Dmt endovena
Dmt endovena
(Premessa: Si, lo so, sono un incosciente/pazzo.e esorto chiunque a non fare mai una cosa simile ) voglio condividere la mia prima esperienza con Dmt. Alla mia prima estrazione avevo problemi ad assumere/fumare dmt, non riuscivo propio. Avendo esperienza con iniezioni endovenose ho provato a scioglierla con acqua e acido citrico. La prima volta niente (forse non si è sciolta ) la seconda.......un suono altissimo a livello molecolare ( penso che se esistesse il teletrasporto si avrebbe la stessa sensazione ) in un secondo mi sono venute mille paranoie., è la sostanza? O sto per morire? Non avendolo mai assunto non sapevo cosa fosse "normale " e cosa no. Comunque mai provato una sensazione simile .. e ero abituato alla coca ( endovena) anche in modo pesante. Incomincio a vedere un mandala marrone/arancio triangolare luminosissimo che mi avvolge del tutto. Mentre accade tutto sono in paranoia completa . Cerco di dirmi di star calmo, non succede niente, passerà...ho la sensazione di non essere solo , una presenza femminile( ma sentivo più presenze) dietro di me , alla mia destra è come se mi sussurrare di star tranquillo . Non la vedo, ma la sento . " Sento" anche le sue fattezze ( tipo mantide) ma stranamente mi aiuta a rilassarmi invece di spaventarmi. Dopo queste cose buio totale, amnesia . Non so esattamente quanta ne ho presa, oltre al fatto che probabilmente sciogliendola così sarà rimasta anche nel filtro. Non so se era troppo poca quindi non sono riuscito ad andare oltre, o troppa da farmi avere un amnesia e non ricordarmi quello che è successo . Tra un po mi arriva altra M.H ma voglio fare le cose per bene. Riproverò a fumarla, se non riesco pirifichero meglio i cristalli e trasformerò in citrato ( stavolta dosandola bene )
Re: Dmt endovena
Scusa tanto, ma ti do ragione pienamente. Cose del genere sono pazzie e tante volte pazzie pericolose.
Non è soppratutto per la sostanza, si, anche, ma in primo piano è per la preparazione. A casa non ce la fai a purificare la roba in modo di essere bucato. Anche cristalli non sono puri.
Io sono un pazzo bucomane vecchissimo. Almeno lo sono stato per decenni. Uno che ha comminciato con l' oppio grezzo endovena. Non c'era altro allora (1969).
Oggi consumo ognitanto oppio che ho pulito al massimo, molto più "puro" come quello grezzo. Quasi farmaceutico. Ma non oserei mai di bucarmelo. Via orale non c' entra s' è grezzo, ma mi piace averlo chiaro, pulito
Sono felice di avere sopravvissuto tutti shake che ho avuto. Non tutti che conoscevo erano così fortunati - hanno perso per esempio un bracio, una gamba oppure anche la vita. Uno abbiamo chiamato "mano di gomma" dopo l' amputazione ... Non era felice con questo nick.
Una pazzia ti puo mandare sia nel ospedale, sia nel cemitero, sia nel manicomio (visto che DMT fa un' effetto sulla psiche).
A proposito, scemo come sono, ho anche bucato acido, un acido molto forte. Niente per 10 minuti. Ma poi ... Per fortuna ero già un psiconauta con molta prattica. Altrimenti magari/sicuro (?) non l' avrei fatto di tornare nel mondo "normale".
Lascia perdere queste cose. Sono esperimenti che sono davvero molto, molto pericolosi.
Se la DMT non ti va fumato/assunto, potresti magari tentare via rettale. Ma anche questo con moltissima cautela - se mai !
Ci sono così tante droghe ... L' una va per chiunque, ma non per te, l' altra va benissimo per te, ma non per tanti altri. Non c'è bisogno di fare esperienze per forza di bucarsi.
Just my 5 cents.
Saluti
Sheriff John Brown always hated me; for what I don't know; anytime I plant a seed, he said kill it before it grows; I shot the sherriff ... - Bob Marley
Tutto quello che vi racconto è già passato da almeno dieci anni.
