Sostanza: 1P-LSD
Dosaggio: 200ug
Tolleranza: 9 giorni precedenti 300ug
Set and setting: in bici verso un'avventura
Questa è stata una delle mie esperienze più forti in acido nonostante avessi preso in precedenza dosaggi più elevati.
Ciao a tutti oggi volevo raccontarvi una mia esperienza con 200ug di 1p-lsd.
Ho fatto già molti viaggi in acido e data la mia esperienza ero abbastanza sicuro di quello che stavo facendo ma lo sconsiglio.
Un giorno con un amico decidiamo di andare in bici in una piccola città e il viaggio sarà di circa 12 chilometri andata e ritorno.
Le strade le conoscevo molto bene ed in bici sono molto bravo quindi sapevo cosa stavo facendo, l'lsd anche a dosaggi di 400ug non mi ha mai creato problemi ad andare in bici e sono molto abituato all'effetto mentale che l'acido dà.
Ho deciso di fare questo viaggio in acido perché non l'avevo mai preso avendo un obbiettivo di andata e ritorno da punto A a punto B ma l'avevo sempre da solo e in posti molto tranquilli e in mezzo al verde dove il viaggio difficilmente potesse prendere una piega verso il famigerato bad trip.
Partiamo in bici e si aggiunge un amico del mio amico che conoscevo già bene. Tempo che facciamo circa 3 chilometri e già ho i primi effetti come la scia delle mani o uccelli, insetti volanti.
L'acido sale veloce e mi sento sempre più "dissolto".
Comincio a vedere gli alberi che con il vento si muovono come più armoniosamente, mentre pedalo sento come se la strada fosse una ghiaccio e ci stessi come slittando con la bici, i colori si fanno più accessi, il tempo è rallentato, la testa mia testa comincia a pensare più velocemente, diventa difficile parlare con gli amici perché non me la sento di rompere il silenzio per dire sciocchezze e penso che sia meglio stare zitti. Arriviamo in città e ci dirigiamo verso il centro.
Mentre ci dirigiamo verso il centro l'acido raggiunge il picco e noto che la città mi rende agitato e confuso, mentre prima durante il tragitto ero più sereno perché mi trovavo in un ambiente più ampio, campagna.
La città come ho detto mi rende agitato e confuso, sembra di essere in un labirinto pieno di macchine che sembrano quasi giocattoli.
Arriviamo finalmente in centro, posiamo le bici e continuiamo a piedi.
Essendo un sabato pomeriggio il centro era pieno di persone e a camminare li in mezzo mi sentivo sballatissimo ed era come se sentissi un'aura di energia molto forte che mi frastornava e mi sballava ancora di più causata da tutte quelle anime concentrate vicino a me, una sensazione mai provata in vita mia.
Camminando in centro dico con i miei amici "pensate quanto tempo e fatica ci sono voluti per costruire tutto questo", ero sbalordito da cosa gli esseri umani erano in grado di fare.
Continuiamo a passeggiare sotto i portici ed era come se ogni singola persona che passasse io identificassi il suo carattere e personalità soltanto guardandola.
Dopo circa 30 minuti ci sediamo in un giardino perché cominciavo a non sentirmi a mio agio in quel posto, ma la situazione non cambiò sedendomi in un ambiente un po' più isolato. Io strinsi i denti e resistetti e piano piano mi calmai.
Ci alzammo dalla panchina e i miei amici mi dissero che per loro era tempo di tornare a casa.
Io gli dissi che era troppo presto ed eravamo appena arrivati ma loro mi dissero che erano già 1 ora e mezza che eravamo li, ma a me sembrava molto meno. Io gli dico che mi sarebbe piaciuto ancora stare un po' li e mi sarebbe piaciuto fare un'altra passeggiata sotto i portici perché nella mia testa non me la sentivo di fare la città in bici, avrei preferito a piedi ma non lo dissi perché non volevo dare fastidio. Presi coraggio e salii in sella.
Alla fine non era tutto quella che pensavo e mi sentii abbastanza tranquillo.
