Esperienza Protossido di Azoto

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Sassofrasso
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Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Sassofrasso » gio apr 20, 2017 7:02 pm

Esperienza Protossido di Azoto

Autore: Sassofrasso
Sostanza assunta: Protossido di Azoto
Via di somministrazione: Inalatoria
Quantità: 8g

Il mio viaggio alla scoperta degli psicotropi di facile reperibilità continua, e oggi mi sono cimentato con il protossido di azoto. Il gas è atossico, ha un sapore dolciastro e ha proprietà euforizzanti, da qui il nome 'esilarante'. Concentrazione, quantità assunta, via di somministrazione e grado di assorbimento però influenzano la breve esperienza, raggiungendo (come riportato da alcuni) un alto grado di introspezione. Il protossido di azoto è di facile reperibilità, è il propellente utilizzato nella panna spray, grazie alla sua capacità di emulsionare perfettamente i grassi del latte.

Giorno 1 - Ore 18:00 - T -0:05

Innesto una ricarica di gas da 8g nel mio sifone per panna vuoto. Avvito il cappuccio, la valvola si apre e il gas esce. Il sifone si raffredda, per lo stesso effetto termodinamico che ha provocato ustioni da freddo a chi ha provato ad inalare il gas direttamente. Riempio un palloncino col gas, e mi stendo sul letto. Ho scelto The Great Gig in The Sky come colonna sonora della mia esperienza. Faccio profondi respiri, mi carico le cellule di ossigeno nel tentativo di scoungiurare l'ipossia. Porto il palloncino alla bocca, inspirerò ed
espirerò lì dentro finché non saliranno gli effetti.

Giorno 1 - Ore 18:05 - T -0:01

Primo respiro: Il gas è dolciastro, non reca fastidio.
Secondo respiro: Non avverto alcun effetto immediato, circa cento miliardi di miliardi di molecole stanno attraversando i miei polmoni per gradiente di concentrazione, poì ci penserà il sangue a consegnarle alle cellule.
Terzo respiro: Avverto un senso di leggerezza, il mio corpo si vuole stendere, esito per conquistare un'ultima inalazione del gas.
Quarto respiro: Ormai non avverto più nemmeno il sapore dolce, o la mia bocca si è abituata o la maggior parte è dentro di me, ma non ho il tempo di pensarci, mi lascio cadere sul letto. Gli occhi si chiudono.

Giorno 1 - Ore 18:06:30 - T +0:00:30

Sento un grande senso di piacere che pervade la mia testa. Mi sento inevitabilmente precipitare, ma non mi è concesso di alzarmi. Sento il tempo scorrere normalmente. Sto profondamente godendo, e non ho intenzione di alzarmi, ma se anche volessi percepisco che i miei muscoli non me lo consentirebbero.

Giorno 1 - Ore 18:07:30 - T +0:01:30

Velocemente come è entrato, esce. L'effetto sbiadisce progressivamente trasformandosi in uno stordimento generale. L'esperienza è stata brevissima, non eccessivamente intensa, gestibile, poco introspettiva ma piacevole. Ritenterò pochi minuti dopo con la stessa dose, concentrandomi maggiormente sulla fase di inspirazione, e il tutto risulterà un po' più intenso.
Alcuni report parlano di OEV, CEV e distorsioni acustiche, e la prossima volta spero di avvicinarmi con una dose da 16g. Dovrebbe avere teoricamente un volume di quasi 9 litri, ben maggiore rispetto a quello polmonare, ma il mio intento è di riempire due palloncini e respirare in modo alternato da uno e dall'altro, assumendone spero di più.

PS:
L'esperienza sopracitata è frutto di fantasia e divulgata a solo scopo informativo. Non promuovo l'assunzione o la non assunzione di alcuna sostanza.