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Re: Dmt endovena
Premesso che non ha alcun senso secondo me correre un rischio simile, se proprio non puoi resistere almeno usa dei filtri sterili da siringa e filtra un paio di volte la soluzione prima di iniettartela. Corri dei rischi non indifferenti altrimenti
Re: Dmt endovena
Certo, la filtro sempre. È un abitudine che mi è rimasta. Tra una settimana faccio un altra estrazione, e voglio purificarla il più possibile.
Re: Dmt endovena
Usi i filtri sterili? Non basta un batuffolo di cotone per filtrare i batteri, sono dei filtri apposta da laboratorio quelli di cui parlo:
https://www.amazon.it/diametro-confezio ... B06Y11XQ7H
E comunque non filtrano le particelle virali, quindi a meno di non bollire la DMT prima non è comunque un metodo privo di rischi. Senza contare ovviamente tutti i rischi associati a tecnica di iniezione impropria, estrazione della DMT non perfetta etc.
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E comunque non filtrano le particelle virali, quindi a meno di non bollire la DMT prima non è comunque un metodo privo di rischi. Senza contare ovviamente tutti i rischi associati a tecnica di iniezione impropria, estrazione della DMT non perfetta etc.
Re: Dmt endovena
La tecnica di iniezione non mi preoccupa. L'estrazione si, un metodo per levare completamente tracce di soda caustica?asklepios ha scritto: ↑gio giu 03, 2021 10:54 pmUsi i filtri sterili? Non basta un batuffolo di cotone per filtrare i batteri, sono dei filtri apposta da laboratorio quelli di cui parlo:
https://www.amazon.it/diametro-confezio ... B06Y11XQ7H
E comunque non filtrano le particelle virali, quindi a meno di non bollire la DMT prima non è comunque un metodo privo di rischi. Senza contare ovviamente tutti i rischi associati a tecnica di iniezione impropria, estrazione della DMT non perfetta etc.
Re: Dmt endovena
La soda caustica non è il problema, quanto eventuali contaminanti secondari non previsti (tracce di solvente, pesticidi e metalli pesanti). La soda viene neutralizzata dall'acido citrico, finché il pH non è eccessivo non c'è problema, e comunque i vasi sanguigni sono molto resistenti, a meno di non iniettarti 10 mL di soda caustica una piccola quantità non dovrebbe comunque causare danni. Piccola quantità che comunque non è più presente una volta aggiunto l'acido citrico.
Per i primi problemi l'unico che puoi controllare un minimo sono le tracce di solvente. Se usi solventi tossici (praticamente ogni solvente che non sia etanolo), assicurati di frantumare bene eventuali cristalli formatisi e di farli asciugare per rimuovere ogni traccia. Sarebbe anche una buona idea fare una ricristallizzazione in etanolo caldo, perdi un po' di resa ma tanto non penso (spero) che avrai intenzione di rendere l'iniezione un'abitudine.
Per i primi problemi l'unico che puoi controllare un minimo sono le tracce di solvente. Se usi solventi tossici (praticamente ogni solvente che non sia etanolo), assicurati di frantumare bene eventuali cristalli formatisi e di farli asciugare per rimuovere ogni traccia. Sarebbe anche una buona idea fare una ricristallizzazione in etanolo caldo, perdi un po' di resa ma tanto non penso (spero) che avrai intenzione di rendere l'iniezione un'abitudine.
Re: Dmt endovena
L etanolo non ce l l'ho . Non va bene anche acqua e bicarbonato?asklepios ha scritto: ↑dom giu 06, 2021 10:15 pmLa soda caustica non è il problema, quanto eventuali contaminanti secondari non previsti (tracce di solvente, pesticidi e metalli pesanti). La soda viene neutralizzata dall'acido citrico, finché il pH non è eccessivo non c'è problema, e comunque i vasi sanguigni sono molto resistenti, a meno di non iniettarti 10 mL di soda caustica una piccola quantità non dovrebbe comunque causare danni. Piccola quantità che comunque non è più presente una volta aggiunto l'acido citrico.
