La prima volta (fatta bene) con 2,5 g di golden teacher

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Kim
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La prima volta (fatta bene) con 2,5 g di golden teacher

Messaggio da Kim » lun nov 08, 2021 12:40 am


Set&setting: camera mia
Sostanza: Golden teacher 2,5 g

Questa esperienza si è tenuta con un mio amico a cui tengo tantissimo e con un set&setting meraviglioso. Questa, insieme all'esperienza che vi ho raccontato l'altro giorno con i semini HBW costituiscono il mio insieme di esperienze pratiche fatte finora.

Prima di iniziare quest'esperienza io e questo mio amico (per comodità lo chiamerò M), abbiamo provato un paio di volte a coltivare dei funghi ma senza successo. Tutto è andato bene dopo aver acquistato un kit di fresh mushrooms che sono risultati più facili da coltivare. Dopo una ventina di giorni circa avevamo a disposizione un bel barattolo di golden teacher.
questa esperienza si è tenuta ad aprile ma non la ho mai raccontata finora dato che "non avevo ancora capito". Sono passati 8 mesi.. è iniziata con una forte curiosità e voglia di cercare qualcosa sulle verità della vita, del mondo ed anche per avere una chiarezza MAGGIORE su alcuni interrogativi.

Ho cercato questo "viaggio" per sapere di più sull'unità universale di cui si sente tanto parlare ma soprattutto per cercare di risolvere alcuni problemi miei interiori che vedo muoversi nella mia mente e che si fanno vedere nel corpo da tanti anni (sovrappeso e depressione).
In seguito all'assunzione di 2,5 grammi (circa) di golden teacher è iniziata l'esperienza.
è stata molto ricreativa e piena di emozioni miste (sia di basso che di alto livello). Ero in presenza di M e stavo anche cercando di capire se fosse adatto a me(come persona).
Devo dire che ho sentito un feeling ed un'unità fortissima con lui e soprattutto ho sentito per la prima volta la possibilità reale di poter risolvere tutti i problemi. In quei momenti sentivo che anche se avessi perso ogni cosa a me cara non mi sarebbe accaduto nulla di male, semplicemente perchè io esisto e nessuno è mai veramente solo.

Viviamo tutti in un campo unificato e siamo una totalità, quindi la concezione della perdita non si è fatta strada in me, dato che io sono il mondo ed il mondo è me.
E' difficile da spiegare ma ho avuto veramente tante intuizioni (diciamo che si sono amplificate in quel contesto ma normalmente le ho sempre). Inoltre abbiamo affrontato tanti problemi sia suoi che miei ad un livello diverso di consapevolezza. Sono riuscita a notare che molti dei problemi che abbiamo esistono perchè abbiamo un ego che vuole sopravvivere a tutti i costi ( ed è giusto cosi, ma non dobbiamo identificarci con esso).

