Il mio rapporto con Toad

Rispondi
Avatar utente
Pregiudicato
Messaggi: 496
Iscritto il: lun ago 13, 2018 4:29 pm

Il mio rapporto con Toad

Messaggio da Pregiudicato » dom giu 27, 2021 7:14 pm

Ho assunto funghi allucinogeni (unicamente ps. cubensis) all’incirca una dozzina di volte con dosaggi che variano tra 1 e 4g secchi (o 10 e 40g freschi).
Al contrario della maggior parte delle persone non ho riscontrato sensazioni positive (o almeno “così vogliono farti credere” :paranoid: , molta gente si è davvero ammazzata o presa male con l’uso di psichedelici a tal punto da non poter più assumere nulla). Paura, paranoia, dissociazione, euforia (quasi deliranti) in seguito a ragionamenti filosofici che riguardano la mia persona e ciò che mi circonda (sfera emotiva e relazionale) sono solo alcuni stati emotivi che mi vengono in mente. In alcuni viaggi (anche a bassi dosaggi) provavo una tristezza disperata al punto da temere per la mia incolumità :roll: . Bisogna tenere a mente (in particolar modo quando si ha a che fare con gli psichedelici) che la memoria a breve termine è un ricordo (almeno nel mio caso, anche a basse dosi), pertanto fai molta attenzione al set&setting e magari punta ad avere un trip sitter.

Attenzione:
Per quanto mi riguarda: non consiglio a nessuno di prendere nessuna sostanza psicotropa, neanche la caffeina, non voglio prendermi la responsabilità per qualcun altro, ognuno fa le sue scelte, si spera le faccia responsabilmente.