Per i primi problemi l'unico che puoi controllare un minimo sono le tracce di solvente. Se usi solventi tossici (praticamente ogni solvente che non sia etanolo), assicurati di frantumare bene eventuali cristalli formatisi e di farli asciugare per rimuovere ogni traccia. Sarebbe anche una buona idea fare una ricristallizzazione in etanolo caldo, perdi un po' di resa ma tanto non penso (spero) che avrai intenzione di rendere l'iniezione un'abitudine.
Re: Dmt endovena
L'acqua non è un solvente organico, il bicarbonato renderebbe il pH basico e il DMT sarebbe quindi insolubile, rendendo impossibile una ricristallizzazione. L'etanolo di grado alimentare lo trovi in tutti i supermercati (alcool buongusto)
Re: Dmt endovena
Non in Ticino. Posso usare altro?
Re: Dmt endovena
Ci sarebbe l'etanolo utilizzato per sterilizzare dal covid.
Oppure in farmacia forse si troverà etanolo 70° o 90°.
Non ho tempo.
Re: Dmt endovena
In farmacia trovi l'etanolo puroal 95 o 98% mi pare, si usa come solvente per le preparazioni farmaceutiche
Re: Dmt endovena
Io comunque ho menzionato ricristallizazione cone etanolo, ma non è detto che venga, bisognerebbe fare un minimo di ricerca al riguardo. Per una ricristallizzazione efficace è necessario un solvente che a caldo solubilizza una quantità molto maggiore di DMT che a freddo. I solventi alifatici (esano, eptano, nafta) hanno questa proprietà con il DMT, sono perfetti per questo scopo, non è detto che l'etanolo lo sia. Se il DMT è molto solubile in etanolo anche a basse temperature la ricristallizzazione non sarà efficace. In quel caso si potrebbe provare una miscela acqua/etanolo. Il procedimento sarebbe questo:
1. Aggiungi una quantità di etanolo caldo appena sufficiente a solubilizzare il tuo DMT freebase
2. Osservi che non si formano cristalli o se ne formano molto pochi quando l'etanolo raggiunge la temperatura ambiente e magari anche in freezer
3. Riparti, stavolta all'etanolo caldo con DMT in soluzione aggiungi goccia a goccia acqua calda, finché la soluzione non diventa torbida
4. Aggiungi una minima quantità di etanolo per riportare tutto in soluzione
La proporzione di etanolo/acqua che usi in questo modo è quella adatta per la ricristallizzazione. Se cerchi comunque su DMTNexus è probabile che qualcuno avrà già fatto il lavoro per te.
1. Aggiungi una quantità di etanolo caldo appena sufficiente a solubilizzare il tuo DMT freebase
2. Osservi che non si formano cristalli o se ne formano molto pochi quando l'etanolo raggiunge la temperatura ambiente e magari anche in freezer
3. Riparti, stavolta all'etanolo caldo con DMT in soluzione aggiungi goccia a goccia acqua calda, finché la soluzione non diventa torbida
4. Aggiungi una minima quantità di etanolo per riportare tutto in soluzione
La proporzione di etanolo/acqua che usi in questo modo è quella adatta per la ricristallizzazione. Se cerchi comunque su DMTNexus è probabile che qualcuno avrà già fatto il lavoro per te.
Re: Dmt endovena
Domani mi arriva un vaporizzatore portatile. Non l ho mai usato ma mi ha detto che vaporizza erbe, tutto e si può regolare la temperatura. Può andar bene? E a quanto lo devo regolare?
Re: Dmt endovena
Onestamente non ti so dire se possa funzionare. Quelli per le cere (wax, estratti di cannabis) che gestiscono quindi materiale liquefatto sarebbero forse più adatti, ma non me ne intendo
- Tirar Puede Matar
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Re: Dmt endovena
Scusa se te lo dico, ma perché non lo fumi nel bong, come fanno tutti?
L'effetto è istantaneo e molto potente. Spararselo è una stronzata, ma capisco che quando si ha la mania dell'ago, ci si sparerebbe qualunque cosa. Non lo dico come critica eh.