Ho realizzato tante cose...mi sentivo sciolta. Sono perfino arrivata a capire che noi siamo esseri che vivono su più dimensioni ed abbiamo un corpo per fare le esperienze e per evolverci. Credo che se non avessimo un corpo non potremmo realizzare ogni evento su una linea temporale ma potremmo solo fare esperienza della totalità universale e quindi non vivere veramente ogni cosa, dato che accadrebbe tutto contemporaneamente e non potremmo nemmeno integrarlo.
Un esempio che mi sento di fare è il paragone con i semi delle piante. I semi esistono già come pianta "potenzialmente" ma il tempo esiste per far accadere le cose, altrimenti la pianta sarebbe sia seme che pianta viva/morta allo stesso tempo (se non ci fosse una linea temporale).
Tornando all'esperienza... Non avrei potuto immaginare un set&setting migliore per essere stata la prima volta. C'erano delle lucine natalizie ed eravamo in camera mia con delle candele e delle bellissime musiche di Tycho, dei Tool e dei Doors e di tantissimi altri artisti. La musica ho notato che è stata FONDAMENTALE per rendere l'esperienza più profonda. Ho lasciato la riproduzione casuale di youtube ed ogni musica è arrivata nel momento giusto. Non so.. È proprio vero che il caso non esiste. Non appena andavo in uno stato di consapevolezza più profondo iniziavano musiche più riflessive e melodiche (come hours di Tycho oppure gli inti illimani).
Per gli stati d'animo più leggeri venivano fuori musiche come young folks di Peter Bjorne (mi è rimasta impressa per l'esperienza di quel momento) e devo dire che non mi sono pentita nemmeno per un istante della scelta fatta. La crescita degli effetti è stata progressiva e sono durati qualche ora (5/6) . Nella prima parte mi sono sentita senza parole.. sentivo solo tanto bisogno di essere abbracciata e di contatto fisico , quasi a voler portare qualcuno nella mia consapevolezza e dire: "guarda, guarda con me" quasi dimenticandomi che anche l'altro era sotto questo effetto.
In un secondo momento sono iniziate le risate. Risate per qualsiasi cosa e sono stati momenti leggeri ma anche molto intensi (un'eccitazione non fisica, viscerale direi).
Ci sono state tante confidenze personali e ci siamo raccontati tante vicende della nostra vita. Ci siamo conosciuti "veramente", dato che solitamente indossiamo troppe troppe maschere e nessuno riesce a conoscerci per come siamo.
Io ho fatto più la parte dell' " ascoltatrice". Mi sentivo veramente capace e fiduciosa del fatto che guarendo io, avrei potuto guarire anche il prossimo. Non si guarisce nessuno senza guarire noi per primi dato che c'è il rischio di proiettare all'esterno una nostra problematica irrisolta.

Raccontando l'esperienza da un punto di vista più profondo ed intuitivo:

Dopo circa quaranta minuti sono iniziati a salire i primi effetti, mentre stavamo guardando un film che si chiama "paura e delirio a Las Vegas".
Ero convinta che non avrebbero funzionato perchè pensavo che li avevamo essiccati male...quando ho iniziato a sentire i primi brividi dietro al collo ed una leggera euforia iniziare a salirmi mi sembrava assurdo ed entusiasmante ..non saprei come spiegarvelo.
M credeva che fingessi inizialmente, probabilmente perchè lui non sentiva nessun effetto..il punto è che dopo qualche minuto sono inziate ad apparire le prime visual e le prime distorsioni di colori e qualche pattern (avevo iniziato a vedere gli occhi che dipinge Alex Grey) .
Dopo qualche minuto le scene del film iniziavano a sembrare un film in un film ed a farmi ridere di brutto..lo schermo è inziato a sembrare un'illusione che voleva tenermi ingabbiata lì, come tutti gli schermi. Ho preso il telefono e lo ho preso a parolacce (interiormente) perchè effettivamente io sentivo che tutti quegli schermi erano lì per distrarci dalle cose veramente importanti della vita.

Dopo qualche decina di minuti anche ad M era iniziato qualche effetto. Ci siamo ritrovati insieme a ridere per molto tempo .. poi la sostanza è salita totalmente ed ormai eravamo nel picco dell'esperienza. Lì a quel punto sono iniziate le mie intuizioni ..non pensavo di essere cosi...non credevo che esistesse tutto questo amore. Mi veniva da piangere. Ho iniziato a ballare, a ballare ed a muovermi ..mi sentivo estremamente sensuale e sentivo che il mio corpo era sacro.. composto di una materia antica.

Avevo iniziato a fare cose mai fatte prima (come spegnere lo stoppino della candela con due dita -ho paura del fuoco-) ed a pensare cose che non avrei mai pensato che una sostanza potesse portarmi a pensare.
In quel momento, in quella prima esperienza, mi sono innamorata dei funghi. amore puro per quell'essere saggio che con mano sapiente mi ha accompagnata nei meandri dell'universo facendomi sentire amata.