Le fasi del trip:
(sono dose dipendenti (= dipende molto dal dosaggio); una cosa che tendo a dimenticare è che i funghetti (non so per gli altri psichedelici) non sono come l’erba o le benzo (non ho assunto altro, quindi non so dirti per altre sostanze come oppioidi, stimolanti, altri dissociativi, entactogeni, ecc.), (il trip) continua a svilupparsi in quelle 4-6h (che ti sembreranno un’eternità)).
- Fase 1: il trip inizia dopo 15-30 minuti dall’assunzione (T15-30) (sempre a stomaco vuoto almeno 2-3h dopo un pasto leggero, online puoi trovare i tempi indicati all’incirca per digerire diversi alimenti, ti puoi regolare così) con il the e/o lemon tek, un po’ di più se a “crudo” (1h circa). Quando sta iniziando il trip sono sempre in paranoia, ansia e un po’ a disagio. Una sensazione di avvelenamento (che é proprio quella che è) mi pervade. Ho le pupille dilatate ma non ancora allucinazioni/distorsioni visive, semplicemente non mi sento bene e un po’ agitato. La frase che meglio descrive questa fase: ho fatto la cazzata più grande di tutte, oggi impazzisco.
Questo accomuna solitamente le dosi più alte, nel mio caso però davvero dipende, una volta ho lasciato dei funghi (solo 1g) nel succo d’arancia per 1h invece dei classici 10-15 minuti; il viaggio é salito in un quarto d’ora (forse nemmeno) e in pieno giorno avevo delle allucinazioni piuttosto forti per il dosaggio (poteva essere genetica, poteva essere il set and setting, poteva essere la lemon tek ”estrema”, non lo so).
- Fase 2: inizia poco dopo la prima (T30-60) (assicurati di aver a portata: acqua, benzo (non le ho mai usate, ma la volta che avrei dovuto davvero usarle come trip killer non le avevo…).
Si intravedono le prime allucinazioni (sopratutto al buio come ho assunto la maggior parte delle volte), le proporzioni iniziano ad apparire buffe e anormali, inizia a manifestarsi la perdita di cordinazione, la confusione prende il sopravvento, la sensazione di disagio aumenta che porta a un: cazzo, tiratemi fuori da qui. Le allucinazioni (CEV e OEV) dipendono molto dal dosaggio: ad alti dosaggi, di notte, il luogo in cui ti trovi scompare completamente, si scioglie/distorce al punto da rendere impossibile discernere la fantasia dalla realtà. Le CEV appaiono sempre confuse, non vengo trasportato in altri mondi, né tantomeno ravviso immagini definite. Immagini vaghe si presentano dietro alle mie palpebre (cit McKenna) in sequenza a gran velocità; ragnatele, scheletri, tentacoli, come in un film splatter, mi inquietano e portano a pensare per quale motivo qualcuno dovrebbe assumere una roba simile. Non sentitevi offesi, ovviamente non tutti proviamo le stesse sensazioni, ogni cervello é diverso ed unico (sia a livello fisico che astratto, inteso come tutto ciò che riguarda i pensieri, ragionamenti, ricordi, ecc.), é solo questione di chimica. Guardo l’orologio inquieto e costantemente sono passati pochi minuti (il tutto é negativamente impressionante). Vedo il mangiare funghi psilobinici esattamente per quello che é: avvelenarsi.
In questa fase, dopo la ricerca di emozioni positive per giustificare il viaggio, di solito inizio a scrivere nel mio diary improvvisato: faccio dei ragionamenti, sulla mia vita in generale, alla ricerca di risposte che già so, ma che in questo stato così estremo di “perdita” (;)) e paranoia/irrequietezza si rivelano in tutta la loro purezza: l’importanza della famiglia, degli amici, del lasciar correre e del sapersi controllare in tutti i sensi (non vado avanti perché c’è molto di personale). Una frase che ho segnato durante un viaggio che mi é rimasta impressa e trovo interessante: un viaggio psichedelico ti svuota (/pulisce) completamente, è come svuotare una borsa e riporre all’interno uno alla volta tutti gli oggetti, come fare una conta, un’inventario, il punto della situazione.
Bevo moltissimo durante i viaggi (prendo troppo alla lettera l’essere idratati, forse bere troppo ti fa scendere più in fretta ma già 4h di viaggio sono davvero pesanti), di solito bevo circa 1.5/3lt di acqua in quelle 4-6h (non bevo molto abitualmente, meno di 2-3 bicchieri al giorno, probabilmente qualcosa come 400-500ml).
Il fulcro del viaggio va all’incirca da T0.5/1 fino a T3 (circa 2-3h di picco che ti sembreranno un’eternità), il tempo qui non varrà nulla, non avrà un senso, esisterai solo tu e i tuoi pensieri. Le allucinazioni ad alti dosaggi cambieranno completamente la morfologia di ciò che ti circonda. Puoi sentire una connessione con ciò che ti circonda, puoi sentirti in colpa, puoi completamente modificare il tuo modo di pensare sino a diventare un’altra persona (illuminazione), mettere in dubbio alcune tue scelte o la tua intera vita (può essere doloroso).
Fase 3 - discesa/comedown: a questo punto esco, mi guardo intorno, ammiro il paesaggio, ecc.
Le allucinazioni sono decisamente limitate, “sei in grado di muoverti nello spazio” :). I colori sono così vividi, caldi e belli, tutto sembra al posto giusto. Gli oggetti sono più definiti, di notte i lampioni (in generale tutte le “luci”) sembrano torce, così luminose, avvolte da un fascio di luce delimitato che riesci a vedere, come un’aureola, la cosiddetta aura del fungo. Sembra tutto un videogioco, mi viene in mente Terraria per chi lo conosce. Le forme di vita, come cani, gatti sono così belle e pure, come se spruzzassero energia e innocenza, senti di volerle proteggere, ma questo sono solo io forse, sono fatto così, sono un individuo molto protettivo.
- fase 4: post viaggio. Fase di riflessione e ascolto, immensa tristezza o felicità, tranquillità o angoscia.

Ci sarebbe molto di più da dire probabilmente, ma per il momento direi che va bene così, quello che manca verrà aggiunto nel caso si accendesse una discussione. Spero davvero di non aver offeso nessuno, nel caso mi scuso.

Ps la mia scrittura non é metodica e la mia capacità descrittiva è penosa. Prima stendo e poi cerco di correggere e aggiungere le parti imprecise/confuse o mancanti, d’altro canto ho fatto il possibile per strutturare al meglio il “discorso”, spero apprezzerete. :lode:

Saluti,
Pregiudicato


Rispondi