L'effetto è istantaneo e molto potente. Spararselo è una stronzata, ma capisco che quando si ha la mania dell'ago, ci si sparerebbe qualunque cosa. Non lo dico come critica eh.
Non amavo quello che mostravi di essere, ma quello che pensavo tu fossi...
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Re: Dmt endovena
Il metodo più efficace che ho trovato, l'e-mesh, consiste proprio in questo. Sul nexus ci sono tutte le informazioni del caso. Di solito la temperatura viene impostata a 200°, ma con quella specifica configurazione e con quello specifico RDA (vandy vape mesh).
personalmente ho preferito evitare strumenti che richiedono l'uso di una fiamme e non possono misurare la temperatura. Il rischio di sprecare un po' di molecola ci sta, dato che è sensibile al caloreTirar Puede Matar ha scritto: ↑mar giu 15, 2021 9:46 amScusa se te lo dico, ma perché non lo fumi nel bong, come fanno tutti?
L'effetto è istantaneo e molto potente. Spararselo è una stronzata, ma capisco che quando si ha la mania dell'ago, ci si sparerebbe qualunque cosa. Non lo dico come critica eh.
- Tirar Puede Matar
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Re: Dmt endovena
Ho letto di una donna (non so dove) che ha creato delle e-cigaret al dmt, e diceva che era molto meglio del bong, ma piu che altro perché ne potevi modulare l'effetto, in base a quante boccate aspiri.Probabilmente l'uso di un vaporizzatore può avere gli stessi vantaggi, col bong una fumata ti manda direttamente in orbita, col vapo puoi avere un effetto leggero ma al tempo stesso piacevole, o andare in orbita se fai più boccate ravvicinate. Per il resto, da quel che so, il bong è il metodo più efficace. Poi si, può darsi ci sia un po' di degradazione, ma a mio avviso la spesa per un vaporizzatore non compensa la minima quantità persa. A meno che uno non ne faccia andare grammate al mese, ovviamente.antropologo ha scritto: ↑mar giu 15, 2021 10:33 amIl metodo più efficace che ho trovato, l'e-mesh, consiste proprio in questo. Sul nexus ci sono tutte le informazioni del caso. Di solito la temperatura viene impostata a 200°, ma con quella specifica configurazione e con quello specifico RDA (vandy vape mesh).personalmente ho preferito evitare strumenti che richiedono l'uso di una fiamme e non possono misurare la temperatura. Il rischio di sprecare un po' di molecola ci sta, dato che è sensibile al caloreTirar Puede Matar ha scritto: ↑mar giu 15, 2021 9:46 amScusa se te lo dico, ma perché non lo fumi nel bong, come fanno tutti?
L'effetto è istantaneo e molto potente. Spararselo è una stronzata, ma capisco che quando si ha la mania dell'ago, ci si sparerebbe qualunque cosa. Non lo dico come critica eh.
Non amavo quello che mostravi di essere, ma quello che pensavo tu fossi...
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Re: Dmt endovena
su dmt nexus ci sta il post originale sull'e-mesh. Pure qui se ne parla in maniera appropiata: https://www.youtube.com/watch?v=tyvhWofCPq4&t=105s. Non si tratta di una semplice sigaretta elettronica, infatti la quantità di molecola caricata (mettiamo 30mg) viene vaporizzata all'istante e inalata in una boccata.
Io personalmente non ho mai provato la dmt, ma come primo tentativo questa è la mia scelta. Oltre alla sicurezza di non avere fiamme, sembra efficacissimo e relativamente semplice.
Mi sembra improbabile che sia come dici te, dato che molti riportano che un tiro è sufficiente per assumere tutta la dose che volevamo
Io personalmente non ho mai provato la dmt, ma come primo tentativo questa è la mia scelta. Oltre alla sicurezza di non avere fiamme, sembra efficacissimo e relativamente semplice.
Mi sembra improbabile che sia come dici te, dato che molti riportano che un tiro è sufficiente per assumere tutta la dose che volevamo
Re: Dmt endovena
In America li chiamano "carts", penso siano come le cartucce per la sigaretta elettronica. Ogni tanto ne vedo delle foto sul subreddit relativo al DMT