Cosa ho sentito e pensato in quei momenti? Difficile ricordare tutto. Quando entriamo in quegli stati di coscienza è come fare un salto quantico durante il quale certe cose puoi ascoltarle, riceverle e capirle solo lì per lì, ed anche se dici che poi dovrai scriverle e raccontarle, l'unica cosa che puoi fare è registrarle...ma in quei mondi la comunicazione non è a parole (più telepatica direi) .. o meglio non tutto.
Certe cose che capisci perfettamente non sapresti come tradurle a parole e quindi la registrazione che hai attivato per portare qualcosa "a terra" non riporta molto. Il punto è che questo ti cambia, ogni esperienza ti restituisce un pezzettino di anima che questo mondo non ti aveva fatto riconoscere.
Il primo pensiero una volta iniziata l'esperienza, infatti, è stato : "diamine...mi ricordo queste emozioni, mi ricordo queste dimensioni, per una vita intera ho dormito un sonno profondo ed ora piango dinanzi alla presenza della mia essenza" esatto...la mia essenza...in queste esperienze ti rendi conto che il setting dev'essere il più pulito ed ordinato possibile perchè alla nostra essenza non piacciono le cose "inutili" di cui l'ego si circonda.. e letteralmente finisci per pensare "ma senza questa sostanza chi ca+++ sono? un essere senza identità che si è piegato ai desideri di altri?" da lì ho avuto tutta una serie di realizzazioni. Ho sentito che una volta tornata cosciente avrei dovuto cambiare la mia vita, le relazioni, il mio approccio verso le giornate e verso me stessa.
Come si fa a vivere cosi? Ci credo che è tutta illegale questa meraviglia...un sistema di regole e leggi che alimentano il corpo di dolore e l'ego non reggerebbe su un insieme di persone risvegliate e consce della loro immortalità.

In alcuni momenti (i picchi dell'esperienza) arrivavo a toccarmi il viso, la pancia ed a sentirli " sciogliersi". Sentivo che rimanere nel mondo materiale con quella mentalità sarebbe stato un casino, perchè vedere che tutti dormono è atroce (in quello stato di coscienza) ...vedere che tutti si preoccupano solo per il loro orticello è frustrante.. e TU gli altri, dal loro sonno, non puoi destarli.

La consapevolezza che UN INDIVIDUO realizza nella vita, non può mettersi le ali e fare il salto su tutti gli altri individui. I pensieri erano questi e posso descriverli con la parola "casino", esatto. Casino. Sentivo che ovunque al mio esterno c'era casino e questo mi ha dato un grande insegnamento. Mi ha dato per la prima volta la sensazione di essere responsabile per la mia vita e che io fossi il centro dell'uragano. dovevo abbracciarmi ed accogliermi perchè il casino che l'uragano ti crea intorno serve proprio a farti capire che il riferimento non è all'esterno ma sei esclusivamente TU il tuo riferimento.

In tutta l'esperienza non mi sono pentita nemmeno un secondo delle meraviglie che ho visto e l'idea di tornare alla vita di "sempre" mi stava facendo stringere la pancia, mi stava creando ansia.
"Se io qui, in questa dimensione sto bella e beata, perchè mai dovrei tornare giù? tanto le persone non capiscono tutto questo e soprattutto perchè dovrei spiegarglielo?". Ragazzi, in quel momento ho sentito un dolce calore uscire dal mio interno e farmi capire che queste esperienze ci formano e ci cambiano, donandoci qualcosa in più, proprio per portarla a terra e nella vita di tutti i giorni.
La vita delle persone (e spesso la nostra) sono un inferno e noi abbiamo il sincero compito di alleggerire le vite dalle convinzioni. Sono le convinzioni che uccidono. è stato l'amore a farmi capire che dovevo "scendere"... Dovevo scendere per i miei fratelli.

L'esperienza si è conclusa tra musica, risate ed un'ultima intuizione importante...ovvero che quando amiamo qualcuno, dovremmo amarlo per il semplice fatto che esiste e non per essere ricambiati. Ci siamo addormentati nel dolce sonno che i funghi lasciano a fine esperienza, verso le due di notte.
La prima esperienza non la dimenticherò mai. Grazie, Stella.
“As above, so below; as within, so without; as the universe, so the soul…”


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Abeja G.
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Re: La prima volta (fatta bene) con 2,5 g di golden teacher

Messaggio da Abeja G. » lun nov 08, 2021 5:49 pm

Grazie, Stella!! Bellissima esperienza!! Mi hai fatto emozionare, ho sentito tutto ciò da te descritto, mi hai fatto pensare alla tradizione dell'Ho'oponopono, a Spinoza, Kant, il mito della caverna di Platone, alle emozioni che mi hanno descritto amici, al Vangelo... tutto molto bello!!

