Esperienza sul fiume con LSD non troppo chiara
Inviato: mar set 21, 2021 4:29 pm
Ciao a tutti!
Vorrei condividere con voi la mia ultima esperienza "psichedelica" per cercare di comprenderla meglio.
Premetto che non sono nuova alla sostanza, ma il mio ultimo trip (4 anni fa) era stato molto diverso e abbastanza "classico" : allucinazioni visive e uditive, euforia, senso generale di benessere, connessione con i miei compagni di trip, senso di "epifania" come se avessi fatto una grande scoperta etc
Decido di riprovarlo perche presa bene dall'ultima esperienza, ma è stato molto diverso per cui ho deciso di condividerla magari per trarne dei pareri e riflessioni, grazie mille in anticipo
Metà agosto, campeggio sul fiume, musica dub, bella situazione, persone "fidate" e buon setting nella natura. Prendo un terzo di Panoramix alle 7 del mattino. Dopo circa un'ora sento la classica sensazione della "salita" che la prima volta era stata diversa (sentivo un energia uscire dal petto che riuscivo ad incanalare in sensazioni positive di gioia ed empatia) questa volta invece era accompagnata da una buona dose di ansia con sintomi fisici, ad esempio sentivo il bisogno di "smascellare" ho i brividi e non sento le estremità del corpo (mani e piedi) come se mi stessi lentamente "sciogliendo". Man mano che la giornata passa la sensazione di ansia diminuisce ma resta la pochissima connessione con il mio corpo, in realtà riesco benissimo a camminare, parlare, interagire con il prossimo e fare tutte le cose normalmente, come mi hanno raccontato i miei amici, ma la mia percezione era molto diversa. Completamente assenti allucinazioni sensoriali di alcun tipo, la musica mi prendeva molto a bene quasi come un salvagente, ma per il resto è stato molto più "mentale": pensavo velocissimo e riguardo le cose più disparate, alcune belle, altre brutte. La sensazione preponderante è che mi stessi sciogliendo, non sentivo la terra sotto i piedi e la cosa mi faceva imparanoiare abbastanza, ma allo stesso tempo mi rendevo conto di aver dormito, mangiato e bevuto a sufficienza e che quindi non si trattasse di nulla di fisico o grave (tipo uno svenimento, che so) e cercavo solo di vivere la mia giornata normalmente, distraendomi. La sensazione è scomparsa solo alla fine del trip, alle 9 di sera circa. Ad oggi non lo definirei un bad trip quanto un esperienza "strana", da un lato mi è rimasta la voglia di rifarlo dato che quello che mi piace degli psichedelici sono soprattutto le sensazioni visive e uditive, che questa volta non ho avuto, dall'altro ho il dubbio che non si trattasse di LSD. Pareri?
Vorrei condividere con voi la mia ultima esperienza "psichedelica" per cercare di comprenderla meglio.
Premetto che non sono nuova alla sostanza, ma il mio ultimo trip (4 anni fa) era stato molto diverso e abbastanza "classico" : allucinazioni visive e uditive, euforia, senso generale di benessere, connessione con i miei compagni di trip, senso di "epifania" come se avessi fatto una grande scoperta etc
Decido di riprovarlo perche presa bene dall'ultima esperienza, ma è stato molto diverso per cui ho deciso di condividerla magari per trarne dei pareri e riflessioni, grazie mille in anticipo
Metà agosto, campeggio sul fiume, musica dub, bella situazione, persone "fidate" e buon setting nella natura. Prendo un terzo di Panoramix alle 7 del mattino. Dopo circa un'ora sento la classica sensazione della "salita" che la prima volta era stata diversa (sentivo un energia uscire dal petto che riuscivo ad incanalare in sensazioni positive di gioia ed empatia) questa volta invece era accompagnata da una buona dose di ansia con sintomi fisici, ad esempio sentivo il bisogno di "smascellare" ho i brividi e non sento le estremità del corpo (mani e piedi) come se mi stessi lentamente "sciogliendo". Man mano che la giornata passa la sensazione di ansia diminuisce ma resta la pochissima connessione con il mio corpo, in realtà riesco benissimo a camminare, parlare, interagire con il prossimo e fare tutte le cose normalmente, come mi hanno raccontato i miei amici, ma la mia percezione era molto diversa. Completamente assenti allucinazioni sensoriali di alcun tipo, la musica mi prendeva molto a bene quasi come un salvagente, ma per il resto è stato molto più "mentale": pensavo velocissimo e riguardo le cose più disparate, alcune belle, altre brutte. La sensazione preponderante è che mi stessi sciogliendo, non sentivo la terra sotto i piedi e la cosa mi faceva imparanoiare abbastanza, ma allo stesso tempo mi rendevo conto di aver dormito, mangiato e bevuto a sufficienza e che quindi non si trattasse di nulla di fisico o grave (tipo uno svenimento, che so) e cercavo solo di vivere la mia giornata normalmente, distraendomi. La sensazione è scomparsa solo alla fine del trip, alle 9 di sera circa. Ad oggi non lo definirei un bad trip quanto un esperienza "strana", da un lato mi è rimasta la voglia di rifarlo dato che quello che mi piace degli psichedelici sono soprattutto le sensazioni visive e uditive, che questa volta non ho avuto, dall'altro ho il dubbio che non si trattasse di LSD. Pareri?