Pangɘa ha scritto: ↑mer apr 08, 2020 3:20 pm
...ogni particella subatomica ha un propria energia, formando poi atomi, molecole, organismi o minerali ad esempio, questa energia andrebbe a prendere una carica elettrostatica dimostrandosi effettivamente come magnetismo
Secondo le leggi della fisica il campo magnetico e quello elettrico sarebbero inversamente proporzionali.
Tralascerò il fatto che alcune teorie stanno dimostrando che non sempre è così per dividere il termine energia in caratteristica dell'entità immobile, quindi magnetismo e capacità di lavorare.
Vedendo un atomo si può immaginare che questo abbia la capacità di emettere e ricevere segnali, il che sarebbe da attribuire alla sua capacità di lavorare determinata dalla forza che ha a disposizione. La sua rotazione invece rappresenterebbe una caratteristica per la quale tra l'atomo in questione e altri atomi si possono originare legami o repulsione.
Parleremmo di roteazione a 360° sferici dei quali ogni atomo avrebbe una sua variabile: per esempio uno potrebbe roteare a 1° se prendessimo in considerazione delle coordinate xyz cosmiche (quindi valide in tutto il cosmo/ universo).
Complicando un pò, quella roteazione potrebbe esprimersi in gradi variabili che potrebbero però seguire una data sequenza (per esempio 1°, poi da 1° a 3° in 0,5 secondi; per 5 minuti a 3°, poi da 3° a 29°ecc... , seguendo degli spostamenti da x verso y o da x verso z ecc...).
Attribuisco alla possibile roteazione dell'atomo una forma di espressione che non è detto dipenda dalla sua capacità di lavoro, perciò ho provato a esporre sinteticamente qualche idea.
Sicuramente la mente umana non riesce a cogliere determinati meccanismi di funzionamento delle energie sottili, il modo in cui alcune meccaniche risultano incomprensibili, oppure falsamente comprese, sarebbe riconducibile al fatto che la mente umana, per come è strutturata non può arrivare a comprendere determinati tipi di azione.
Forse essere limitati a determinati stadi vibrazionali a livello sensoriale serve per non andare a complicare ancora la nostra necessità di comprenderci.
Man mano che scopriremo le molteplici ottave di colori che non vediamo, di suoni che non percepiamo e parallelamente andremo all'avanscoperta del multiverso, ci potremo definire sempre più evoluti e ci lasceremo la pre-fase nella quale siamo alle spalle.
L'utilizzo delle sostanze stupefacenti mi ha dato la possibilità di vedere la materialità sotto forme differenti e perciò non potrò parlare di semplici visioni. A volte quanto mi contorna può apparire come un grafico fatto al computer (lontanamente), a volte lo stesso spazio è colmo di entità che permettono ad altre di manifestarsi in dato luogo, di muoversi.
... avendo compreso che la massoneria vuole solo apparire come buona, ma in realtà ha contatti con entità maligne, vedasi come procede l'andamento della società e quindi del mondo, cosa si può definire vero sapere, ogni contatto con una entità che non faccia parte del nostro quotidiano potrebbe sembrarci illuminante ma di fatto potrebbe essere falso o architettato a mestiere...
Anche quì dividerei la massoneria in due polarità, dato che per fortuna i 'cattivi' esistono ma non sono abbastanza forti da riuscire a comandare. All'interno di un sistema ben architettato ci sono tensioni non indifferenti e credo si possa contare anche sull'appoggio di chi non può dirsi buono, ma nemmeno cattivo.
Del resto non tutte le controversie si possono risolvere con i buonismo
Gli alchimisti che hanno il potere sulla materia si divorano l'un l'altro e comunque molti di loro sono consapevoli che se si sceglie il potere, si viene privati delle emozioni. Il chè non è poco.
Credo che molti di essi siano pronti ad appoggiare i cambiamenti che porteranno all'uguaglianza e all'evoluzione proprio perchè desidererebbero riscattare la propria anima che magari si potrebbe deliziare con qualche piccolo accenno di sensazioni perse (il tutto forse frutto di architettazione, dato che se l'intento è buono, si può fare qualche sacrificio e posizionarsi tra i potenti).
