mi piacerebbe sentire la tua opinione.
Io credo che un titolo di studio avanzato, soprattutto in argomenti scientifici complessi, voglia dire molto, posso chiederti qual è il tuo per aver un'opinione così forte su queste persone? Io poi non riterrei nemmeno così semplice l'apparecchio in questione, tutt'altro.
non ho detto che un titolo di studio non abbia un suo valore, ho espresso il dubbio che lo studio garantisca che la persona in questione abbia compreso cos'ha studiato (generalizzo, non intendo te). Solitamente ciò si rende evidente osservando l'apertura mentale dello studioso in questione, m o f. Autodidatta, mi è stato vietata la scuola perchè la cultura che mi è stata indotta è di carattere alchemico. Leggo le figure dei manoscritti medievali o più antichi, le forme geometriche di natura artistica e converto questi linguaggi in qualcosa di più comprensibile. Mi reputo 'dottrinato' e, come ho espresso nel forum, ignorante, intendendo che, compresa l'ottica presentata in questo post, vedo che ho appena iniziato a concepire l'universo con occhi da 'bambino'.
p.s.: non ho avuto il tempo di controllare eventuali errori; ho potuto verificare che, non essendo solito stare di fronte al cpu/cell tanto tempo, stanchezza, lieve imbambolamento e perdita di qualche capello sono segni evidenti che tali apparecchiature non fanno bene.
Non ho tempo.