Autore: maschio di 23 anni, peso 78kg, altezza 1.75, in perfetta salute e con modesta esperienza
Sostanze assunte: ketamina, mdma e 4-aco met
Via di somministrazione: orale e nasale
Quantità assunte: (in maniera alternata, nell’arco di circa 12 ore) ketamina: 1g – mdma: 600mg – 4-aco met: 35/40 mg
Luogo: evento tekno
Ciao a tutti, sono qui per raccontarvi la mia esperienza con queste 3 sostanze, spesso combinate fra loro e assunte come “catalizzatori”, in maniera alternata e costante nell’arco di 12 ore circa.
L’esperienza ha avuto luogo ad un evento tekno reso legale con l’affitto di un capannone, inutile dire che la musica, il sound quality è la bella gente sono state il carro trainante dell’esperienza, motivo per cui sono di dispiaciuto di non poter citare, per motivi di privacy, gli artisti, gli organizzatori e le crew coinvolte.
La serata ha avuto inizio a mezzanotte circa, momento in cui ho assunto per via nasale della ketamina, seguita dall’assunzione di ¼ di pasta di mdma (circa 50mg). La ketamina d’un tratto mi trasporta in una dimensione senza tempo e senza confini, mancando di ogni sorta di punto di riferimento vago per la pista alla ricerca di una stabilità o di qualcosa in grado di tenermi su.
Finito l’effetto (a tratti confusionario) della ketamina decido di assumere circa 35/40 mg della 4-aco met, in combinazione con circa 150 mg di ketamina, e appena i primi effetti si fanno sentire decido di prendere i restanti ¾ di pasta rimasti (circa 150 mg). Dopo un’ora: BOOM, l’esplosione. Un fiume di sensazioni e di emozioni pervadono la mia mente, il mio corpo si muove da solo, a ritmo di musica, mentre il mio spirito aleggia sereno nei meandri delle più svariate dimensioni possibili. Il mio corpo danzante, spostandosi senza fissa dimora in ogni direzione lungo la pista, interagiva spontaneamente con gli altri, senza che io avessi difficolta di dialogo o incomprensioni di ogni sorta.
D’un tratto raggiungo il centro esatto della pista e realizzo di essere un tutt’uno con la musica. Energia allo stato puro, posso vederla, posso toccarla e farne esperienza. Ogni elemento presente in quel luogo, compreso me e la gente che mi circonda, è lì per fondersi in una spirale cosmica di vita, tornando alle origini, alla fonte primordiale di energia e generatrice di esperienze.
La realizzazione di un ritorno all’uno è stato qualcosa di INDESCRIVIBILE, d'un tratto ho sentito qualcosa di molto simile alla dmt ed ho percepito un'energia proveniente da una sorta di fonte originaria che permeava il tutto; tutti noi ci siamo fusi tornando a quella fonte. Assurdo, mai provato nulla del genere a un rave, eravamo tutti lì per lo stesso motivo, ovvero quello di realizzare la nostra esistenza come parte di qualcosa molto più grande della nostra coscienza individuale. Credo che questo sia il motivo principale per cui organizziamo e partecipiamo a questi eventi, tornare alle origini e bere l’essenza dalla fonte
Calato l’effetto delle sostanze, quella che rimane è una sensazione di pace totale mista a un sentimento di amore, per tutto e tutte/i, espressa con sorrisi e abbracci caldissimi. Il ritorno è stato più che sereno, mentre il giorno dopo sono rimasto in afterglow, con poca voglia di tornare a lavoro (ahahahahah) e tanta voglia di raccontare la mia esperienza.
Peace