Paolo
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Paolo » gio apr 20, 2017 9:06 pm

Ho inalato, usando prima il palloncino e poi direttamente in bocca mediante un cracker da protossido (provocandomi anche un'ustione da freddo sul labbro inferiore), circa 6/7 bomboline di fila senza mai inspirare normale aria ambiente (trattenendo il respiro fra una bombolina e l'altra).
Sono giunto alla conclusione che quello che arriva è dovuto più alla momentanea ipossia e ipercapnia che al protossido in sé.
A mio avviso, l'unico mezzo sensato per sperimentare seriamente l' "Anaesthetic Revelation" è l'attrezzatura medicale completa.

P.S. Ho sperimentato anche con mascherina e bombola ospedaliera e le differenze c'erano, per quanto anche quella sia stata un'esperienza zoppa e non ho potuto osservare fino in fondo.

Sassofrasso
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Sassofrasso » ven apr 21, 2017 3:23 pm

Paolo ha scritto:
gio apr 20, 2017 9:06 pm
Ho inalato, usando prima il palloncino e poi direttamente in bocca mediante un cracker da protossido (provocandomi anche un'ustione da freddo sul labbro inferiore), circa 6/7 bomboline di fila senza mai inspirare normale aria ambiente (trattenendo il respiro fra una bombolina e l'altra).
Sono giunto alla conclusione che quello che arriva è dovuto più alla momentanea ipossia e ipercapnia che al protossido in sé.
A mio avviso, l'unico mezzo sensato per sperimentare seriamente l' "Anaesthetic Revelation" è l'attrezzatura medicale completa.

P.S. Ho sperimentato anche con mascherina e bombola ospedaliera e le differenze c'erano, per quanto anche quella sia stata un'esperienza zoppa e non ho potuto osservare fino in fondo.
A scanso di equivoci ho provato un paio di ore dopo a respirare a lungo nel palloncino vuoto, in modo tale da portarmi ad una momentanea carenza di ossigeno e vedere se gli effetti provati fossero gli stessi, e così non è stato. Ognuno ha una differente sensibilità alle varie molecole.
In ogni caso 6 bombole standard sono un totale di 48g di N2O. Il protossido di azoto ha una massa molare di circa 44 grammi/mole. Avresti dovuto quindi trattenere nei polmoni una mole di gas, a pressione ambiente equivalente ad un volume di più di 22 litri. I polmoni di un uomo adulto contengono meno di un quarto di questo volume... e quindi è impossibile che tu sia riuscito a trattenere il respiro tra una bambolina e l'altra.

Paolo
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Paolo » ven apr 21, 2017 8:18 pm

Certo, intendevo che non inspiravo aria ambiente.
Ovviamente l'espirazione c'era...

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pannocchietta
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da pannocchietta » dom apr 23, 2017 3:32 am

Sassofrasso da come scrivi presumo tu sia uno studente di medicina o biologia o farmacia.

Il tuo report è scritto in maniera esemplare.

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CloneXY
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da CloneXY » dom apr 23, 2017 4:54 pm

Provato quest'estate a Malta offerto da un gruppo di ungheresi conosciuti sul momento che usavano il palloncino. Ero già sbronzo ma gli effetti li ho percepiti chiaramente e sono sicuro che non si trattasse di ipossia, a parte lo stordimento stupidotto è un po' divertente e delle distorsioni acustiche non ha fatto granché, del resto non mi aspettavo niente di così interessante. Conosco però persone che lo straconsigliano in combo con LSD piuttosto che da solo
λάϑε βιώσας
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Paolo
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Paolo » dom apr 23, 2017 5:27 pm

CloneXY ha scritto:
dom apr 23, 2017 4:54 pm
Conosco però persone che lo straconsigliano in combo con LSD piuttosto che da solo
Sì, ho letto anch'io online di questa combo. Sarebbe da provare.
Tuttavia rimango dell'idea che senza un adeguato sistema per l'inalazione (bombola + mascherina)la sperimentazione con questo gas è destinata a non dare tutti i frutti che potrebbe concedere altrimenti .