Il vero sapere deve essere appreso con sacrificio e costanza e non attraverso scorciatoie oscure.
Secondo me tutte le vie portano a Roma. Costanza comunque, ma per quanto riguarda il sacrificio si può intravedre vie meno tortuose.
Del resto abbiamo una vita per venirne fuori. Scaduto lo shareware ci si riunisce con chi è ormai fuori gioco.
La bontà è sinonimo di lentezza, la non bontà è sinonimo di velocità; entrambi gli estremi hanno le loro pecche. Troppo piano si marcisce, troppo veloce si commettono errori.
Sarei interessato a saperne di più degli esperimenti con la Joe cell, come l'hai costruita? In quanto tempo hai potuto vedere i primi risultati?
E' stata costruita utilizzando una di quelle borracce d'inox che si trovano nei negozi. E' stato tagliato il fondo per successivamente reincollarlo ottenendo però due corpi non a contatto ed è stato praticato un buco sul fondo per far alloggiare l'elettrodo inox.
Per unire i pezzi è stato utilizzato silicone trasparente e 'scotch' di teflon.
Tra lo smontare la borraccia, sottoporla a smagnetizzazione a 450°C e carteggiarla completamente con carta vetrata 1000 sono stati impegnati quattro giorni.
L'attivazione è stata eseguita posizionandola a 333 metri di altezza dal mare, colmandola con acqua di sorgente e applicando all'elettrodo della borraccia il polo negativo di una pila il cui polo positivo finiva in terra. Il corpo della borraccia era munito di un filo d'inox che finiva a sua volta in terra (quindi frequenza elettrodo corpo borraccia - elettrodo polo positivo della pila da 1,5V ).
Con stupore è stato osservato che era attiva già il giorno successivo.
Quanto ho visto e provato (con altri partecipanti all'esperimento) è straordinario, poichè mi sono reso conto che ottenere quanto si desidera è semplice. Basta chiederlo alle entità (cosa che fino ad allora non calcolavo).
L'acqua risultava più densa e sembrava viva.
Espresso alla veloce, ma dovrebbe bastare per intravederne le potenzialità.
L'energia orgonica dovrebbe essere l'energia dell'universo stesso che permea in qualsiasi essere vivente, dell'universo che appunto essendo una entità con tutte le sue funzioni, sprigiona una determinata energia.
Io ho intravisto questo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Idrone
https://it.wikipedia.org/wiki/Idruro
Forse sono osservabili come minuscoli puntini bianchi presenti nei raggi solari (movimento a spirale), lunari (raggi lineari), attorno gli esseri viventi ecc...
Questo non avrebbe senso parlando di viaggi astrali, dove non avendo un corpo fisico non si avrebbero tutte quelle percezioni sensoriali come il calore, come dici tu la temperatura sembrerebbe non essere espressa.
Spesso i sensi nell'immateriale risultano ingannevoli, il che non riesce a corrispondere a quanto proviamo nella materialità. Credo che ricevendo informazioni da parte delle entità sul come potrebbe apparire l'immateriale, l'oscillazione della temperaura funga semplicemente da medium. Perciò non la si avverte.
Per comprendere più a fondo tali concetti bisognerebbe fare qualche passo in più, ma non ne vedo il senso. E' troppo rischioso cercare di raggiungere mete troppo lontane che potrebbero rappresentare un punto di non ritorno.
Come è stato proposto durante la scrittura del prontuario, sarebbe meglio provare a mappare l'immaterialità nella materialità e la materialità stessa, dividere le entità per caratterstiche, specie.
Tutte cose da fare durante i viaggi non più ricreativi.
Si possono prendere come spunto tanti saperi, sia quelli moderni che quelli antichi, trarre spunto dalle nozioni di quella che viene definita magia, chiedere aiuto alle entità ecc... Distribuendo omogeneamente il sapere si potrebbe mirare alla società del futuro.
Non ho tempo.