Il problema arrivò quando quegli stupidi dei miei amici per uscire dalla città presero la stessa strada andando perfino in contromano in strade molto grosse e pericolosissime.
Io mi fermai e gli lascia andare e tornai a casa da solo per strade sicure e che conoscevo.
Mentre tornavo a casa per la campagna, ancora sotto acido, continuavo a pensare di quanto fossero stati stupidi a ad andare in contromano e a lasciarmi indietro perché gli aspettai anche. Avevo una rabbia molto grossa ma gli bollai alla fine come due bambini.
Mentre pedalavo da solo per la campagna mi sentivo molto bene e me la shalllavo di brutto con la bici andando piano e osservando il paesaggio, facendomi pippe mentali assurde di quanto fossi stato intelligente a lasciarli andare e non a seguirli.
Arrivato a destinazione gli aspettai mentre ero seduto su una panchina a pensare e pensare su cose che adesso non ricordo nemmeno.
Tempo circa 30 minuti che gli vidi arrivare e gli dissi arrabbiato che erano stati degli stupidi a fare di loro testa e dicendogli anche che appena avessero preso la patente sarebbero morti per la testa che avevano.
Entro in casa e non c'è nessuno. Penso "meglio".
Mi svesto e faccio la doccia.
Fare la doccia è come fare un'avventura quasi perché entro nella doccia sereno e mentre mi lavo cambio umore poi lo ricambio di nuovo e via così.
Esco dalla doccia, mi asciugo, mi vesto e ho la brillante idea di mettere su della musica. Comincio a ballare su musica elettronica e anche se ballo come un deficicente mi diverto di brutto.
Tempo circa 15 minuti e mi stufo di già.
Poi mi viene in mente di provare a fare meditazione al buio per 30 minuti, faccio tutti i giorni meditazione da 3 mesi.
Comincio e appena chiudo gli occhi è come se ci fosse un gran casino nella mia testa e vedo forme e colori molto collorati e pieni di dettagli. Poi arrivo ad un punto dove vedo delle forme di yoga e le mie sopracciglia è come se prendessero quella forma, anche se non l'ho mai fatta e non conosca le posizioni dello yoga.
Non riesco più a meditare e gli occhi mi si aprono da soli e smetto. Guardo il timer e ho fatto solo 5 minuti.
Cazzeggio sul computer e poi ceno con la famiglia anche chiacchierando e senza che loro si accorgano minimamente che io abbia preso qualcosa.
Il trip è quasi sceso del tutto ma è impossibile dormire e farò tutta la notte in bianco.
Durante la notte decido di guardare il Titanic e lo guado tutto dall'inizio alla fine.
Il film anche se già visto mi trasmette emozioni bellissime e ad ogni scena ricavo sempre filosofie incredibili sulla vita.
All'alba decido di andare a fare una passeggiata. Durante la passeggiata ricavai quello che il trip mi aveva insegnato e sentii che nella vita basta poco per essere felici e di solito di inseguono felicità fantasma ma basta essere felici per aver da mangiare ed essere vivi.
Questo giorno fu terribile, perché ero stanchissimo, mal di testa e quasi mi sentivo di morire.
Il giorno seguente, cioè dopo 2 giorni aver preso l'acido mi sentivo benissimo e decisi di non prendere più acidi per molto tempo avendo già fatto 7 viaggi in 5 mesi e sentendo che l'acido mi aveva ormai dato tutto.
1p-lsd 200ug
Re: 1p-lsd 200ug
mi sono immaginato te che pedali e dici tra te e te "a volte mi spaventi... sei proprio un genio vecchio mio!" xD
Bella giornata. Ricca di stimoli, anche profonda sicuramente ma vissuta con leggerezza. E divertente.
Mi è piaciuto
PS: sì, 7 esperienze in 5 mesi sono un po' tante, specie alle dosi che hai menzionato all'inizio
In futuro prova ad attendere anche molto più a lungo, vedrai che non ti deluderanno anche dosi ben minori. Non finisce mai realmente di "darti tutto", è piuttosto l'eccessiva frequenza che fa perdere un po' il senso. Di fatto (come molte altre cose ma in particolare queste) sono esperienze rigeneranti se sono sporadiche.