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Time
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Time » lun apr 24, 2017 6:03 pm

Ciao, io ho una discreta esperienza con questa sostanza, ho scritto anche un post a riguardo non troppo tempo fa ma non redatto bene come il tuo.
Ti posso assicurare che due bombolette sono molto meglio, quasi tutti con 16g arrivano alla dissociazione.
Ho provato fino a 4 bombolette senza problemi e con ottimi risultati.
Se posso darti un consiglio, invece che un palloncino, usa un sacchetto con scotchato un tubetto, la respirazione sarà molto più agevole.
Non ho ben capito la storia dei due palloncini, a mio avviso la respirazione continua all'interno di un sacco non elastico è la maniera migliore per assumerlo.
Saluti

Sassofrasso
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Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Sassofrasso » mer lug 12, 2017 5:07 pm

Ciao, io ho una discreta esperienza con questa sostanza, ho scritto anche un post a riguardo non troppo tempo fa ma non redatto bene come il tuo.
Ti posso assicurare che due bombolette sono molto meglio, quasi tutti con 16g arrivano alla dissociazione.
Ho provato fino a 4 bombolette senza problemi e con ottimi risultati.
Se posso darti un consiglio, invece che un palloncino, usa un sacchetto con scotchato un tubetto, la respirazione sarà molto più agevole.
Non ho ben capito la storia dei due palloncini, a mio avviso la respirazione continua all'interno di un sacco non elastico è la maniera migliore per assumerlo.
Saluti

Grazie!
Definisci dissociazione per favore. Ho idea di cosa intendi ma mi incuriosisce, ho poca esperienza in anestetici.

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Time
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Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Time » dom lug 16, 2017 4:49 am

Quasi tutte le persone che conosco che lo abbiano provato si sono staccate dalla realtà per un po' di secondi, già con 2 bombolette.

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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da Piscocercatore12 » mar ago 16, 2022 12:17 pm

Domanda, se prendo le bombolette di panna spray (con panna) e la finisco così da fare rimanere solo il gas quante bombolette dovrei svuotare per avere 10g

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era
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da era » mar ago 16, 2022 8:41 pm

Piscocercatore12 ha scritto:
mar ago 16, 2022 12:17 pm
Domanda, se prendo le bombolette di panna spray (con panna) e la finisco così da fare rimanere solo il gas quante bombolette dovrei svuotare per avere 10g
Hanno n2o o co2?

Cmq l'n2o si produce con semplicità riscaldando al 170°C il nitrato ammonico.
Non ho tempo.

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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da tsunami666 » mer ago 17, 2022 8:46 am

Quelle poche volte che ho preso le mini bombolette di n2o per la panna montata mi hanno sempre paccato, era co2 :)
Domanda: il n2o è infiammabile?
Nitrato ammonico lo si trova nelle buste del ghiaccio istantaneo? Ma poi una volta riscaldato come fai a conservarlo in un contenitore?
Di alzarmi non ne ho voglia,
oggi non combatto con nessuno...

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era
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da era » lun ago 22, 2022 2:01 pm

tsunami666 ha scritto:
mer ago 17, 2022 8:46 am
Quelle poche volte che ho preso le mini bombolette di n2o per la panna montata mi hanno sempre paccato, era co2 :)
Giustificherebbe però la possibilità di ottenere effetti interessanti, dato che ossigeno e co2 in rapporti stechiometricamente definiti porterebbero 'lontano'.
Domanda: il n2o è infiammabile?
No, combinato con una fiamma sviluppa una colorazione giallo-verde.
Solo in condizioni particolari può combinarsi con ossigeno nascente per dare luogo a gas esilarante e in altre condizioni può risultare un potente dirompente.
Nitrato ammonico lo si trova nelle buste del ghiaccio istantaneo?
Solitamente era così. Spesso si trova urea e non nitrato.
Sennò in agraria, dato che è un fertilizzante.
Per depurare il fertilizzante si scioglie il prodotto in una pentola di alluminio, si riscalda un po' fino a 100°C e poi si lascia il liquido nella pentola.
Dopo circa un mese di sedimentazione si osserverà la formazione di cristalli attaccati alla pentola. Si versa via il liquido e il restante è NH4NO3 pressoché puro.

