Pragmatico paradosso di inconsci subatomici [KETAMINA]

[NoTeK]

======Pragmatico paradosso di inconsci subatomici.======



^Autore | NoTeK
^Sostanza assunta | MDMA, Solfato di Anfetamina e Ketamina
^Via di somministrazione | Rispettivamente: Orale, nasale/orale e nasale
^Quantità | 250mg (MDMA), 500 mg (solfato di A.), dai 60 agli 80 mg (Ketamina)

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(tutte le parti tra virgolette sono state reali conversazioni, per quanto imbarazzanti, lo sono state.)

Ormai son le tre passate.
Empatia.
Sudore.
Danze.

Il mio sistema nervoso sta rilasciando alte dosi di serotonina, causati dal dolce massaggio di 250 mg MDMA dal colore trasparente con cristalli grossi come chicchi di mais e la dopamina che mi sta facendo ballare come un matto per smorzare lo “spezza-gambe” della 3,4-metilendiossimetanfetamina…aaah dolce solfato di anfetamina.

170 BPM.
Hitech.
“Due pei?”.
Sostanze.

Ho assunto 150 mg di MDMA molto pura in cartina alle ore 1:30…quando ancora in sala principale facevano la Psy e dalla Dark eravamo ancora lontani. Tutto questo è stato anticipato da mezzo grammo distribuito lungo la serata di solfato di anfetamina, leggerissimissimo odore di caffeina, ma era lei. Oltre che sono amante a prescindere della buon vecchia speed, vista l’elevata purezza dell’MD ero contento, perché mi avrebbe permesso di ballare di più nei momenti di picchi anfetaminici. Mi sale. Sinceramente sto già distrutto dall’anfe ma appena inizia il body load…le gambe iniziano a cedere, mi iniziano a molleggiare, a vibrare, non riesco a tenermi in piedi mentre il senso della cosa più mozzafiato del mondo mi sta sulle spalle.

Ho i brividi sulla nuca, dentro al cervello. Adoro.
Nistagmo.
Perdita di equilibrio.
“Bello mi sta salendo una fiammata allucinante”.

Saltiamo a piè pari la parte del ridosaggio, del tripudio di mascelle, di io che “”importuno””” (parlo con gente a caso con un sorriso a 32 denti e occhi un po’ ribaltati) ecc. ecc.


Ormai sono le tre passate.


E ora passiamo a qualcosa di completamente diverso.

E’ da tempo MOLTO tempo che non assumo ketamina ma quella sera, in quei giorni, in quel momento io volevo quella che poi mi si è mostrata come una grande risorsa della psichedelia…segno del destino, un ragazzo si invita ad offrirmi una raglia, pippata direttamente dalla busta era una montagnetta di sostanza lunga 1 cm/1.2 cm direi 60/70 mg, probabilmente poco di più, non ricordo. Ringrazio e vado al bagno per fare pipì, ma appena mi lavo le mani iniziano i primi effetti fisici, inizio a star con difficoltà fermo in piedi (non come sotto speed o stimolanti in generale che balletti come un coglione hahaha intendo che mi si muovevano le spalle, ondeggiavo e potevo farci poco hahahah), la prospettiva è quasi ok per ora, vedo solo un po’ 2D e inizialmente sento leggermente il corpo come estraneo, poi son passato a percepire la realtà come un qualcosa di onirico, cammino un po’ storto ed ho la bocca leggermente anestetizzata. Arrivo sotto cassa.
“Oh ma come l’hai”
“Eh boh mi hann fferto dlla ketch ora vediamo” (confabulo anestetizzato, mentre rido come un coglione)
“Ma appoggiati alla cassa tu mi balli come un ketaminoso hahahaha”
Sinceramente poi dopo aver detto a questo mio amico roba tipo “noo mi so reggere in piedi” sono inciampato…ma sht, dettagli.
Sto ballando.
Tutto è in slow mo.
Tutto è tremendamente onirico.
È surreale.
“Noi” siamo la coscienza.
Mentre sbatto velocemente le palpebre noto piccole bolle blu che apparivano davanti a me, ma inizio a notare qualcosa di strano, inizio a notare che ad occhi chiusi vedo le figure geometriche di stampo “azteco” che vedo solitamente verso la mattina in pieno effetto dopo una notte di speed a palate…ma stavolta è diverso, è più “lontano” ma non meno nitido, anzi…le figure geometriche spariscono: è lì che si è manifestata la mia mente.
A quel punto le visioni hanno iniziato a palesarsi davanti alle mie palpebre chiuse, il mio corpo balla, ma non lo controllo; io dovevo essere cosciente di ciò che percepivo, di ciò che sarei riuscito a vedere grazie a lei, il mio corpo umano inteso come corpo di essere essere umano ne era estraneo (capite cosa intendo?). E’ come una cinepresa, toni grici, bianchi, malinconici, eterei, onirici. Bambini che giocano in un giardino con tanti fiori, vi è uno scivolo, colui che stava filmando era riuscito a catturare quanto era candida quella scena, tutto diventa in prima persona, io sono un bambino e scendo dallo scivolo…e sono felice, davvero felice, per una delle poche volte REALMENTE felice, i bambini sono troppo piccoli per conoscere la cattiveria, i bambini sono troppo piccoli per conoscere la crudeltà dell’essere umano, i bambini sono troppo piccoli per capire quanto sia disgustoso. Loro non sanno, loro sono nella candida bolla del loro essere “Io”, “Io” alla scoperta di “Loro” e di “Lui”, il mondo, l’universo. La mia mente sembra volermi palesare un eterea visione onirica così profonda, così intensa da sembrare sovrannaturale… ero quindi io nel mio più profondo quel bimbo felice ancora non ferito dall’umanità? Il mio corpo balla, io lo so, so che balla, ma è andato…vi è solo “mente”, quanti flussi di coscienza, quanti pensieri sono arrivati, da parti oscure della mia mente che io credevo andate…la differenza secondo me tra psichedelici e dissociativi è che i primi portano l’inconscio in superficie, i secondi portano il conscio negli abissi.
Vedo la Cappella Sistina, vista dall’alto divisa in sezioni e algoritmi, figure geometriche..fiori, fiori ovunque, composizioni caleidoscopiche floreali.
Il mio ego inizia a sbiadire.
Vedo la luce.
La sto vedendo.
Vedo il tunnel.
Ma per me è ancora troppo presto, e altre visioni iniziano, FLASH. ROMA CHE BRUCIA. DENTI CHE STRAPPANO. BIANCO BIANCO LATTIGINOSO. Ma la calma ritorna sovrana…non è né euforia né buon umore la ketamina, è pura, purissima quiete. Vi è un aereo che vola, è un gentile aereo di linea, bianco con strisce blu e rosse, è nella parte più alta del cielo azzurro, è beato…ma qualcosa cambia, e cambia dall’interno. Le persone non ci sono più, l’aereo è VUOTO (parola/sensazione che è stata di una certa importanza per me e a volte lo è ancora), la sua struttura cambia dall’interno, da gentile e arrotondato diventa spigoloso e aggressivo, da bianco blu e rosso diventa di un marziale mimetico…caccia fuori le armi e spara.