Buon percorso
"Non esiste un'esperienza psichedelica, ma esiste ciò che noi integriamo di essa."
Tutto ciò che scrivo è inventato o sognato.
Tutto ciò che scrivo è inventato o sognato.
Re: 1p-lsd 200ug
Esperienza descritta molto bene, piena di spunti interessanti. Molto bella la riflessione alla fineMaxx23 ha scritto: ↑sab ott 03, 2020 1:25 pmSostanza: 1P-LSD
Dosaggio: 200ug
Tolleranza: 9 giorni precedenti 300ug
Set and setting: in bici verso un'avventura
Questa è stata una delle mie esperienze più forti in acido nonostante avessi preso in precedenza dosaggi più elevati.
Ciao a tutti oggi volevo raccontarvi una mia esperienza con 200ug di 1p-lsd.
Ho fatto già molti viaggi in acido e data la mia esperienza ero abbastanza sicuro di quello che stavo facendo ma lo sconsiglio.
Un giorno con un amico decidiamo di andare in bici in una piccola città e il viaggio sarà di circa 12 chilometri andata e ritorno.
Le strade le conoscevo molto bene ed in bici sono molto bravo quindi sapevo cosa stavo facendo, l'lsd anche a dosaggi di 400ug non mi ha mai creato problemi ad andare in bici e sono molto abituato all'effetto mentale che l'acido dà.
Ho deciso di fare questo viaggio in acido perché non l'avevo mai preso avendo un obbiettivo di andata e ritorno da punto A a punto B ma l'avevo sempre da solo e in posti molto tranquilli e in mezzo al verde dove il viaggio difficilmente potesse prendere una piega verso il famigerato bad trip.
Partiamo in bici e si aggiunge un amico del mio amico che conoscevo già bene. Tempo che facciamo circa 3 chilometri e già ho i primi effetti come la scia delle mani o uccelli, insetti volanti.
L'acido sale veloce e mi sento sempre più "dissolto".
Comincio a vedere gli alberi che con il vento si muovono come più armoniosamente, mentre pedalo sento come se la strada fosse una ghiaccio e ci stessi come slittando con la bici, i colori si fanno più accessi, il tempo è rallentato, la testa mia testa comincia a pensare più velocemente, diventa difficile parlare con gli amici perché non me la sento di rompere il silenzio per dire sciocchezze e penso che sia meglio stare zitti. Arriviamo in città e ci dirigiamo verso il centro.
Mentre ci dirigiamo verso il centro l'acido raggiunge il picco e noto che la città mi rende agitato e confuso, mentre prima durante il tragitto ero più sereno perché mi trovavo in un ambiente più ampio, campagna.
La città come ho detto mi rende agitato e confuso, sembra di essere in un labirinto pieno di macchine che sembrano quasi giocattoli.
Arriviamo finalmente in centro, posiamo le bici e continuiamo a piedi.
Essendo un sabato pomeriggio il centro era pieno di persone e a camminare li in mezzo mi sentivo sballatissimo ed era come se sentissi un'aura di energia molto forte che mi frastornava e mi sballava ancora di più causata da tutte quelle anime concentrate vicino a me, una sensazione mai provata in vita mia.
Camminando in centro dico con i miei amici "pensate quanto tempo e fatica ci sono voluti per costruire tutto questo", ero sbalordito da cosa gli esseri umani erano in grado di fare.
Continuiamo a passeggiare sotto i portici ed era come se ogni singola persona che passasse io identificassi il suo carattere e personalità soltanto guardandola.
Dopo circa 30 minuti ci sediamo in un giardino perché cominciavo a non sentirmi a mio agio in quel posto, ma la situazione non cambiò sedendomi in un ambiente un po' più isolato. Io strinsi i denti e resistetti e piano piano mi calmai.
Ci alzammo dalla panchina e i miei amici mi dissero che per loro era tempo di tornare a casa.