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Re: La prima volta (fatta bene) con 2,5 g di golden teacher

Messaggio da Kim » lun nov 08, 2021 8:13 pm

Abeja G. ha scritto:
lun nov 08, 2021 5:49 pm
Grazie, Stella!! Bellissima esperienza!! Mi hai fatto emozionare, ho sentito tutto ciò da te descritto, mi hai fatto pensare alla tradizione dell'Ho'oponopono, a Spinoza, Kant, il mito della caverna di Platone, alle emozioni che mi hanno descritto amici, al Vangelo... tutto molto bello!!
Ringrazio te per questo riscontro, mi sono emozionata anche io a leggere la tua risposta <3
“As above, so below; as within, so without; as the universe, so the soul…”

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Star-XVII
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Re: La prima volta (fatta bene) con 2,5 g di golden teacher

Messaggio da Star-XVII » mar nov 09, 2021 8:06 pm

Bellissimo racconto!! Cito un paio di frasi che ritengo veramente importanti
Kim ha scritto:
lun nov 08, 2021 12:40 am

lo schermo è inziato a sembrare un'illusione che voleva tenermi ingabbiata lì, come tutti gli schermi. Ho preso il telefono e lo ho preso a parolacce (interiormente) perchè effettivamente io sentivo che tutti quegli schermi erano lì per distrarci dalle cose veramente importanti della vita.
E' una delle tante cose che sentiamo dire spesso ma alle quali non diamo mai la corretta importanza. I funghi danno la giusta prospettiva!
Kim ha scritto:
lun nov 08, 2021 12:40 am

Avevo iniziato a fare cose mai fatte prima (come spegnere lo stoppino della candela con due dita -ho paura del fuoco-) ed a pensare cose che non avrei mai pensato che una sostanza potesse portarmi a pensare.
In quel momento, in quella prima esperienza, mi sono innamorata dei funghi. amore puro per quell'essere saggio che con mano sapiente mi ha accompagnata nei meandri dell'universo facendomi sentire amata.
:lode: descrizione che calza a pennello
mi trovate su Discord

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Kim
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Re: La prima volta (fatta bene) con 2,5 g di golden teacher

Messaggio da Kim » mar nov 09, 2021 11:52 pm

Star-XVII ha scritto:
mar nov 09, 2021 8:06 pm
Bellissimo racconto!! Cito un paio di frasi che ritengo veramente importanti
Kim ha scritto:
lun nov 08, 2021 12:40 am

lo schermo è inziato a sembrare un'illusione che voleva tenermi ingabbiata lì, come tutti gli schermi. Ho preso il telefono e lo ho preso a parolacce (interiormente) perchè effettivamente io sentivo che tutti quegli schermi erano lì per distrarci dalle cose veramente importanti della vita.
E' una delle tante cose che sentiamo dire spesso ma alle quali non diamo mai la corretta importanza. I funghi danno la giusta prospettiva!
Kim ha scritto:
lun nov 08, 2021 12:40 am

Avevo iniziato a fare cose mai fatte prima (come spegnere lo stoppino della candela con due dita -ho paura del fuoco-) ed a pensare cose che non avrei mai pensato che una sostanza potesse portarmi a pensare.
In quel momento, in quella prima esperienza, mi sono innamorata dei funghi. amore puro per quell'essere saggio che con mano sapiente mi ha accompagnata nei meandri dell'universo facendomi sentire amata.
:lode: descrizione che calza a pennello
Grazie a te per aver letto tutto. Certe cose con questa sostanza appaiono molto molto chiare e soprattutto è inevitabile che certe intuizioni arrivino. Non so come faccia sinceramente a portarci tutto questo (il fungo) so che la sua forma evoca anche a livello visivo qualcosa che va verso l'alto...mi trasmette emozioni molto molto positive!
“As above, so below; as within, so without; as the universe, so the soul…”

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