L’inconscio mi voleva parlare
Non erano immagini casuali
Ritorniamo dal principio
Quello ero io.


Morbido, gentile, fiducioso, è cambiato tutto, è stato qualcosa che mi ha fatto cambiare e diventare “da battaglia”, ma su questo ci sto lavorando sopra.


Quale sostanza magica.


Tutto questo si è svolto sottocassa, la musica non era diventata altro che uno strumento di elevazione, seppur di contorno. Vado all’area fumatori con un mio amico e due ragazze simpaticissime conosciute quella sera, stiamo parlando di cose nostre stile Human Traffic nel massimo dell’empatia, ma a me andava fino a un certo punto…e sento che devo fare qualcosa, me ne fotto di dove sono, incrocio le gambe, mi tappo le orecchie, sussurro mantra e mi metto a meditare…wow.
L’ho rivisto, ho rivisto il tunnel, ma stavolta per qualche momento mi ha preso, la mia coscienza si è disciolta, il mio ego destrutturato, abbattuto, ho visto una minuscolo infinitesimale frazione della morte fisica…e ne ho visto il vuoto più pieno di questo mondo, è stato come avere un orgasmo con ogni singola cosa che sta nell’Universo però era come collassato su se stesso, era l’universo che era in me, era il Dio che è in me, che è collassato per qualche tempo, due minuti forse lasciando spazio a quelle che sono le parti più profonde e irrangiungibili, non so spiegare molto bene la sensazione ma è stato assurdo, la porta del mio inconscio era aperta e io ne ero immerso, in mezzo, nella più totale oscurità.
Mi rialzo e ritorno a ballare, lì gioco con le visual e la prospettiva alterata, mentre mi scende la K e mi risalgono speed e mdma, di cui soprattutto l’ultima l’effetto era stato un pochino coperto dalla dissociazione della Ketamina.
Che dire, mi dispiace avervi annoiato con questo papiro, ma ci tenevo a condividerlo…buona giornata boyz!

[tropopsiko_23]

Bella esperienza...credo che nonostante il sovradosaggio di MDMA (che poi lo sappiamo, è una cosa diffusissima) tu abbia fatto una combo decisamente stabile...speed a mantenere ed amplificare l'mdma...speed a mantenerti la ketch...mdma ad aumentare il tocco visionario/mistico della ketch. Forse un po' pericoloso, ma insomma, c'è molto di peggio in giro.
Bella storia

[Abeja G.]

le figure geometriche spariscono: è lì che si è manifestata la mia mente.

io sono un bambino e scendo dallo scivolo…e sono felice, davvero felice, per una delle poche volte REALMENTE felice, i bambini sono troppo piccoli per conoscere la cattiveria, i bambini sono troppo piccoli per conoscere la crudeltà dell’essere umano, i bambini sono troppo piccoli per capire quanto sia disgustoso.

queste parti sono proprio belle..!

Ragazzi finiamola di usare speed ed md quando abbiamo tantissime piante stimolanti!!

P.S.: la prossima volta che provi ketamina (ma soprattutto non solo in quei momenti) prova a rilassarti e stenderti, immaginando poi una palla grigia sopra di te; quindi crea un canale, sarai trasportato in altri stati di consapevolezza

[stream]

Che dire, mi dispiace avervi annoiato con questo papiro, ma ci tenevo a condividerlo…buona giornata boyz!

Scherzi? Io man mano che leggevo speravo non finisse più

Bellissima esperienza, trascritta molto bene e molto bello il format leggerla mi ha preso tanto che a momenti mi sembrava di starci dentro

Per le dosi te la sei giocata bene, per quanto riguarda la speed secondo me ne bastava anche un pochino di meno, ma l'importante è che tutto sia andato bene.

P.s. E' da tre giorni che aspettavo questo sabato per provare questo trittico e oggi apro il foro e mi trovo questo report in evidenza.. Che dire, ne son ancora più convinto di prima

Grazie per la condivisione