Io gli dissi che era troppo presto ed eravamo appena arrivati ma loro mi dissero che erano già 1 ora e mezza che eravamo li, ma a me sembrava molto meno. Io gli dico che mi sarebbe piaciuto ancora stare un po' li e mi sarebbe piaciuto fare un'altra passeggiata sotto i portici perché nella mia testa non me la sentivo di fare la città in bici, avrei preferito a piedi ma non lo dissi perché non volevo dare fastidio. Presi coraggio e salii in sella.
Alla fine non era tutto quella che pensavo e mi sentii abbastanza tranquillo.
Il problema arrivò quando quegli stupidi dei miei amici per uscire dalla città presero la stessa strada andando perfino in contromano in strade molto grosse e pericolosissime.
Io mi fermai e gli lascia andare e tornai a casa da solo per strade sicure e che conoscevo.
Mentre tornavo a casa per la campagna, ancora sotto acido, continuavo a pensare di quanto fossero stati stupidi a ad andare in contromano e a lasciarmi indietro perché gli aspettai anche. Avevo una rabbia molto grossa ma gli bollai alla fine come due bambini.
Mentre pedalavo da solo per la campagna mi sentivo molto bene e me la shalllavo di brutto con la bici andando piano e osservando il paesaggio, facendomi pippe mentali assurde di quanto fossi stato intelligente a lasciarli andare e non a seguirli.
Arrivato a destinazione gli aspettai mentre ero seduto su una panchina a pensare e pensare su cose che adesso non ricordo nemmeno.
Tempo circa 30 minuti che gli vidi arrivare e gli dissi arrabbiato che erano stati degli stupidi a fare di loro testa e dicendogli anche che appena avessero preso la patente sarebbero morti per la testa che avevano.
Entro in casa e non c'è nessuno. Penso "meglio".
Mi svesto e faccio la doccia.
Fare la doccia è come fare un'avventura quasi perché entro nella doccia sereno e mentre mi lavo cambio umore poi lo ricambio di nuovo e via così.
Esco dalla doccia, mi asciugo, mi vesto e ho la brillante idea di mettere su della musica. Comincio a ballare su musica elettronica e anche se ballo come un deficicente mi diverto di brutto.
Tempo circa 15 minuti e mi stufo di già.
Poi mi viene in mente di provare a fare meditazione al buio per 30 minuti, faccio tutti i giorni meditazione da 3 mesi.
Comincio e appena chiudo gli occhi è come se ci fosse un gran casino nella mia testa e vedo forme e colori molto collorati e pieni di dettagli. Poi arrivo ad un punto dove vedo delle forme di yoga e le mie sopracciglia è come se prendessero quella forma, anche se non l'ho mai fatta e non conosca le posizioni dello yoga.
Non riesco più a meditare e gli occhi mi si aprono da soli e smetto. Guardo il timer e ho fatto solo 5 minuti.
Cazzeggio sul computer e poi ceno con la famiglia anche chiacchierando e senza che loro si accorgano minimamente che io abbia preso qualcosa.
Il trip è quasi sceso del tutto ma è impossibile dormire e farò tutta la notte in bianco.
Durante la notte decido di guardare il Titanic e lo guado tutto dall'inizio alla fine.
Il film anche se già visto mi trasmette emozioni bellissime e ad ogni scena ricavo sempre filosofie incredibili sulla vita.
All'alba decido di andare a fare una passeggiata. Durante la passeggiata ricavai quello che il trip mi aveva insegnato e sentii che nella vita basta poco per essere felici e di solito di inseguono felicità fantasma ma basta essere felici per aver da mangiare ed essere vivi.
Questo giorno fu terribile, perché ero stanchissimo, mal di testa e quasi mi sentivo di morire.
Il giorno seguente, cioè dopo 2 giorni aver preso l'acido mi sentivo benissimo e decisi di non prendere più acidi per molto tempo avendo già fatto 7 viaggi in 5 mesi e sentendo che l'acido mi aveva ormai dato tutto.