Tale sistema potrebbe essere anche interessante per formare nitrati di alcaloidi che verrebbero così estratti con molta precisione.
I nitrati minerali non si sciolgono in es. acetone e così il gioco è fatto.
Ma poi una volta riscaldato come fai a conservarlo in un contenitore?
Lo produci di volta in volta.
Non ho tempo.

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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da asklepios » mar ago 23, 2022 3:37 pm

tsunami666 ha scritto:
mer ago 17, 2022 8:46 am
Nitrato ammonico lo si trova nelle buste del ghiaccio istantaneo? Ma poi una volta riscaldato come fai a conservarlo in un contenitore?
Il nitrato di ammonio non è più acquistabile come privato, né si trova più facilmente in prodotti di uso comune. La vendita a privati è proibita in seguito al regolamento europeo del 2019 in materia di precursori di esplosivi. Il ghiaccio istantaneo penso adesso contenga urea.
Alternativamente, cito da Wikipedia inglese:
The decomposition of ammonium nitrate is also a common laboratory method for preparing the gas. Equivalently, it can be obtained by heating a mixture of sodium nitrate and ammonium sulfate:
2 NaNO3 + (NH4)2SO4 → Na2SO4 + 2 N2O + 4 H2O
Il nitrato di sodio, ma anche il nitrato di potassio possono essere acquistati più o meno liberamente online. Il regolamento che vieta il nitrato di ammonio non impone le stesse restrizioni, ma semplicemente dice che transazioni sospette, le sparizioni e i furti significativi devono essere segnalati entro 24 ore. Alternativamente si trova facilmente nei negozi di giardinaggio il nitrato di calcio, usato come concime. Il problema è che non è puro, ma mischiato a calce viva e altre sostanze, quindi è necessario purificarlo. Non è un'operazione difficile (si trovano diversi video su YouTube volendo), ma è sicuramente uno sbattimento in più. Il solfato di ammonio invece non è assolutamente controllato e può essere acquistato su internet o in negozi di giardinaggio in forma anche pura.
Se dovessi tentare questo metodo, sappi che può essere molto pericoloso e che la miscela è potenzialmente esplosiva. È necessario un attento controllo della temperatura e l'uso di adeguati dispositivi di protezione. Sarebbe poi opportuno purificare un minimo il gas così ottenuto con vari lavaggi (trovi tutto su Wikipedia). Sul fatto di conservarlo, non ti saprei dire. Per il breve termine puoi sicuramente utilizzare dei palloncini, a lungo termine non ho idea di come si faccia a mettere in una bombola. Servirà sicuramente qualche tipo di compressore.

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era
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Re: Esperienza Protossido di Azoto

Messaggio da era » mar ago 23, 2022 11:55 pm

asklepios ha scritto:
mar ago 23, 2022 3:37 pm

Il nitrato di ammonio non è più acquistabile come privato, né si trova più facilmente in prodotti di uso comune. La vendita a privati è proibita in seguito al regolamento europeo del 2019 in materia di precursori di esplosivi.
Ho controllato, lo si trova ancora.

Di fatto come esplosivo è una patacca unica se non se ne comprende la ricetta segreta. Il nitrato di potassio e di sodio sono notevolmente più pericolosi, sempre sapendo la ricetta segreta.
Il fatto è che il nitrato d'ammonio potrebbe rappresentare un buon combustibile non organico e non sarebbe niente di nuovo vedere i governi pagare poveri miserabili terroristi per poter poi mettere sotto chiave ciò che per i potenti rappresenterebbe un disturbo per lo "spaccio" di elettricità al quale stanno partecipando molti stolti.

Contando però che anche con l'elettricità si possono fare esplosivi di varia natura, dovrebbero vietare pure questa.

L'n2o era anche un ingrediente per la nebbia da discoteca, non so se è ancora così...
Non ho tempo.

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